Albergo Atene Riccione

 

Alberobello: Guida Turistica alla Scoperta della Città dei Trulli

Se ti stai chiedendo cosa vedere ad Alberobello, in Puglia, sarai felice di sapere che i prossimi paragrafi ti condurranno proprio lì, con il cuore e con la mente a toccare con mano le pietre che costituiscono i famosi trulli di Alberobello, Patrimonio dell’Umanità Unesco. Beh, non ti preoccupare: sono qui proprio per aiutarti a seguire un itinerario di Alberobello che ti faccia assaporare sia la zona più turistica che quella adibita a centro abitato (e quindi più tranquilla). Alberobello, pur avendo una storia piuttosto recente, è ricca di interrogativi che ancora non trovano risposta.

Certamente è importante anche che tu non ti faccia un’idea sbagliata di cosa ti aspetta: questa zona è davvero molto, molto turistica, quindi non illuderti guardando le immagini che troverai scattate durante un bell'acquazzone, e ricorda che durante la bella stagione è buona norma alzarsi presto per visitare la zona monumentale e assaporarla prima che arrivino le orde di turisti. E’ impossibile non restare affascinati da questo paesaggio incantato! Alberobello è una destinazione unica, un luogo che affascina e incanta con la sua atmosfera fiabesca.

Cosa Vedere ad Alberobello

Cosa vedere ad Alberobello, quindi? Segui l’itinerario che troverai nelle prossime righe e non sbaglierai (non ti preoccupare, troverai il link della mappa alla fine dell’articolo per comodità). Ma poi perditi, perditi anche tra i trulli, il profumo dei fiori e passeggia cercando di immaginarti come si viveva un tempo da queste parti. Incontrerai la nostra guida turistica in Via Indipendenza, 4. Affinchè il tour sia davvero completo, prima dei saluti finali, potrai anche assaggiare l’olio di altissima qualità prodotto in questa zona.

Rione Aia Piccola

Ti consiglio di iniziare la tua visita dal Rione Aia Piccola zona residenziale con “soli” 400 trulli. Questo quartiere è meno turistico e offre un’esperienza più autentica della vita in un trullo. Il quartiere prende il nome proprio il nome da questa piazza, dove anticamente era situata un'aia per la raccolta delle decime destinate al feudatario. Questa zona ti porterà dolcemente a raggiungere le attrazioni più belle di Alberobello, concentrate nel Rione Monti.

Rione Monti

Scendendo la Scalinata dell'Amore ti troverai nella piazza principale, punto di inizio per visitare il Rione Monti. Il Rione Monti è il quartiere più famoso di Alberobello, caratterizzato da oltre 1.000 trulli che si susseguono lungo vicoli acciottolati. Ma quale via imboccare? È pressoché indifferente, considerando che tutte le strade portano ai trulli! Dopo aver passeggiato con tranquillità nel Rione Monti, è giunto il momento di visitare 3 attrazioni situate nel Rione Aia Piccola. Passeggiamo incuriositi soffermandoci qua e là ad ammirare le facciate più curate, tra un negozietto di souvenir e l’altro, che in questo rione davvero non mancano.

Leggi anche: Il Trullo del Viaggiatore: Dettagli

Chiesa di Sant'Antonio

Posizionato alla fine del Rione Monti, si trova una chiesa davvero particolare: si tratta della chiesa “trullo”. Costruita nel 1926, la Chiesa di Sant’Antonio riprende la forma di un trullo ed è un simbolo della città. Solo in una città come Alberobello può esistere una chiesa a forma di trullo! La facciata a tre timpani mostra un bel rosone mentre l’interno a croce greca è sormontato da una cupola alta 20 metri. Infine, dato che la principale attrazione turistica di Alberobello sono i trulli, concluderemo il tour con una visita alla Chiesa di Sant’Antonio. Questa parrocchia sembra quasi stonare con il paesaggio che Alberobello ti ha regalato fino ad ora. I colori caldi e le dimensioni, lo rendono un edificio che suscita sicuramente curiosità.

Monumento Casa d’Amore

Il primo di questi è il Monumento Casa d’Amore, il primo edificio realizzato con malta e terracotta nel 1797. Bisogna sicuramente dire che questo edificio rappresenta un vero e proprio simbolo del passaggio dalle costruzioni rustiche e prive di malta, a edifici più complessi a due piani.

Trullo Siamese

Una delle prime attrazioni che potresti vedere nel Rione Monti, è il Trullo Siamese: si tratta di un edificio particolare costituito da 2 trulli collegati internamente dal soffitto. Uno dei due era promesso in sposo ad una fanciulla che però si innamorò dell’altro fratello, così il trullo venne diviso a metà. In realtà la leggenda che si tramanda attorno a questa particolarità è quella che racconta che il trullo fosse abitato da due fratelli.

Museo del Territorio

Raggiungendo Piazza 27 Maggio, terminate il vostro giro cittadino nell'ottimo Museo del Territorio, per scoprire la storia e la trasformazione del paesaggio murgese. Situato nel Rione Aia Piccola, questo museo è costituito da ben 15 trulli comunicanti: si tratta di un edificio unico nel suo genere, al cui interno è possibile scoprire le tradizioni e la storia che ha caratterizzato Alberobello e le zone limitrofe. Attraverso le sale espositive, potrai vedere oggi aspetti della vita contadina come la tessitura, la lavorazione della terracotta, del rame, delle pietre e dell’uva, ma anche e soprattutto la tecnica di costruzione dei trulli, con ambienti dedicati ai simboli che vedrai sui tetti di alcuni e i pinnacoli posti sulla cima. Aggiornamento aprile 2025: attualmente il museo risulta aperto, ma non sempre gli orari di apertura corrispondono a quelli effettivi.

Trullo Sovrano

Per iniziare la vostra esplorazione della città dei trulli, consigliamo di partire dalla parte settentrionale. Qui troverete un vero e proprio quartiere nascosto di trulli, in mezzo ai quali svetta il primo degli edifici dichiarati patrimonio dell'Umanità, il cosiddetto Trullo Sovrano. E’ l’unico trullo a 2 piani di Alberobello, costruito nel 1700 e abitato un tempo da una famiglia benestante. La casa-museo del Trullo Sovrano. Questa può essere la degna conclusione della visita di Alberobello permettendo di fare una piena conoscenza della zona, di come erano arredate queste abitazioni e delle attività che si svolgevano un tempo.

Leggi anche: Alberobello, Patrimonio dell'Umanità

Belvedere Santa Lucia

Questa terrazza panoramica che si trova al confine tra il Rione Aia Piccola e si affaccia sul Rione Monti, ti mostrerà la vera immagine che tutti noi abbiamo di Alberobello: un villaggio che sembra uscito da una fiaba, con le case interamente in pietra, i tetti a cono e i pinnacoli sulle punte di ognuno di essi. Per una vista panoramica mozzafiato sulla città, sali al Belvedere Santa Lucia.

Esperienze e Attività ad Alberobello

Per visitare la città dei trulli e scoprire le migliori cose da vedere ad Alberobello, hai diverse modalità:

  • Visita guidata di Alberobello e i suoi Trulli (da € 25): la durata inferiore alle due ore e il costo più che corretto, rendono questo tour un’esperienza che tutti i visitatori dovrebbero vivere. Oltre alla scoperta dei punti panoramici e dei trulli più belli, la guida ti racconterà gli aneddoti storici che si celano dietro a questo villaggio particolare. Al termine, assaggerai anche dell'olio extravergine locale. Se sarai in gruppo o vorrai una guida dedicata, valuta di partecipare al tour privato di Alberobello.
  • Tour privato in tuk tuk (da € 40): un tour ad Alberobello in cui potrai salire a bordo di un tuk tuk e visitare il centro ascoltando aneddoti e curiosità su questo luogo così particolare e affascinante.
  • Autonomamente: puoi visitare senza il minimo problema la zona monumentale in completa autonomia, magari seguendo proprio l’itinerario che ti ho proposto poco fa.

Consigli Utili per il Tour

Abbigliamento: indumenti comodi, scarpe con suola antiscivolo (niente tacchi), cappellino e occhiali da sole.

Dove Mangiare ad Alberobello

Durante il tuo girovagare tra un trullo e l’altro, potresti accusare un certo languorino. E allora perché non fare una pausa rigenerante in un trullo-ristorante? Casa Nova, Terra Madre e Ristorante “L'Aratro” sono alcuni dei migliori ristoranti tipici della zona. Prova le orecchiette in mille salse, assapora il Panino Pasqualino, le bombette di carne, la focaccia alla barese o quella imbottita. E per dolce? Alberobello riflette la ricca tradizione pugliese, con un’ampia varietà di piatti che mettono in risalto gli ingredienti locali.

Ecco alcuni piatti tipici da provare:

Leggi anche: Consigli villaggi turistici

  • Bombette alla Pugliese: Bocconcini di carne di maiale ripieni di formaggio e aromi, spesso cucinati alla brace.

Dove Dormire ad Alberobello

Stai cercando un trullo in cui dormire in centro? Dormire in un trullo non è solo un’esperienza unica, ma anche un modo molto pratico per visitare Alberobello. Ecco qualche rapido consiglio in merito ad alcune strutture selezionate per il tuo soggiorno:

  • I Trulli Del Nonno Michele (da € 111): optando per un soggiorno in un trullo al di fuori della zona monumentale potrai vivere un’esperienza unica, sicuro di essere in un'area tranquilla dalla quale potrai comunque raggiungere facilmente la zona dei trulli vera e propria. La struttura proposta offre trulli monolocali, perfetti per chi viaggia in coppia, ma anche trulli più ampi adatti anche alle famiglie numerose. In loco troverai anche una bellissima piscina e il parcheggio è gratuito.
  • Trulli Holiday (da € 142): scegliendo questo trullo in zona centrale potrai dimenticarti dell’auto durante la tua permanenza, certo che potrai raggiungere ogni attrazione a piedi. Questo albergo diffuso si sviluppa interamente nella zona dei trulli: offre sistemazioni tradizionali matrimoniali e trulli familiari adatti per ospitare 2 adulti e 2 bambini.
  • Romantic Trulli (da € 181): in questa struttura potrai scegliere tra trulli completi di zona giorno, angolo cottura e bagno privato, alcuni dei quali provvisti anche di patio o terrazza.

Storia e Architettura dei Trulli

Hai presente il proverbio: “Fatta la legge, trovato l’inganno”? Ecco, devi sapere che i trulli sono (forse) uno degli esempi più lampanti della sua attuazione. Queste bellissime costruzioni, infatti, sono nate dall’escamotage che la popolazione ha trovato per evitare di pagare la tassa prevista dall’editto del Regno di Napoli (nel 15° secolo) che i cittadini dovevano sborsare per ogni nuovo edificio costruito. La storia di Alberobello risale al XVI secolo quando i Conti Aquaviva di Conversano si accorgono dell’estrema fertilità della zona e decidono di costruirvi una città.

Per eludere le tasse, che si sarebbero dovute pagare al Viceré spagnolo del Regno di Napoli a seguito della sua costruzione, si progettano delle abitazioni facilmente rimovibili. La scelta ricade su delle strutture a secco con pianta rotonda e tetto a cupola dal doppio vantaggio: sono le più rapide da abbattere e al contempo le più stabili. Nascono così i Trulli che noi tutti conosciamo: edifici dal bianco candido e tetto in pietra grigia. Con il trascorrere degli anni i Trulli si abbelliscono con pinnacoli dalle forme curiose e disegni dai simboli mistici, che non solo hanno un valore propiziatorio ma anche funzione di numero civico.

Simboli sui Tetti dei Trulli

Passeggiando nei Rioni di Alberobello, potrebbe scaturire in te una domanda spontanea: che cosa rappresentano i simboli sui tetti di alcuni trulli?

Come Arrivare ad Alberobello

Alberobello è un comune pugliese della provincia di Bari e si trova a sud del capoluogo. Ecco alcune opzioni:

  • Da Bari: Alberobello si trova a circa 55 km da Bari. Il percorso più rapido prevede di prendere la strada statale SS16 in direzione sud-est, quindi seguire le indicazioni per Alberobello.
  • In Treno: Alberobello ha una stazione ferroviaria, il che rende possibile raggiungerla in treno da Bari e da altre città pugliesi. I treni partono regolarmente da Bari per Alberobello, con un viaggio che dura circa 1 ora e 30 minuti.
  • In Autobus: Gli autobus collegano Alberobello con le principali città della Puglia, inclusa Bari.
  • Transfer Privato: Da Bari o dall’aeroporto di Bari-Palese, potete prenotare un taxi o un trasferimento privato per Alberobello. Prenotare un transfer privato ti permetterà di raggiungere Alberobello senza stress, evitando i disagi dei trasporti pubblici.

Domande Frequenti (FAQ)

  1. Dove parcheggiare per visitare la zona dei trulli?
    Alberobello non è solo trulli, ma la zona monumentale è facilmente visitabile lasciando l’auto nei parcheggi a pagamento lungo Via dell’Indipendenza.
  2. Quanto tempo serve per visitare Alberobello?
    Una giornata piena è ciò che ti consiglio di dedicare ad Alberobello: in questo modo potrai assaporare la tranquillità che aleggia di prima mattina, passeggiare con calma tra i trulli e le trattorie in cui mangiare specialità locali e restare fino a sera, quando il cielo azzurro lascia spazio all’illuminazione artificiale che decora e rende la zona dei trulli ancora più suggestiva.
  3. Dove dormire per visitare Alberobello?
    Se non hai l’auto con te la soluzione più comoda è sicuramente quella di soggiornare nella zona monumentale dei trulli. Se, al contrario, cerchi una sistemazione tradizionale ma fuori dalla zona più turistica, ti suggerisco Masseria Rosa o i Trulli Del Nonno Michele.
  4. Quando andare?
    Alberobello è un luogo da visitare in ogni stagione dell’anno: in inverno quando una candida coltre di neve ricopre i suoi tetti per passeggiare ammirando i camini che fumano, ma anche e soprattutto in estate, quando i fiori che tingono le sue vie monocromatiche regalano colore e allegria.

TAG: #Turistica #Turisti #Guida

Più utile per te: