Malattie più Comuni Durante i Viaggi e Precauzioni: Focus sull'Africa
Viaggiare in Africa può essere un'esperienza indimenticabile, ma è fondamentale essere consapevoli dei rischi per la salute e adottare le dovute precauzioni. Alcune aree all'interno del continente africano sono a rischio di malaria. Questa malattia evitabile può essere fatale e dovrebbe essere presa molto sul serio: è risaputo che la malaria è una delle malattie tropicali più gravi e comuni al mondo.
Vaccinazioni Raccomandate e Obbligatorie
Prima della partenza, è essenziale consultare il proprio medico per una valutazione specifica sulla propria condizione fisica personale o sulla propria storia medica. Ecco alcune vaccinazioni raccomandate:
- Vaccinazione anti-epatite A: L'infezione è particolarmente diffusa, la vaccinazione è raccomandata per tutti i viaggiatori non immuni che viaggiano verso aree a rischio e soprattutto per soggiorni in luoghi privi di fognature adeguate e con bassi livelli igienico sanitari.
- Vaccinazione anti-epatite B: Anche questa infezione è particolarmente diffusa e la vaccinazione è raccomandata per tutti i viaggiatori non vaccinati che si recano in paesi o in aree a rischio.
- Vaccinazione anti-febbre gialla: Raccomandata a tutti i viaggiatori diretti nei Paesi dell’Africa centrale, occidentale e orientale e alcuni paesi richiedono obbligatoriamente un certificato valido di questa vaccinazione ai viaggiatori in ingresso di età superiore ad 1 anno.
- Vaccinazione anti-rabbia: È raccomandata per tutti i viaggiatori diretti in aree endemiche dell'Africa che presentino un significativo e prevedibile rischio di esposizione alla rabbia (viaggiatori coinvolti in attività che potrebbero portarli a diretto contatto con cani, pipistrelli e animali selvatici).
- Vaccinazione anti-meningococco (A, C,W135 e Y): Raccomandata per tutti i viaggiatori che si recano in paesi della cintura subsahariana, soprattutto coloro che permangono per tempi lunghi a stretto contatto con la popolazione locale, o in aree con epidemie in atto.
- Vaccinazione anti-poliomielite: Raccomandata ai viaggiatori internazionali che prevedono una lunga permanenza (4 settimana o più) in aree interessate da circolazione di poliovirus.
Quali sono le vaccinazioni obbligatorie?
Febbre Gialla: È richiesto il certificato di vaccinazione a tutti i viaggiatori di età superiore a un anno che si recano in uno di questi Paesi: Angola, Benin, Burkina Faso, Camerun, Repubblica Centro Africana, Congo, Costa d’Avorio, Repubblica Centro Africana, Congo, Repubblica Democratica del Congo, Gabon, Ghana, Guinea-Bissau, Liberia, Mali, Niger, Rwanda, Sierra Leone, Togo.
In altri Paesi del continente è richiesta la vaccinazione contro la febbre gialla ma solo a quei viaggiatori maggiori di 1 anno di età che provengano da zone a rischio di febbre gialla o che abbiano sostato per più di 12 ore in un aeroporto di un Paese a rischio. I Paesi in cui a queste condizioni viene richiesta la vaccinazione sono: Algeria, Botswana, Burundi, Capo Verde, Ciad, Gibuti, Guinea Equatoriale, Eritrea, Etiopia, Gambia, Guinea, Kenya, Lesotho, Madagascar, Malawi, Mauritania, Mauritius, Mayotte, Mozambico, Namibia, Nigeria, Reunion, Senegal, Seychelles, Somalia, Sud Africa, Sudan, Swaziland, Tanzania, Uganda, Zambia, Zimbawe.
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La febbre gialla è una malattia virale trasmessa attraverso la puntura di una zanzara infetta del genere Aedes. La malattia si manifesta dopo 3/6 giorni con i sintomi tipici dell’influenza e nei casi più gravi porta a epatite ed emorragie, può essere mortale. Il vaccino viene somministrato per iniezione ed è valida per tutta la vita, quindi non richiede più richiami. Oltre alla vaccinazione si raccomanda di seguire le misure di protezione contro le punture di zanzare.
Poliomielite: È previsto l’obbligo vaccinale per chi si deve recare in: Camerun, Repubblica Centro Africana, Ciad, Repubblica Democratica del Congo, Guinea Equatoriale, Etiopia, Kenya, Nigeria, Somalia.
La poliomielite è un’infezione virale che può causare danni al sistema nervoso centrale con paralisi muscolare ed è trasmessa da cibi o acqua contaminati.
Malaria: Prevenzione e Trattamento
Molte aree all'interno del continente africano sono a rischio di malaria. Questa malattia evitabile può essere fatale e dovrebbe essere presa molto sul serio. Devono essere prese precauzioni contro il contagio, ed è fondamentale che i viaggiatori consultino il proprio medico per un consiglio sul farmaco profilattico più efficace per le zone che saranno visitate.
Si raccomanda inoltre di prendere precauzioni contro le punture delle zanzare, ad esempio l'uso di un efficace repellente e l'abbigliamento serale adeguato. È molto importante notare che nessuna misura preventiva è sicura al 100% tuttavia il modo più importante ed efficace per prevenire la malaria è in primo luogo prevenire le punture di zanzara:
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- Verso sera coprire le braccia e le gambe con indumenti di colore chiaro, indossando magliette a maniche lunghe, pantaloni lunghi, calzini e scarpe chiuse.
- Applicare repellenti per insetti sulle aree cutanee esposte ogni 4-6 ore.
- Utilizzare antizanzare per ambienti durante la notte.
- Spruzzare spray insetticida per insetti volanti all'interno della camera da letto in prima serata con finestre e porte chiuse.
- Soggiornare in alloggi con finestre e porte con zanzariere.
- Assumere farmaci preventivi quando si visita un'area endemica della malaria, specialmente nei mesi caldi e piovosi da ottobre a maggio.
Se i sintomi e i segni simil-influenzali della malaria come dolore corporeo, mal di testa e febbre si sviluppano da 7 a 20 giorni o più dopo aver visitato un'area malarica, è necessario eseguire test giornalieri per la malaria fino a quando non si sta meglio o non viene fatta un'altra diagnosi definitiva.
Notificata resistenza alla clorochina ma anche alla meflochina ed in parte ad atovaquone. Doxiciclina, è un ottimo farmaco di scelta per i soggiorni sia in aree turistiche che in viaggi avventurosi, durante trekking e in caso di utilizzo di tende o residenze poco controllate.
Per le sue caratteristiche il farmaco è molto versatile, può essere infatti assunto per soggiorni brevissimi o brevi, alcuni giorni o settimane, ma anche nel lungo periodo,cioè per molti mesi. Ti ricordiamo che farmaci a base di tetracicline, compresa la doxiciclina, vengono assunti per oltre 1 anno da ragazzi che manifestano l’acne, cioè infezioni sul volto o tronco. Un farmaco sicuro, efficace, privo o con scarsi effetti collaterali. Ricordiamo che alle dosi di profilassi, 100 mg al giorno, gli effetti di sensibilizzazioni ai raggi solari, sono praticamente assenti. In ogni caso ricordiamo l’uso di creme solari. Farmaco di basso costo. Non è utilizzabile al di sotto dei 12 anni o in gravidanza, o in caso di allergia o intolleranza alle tetracicline.
Atovaquone-Proguanile, farmaco sul mercato da quasi 20 anni possiede ancora una buona copertura antimalarica per le forme resistenti alla clorochina, anche se sono state descritte da diversi anni forme di resistenza e di scarsa efficacia. Utile per l’utilizzo pediatrico, Utilizzato per periodi non superiori ai 30 giorni, ma utilizzabile fino a 60 giorni.
Meflochina, farmaco utilizzato da oltre 30 anni, Efficace in profilassi e in terapia. Efficace sia negli adulti che anche in età pediatrica. Efficacia e sicurezza dimostrata anche nelle donne in gravidanza. Utilizzabile in soggetti in buone condizioni di salute. Da non utilizzare nei cardiopatici, soggetti aritmici, neuro e psicopatici, in chi soffre di insonnia. Riferiti sintomi da irritabilità del sistema nervoso periferico e centrale. Da evitare in chi effettua immersioni, soggiorni in alta quota, voli aerei ripetuti e prolungati.
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Diarrea del Viaggiatore e Altre Infezioni Trasmesse da Alimenti o Acqua
La diarrea è un problema comune quando si viaggia in Africa, ma anche verso altre destinazioni. Segui le normali raccomandazioni sull'acqua da bere e sul cibo che consumi e porta dei farmaci adeguati. Oltre ai classici farmaci antidiarroici è utile portare sali minerali per la reidratazione orale. Questi sali di reidratazione aiutano a sostituire gli elettrociti persi, sodio, glucosio e potassio che le persone perdono quando si soffre di diarrea.
Per prevenire infezioni trasmesse mediante alimenti o acqua, è fondamentale:
- Evitare il consumo di bevande non imbottigliate, ghiaccio, gelati artigianali, cibi crudi o poco cotti (carne, pesce, crostacei, molluschi, uova, verdura e frutta non pelabili, latte e derivati), conservati e riscaldati o venduti per strada.
- Potabilizzare l'acqua mediante bollitura o con iodio o cloro.
In caso di diarrea, possono essere utili:
- Rifaximina o Ciprofloxacina (controindicata nei minori di 18 anni). In alternativa: cotrimossazolo.
- Farmaci sintomatici.
- Antibiotici in caso di febbre, sangue o muco nelle feci, o durata superiore ai 3 giorni: Ciprofloxacina (non sotto i 18 anni): 500-1.000 mg/die per 3-5 giorni, unitamente alla reidratazione orale, oppure Rifaximina: 400 mg due volte al giorno per 5-7 giorni. Alternative: cotrimossazolo (160/800) una cpr. due volte al giorno per tre giorni o azitromicina (1 g in dose unica o 500 mg/die per 3 gg.).
Altri Rischi per la Salute e Misure Preventive
- Scottature solari: Anche durante l'inverno il sole africano è molto forte. Applica sempre la crema solare, indossa gli occhiali da sole e un cappello.
- Stitichezza: Il cambio di alimentazione o le differenti abitudini potrebbero influire sulla tua regolarità intestinale. Meglio portare qualche lassativo per sicurezza.
- Schistosomiasi: Evitare il contatto della cute anche per brevissimo tempo (doccia) con acque di fiumi, laghi, stagni e condotte di irrigazione. Scaldare l'acqua per 5' a 50°C in caso di necessità o trattarla con iodio o cloro. Frizionare con alcool in caso di contatto.
- Tripanosomiasi africana: Protezione accurata dalle punture di insetto, soprattutto in zone rurali.
- HIV/AIDS: Evitare rapporti sessuali con prostitute. Utilizzare sempre un preservativo in occasione di rapporti con partners diversi da quello abituale. In caso di necessità (terapia iniettiva, vaccinazioni), impiegare soltanto siringhe monouso correttamente conservate.
Farmaci Personali e Kit di Primo Soccorso di Base
Se hai particolari disturbi che richiedono cure specialistiche, assicurati di portarne scorte abbondanti in modo che tu ne abbia per tutta la vacanza. Per sicurezza, se trasporti medicinali soggetti a prescrizione medica, porta con te una copia della prescrizione. Se soffri di eventuali particolari condizioni di salute, per esempio diabete, epilessia o allergie, informa i tuoi compagni di viaggio di qualsiasi trattamento o azione che possa essere richiesta in caso di emergenza.
Ecco una lista generica di prodotti per il primo soccorso consigliati:
- Disinfettante e crema antisettica
- Unguenti antibatterici o antimicotici
- Farmaci contro il mal di testa
- Antibiotici consigliati dal medico
- Antistaminico
- Termometro
- Gel di aloe per le scottature
- Gel o crema antiprurito per punture d'insetto
- Bende e cerotti
- Guanti monouso
- Cotone
- Pinzette
- Collirio idratante
Situazione Sanitaria e Allarmi di Viaggio
Se state organizzando un viaggio in Africa e avete poche informazioni sul Paese in cui dovete recarvi, il primo consiglio da seguire è di controllare gli alert periodicamente segnalati dal dipartimento di Stato americano. L’assegnazione di questi quattro livelli di sicurezza dipende dalla situazione politica e sociale, dal tasso di criminalità e dalle condizioni sanitarie che si registrano nel Paese.
Secondo gli ultimi dati del dipartimento di Stato americano riferiti a inizio febbraio, viene confermato il livello 4 per Libia, Somalia, Mali e Repubblica Centrafricana. In Algeria si possono verificare attacchi terroristici soprattutto nelle aree rurali. Il consiglio è di non viaggiare verso zone situate entro i 50 chilometri dal confine con la Tunisia, o entro i 250 chilometri rispetto ai confini con Libia, Niger, Mali e Mauritania.
Fatti di criminalità violenta sono particolarmente diffusi specie nelle aree urbane, e spesso le vittime sono cittadini stranieri. È anche alto il rischio di attentati terroristici. Il crimine violento è un fenomeno diffuso in tutto il Paese. Il governo consiglia di non viaggiare verso le regioni settentrionali, in alcune parti delle regioni orientali e nella regione centrale di Adamawa. Attacchi terroristici, specie nelle località turistiche, possono verificarsi in qualsiasi momento.
I reati violenti (sequestri di persona, irruzioni nelle abitazioni private e rapine a mano armata) sono frequenti. Vi è un alto livello di criminalità violenta (rapine a mano armata, stupri e irruzioni nelle abitazioni private). Si verificano spesso violente manifestazioni politiche, a cui spesso segue la dura repressione da parte delle forze di sicurezza. Attacchi e attentati rivendicati da gruppi terroristici colpiscono soprattutto la capitale Il Cairo (sedi governative e delle forze di sicurezza). Considerati a rischio i voli interni. Molte delle principali località turistiche del Paese sono considerate relativamente sicure. Vivamente sconsigliato, invece, viaggiare verso le aree desertiche nella parte ovest del Paese così come nella penisola del Sinai.
Il livello 2 è assegnato sia per le restrizioni imposte a chi arriva dall’estero che per la limitata assistenza che possono fornire ambasciate e consolati di determinati Paesi in caso di situazioni d’emergenza. Il livello 2 è assegnato a causa della frequenza di disordini e delle costanti interruzioni delle comunicazioni. Sconsigliati i viaggi nelle regioni confinanti con la Somalia a causa di possibili attacchi terroristici da parte del gruppo somalo qaedista Al Shabaab e della presenza non segnalata di mine.
Episodi di criminalità violenta sono particolarmente frequenti. Ai turisti si consiglia di evitare Eastleigh, sobborgo di Nairobi, così come il centro storico di Mombasa dopo il tramonto. Il crimine violento è diffuso in tutto il Paese. Le frequenti manifestazioni politiche spesso degenerano in violenza. Violenti crimini come aggressioni e rapine sono comuni. La polizia locale raramente è in grado di rispondere efficacemente a incidenti del genere. Le continue tensioni politiche che si registrano nel Paese causano, seppur in modo sporadico, azioni violente comprese sparatorie. I posti di blocco della polizia e dell’esercito possono limitare la libertà di movimento specie nella capitale Bujumbura.
La criminalità violenta è un problema che riguarda tutto il Paese, ma soprattutto l’aeroporto di Bissau e il mercato di Bandim, nel centro della capitale. Attacchi terroristici possono interessare soprattutto aree e località frequentate da turisti provenienti da Paesi occidentali. I reati violenti (furti, stupri e aggressioni) sono piuttosto comuni. Crimini violenti sono piuttosto comuni in Niger, Paese in cui l’Italia si appresta ad avviare una missione militare. Attacchi terroristici e rapimenti possono interessare strutture del governo locale e rappresentanze diplomatiche di Paesi stranieri. In Nigeria sono comuni crimini violenti. Gli attacchi terroristici, sferrati principalmente dal gruppo Boko Haram affiliato a ISIS, si registrano principalmente nelle aree affollate all’interno e attorno alla capitale Abuja. Off limits gli stati del nord (in particolare il Borno) per la presenza radicata di gruppi jihadisti.
Crimini violenti, azioni terroristiche e presenza di territori minati lungo i confini con Libia e Sudan sono i tre principali fattori di rischio. Gruppi terroristici entrano ed escono dal Paese con estrema facilità. Cellule affiliate a Boko Haram sono particolarmente attive nella regione del Lago Ciad.
Consigli Finali
- Dai tempo al tuo organismo di ambientarsi al nuovo clima ed al nuovo ambiente.
- Per prevenire l’eventuale trasmissione di malattie infettive, è opportuno nuotare esclusivamente in piscine con acqua clorata.
- Montagna o mare, safari e avventura o vacanza di tutto riposo, caldo o freddo: devi preparare il tuo bagaglio con cura, attenzione, senza esagerare e soprattutto prevedendo l’imprevedibile.
- Quando rientri da un viaggio ricorda di prenderti una pausa di un tempo sufficiente per riadattare il tuo organismo al tuo ambiente ed ai tuoi ritmi di vita.