Albergo Atene Riccione

 

Guida Turistica Gratuita di Lubiana: Cosa Vedere nella Capitale Slovena

Lubiana è una città medio/piccola rispetto ad altre capitali europee ed il suo centro è raccolto, il che la rende perfetta per essere esplorata a piedi. Romantica e ricca di storia, vivace e piena di attrazioni, Lubiana è una città che sorprende e conquista i visitatori.

Dove Alloggiare a Lubiana

Noi abbiamo scelto un b&b semplice, a 20 minuti a piedi dal centro, in zona tranquilla. Si chiama B&B Mozaik, è gestito da due sorelle slovene. Le camere sono semplici, ma pulite.

Un’altra zona molto carina (e romantica) dove soggiornare e che terrò in considerazione per una futura vacanza è Gornji Trg. E’ una via davvero graziosa, in centro ma fuori dal trambusto. Chiaramente, più ci si allontana dal centro, meno si spende. Un’altra via comoda, ma meno centrale è Parkirišče Trnovski pristan.

In alternativa, se preferisci un hotel, ti suggeriamo una struttura situata molto più vicina al centro, si tratta del B&B HOTEL Ljubljana Park. Se state cercando un hotel, vi consigliamo Booking.com con circa 400 hotel con foto, servizi, prezzi e commenti di chi ha già soggiornato. Tutta l’offerta degli Hotel di Lubiana è presente sul sito Booking.com con circa 64 hotel con foto, servizi, prezzi e commenti di chi ha già soggiornato. Nel centro storico, dove si concentrano le attrazioni principali, i prezzi degli hotel a 3 stelle variano da 40 a 80 euro per notte. Non dimenticate che Lubiana è inserita in un territorio verdissimo (come tutta la Slovenia), quindi appena fuori dal centro cittadino ci sono agriturismi e B&B immersi nella natura.

Cosa Vedere a Lubiana: Attrazioni Imperdibili

Ecco, la prima cosa che ti consiglio di fare a Lubiana è perderti per i vicoli della Stari trg, la zona pedonale della città vecchia. Passeggiare lungo il fiume è una delle prima cose da fare a Lubiana. I ponti sono un elemento caratteristico della capitale slovena. Graziosi caffè e locali affollano il lungofiume dove, soprattutto di notte, l’atmosfera si riempie di magia.

Leggi anche: Diventa un Esperto di Milano

Il Ponte dei Draghi

Cosa vedere a Lubiana se non il Ponte dei Draghi? Quattro draghi alati dall’aspetto feroce sorvegliano il ponte ad arco che attraversa il fiume di Lubiana. La prima tappa del nostro itinerario a Lubiana è stato il Ponte dei Draghi, forse il simbolo più famoso della città. Fu costruito nel 1900 e fu uno dei primi e anche più grandi ponti di questo tipo nell’Europa di allora. Anche in questo caso parliamo di un’opera relativamente recente (1900-1901), la prima in cemento armato presente in città.

Il Ponte dei Macellai

Il nome ufficiale Ponte dei Macellai, deriva dalle bancarelle del mercato che in questa zona vendono carne. Un altro ponte sfizioso è il Ponte dei Macellai. Il ponte, recentissimo perché costruito nel 2010, collega il mercato centrale al lungofiume ed è chiamato così proprio perché si trova vicino ai banchi dei macellai al mercato. E’ definito anche il ponte dell’amore, visto i tanti lucchetti lasciati nel corso degli anni da migliaia di coppie. Si dice che qui molti innamorati chiusero simbolicamente a chiave il loro amore e gettarono poi le chiavi nel fiume sottostante. Oggi il Ponte dei Macellai è diventato il ponte dell’amore.

Ci siamo imbattuti in questa opera in bronzo, che ho saputo dopo essere sempre dello scultore sloveno Jakov Brdar. Ho cercato in rete il significato di questa scultura, ma non l’ho trovato. Probabilmente scrivendo in sloveno qualcosa di più si può trovare.

Il Triplice Ponte (Tromostovje)

Uno dei simboli più conosciuti di Lubiana è il piccolo ma caratteristico Triplice Ponte (Tromostovje), elegante accesso alla Città Vecchia. Non finisce qui: un altro capolavoro, nonché luogo di grande interesse, è il Triplice Ponte (Tromostovje), situato nel centro di Lubiana. Proprio di fronte alla chiesa si trova il Triplice Ponte, dall’architettura alquanto insolita. Costruito nel 1842 inizialmente a campata unica, venne poi ampliato con altri due ponti pedonali. Il triplo ponte poi è una vera rarità. Sostituisce il precedente in legno e risale alla prima metà del 1800. Nella versione originaria, risalente al 1842, il Triplice Ponte - nato come Ponte dell’Ospedale - era un comunissimo ponte in pietra ad arcata singola. Da ogni ponte laterale due scale conducono alle terrazze alberate sopra il fiume dove il famoso architetto sloveno fece piantare dei pioppi. Proseguendo sul lungofiume abbiamo raggiunto la terza tappa del nostro itinerario alla scoperta di Lubiana: il Triplo Ponte. Il Triplo Ponte in realtà nasce come ponte unico nel 1842, sostituendo il ponte ligneo precedente di origini medievali. Nel 1930 poi sono stati aggiunti altri due ponti destinati ai pedoni. Il ponte infatti collega le due piazze principali della città: Piazza Prešeren e la Piazza Civica.

Piazza Prešeren e la Chiesa dell'Annunciazione

La chiesa dell’Annunciazione sorge su Piazza Prešeren, e risale al XVII. Dopo la merenda a base di caldarroste abbiamo scelto di visitare Piazza Prešeren e siamo andati alla scoperta di una curiosità super romantica. La piazza infatti è dedicata al poeta France Prešeren, un uomo dalla vita segnata dalla sofferenza per un amore non corrisposto. E allora come onorare questo poeta se non permettendogli di guardare negli occhi per sempre la sua donna amata? Basta guardare dal lato opposto della piazza, infatti, per trovare un bassorilievo di Julia, la donna amata da Prešeren che rivolge lo sguardo alla statua dedicata al poeta. Vi consigliamo di visitare anche la bellissima Chiesa Francescana dell’Annunciazione, l’ingresso è gratuito.

Leggi anche: Il meglio di Napoli

La Cattedrale di San Nicola

La Cattedrale di San Nicola è uno dei più begli esempi di arte barocca in Slovenia. La cattedrale, progettata dall’architetto gesuita Andrea Pozzo su modello della chiesa romana del Gesù, è a pianta a forma di croce latina. All’interno si susseguono numerosi affreschi in stile barocco, circondati da marmi rosa e stucchi. La volta anch’essa affrescata è di una tale bellezza che merita il costo del biglietto di ingresso, comunque di pochi Euro. Bellissimo anche il portone meridionale di ingresso realizzato in bronzo, dove sono rappresentati in rilievo i sei vescovi sloveni che hanno fatto la storia nel XX secolo. La sesta tappa del nostro itinerario è stata la Cattedrale di San Nicola, che si trova dall’altra parte del fiume. L’interno della chiesa in marmo rosa e stucchi bianchi e dorati, fu affrescato da Giulio Quaglio con dipinti raffiguranti scene della vita di San Nicola. Nel 1996, per commemorare la visita di Papa Giovanni Paolo II, sono stati aggiunte due straordinari portali in bronzo.

Mestni Trg (Piazza Civica) e il Municipio

Mestni Trg è la Piazza della Città, cuore del centro antico di Lubiana. Mestni Trg è universalmente riconosciuta come la via più bella di Lubiana, piena di negozi insoliti e locali in cui trascorrere qualche ora in tranquillità. Domina la Piazza Civica il Mestna hiša, ovvero il Municipio (chiamato anche Magistrat o Rotovž), sede del Comune della città di Lubiana. Eretto nel 1484, fu ricostruito e ampliato nel 1717-18, e ristrutturato nel 1963. Sopra la facciata di chiara influenza veneziana, si eleva la torre dell’orologio. Davanti al Municipio si eleva l’obelisco della fontana dei Fiumi carniolani (1751), uno dei monumenti più famosi della Lubiana barocca ed ultima opera eseguita da Robba nella capitale slovena. La piazza ai lati è circondata da diversi palazzi del ‘500, alcuni con facciate colorate e decorate.

Il Castello di Lubiana

Il Castello di Lubiana è posto in posizione panoramica, trovandosi adagiato su una collina. Sulla cima della collina chiamata Grajska Planota si erge il castello più antico di Lubiana. Tra le cose da fare a Lubiana c’è la salita al castello. Via Reber e Ulica na grad sono due vie consigliate da chi a Lubiana ci vive da tanti anni. Se state progettando cosa vedere a Lubiana in un giorno non potete rinunciare alla visita al Castello di Lubiana. Il Castello è raggiungibile sia a piedi, seguendo un sentiero in salita di circa 20 minuti, sia attraverso una comodissima funicolare. Noi abbiamo scelto la funicolare. Dal cortile del Castello, però, salendo una piccola scala a chiocciola, abbiamo raggiunto una terrazza panoramica da cui è possibile ammirare tutta la città. Pur conservando l’impronta originale, il castello non è sfuggito al tocco di Jože Plečnik che ha ridisegnato buona parte di Lubiana adattandola, con ottimi risultati, al suo gusto personale. La maggior parte dei visitatori si reca al castello, che può essere raggiunto a piedi o in funicolare, per regalarsi una panoramica della città più che per visitare la fortezza. A metà del XVII secolo, la roccaforte perse la sua funzione di fortezza e residenza nobiliare per diventare magazzino militare. In seguito all’occupazione francese della città (1809), il castello fu utilizzato come caserma ed ospedale militare. Tra il 1845 e il 1848 la vecchia torre in legno di avvistamento incendi (Torre panoramica) fu sostituita da una nuova torre in muratura. Biglietto: con funicolare 13 €.

Metelkova: il quartiere alternativo

L’ultima tappa del nostro viaggio è stato Metelkova, il quartiere alternativo di Lubiana. Se sei un amante della street art devi assolutamente fare un giro in questo quartiere di Lubiana. Vale la visita se ti piace il genere. Le sue radici affondano negli anni Novanta quando un gruppo di volontari occupò gli edifici delle ex-caserme austro-ungariche risalenti alla fine del XIX secolo per sottrarli alla demolizione. Nel 1930 infatti circa 200 volontari di un’associazione indipendente di artisti e intellettuali hanno deciso di salvare gli edifici delle ex caserme austroungariche destinate alla demolizione e ne hanno fatto un centro di cultura alternativa, sede ogni sera di concerti ed eventi. E’ un posto veramente unico, che merita assolutamente una visita. Si tratta di un centro sociale-culturale riqualificato, ricavato da un’ex zona militare jugoslava. Si anima principalmente nelle notti da giovedì a sabato.

La Biblioteca Nazionale ed Universitaria (NUK)

L’arte eclettica del grande maestro lubianese Joze Plečnik si manifesta in tutta la sua grandezza e originalità nella Biblioteca Nazionale ed Universitaria (NUK), la sua opera più importante nella città di Lubiana. Immancabile l’elemento architettonico classico rappresentato da una colonna Ionica allungata che taglia in due le finestre dei quattro piani. Abbellisce l’ingresso laterale la statua bronzea di Mosé, opera dello scultore Lojze Dolinar. La NUK è un importante monumento culturale. Mi limito a segnalarti la Biblioteca - costruita tra il 1936 e il 1941 - con le finestre degli ultimi tre piani che ricordano un libro aperto.

Leggi anche: Patentino Guida Turistica: Requisiti Essenziali

Il Mercato Centrale

Il Mercato Centrale di Lubiana è uno dei luoghi più vivaci della città, dove i locali si recano per fare compere e socializzare e meta di turisti curiosi. Il mercato è aperto tutti i giorni esclusa la domenica e i festivi, gli orari sono differenti a seconda del periodo. Esiste anche un mercato coperto, che molti turisti non conoscono non essendo ben segnalato. Per accedervi è necessario scendere una scala di un edificio a lato destro del mercato all’aperto, dando le spalle al fiume. Infine nel portico di fronte alla piazza si trova il mercato coperto sotto i colonnati di Plečnik, un edificio lungo 300 m, dove si susseguono banchi con prodotti freschi e ristoranti. Il Mercato Centrale consta di due parti, una all’aperto che anima la piazza e l’altra al coperto che riempie il portico. Il Mercato Centrale è il principale punto di vendita della città nonché luogo di ritrovo e socializzazione.

Altre Attrazioni

Non ti elenco palazzi, chiese e monumenti della Stari trg di Lubiana perché, fatta eccezione per la Cattedrale di San Nicola e la Fontana dei fiumi Carniolani - ispirata alla Fontana dei Quattro Fiumi di Piazza Navona - non ne ricordo i nomi. La chiesa ben visibile già dal Ponte dei Draghi è caratterizzata dalla cupola di colore verde e dalle due torri che svettano alte nel cielo. E’ probabile che ci sia da aspettare per avere il tavolo con la vista migliore, però lo ritengo qualcosa da fare. I prezzi non sono eccessivi e comunque i tavoli esterni sono parecchi. Non è necessaria la prenotazione, ma non è possibile salire solo per fare foto.

  • il Lago Tivoli, di forma rettangolare, creato alla fine dell’800.

Dulcis in fundo, il vialone che attraversa il Tivoli, noto come Passeggiata Jakopič dal nome del pittore impressionista ritenuto il rivoluzionario dell’arte slovena, che ospita mostre fotografiche all’aperto.

Cosa Mangiare a Lubiana

La Slovenia vanta una ricca cultura culinaria fatta di piatti tipici della regione ma anche di ricette della cucina italiana, austro-ungarica e balcanica. Tra le “contaminazioni” invece, la zuppa all’orzo di origine austriaca (ricet), i njoki (gnocchi di patate) o il riota (risotto) italiani, o il gola (gulasch) ungherese, sono i piatti più diffusi. Ottimi i vini sloveni da accompagnare a pietanze dai sapori così forti e decisi, come il Teran e il Cviček.

Durante una visita a Lubiana non può mancare l’assaggio di uno dei piatti tipici sloveni più famosi: il burek. E’ una sorta di calzone (enorme) di pasta fillo ripieno. Per assaggiarlo abbiamo scelto Nobel Burek, un locale famosissimo a due passi dalla stazione dei bus aperto 24h. Noi abbiamo provato i due gusti di burek più famosi, al formaggio e alla carne. Noi abbiamo preferito pranzare al Mercato Centrale, dove si trovano diversi stand che propongono piatti e street food, qui abbiamo preso il Burek, il classico street food sloveno, che si trova praticamente ovunque.

Per la cena a Lubiana, invece, abbiamo scelto un ristorante tipico: Gostilna Sokol. Noi abbiamo assaggiato il goulash sloveno di selvaggina e la tipica salsiccia slovena con crauti. Per concludere la cena abbiamo ordinato la torta gibanica, il dolce sloveno per eccellenza. Si tratta di una torta con una base di pasta fillo e tre farciture diverse stratificate: mele e noci, ricotta e semi di papavero.

Escursioni nei Dintorni di Lubiana

Se invece fate base a Lubiana, ci sono varie escursioni da poter fare in un giorno, che potrebbero fare al caso vostro.

  • Escursione privata alle Grotte di Postumia e al Castello di Predjama, durata 6 ore, guida in italiano, inclusi anche i biglietti di accesso alle attrazioni. Propongo questa escursione per gruppi numerosi. In 2 è molto costosa, ma se siete 5/6 persone, risulta molto interessante come prezzo. Da Lubiana invece è possibile prendere parte ad una escursione privata alle Grotte di Postumia ed al Castello di Predjama.
  • Escursione alla Valle dell’Isonzo, un luogo eccezionalmente bello, che andrebbe visto in un paio di giorni. Vi farete un’idea dei colori di questo fiume e dei paesaggi montani sloveni che sono bellissimi.
  • Escursione a Bled. L’icona della Slovenia è l’isoletta al centro del romantico Lago di Bled. Non è distante da Lubiana. Come la splendida Bled ed i suoi dintorni.
  • Escursione a Pirano e alle grotte di Škocjan, durata 10h e 30 minuti, guida in inglese, cancellazione gratis fino a 24h prima dell’inizio dell’escursione. In italiano queste grotte si chiamano San Canziano e sono veramente belle.

TAG: #Turistica #Turisti #Guida

Più utile per te: