Guida turistica di Danzica: cosa vedere
Cerchi un posto dove trascorrere qualche giorno senza spendere troppo e senza dover fare voli lunghissimi? In Europa abbiamo l’imbarazzo della scelta, tra splendide capitali ricche di storia e piccoli borghi autentici. Oggi voglio parlarti di un paese davvero incantevole e, secondo me, molto sottovalutato: la Polonia!
Danzica, sulla costa della Polonia, è un gioiello architettonico e culturale, capace di incantare con i suoi palazzi colorati, le antiche gru portuali e il profumo di ambra che aleggia nei vicoli. Danzica non è solo una destinazione da visitare, ma un’esperienza da vivere, tra storia, arte e il respiro del Baltico.
La Polonia è un paese decisamente grande, per questo, avendo pochi giorni a disposizione, ho deciso di concentrarmi sulla parte settentrionale, precisamente la regione della Pomerania, che si affaccia sul Mar Baltico. Nonostante Danzica disponga di un aeroporto internazionale, nel mio caso ho preferito prendere un volo diretto per Varsavia, in modo da visitare anche la capitale. Il costo dei voli dall’Italia alla Polonia è molto variabile, in base al periodo, nel mio caso ho trovato per inizio dicembre un’offerta vantaggiosa, pagando meno di 100 € andata e ritorno.
Gdansk è ben collegata con le altre città della Polonia ed europee. Oltre ad avere un aeroporto internazionale, la si può facilmente raggiungere in treno o in auto. Io sono arrivato da Varsavia, circa 4 ore percorrendo l’autostrada.
Il centro di Danzica è facilmente visitabile a piedi, nei dintorni ci sono moltissimi hotel o appartamenti in affitto.
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Cosa Vedere a Danzica: un Itinerario Imperdibile
Che tu ti stia chiedendo cosa vedere a Danzica in tre giorni o in una settimana, questa guida ti fornisce spunti e dettagli sulle più belle attrazioni da non perdere durante la tua vacanza.
Via Reale e la Città Vecchia
La splendida Città vecchia di Danzica offre un viaggio nel tempo grazie alle sue eleganti case color pastello, alle torri medievali e ai sontuosi palazzi. Percorrendo la Via Reale, potrai ammirare la Porta Alta, la Porta d'Oro e la meravigliosa Corte di Artù, un tempo centro della vita mercantile e politica cittadina. Non perdere la Fontana di Nettuno, simbolo di Danzica, situata nella pittoresca Długi Targ, la piazza principale.
Il modo migliore per accedere all'antico cuore cittadino è senza dubbio attraverso la bellissima Via Reale, in polacco Dluga. Unisce la famosa Porta d'Oro alla Porta Verde, due delle porte d'ingresso al centro storico.
In seguito alla terribile distruzione portata dai bombardamenti del secondo conflitto mondiale, i palazzi che incorniciano la via sono stati fedelmente ricostruiti e, con le eleganti facciate color pastello, fanno ancora percepire lo splendore di un tempo.
La visita di Danzica e dintorni non può che iniziare da Długi Targ, la Via del Mercato Lungo, un tempo una grande piazza in cui si teneva il mercato, oggi il salotto della città, con eleganti e colorate facciate, il Municipio e la fontana di Nettuno, che simboleggia la potenza marittima di Danzica.
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Il Mercato Lungo è anche e soprattutto un simbolo di rinascita, quasi interamente ricostruito dopo la guerra, rappresenta oggi la forza di Danzica e la sua fiorente economia.
Eretta nella prima metà del Seicento di fronte alla Corte di Artù, la Fontana di Nettuno è il simbolo del forte legame che lega da sempre Danzica al mare. Il dio Nettuno, orgoglioso e possente con il tridente in mano, è al centro della composizione e sembra scrutare la piazza circostante come fosse il suo fedele guardiano.
La fontana è uno dei pochi monumenti importanti della città a non essere caduto vittima della devastazione della guerra, dal momento che venne smontata interamente e ricollocata al suo posto solo al termine dei conflitti.
La Corte di Artù, in polacco Dwór Artus, era infatti uno dei centri più importanti attorno a cui ruotava la vita sociale di Danzica ed è rimasto tuttora uno degli edifici più sontuosi che caratterizzano il vecchio tessuto urbano.
La facciata esterna del palazzo è l'esempio del perfetto stile manieristico fiammingo, mentre gli interni della grande sala gotica presentano fregi raffiguranti temi mitologici.
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Basilica di Santa Maria
Questa chiesa gotica, una delle più grandi al mondo costruite in mattoni, è un luogo da non perdere. Al suo interno custodisce un magnifico orologio astronomico e una scalinata di 400 scalini che ti offre una vista straordinaria sui tetti della città e sul Mar Baltico.
La Chiesa di Santa Maria, in polacco Bazylika Mariacka Wniebowzięcia Najświętszej Maryi Panny w Gdańsku, è il luogo di culto cattolico più importante della città. Inoltre, la chiesa è davvero un edificio unico nel suo genere che non potrà non lasciarvi a bocca aperta: si tratta infatti della chiesa in mattoni rossi più grande del mondo, con una navata centrale formata da oltre 30 cappelle e la possibilità di contenere al suo interno più di 20.000 persone.
Ma non solo, visitando la chiesa dovrete sicuramente salire sulla cima del campanile, da cui si ammira un incredibile panorama di tutta la città e dei dintorni!
Maestosa e imponente - ha un’altezza di 29 metri e una lunghezza di 105,5 m. - la Basilica di Santa Maria di Danzica, è uno degli edifici gotici in mattoni rossi più grandi al mondo.
Lungofiume Motława e la Gru medievale
Passeggiare lungo il fiume Motława è un’esperienza suggestiva, specialmente al tramonto. Qui troverai la famosa Gru medievale di Danzica, un tempo una delle strutture portuali più imponenti d'Europa. Oggi ospita una parte del Museo Marittimo e offre una panoramica affascinante sulla storia navale della città.
Passeggiate lungo il fiume Motława o optate per una mini crociera, magari al tramonto, per una punto di vista diverso di Danzica. Qui potete fermarvi per ammirare la Gru Medievale, anch’essa simbolo cittadino. Untempo era una delle strutture portuali più importanti nell’Europa settentrionale, un simbolo di quel passato marittimo che aveva reso Danzica uno snodo essenziale per il commercio.
Mariacka Street
Poco distante si può visitare Mariacka Street, una stradina in cui è possibile ancora ritrovare il vecchio stile di Danzica e dintorni, piena di negozietti di ambra del Baltico e di bar. Lungo questa via troverete numerose teste di gargoyle che sputano acqua durante i temporali.
Passeggiare per Mariacka è come fare un salto indietro nel passato, circondati da vecchie botteghe e palazzi con vigili e grotteschi gargoyles in pietra. Si tratta della via dell'artigianato e del commercio di Danzica, un luogo particolarmente allegro e movimentato, ideale per chi è a caccia di souvenir da portare a casa o per chi non vede l'ora di soffermarsi di fronte a una bella vetrinetta di prodotti tradizionali.
Museo dell'Ambra
E vista che la città da sempre lavora l'ambra e ne ha fatto un punto di forza della sua economia, impossibile non visitare il Museo dell'Ambra, in polacco Muzeum Bursztynu. Il museo si trova nel centro storico, di fronte alla Porta d'Oro, si tratta anche di uno dei musei più recenti della città, in quanto ha aperto nel 2006, ma merita assolutamente una visita!
Nel museo vi permetterà di conoscere davvero tutto sull'Ambra: come viene creata, come si ricava, tutto il processo di lavorazione e le sue proprietà e caratteristiche, dai tempi più antichi fino ai giorni nostri!
Danzica è indissolubilmente legata all’ambra, il “tesoro del Baltico”, e il Museo dell’Ambra celebra questa gemma con una collezione unica nel suo genere.
Visita il Museo dell’Ambra per conoscere la sua storia oppure partecipa a un workshop in una bottega locale per creare il tuo gioiello personalizzato.
Albero del Millennio
Vicino alla Porta d'Oro si trova un importante monumento che potrebbe però sfuggire allo sguardo durante le passeggiate tra le vie della città. Stiamo parlando dell'Albero del Millennio, in polacco Drzewo Millennium. Si tratta di una scultura a forma di albero in metallo luccicante, che attira e incuriosisce sempre molti turisti!
Installato nel 1997, fu costruito in commemorazione dei 1000 anni di Danzica. L'opera in sé è molto semplice e, appunto, potrebbe passare inosservata se non sapete dove si trova, ma sicuramente possiede un grande valore simbolico per la città.
Chiesa di San Nicola
La Chiesa di San Nicola, in polacco Dominikanie Gdańsk - Bazylika pw. Świętego Mikołaja, ha sicuramente una storia molto particolare ed è una delle chiese più belle della città!
Passata in mano ai domenicani nel 1227, questi iniziarono a costruire tutto in torno un monastero, che diventò un vero e proprio luogo di pellegrinaggio per i fedeli, i quali si recavano qui in occasione della festa di San Domenico.
Altra Basilica, quella di San Nicola, da visitare in quanto ritenuta tra le Chiese cittadine più belle.
Museo della Seconda Guerra Mondiale
Come tutta la Polonia, anche Danzica ha vissuto degli anni oscuri durante la Seconda Guerra Mondiale. La città venne completamente annessa alla Germania il 17 settembre 1945 e solo due giorni dopo ricevette in visita ufficiale Adolf Hitler. Da questo istante iniziarono dei lunghi anni per la città e per tutta l'Europa in generale.
Per scoprire la storia di Danzica in quegli anni bui, nel 2017 in città fu inaugurato il Museo della Seconda Guerra Mondiale, in polacco Muzeum II Wojny Światowej w Gdańsku. Il museo è diviso in tre sezioni principali, a rappresentare simbolicamente passato, presente e futuro. Al suo interno sono esposti oggetti e documenti a testimonianza del periodo. Si tratta di una visita assolutamente imperdibile!
Danzica è stata anche teatro di eventi tristi nella storia recente dell’umanità. Fu proprio a Westerplatte che iniziò la Seconda Guerra Mondiale, esattamente alle 4:45 dell’1 settembre 1939. I tragici combattimenti durarono 7 giorni e lasciarono la zona militare in rovina.
Oggi questa è un’area molto bella per una passeggiata in riva al mare, perfetta non solo per gli appassionati di storia. Sulla Westerplatte si possono ancora trovare numerosi resti dei combattimenti e tombe dei soldati che persero la vita durante la battaglia.
Cantieri di Danzica
I cantieri di Danzica, meglio conosciuti come i Cantieri di Lenin, sono legati alla storia più recente della città, ovvero quella delle lotte anticomuniste e indipendentiste che sconvolsero gli anni Settanta e Ottanta del secolo scorso, quando la Polonia era uno stato satellite dell'Unione Sovietica.
Qui nacque il Sindacato autonomo dei lavoratori nel 1980 e sempre da qui scoppiò quella scintilla che avrebbe condotto successivamente al crollo del comunismo e alla fine dell'Unione Sovietica. Impossibile non fermarsi qualche minuto di fronte al Monumento dei Lavoratori, in memoria di tutti gli uomini e le donne rimasti uccisi durante un periodo di violenti disordini politici e sociali.
Zaspa
Fuori dal centro è interessante la visita del quartiere di Zaspa, una zona residenziale dove le facciate di tutti i palazzi sono state decorate con bellissimi graffiti. Attualmente ci sono oltre 50 murales ed ogni anno si tiene qui il festival di arte di strada, che accoglie artisti da ogni parte del mondo.
Per gli appassionati di street art segnalo invece il quartiere di Zaspa, una galleria a cielo aperto dove vecchi palazzi di cemento sono stati riqualificati con decine di coloratissimi murales.
Danzica e Dintorni: La Tripla Città
Come dicevo all’inizio di questo articolo, questa zona viene anche chiamata Tripla Città, in quanto comprende i due centri di Gdynia e Sopot, che si affacciano sul Mar Baltico. Raggiungerli è facile: basta meno di mezz'ora in treno, i biglietti sono davvero economici.
Sopot
Sopot è più indicata per gli amanti della natura, la sua visita può iniziare dal suo famoso molo in legno, il più lungo d’Europa (512 metri), anche in questo caso non ci facciamo mancare una vista panoramica salendo in cima al faro di Sopot, poi una passeggiata su Bohaterów Monte Cassino, con un’immancabile foto alla strana casa Krzywy Domek.
Se il tempo a disposizione ve lo permette, soprattutto nella stagione estiva, valutate di raggiungere la vicina Sopot, considerata una delle località balneari più belle della regione della Pomerania.
Gdynia
Gdynia si sviluppa attorno Kościuszki Square, da lì si può fare una passeggiata sul lungomare o visitare le interessanti barche-museo ORP Błyskawica e Dar Pomorza.
Escursioni nei Dintorni di Danzica
Castello di Malbork
Se vi trovate da queste parti non dovete perdervi una visita al Castello di Malbork, a circa un’ora da Gdansk. Si tratta del castello più grande al mondo, davvero imponente! Considerate almeno 3 ore per girarlo tutto.
Noleggiando un’auto potete anche visitare i dintorni di Danzica, come il Castello di Malbork, tra i luoghi principali del Nord della Polonia.
Visitare Danzica vuol dire non soltanto esplorare il centro storico, ma arrendersi alla bellezza dei dintorni, che offrono una straordinaria varietà di paesaggi e suggestioni, spaziando da castelli a parchi naturali, da spiagge dorate a luoghi d’arte e cultura.
Maestoso e imponente, il Castello di Malbork si erge sulle rive del fiume Nogat, incarnando la potenza dell’Ordine Teutonico che lo costruì nel XIII secolo designandolo come sua sede.
Malbork è oggi l’espressione di un microcosmo medievale perfettamente organizzato, visibile grazie a visite organizzate che esplorano i suoi spazi più iconici restituendo l’impressione di un vero e proprio viaggio nel tempo alla scoperta dei segreti e della storia di uno dei gioielli teutonici più amati al mondo.
Cosa Mangiare a Danzica
Il cibo in Polonia è una delle cose che mi ha colpito di più: davvero buono, abbondante ed economico. Le zuppe sono molto diffuse in Pomerania.
La cucina locale è una riuscitissima fusione della tradizione tedesca, polacca, lituana, olandese ed anche scozzese. Gli ingredienti pertanto sono piuttosto eterogenei ma semplici, come verdure, carne e pesce, ma molto speziati. Spesso si mangia nei mercati e in piccole trattorie economiche, ma non mancano anche i ristoranti più chic.
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