Certificazioni di Italiano per Stranieri: Guida ai Livelli e agli Esami
Quando si parla di certificazione con valore ufficiale di attestazione di conoscenza della lingua, ci si riferisce ad un documento ufficiale rilasciato da un Ente certificatore riconosciuto dal Ministero degli Affari Esteri (MAE) e dal Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca (MIUR), che attesta il livello di competenza linguistico-comunicativa L2 verificato durante una prova d’esame. Questa certificazione registra infatti il grado di conoscenza della lingua, livello ufficialmente riconosciuto e condiviso a livello internazionale.
A Cosa Serve la Certificazione di Italiano?
Possedere un documento ufficiale che indica il livello di conoscenza dell’italiano non solo aiuta nello studio e nel lavoro, può servire per proseguire eventuali percorsi di formazione e per trovare un lavoro migliore, ma potrebbe essere indispensabile per l’ottenimento del rinnovo del permesso di soggiorno (A2 parlato), per l’ottenimento del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo (A2) e per l’ottenimento della cittadinanza italiana (B1). Possono acquisire la certificazione tutti i cittadini stranieri e i cittadini italiani residenti all'estero.
Come si Ottiene il Certificato di Conoscenza della Lingua Italiana
Per ottenere la certificazione occorre sostenere un esame finale dopo aver frequentato un corso di italiano o aver acquisito sufficienti competenze linguistiche (sia orali che scritte) anche in via non formale. In genere per ogni livello di conoscenza della lingua (A-C), l’esame consiste nel superare quattro prove: ascolto, lettura, scrittura e parlato.
In genere per completare un livello e ottenere un diploma di conoscenza della lingua italiana, lo studente deve frequentare il corso per 2 mesi (nel caso del livello A1) o per 3 mesi (per tutti gli altri livelli). Nei mesi di gennaio e di dicembre i corsi hanno durata di 3 settimane, ma il numero di ore di lezioni totali sarà lo stesso dei mesi con quattro settimane. Si ottiene dopo la frequenza di due mesi per il livello A1 e di tre mesi per i livelli A2, B1, B2, C1 e C2, e il superamento di un esame finale.
Dove Sostenere l'Esame
Le sedi d'esame sono dislocate sul territorio nazionale presso Centri Provinciali Istruzione degli Adulti (CPIA), Centri Linguistici di Ateneo, associazioni interculturali, Istituti linguistici, etc. - convenzionati con i quattro Enti certificatori riconosciuti ufficialmente (Università per stranieri di Perugia, Università per stranieri di Siena, Università di Roma Tre, Società Dante Alighieri).
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Gli italiani residenti all'estero possono sostenere l’esame presso gli Istituti Italiani di Cultura e presso altri enti (ad esempio, Camere di Commercio, Consolati italiani, etc.).
Quando Sostenere l'Esame
In genere sono previste due sessioni d’esame all'anno, in periodi diversi per ogni Ente certificatore. Per ottenere notizie più dettagliate rivolgersi direttamente all'Ente certificatore.
Enti Certificatori Riconosciuti in Italia
Attualmente in Italia, gli enti abilitati a rilasciare i certificati sono:
- Università per stranieri di Perugia: certificazione CELI
- Università per stranieri di Siena: certificazione CILS
- Università di Roma Tre: certificazione IT
- Società Dante Alighieri: certificazione PLIDA
Anche i CPIA possono rilasciare attestati di frequenza e profitto, equipollenti alle certificazioni di livello A1 e A2, agli studenti che frequentano i loro corsi (sia ordinamentali che di progetto quali i corsi FAMI).
Certificazione PLIDA
Il Centro Linguistico di Ateneo (CLA) UNINT è uno dei centri autorizzati per lo svolgimento dell’esame di italiano per stranieri PLIDA per il conseguimento della certificazione. Gli esami PLIDA certificano la competenza in lingua italiana come lingua straniera e testano la capacità di usare la lingua a diversi livelli di competenza, dal livello A1 al livello C2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue.
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La certificazione PLIDA fa parte dell’associazione CLIQ (Certificazione Lingua Italiana di Qualità) ed è riconosciuta dallo Stato Italiano mediante il Ministero degli Affari Esteri (conv. n.1903 del 4/11/1993), dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (prot. n.1906 del 9/10/2006) e dal Ministero dell’Interno (DM del 4/6/2010). Pertanto può essere utilizzata per presentare la domanda per la richiesta di cittadinanza - livello B1, per la richiesta di permesso di soggiorno CE di lungo periodo (o carta di soggiorno) - livello A2, per iscriverti all’università e ottenere visti di studio, per motivi di lavoro.
L’ESAME SI SVOLGE ESCLUSIVAMENTE IN PRESENZA. Le prove verranno corrette dalla sede centrale PLIDA e non dal centro d’esame. Il punteggio è espresso in trentesimi per ogni prova. Il punteggio minimo per il superamento della singola prova d’esame è di 18/30. Per ottenere la certificazione è necessario raggiungere il punteggio minimo in ciascuna delle quattro prove d’esame.
Altre Certificazioni
Esplora le diverse certificazioni di lingua italiana disponibili per identificare quella più adatta a te. In questa guida, ti offriamo un confronto dettagliato per aiutarti a fare la scelta giusta.
- CELI: In aggiunta alle tradizionali certificazioni CELI, ci sono anche la CELI Immigrati e la CELI Adolescenti. La CELI Immigrati è indirizzata ai cittadini stranieri che sono immigrati in Italia, è disponibile anche per gli studenti con scarsa scolarizzazione. La CELI Adolescenti si rivolge ai giovani tra i 13 e i 17 anni.
- CILS: Date: 2 sessioni principali all’anno (giugno e dicembre), con sessioni addizionali per alcuni livelli. Note particolari: Ciascuna sezione dell’esame viene valutata in maniera indipendente, pertanto per passare l’esame dovete aver ottenuto un voto sufficientemente alto in ogni parte. Le certificazioni CILS sono riconosciute sia nei settori lavorativi che in quelli educativi e universitari. Tempo di correzione: fino a 12 settimane.
- PLIDA Juniores è il certificato italiano per gli studenti adolescenti (dai 13 ai 18 anni). Il certificato PLIDA attesta la competenza in italiano come lingua straniera e viene emesso dalla Società Dante Alighieri. Pertanto vengono scartati i materiali testuali non correlati all’esperienza generale di questo gruppo d’età. L’esame è diviso in 4 fasi che corrispondono alle 4 capacità base (ascolto, lettura, scrittura, parlato) attraverso le quali si determina la competenza linguistica di uno studente. La prova di ascolto si svolge con attori nel primo livello, mentre per gli altri livelli si usa un estratto di una conversazione spontanea.
- CERTIT è un certificato di competenza generale in lingua straniera italiana, offerto dall’Università di Roma Tre. Gli esami CERTIT sono rivolti agli stranieri che devono allegare il certificato alla richiesta di permesso di soggiorno (A2), agli studenti che vogliono studiare in una Università italiana (B2), agli insegnanti stranieri di lingua italiana che lavorano in un ambiente italiano (C2).
- AIL: In conseguenza ad un grande interesse nel rinnovo del permesso di soggiorno, è stato creato l’esame di integrazione DELI A2. Gli esami si svolgono due volte l’anno, lo stesso giorno nelle varie sedi accreditate in tutto il mondo. I testi sono unici e la loro correzione e valutazione finale vengono eseguite nella sede fiorentina per garantire un voto equo.
- DITALS di II livello: certifica una competenza avanzata nell’insegnamento dell’italiano agli stranieri ed è rivolto agli insegnanti che lavorano in qualsiasi contesto di insegnamento e con qualsiasi gruppo di discenti.
- CEDILS: è una certificazione di competenza nell’insegnamento dell’italiano come lingua straniera o seconda lingua, rilasciata dal Laboratorio Itals dell’Università Ca ‘Foscari di Venezia. Esistono quattro prove scritte (questionari su argomenti generali dell’insegnamento delle lingue, insegnamento di materiale autentico, commenti critici sul materiale didattico, schematizzazione di un aspetto grammaticale o sociolinguistico dell’italiano) e una prova orale (3/4 minuti di registrazione audio su argomenti riguardanti la cultura e la civiltà italiana).
- DILS-PG di base (1 ° livello): è rivolto sia agli italiani madrelingua che non madrelingua. Il DILS-PG è riconosciuto come titolo qualificante per l’insegnamento dell’italiano come seconda lingua e rappresenta una qualifica che può essere valutata in concorsi per scuole pubbliche.
Quadro Comune Europeo di Riferimento (QCER)
Nell’ambito del Quadro comune europeo di riferimento, al fine di creare i riferimenti comuni per la valutazione dei risultati dell’apprendimento della lingua L2, sono state individuate delle scale costruite su sei livelli di competenza e conoscenza linguistica, che possono essere schematizzati nel modo seguente:
I livelli di conoscenza dell’italiano per stranieri sono definiti attraverso il Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue, rappresentato dall’acronimo QCER. Il QCER è un sistema descrittivo utilizzato per valutare le competenze raggiunte dagli studenti di una lingua straniera ed è un documento che fornisce una base di riferimento comune in tutta Europa che gli insegnanti possono utilizzare per sviluppare materiali didattici ed esami per l’apprendimento delle lingue moderne.
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QCER è stato fondato dal Consiglio d’Europa tra il 1989 e il 1996, con lo scopo di fornire un vero e proprio metodo di apprendimento, insegnamento e valutazione che è possibile applicare a tutte le lingue in Europa. I sei livelli all’interno di QCER sono A1,A2,B1, B2, C1, e C2. Questi sei livelli di riferimento sono ampiamente riconosciuti dagli standard europei per valutare le competenze individuali in quaranta lingue differenti.
Infine, il QCER delinea una sequenza progressiva di livelli comuni di riferimento. I livelli sono 6 - anche per l’italiano per stranieri - e sono utilizzati in tutta Europa.
- Livelli A1 e A2 corrispondono a un livello base di apprendimento della lingua italiana
- Livelli B1 e B2 corrispondono a un livello intermedio, in sostanza lo studente è in grado di usare la lingua italiana in modo autonomo
- Livelli C1 e C2 rappresentano il livello più avanzato di italiano e indicano una grande padronanza della lingua in situazioni complesse.
I Livelli QCER in Dettaglio
Ecco una panoramica dei livelli del QCER:
Livello | Descrizione |
---|---|
A1 (Contatto) | Gli studenti di questo livello sono in grado di comprendere e utilizzare espressioni familiari di uso quotidiano e frasi di sopravvivenza. È in grado di presentarsi e di fare domande simili (ad es. “Ciao, mi chiamo Tom, come ti chiami?”). Riesce a parlare in modo semplice e lento e a farsi capire, purché l’interlocutore sia disposto ad “aiutare”! |
A2 (Sopravvivenza) | Gli studenti a partire dal livello A2 sono in grado di comprendere frasi isolate ed espressioni di uso comune relative ad ambiti di immediata rilevanza come il lavoro, la famiglia, gli acquisti. Riesce a comunicare in modo semplice su argomenti di routine e a descrivere, usando un vocabolario semplice, alcuni aspetti della sua vita quotidiana e dell’ambiente circostante. |
B1 (Soglia) | Riesce a capire i messaggi più importanti e cruciali in un linguaggio standard su argomenti relativi alla famiglia, al lavoro, alla scuola, al tempo libero, ecc. Riesce a produrre semplici testi collegati sugli stessi argomenti di cui sopra. Riesce a produrre semplici testi collegati sugli stessi argomenti di cui sopra, a descrivere eventi, ambizioni e desideri e a farsi capire. Riesce a esprimersi in modo breve e sintetico. |
B2 (Progresso) | Lo studente B2 comprende testi e ragionamenti complessi, sia astratti che concreti. È in grado di partecipare a discussioni tecniche nel suo campo di competenza e specializzazione e interagisce spontaneamente senza alcuna tensione o esitazione. È in grado di produrre testi chiari e dettagliati e di esprimersi con chiarezza. |
C1 (Efficacia) | Gli studenti che partono dal livello C1 sono in grado di comprendere un’ampia gamma di testi complessi e lunghi e, soprattutto, di estrarre il significato implicito più profondo. Gli studenti di livello C1 si esprimono in modo fluente e spontaneo e sanno usare la lingua in modo flessibile. Sono in grado di produrre testi chiari e dettagliati con conoscenza delle strutture grammaticali italiane e delle strutture del discorso. |
C2 (Padronanza) | Il livello più alto per chi vuole iniziare un corso di lingua italiana. Di solito chi inizia un corso partendo da questo livello è una persona che ha bisogno di un semplice miglioramento o di “ripassare” la lingua perché l’ha usata poco. Lo studente C2 è infatti in totale controllo della lingua, la padroneggia e la usa in modo quasi nativo. |
A che livello di apprendimento dell’italiano ti trovi?
Scoprilo con il “Centro Linguistico Italiano Dante Alighieri” di Roma. Come già accennato, prima di iniziare un corso di lingua italiana per stranieri,se lo studente non è un principiante, la scuola prescelta è tenuta a somministrare un test d’ingresso per valutare il livello di conoscenza dello studente al fine di indirizzarlo meglio verso il corso di studi più adatto e inserirlo nella classe di italiano di più idonea..
A questo proposito, il Centro Linguistico Italiano Dante Alighieri di Roma, attivo dal 1994, è una scuola di italiano in Italia, specializzata nell’insegnamento dell’italiano per stranieri. In questa scuola è possibile sostenere un test di ingresso di lingua italiana prima dell’inizio di ogni corso.
Inoltre, presso la scuola “Centro Linguistico Italiano Dante Alighieri”, convenzionata con l’Università per Stranieri di Siena, è possibile sostenere gli esami CILS.
Questi livelli sono spesso usati casulamente dagli studenti di lingua per illustrare la propria abilità circa il parlato, lo scritto, la lettura e comprensione di una lingua.
Un certificato di livello QCER è necessario per scopi professionali o accademici. In ogni caso, sono anche molto importanti se si vuole definire il proprio livello nella lingua target. Ad esempio, se si pianifica una vacanza in Itala, si potrebbe aver bisogno almeno di un livello A2. Questo potrà essere d’aiuto anche per chiedere, ad esempio, un caffè, per fare shopping, o per avere una semplice conversazione con la popolazione locale.
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