Guida Turistica di Minorca: Cosa Vedere e Fare
Da sempre all’ombra delle più note Maiorca ed Ibiza, negli ultimi anni anche Minorca rivendica il suo grado di popolarità. Minorca è una delle splendide isole Baleari, incanta con le sue spiagge meravigliose, le cittadine, i fari e i caratteristici borghi. Per scoprire il passato di Minorca e per godervi tutte le sue bellezze naturali, vi proponiamo 10 cose da vedere e da fare assolutamente durante una visita a Minorca.
Come Arrivare a Minorca
Essendo un'isola spagnola e vicina alla costa continentale, la si può raggiungere anche in traghetto dalla Spagna (e quindi anche con la propria macchina, volendo) visto che si trova al largo di Barcellona, ma si raggiunge anche da Valencia. Ci sono i traghetti per Mahón da queste due località. Mentre Ciutadella è collegata a Barcellona e al porto di Alcudìa (Maiorca). Per noi italiani, il modo più comodo per raggiungerla è sicuramente l'aereo. L'aeroporto si trova nella parte orientale dell'isola, vicino alla città di Mahón, a soli 10 minuti di macchina dal centro della cittadina, quindi comodissimo.
Come Spostarsi a Minorca
In aeroporto si trovano anche i principali car rental, se non ci si vuole affidare ad un autonoleggio locale (cosa che invece io consiglio). Sicuramente avere un proprio mezzo di trasporto rende più facile e comodo visitare l'isola. Tuttavia, per chi non volesse noleggiare una macchina, sull'isola c'è una rete di autobus davvero capillare che consente di raggiungere le spiagge principali, ma li abbiamo visti arrivare anche nei posti più remoti. Davvero un servizio eccellente.
A Minorca infatti c'è una strada principale, la Me-1 che collega Mahón a Ciutadella da est ad ovest. Da questa si diramano le strade che raggiungo la costa sud e la costa nord e le altre varie località interne e i siti turistici. Qui trovate le linee che portano alle spiagge principali ad alcune delle quali si può arrivare solo in autobus o percorrendo i sentieri lungo il Camí de Cavalls che è un sentiero che costeggia tutta l'isola immerso nei colori e nei profumi della ricca macchia mediterranea.
Dove Dormire a Minorca
La scelta di dove dormire a Minorca è molto personale e se vogliamo, anche relativa. Viste le dimensioni dell'isola, infatti, si può anche scegliere una sola base per tutto il soggiorno e da qui muoversi per tutta l'isola. Sicuramente in questo caso consiglio di alloggiare nella parte centrale dell'isola, a sud o a nord e da qui poi muoversi in tutte le direzioni senza dover percorrere grandi distanze.
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Se invece l'idea è di fare una vacanza di totale relax, senza spostarsi, è importante invece scegliere una struttura che soddisfi questa esigenza. Tenete presente che se scegliete una sola struttura sul mare, a causa del vento da nord o da sud potreste non vedere mai la vostra spiaggia in condizioni ottimali. A Minorca infatti si va alle spiagge del nord o del sud a seconda di come tira il vento. Se il vento tira da nord, meglio andare alle spiagge della costa sud. Viceversa, se il vento tira da sud, meglio andare alle spiagge del nord dell'isola.
Per dormire, abbiamo infatti dormito due notti all'hotel Seth port a Ciutadella, quindi abbiamo dormito una notte nella costa sud, precisamente a Cala Galdana presso l'hotel Comitas Floramar e poi ci siamo spostati nella parte est dell'isola, a Mahòn, dove abbiamo alloggiato quattro notti all'hotel Sindic (anche per avvicinarci all'aeroporto per il ritorno in Italia). Col senno di poi, al limite toglierei una notte a Mahón per dormire almeno una notte sulla costa nord (magari a Fornells) ed essere più vicino anche alle spiagge del nord.
Cosa Visitare a Minorca
Oltre alle spiagge bellissime, a Minorca c'è anche tanto da visitare. Prima di tutto le due città principali di Mahón sulla costa est e Ciutadella sulla costa ovest. Poi ci sono anche altri borghi che meritano la visita come Fornells, sulla costa nord, famosa per l'aragosta che qui è il piatto tipico, mentre all'interno si possono visitare Es Mercadal, Es Migjorn Gran, Sant Climent, Binibequer Vell e nei pressi di Mahòn, Es Castell.
Ciutadella
Ciutadella è l’antica capitale dell’isola di Minorca, prima che gli inglesi la trasferissero nella città di Mahon. L’estrema punta occidentale dell’isola è dominata dalla vitalità di Ciutadella de Menorca, che sotto l’occupazione inglese vide proliferare sontuosi palazzi nobiliari, eretti dall’aristocrazia locale per simboleggiare il potere e la resistenza dei minorchini. La Piazza, inoltre, è il centro di eventi e feste che animano la vita minorchina durante tutto l’anno.
Mahon
Mahon (o Maò) è la capitale dell’isola di Minorca. La vostra scoperta di Minorca - o meglio di Menorca, per dirla alla spagnola - molto probabilmente partirà da Mahon, capoluogo dell’isola fin dall’epoca della dominazione inglese (XVIII secolo) e principale punto di approdo: a prescindere dalla vostra scelta su come arrivare a Minorca, che sia in aereo o via mare da Barcellona o da una delle isole Baleari, arriverete nei pressi di questa cittadina, affascinante per il mix di stile britannico e atmosfere mediterranee. L’influenza britannica è evidente nell’architettura della città vecchia, oggi in gran parte pedonale, ricca di negozi, bar e altre attività commerciali.
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Fornells
Fornells è un piccolo e tranquillo paesino di pescatori, dalle case basse e bianche, famoso per la caldereta de langosta (la zuppa di aragoste). le barche dei pescatori partono dal porto per andare a catturare le aragoste che potrete gustare in tutti i ristoranti di Fornells. La calma e la tranquillità sono le prerogative di questo piccolo centro, anche quando d’estate viene popolato dai turisti. La strada principale è Calle Major che attraversa tutto il centro storico, costeggiando il mare.
Es Mercadal
Es Mercadal si trova al centro dell'isola, lungo la strada principale, la Me-1, quindi è facile che in un modo o nell'altro, di giorno o di sera, ci passerete. Il centro si sviluppa essenzialmente da Plaça Gl Galbis, lungo Carrer nou, pedonale e con tanti negozietti, locali e ristoranti e Carrer d'Enmig.
Binibequer Vell
Binibequer vell invece si trova sulla costa sud, a sud di Mahón. Il motivo principale per cui visitarla sono soprattutto le case imbiancate dei pescatori, tenute benissimo. Un dedalo di vicoli e case bellissime. Consiglio di visitarla al pomeriggio per avere il sole che le illumina al meglio. Considerate sempre che qui ci abita gente, quindi di tenere sempre un atteggiamento rispettoso e un tono di voce basso.
Monte Toro
Il Monte Toro è situato al centro di Minorca, a metà strada tra Ciutadella e Mahon; sulla cima c’è un santuario risalente al XVII secolo, oggi abitato da una comunità francescana. Proprio la presenza del santuario ha fatto sì che i minorchini considerassero il Monte, centro spirituale dell’isola. Dopo aver racchiuso in un abbraccio panoramico tutta Minorca, scendendo ai piedi del Monte potrete visitare Es Mercadal.
Parchi Naturali
I parchi naturali che caratterizzano il fantastico paesaggio la rendono una destinazione stuzzicante per tutti gli amanti della natura. Tra i luoghi che assolutamente dovete visitare vi consigliamo il Parco naturale di s’Albufera des Grau, in cui ammirare tante specie di piante ed alberi, isolotti e numerosi resti preistorici. Proseguendo il tuor naturalistico dell’isola, dal Monte Toropotrete ammirare uno dei più favolosi panorami dell’isola; mentre Es Pinaret vi permetterà di prendere una pausa dal mare, facendo lunghe passeggiate nei boschi.
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Altre Località
- Cala Morell è una delle prime che si incontrano nella zona Nord, particolare perché nasce a ridosso di pittoresche grotte e perché i suoi due estremi appartengono ad ere geologiche diverse.
- Poco fuori Ciutadella merita la visita Lithica. E' una vecchia cava abbandonata, oggi "museo", che si può visitare con un percorso molto bene indicato.
- Soprattutto nella zona all'interno dell'isola ci sono anche i resti di importanti siti preistorici come Naveta d'Es Tudons, Torrellafuda, il Poblat talaiòtic de Torretrencada (nella parte ovest) e Torre d'en Galmés (splendido sito!), il Talaiots de Cornia Nou, il Poblat Talaiòtic de Trepucó, il Poblat Talaiòtic Binissafullet (nella parte est).
- Essendo un'isola, non possono mancare i fari: il Far de Punta Nati, il Far di Cavalleria, il Far de Favàritx e il Far d'Artrutx, oltre al faro sull'Ila de l'aire nella parte sud est dell'isola.
Dove Mangiare a Minorca
A parte le cittadine principali di Mahón e Ciutadella che hanno un'offerta maggiore di locali e ristoranti, a Minorca c'è una buona offerta di ristorazione sparsa un po' per tutta l'isola. A Fornells per esempio è tipico mangiare la zuppa di aragosta, la Caldereta de langosta (il prezzo è sugli 80-100€). Un'altra preparazione tipica minorchina è la ensaimada, dolce tipico con diversi ripieni che si trova in tutte le pasticcerie dell'isola. Da bere invece è tipica la pomada, un cocktail a base di (tanto) gin e limone.
Artigianato Locale
Artigiani e grandi imprese continuano la fabbricazione delle scarpe, di cui le abarcas sono l’espressione esemplare. Ancora viva, dal XVIII secolo, la produzione dell’argenteria e della gioielleria di Minorca per la quale oggi l’isola è uno dei maggiori centri mondiali. La carne, invece, proviene dalle zone interne dell’isola e Mahon è la capitale sia del formaggio artigianale, sia della maionese che è nata proprio qui. Tra i dolci spiccanol’ensimadas, un dolce a spirale costituito da sfoglie ripiene, e l’amargos, fatto con mandorle macinate e zucchero.
Divertimenti a Minorca
I divertimenti a Minorca sono principalmente diurni. Musica teatro e cinema non mancano tra gli svaghi che l’isola offre: in tutte le cittadine si organizzano festival; famosi quello di musica classica che si tiene a Ciutadella, o il Festival Internazionale di Musica a Mahon. Durante i mesi estivi, nelle varie località di Minorca, ci sarà sempre musica dal vivo e tanto intrattenimento, in particolare nei bar e nei vari locali. Dunque, i vari locali notturni sparsi per l'isola spaziano da sofisticati bar con piste da ballo a discoteche notturne, per tutti i gusti e per tutte le età.
Alloggi a Minorca
L’esigenza di salvaguardare la natura incontaminata dell’isola è il motivo per cui Minorca non presenta tantissime strutture ricettive. Ovviamente i complessi turistici non mancano, ma nulla di invasivo e nel completo rispetto dell’ambiente: Minorca non si è lasciata contaminare dai cambiamenti del turismo di massa. Prenotando in largo anticipo potrete scegliere l’alloggio che preferite assicurandovi i servizi migliori. Hotel, appartamenti, campeggi, ostelli e residence sono le alternative tra le quali potrete scegliere la soluzione d’alloggio che meglio si adatta alla vostre preferenze e alle vostre tasche. Se invece state cercando un hotel a Minorca, vi consigliamo di scegliere tra quelli offerti da Booking.com. Ci sono circa 180 hotel con prezzi, foto e i commenti di chi ha soggiornato prima di voi.
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