Albergo Atene Riccione

 

Viaggi del Consorzio: Programma e Funzionamento

Il Consorzio svolge un ruolo cruciale nel panorama del turismo e dello sviluppo locale, offrendo una varietà di servizi e programmi che mirano a valorizzare il territorio e migliorare l'esperienza dei viaggiatori.

UNICOCAMPANIA: Gestione Integrata delle Tariffe

Il Consorzio UNICOCAMPANIA è l’organismo che si occupa della gestione della tariffazione integrata nella Regione Campania, per offrire agli utenti la massima accessibilità alla rete del trasporto pubblico locale utilizzando un solo biglietto. Oggi, il Consorzio riunisce le 9 aziende del trasporto pubblico campano - AIR, AMTS, ANM, CTP, CTI/ATI, CSTP, EAV, SITA e TRENITALIA - mettendo a disposizione dei suoi utenti il 100% dell’offerta regionale su ferro e il 78% di quella su gomma.

Sul sito web di UnicoCampania sono disponibili tutte le informazioni su biglietti/fasce tariffarie e tutta la relativa modulistica ed è possibile acquistare on-line, senza spese aggiuntive e in totale sicurezza, l'abbonamento annuale UNICO.

Programmi di Viaggio e Sviluppo Locale in Abruzzo

Diversi consorzi e DMC (Destination Management Company) operano in Abruzzo per promuovere il turismo e lo sviluppo sostenibile del territorio.

Consorzio Riviera del Sole

Il Consorzio Riviera del Sole riunisce operatori balneari per permettere ai consorziati di migliorare i servizi e le attività legate al settore turistico balneare. È nato per valorizzare e migliorare l’offerta turistica en plein air ed all’aria aperta del territorio abruzzese, svolge le sue principali attività a favore dei Campeggi e Villaggi Turistici d’Abruzzo. Esse sono rivolte prevalentemente al Marketing ed alla promozione turistica.

Leggi anche: Partenze Immediata da Torino

DMC Hadriatica

La Destination Management Company HADRIATICA “ex Costa dei Parchi d’Abruzzo”, è stata costituita nel 2013, nel rispetto di quanto stabilito all’art. 6 dell’Avviso Pubblico della Regione Abruzzo denominato “Selezione e concessione di aiuti alle Destination Management Company (DMC) ed ai loro Progetti di Sviluppo Turistico di Destinazione”. In particolare la Società Consortile è composta da 83 soci di cui n. 82 soci privati ed 1 socio pubblico (Ente Porto di Giulianova) impegnati nella creazione, promozione e commercializzazione dell’offerta turistica di destinazione; è composta da n. 39 soci attivi nella produzione di servizi ricettivi, è composta da soci che hanno sede operativa in n. 12 Comuni della Regione Abruzzo.

GAL Costa dei Trabocchi e GAL Maiella Verde

Il Gruppo di Azione Locale GAL Costa dei Trabocchi è un partenariato pubblico/privato costituitosi nel novembre del 2016, composto da Enti pubblici, associazioni di categoria e soggetti privati che rappresentano il tessuto economico e sociale del territorio per un totale di 48 soci. Il GAL - in attuazione della Misura 19 “Sostegno allo sviluppo Locale LEADER” del Piano di Sviluppo Rurale 2014-2020 della Regione Abruzzo - è titolato a gestire fondi per lo sviluppo territoriale, al fine di creare occupazione e migliorare le condizioni generali di vita nei comuni della Costa dei Trabocchi.

Il GAL Maiella Verde è una società il cui partenariato è composto da rappresentanti degli interessi socio-economici locali sia pubblici che privati del territorio. Il GAL contribuisce allo sviluppo locale delle aree rurali della provincia di Chieti progettando ed attuando Piani di Sviluppo Locale.

Nel 1992, grazie alle esortazioni di alcuni funzionari della Commissione Europea e all’iniziativa di un piccolo gruppo di operatori e tecnici della Maiella Orientale, nasce il Gruppo di Azione Locale “Maiella Verde”. In occasione dei primi tre Programmi di Iniziativa Comunitaria, Leader I (1991-1993), Leader II (1994-1999) e Leader+ (2000-2006), il GAL Maiella Verde progetta e attua tre PAL (Piani di Azione Locale) per sostenere lo sviluppo locale dei territori e delle comunità rurali delle valli del Sangro e dell’Aventino.

Il territorio interessato dai PAL, grazie anche all’iniziativa del Patto Territoriale, diventa un “caso” in materia di sviluppo locale al livello nazionale ed europeo. L’Esperienza positiva del GAL prosegue nel 2007 con la realizzazione del Piano di Sviluppo Locale (PSL) attuato nell’ambito dell’Asse IV del Piano di Sviluppo Rurale (PSR), Regione Abruzzo 2007-2013.

Leggi anche: Mediavalle Viaggi: la tua vacanza ideale

Società Consortile Terre Pescaresi

La società consortile Terre Pescaresi a r.l., è composta da soggetti pubblici e privati del territorio delle Terre Pescaresi, 113 soci tra imprese, enti locali, associazioni di categoria, istituti finanziari. Nasce nel 2001 con lo scopo di programmare e pianificare progetti di sviluppo sostenibili all’interno di ambiti territoriali omogenei e con l’obiettivo di elaborare modelli innovativi per una gestione condivisa ed integrata delle risorse in aree rurali.

Tra i progetti attuari vi sono: il PSL nelle aree interne della provincia di Pescara nell’ambito del Piano d’Intervento Comunitario Leader Plus cofinanziato dalla Comunità Economica Europea, dallo Stato e dalla Regione Abruzzo. Il Progetto “Rintracciabilità dei prodotti e problematiche connesse con produzioni geneticamente modificate (OGM)” cofinanziato dallo Stato e dalla Regione Abruzzo. Il Progetto “S C S I Strategie Comuni per uno Sviluppo Integrato” realizzato in partnership con sette comuni delle Terre Pescaresi.

Il Piano di Sviluppo Locale PSL delle aree interne della provincia di Pescara finanziato da Unione Europea, Stato e Regione Abruzzo nell’ambito del PSR 2007 - 2013 Asse IV Approccio Leader, PSR Regione Abruzzo 2014-2020.

Terre Pescaresi è anche DMC - Destination Management Company - ed ha promosso il nuovo sistema di gestione della destinazione turistica al fine di creare un network di destinazione per la promozione, valorizzazione e vendita dei prodotti e servizi turistici offerti dagli associati.

Ex Consorzio Celestiniano

Si tratta dell’ex Consorzio Celestiniano che già dal 1995 si è occupato di un progetto di rivalorizzazione dei luoghi legati alla figura e al messaggio di S. Celestino V (Pietro da Morrone, eremita e Papa). Col tempo l’idea iniziale ha trovato la sua naturale evoluzione coinvolgendo anche altri due grandi personaggi, quali S. Francesco d’Assisi e Padre Pio.

Leggi anche: Avventure organizzate a Padova

Il Consorzio prima, la società a responsabilità limitata ora, sono stati capaci di realizzare un unico asse di turismo culturale, religioso ed ambientale che interessa la dorsale appenninica da Assisi fino al Gargano.

DMC Marsica

Condizione necessaria era quindi la creazione di un network di operatori locali che svolgessero il ruolo di attori principali in quanto a veicolazione e promozione degli asset del territorio, inquadrando il tutto in un macro processo di comarketing che fosse capace di avviare, per la prima volta, una strategia coordinata nel comparto turistico locale, tradizionalmente caratterizzato da iniziative meramente estemporanee.

DMC Gran Sasso Laga

La DMC Gran Sasso Laga opera a favore dei comuni di Campli, Castel Castagna, Castelli, Civitella del Tronto, Colledara, Cortino, Crognaleto, Fano Adriano, Isola del Gran Sasso, Montorio al Vomano, Pietracamela, Rocca Santa Maria, Teramo (capoluogo di provincia), Torricella Sicura, Tossicia, Valle Castellana. Il territorio è rappresentato da un’aggregazione di 104 soci diretti consorziati, pubblici e privati, che coprono tutto il territorio della Destinazione, e intendono “far rete”, per affrontare e vincere insieme le sfide poste dall’innovazione in chiave turistica. L’oggetto sociale è lo sviluppo del turismo e la valorizzazione del territorio, attraverso l’attività di coordinamento della promozione e della commercializzazione dei prodotti e servizi della filiera turistica.

Obiettivo prioritario della DMC è, infatti, la valorizzazione dell’offerta turistica territoriale tramite la sistematizzazione del lavoro delle diverse componenti, la creazione di reti locali, trans-locali, regionali, nazionali e internazionali e il miglioramento della governance del territorio per la gestione dei flussi turistici e all’offerta di servizi, possibilmente in collaborazione con altri soggetti.

Altre DMC

Oltre il Mare soc. cons. a r. Terre d’Amore in Abruzzo soc. cons. a r. La DMC opera quale soggetto di riferimento sia per la domanda esterna (trade, turisti, aziende) e per quella interna (operatori della ricettività, della ristorazione, guide, trasporti, altri servizi). Ha il compito di gestire servizi tradizionali non ancora esistenti per destinazione o per prodotto/tema (centrali di prenotazione, trasporti, guide, ecc.), ed in particolare sviluppare servizi innovativi e nuove tecnologie per la fruizione turistica del territorio e delle proposte turistiche regionali in genere. Inoltra Soc. La Società Consortile INOLTRA a.r.l. Riviera dei Borghi Acquaviva Soc. cons.

Fiavet-Confcommercio e il Turismo in Sicilia

Quest’anno Fiavet-Confcommercio ha scelto la Sicilia per la sua Assemblea Generale tenutasi al Saracen Sand Hotel & Congress Centre di Isola delle Femmine (PA). Il presidente ha altresì ricordato i progetti in ambito di comunicazione, con l’arrivo in Fiavet-Confcommercio di Alessandro Mazzù, uno dei nomi più illustri del web marketing, appena divenuto consulente della Federazione, ma anche gli impegni, sempre più fitti, in ambito formativo e di lotta per la legalità dell’intera filiera turistica. “Fiavet ha, inoltre, continuato un percorso di dialogo con le Istituzioni con cui siamo al lavoro per nuove istanze quasi quotidianamente”.

A salutare i lavori dell’assemblea con un collegamento in diretta il Ministro del turismo, Daniela Santanché. “Gli agenti di viaggio e i tour operator sono colonna portante del turismo italiano, e Fiavet associa oltre 1500 imprese di questo settore che consentono a chi viaggia di godere appieno della vacanza, mettendosi al servizio del turista con professionalità e definendo in maniera ottimale tutto quello che vuol dire organizzare un viaggio”. Si è unito ai saluti all’assemblea Carlo Sangalli, presidente di Confcommercio. “il momento dell’assemblea è sempre un momento di confronto, di contenuti, un momento di crescita e senso di appartenenza, è uno di quei momenti che deve lasciare nei partecipanti un segno nella memoria e rientrare nel bagaglio personale”.

“Sono sicuro - ha proseguito - che saprete cogliere tanti spunti e nuove conoscenze perché anche il vostro settore si è trovato in questi anni a rivedere il proprio modo di lavorare, ha visto mutare la propria clientela, la propria immagine, e abbiamo imparato che è necessario continuare a ripensare il proprio ruolo e le proprie competenze per restare sul mercato, magari scoprendone nuove possibilità.

Caramanna, ha fatto cenno alle difficoltà del portale Infotrav, annunciando la nascita di un possibile albo delle agenzia da inserire nel portale Italia.it a garanzia sia delle imprese che dei consumatori. Ha rassicurato gli operatori Fiavet-Confcommercio anche sulla questione passaporti. “Sono mesi che stiamo lavorando per un accordo con il ministro Piantedosi per velocizzare il rilascio anche attraverso altri canali”.

Sollecitato dal presidente di Fiavet-Confcommercio, Giuseppe Ciminnisi, sui problemi delle guide e degli NCC, Caramanna ha dichiarato di aver aperto un tavolo con il presidente della commissione trasporti, Salvatore Deidda, sulla questione NCC, mentre per le guide ha ribadito la volontà di proseguire nel percorso dell’albo nazionale e della meritocrazia, come era già nel programma di Fratelli d’Italia pre-elettorale. “Credo che un ragazzo di un paesino siciliano che intenda diventare guida a Venezia ne abbia il diritto accedendo a un esame nazionale con i giusti titoli”.

La voce del territorio è stata rappresentata da Elvira Amata, assessore al turismo della Regione Sicilia, la quale, salutando i delegati da tutta Italia, ha insistito sul valore della creazione di un prodotto segmentato ricordando l’esempio delle vie della ceramica recentemente istituite in Sicilia e ha concluso anch’ella ribadendo il valore delle agenzie di viaggio: “sono i primi operatori a contatto con il turismo, e su alcuni progetti, come la destagionalizzazione, da parte nostra ci sarà un disegno di legge, ma da parte delle imprese abbiamo bisogno di condivisione e partecipazione per dare concretezza alla pianificazione”.

Diversi partner hanno partecipato all’assemblea. Massimo Diana direttore commerciale di Ota viaggi ha presentato una proposta commerciale in esclusiva per le agenzie Fiavet, Nicoletta Pinto head of business development EU& UK guard me international insurance, ha invece annunciato un seminario a breve con le agenzie Fiavet-Confcommercio sul mondo delle assicurazioni, Jacopo De Ria, presidente del Consorzio Fogar, ha illustrato agli agenti il progetto Erasmus Ariandne’s Thread for tourism di cui è coordinatore.

Esempio di un Programma di Viaggio: Alla Scoperta dell'Albania

Per dare un'idea concreta di come i consorzi promuovono il turismo, ecco un esempio di programma di viaggio in Albania:

  • Dopo l’arrivo a Tirana, conoscenza con i referenti locali e trasferimento nella struttura ospitante, un piccolo albergo a conduzione familiare situato al centro della città.
  • A seguire, una breve passeggiata fino al Museo di Storia Nazionale, luogo purtroppo momentaneamente chiuso per restauro al cui interno è presentata la storia recente di questo paese.
  • Altra zona molto particolare è “The Block”, un area che è stata off-limits al pubblico per molti anni, essendo abitata dalla casta politica ed in cui si trovano sia resti dei bunker che l’ex villa di Enver Hoxha.
  • A seguire, cena in un locale speciale.
  • Le tante bancarelle di verdure colorate lungo la strada attraverso la Pianura Myzeqe sono la prova di una delle grandi conquiste del partito che, bonificando le paludi, l’ha trasformata in terreno agricolo.
  • Proseguimento del viaggio verso il Parco Nazionale Llogara dove i Monti Acrocerauni si innalzano per 2000 metri a picco sopra le acque turchesi del Mar Ionio.
  • Qui le pendici occidentali si tuffano a picco sul profondo blu del Mar Ionio.
  • Aspettatevi una vista panoramica mozzafiato, dalla vetta più alta della costa, il Monte Cika e la riva frastagliata della riviera albanese.
  • Dopo la prima colazione, visita della bellissima baia di Porto Palermo, dove si erge il Castello di Ali Pasha.
  • Dopo la prima colazione proseguimento lungo la costa fino a Saranda.
  • Conoscenza di un’associazione locale che sostiene lo sviluppo del turismo e che ha dato nuova vita al vecchio bazar, mediante progetti di comunità ed artigianato, favorendo la riapertura di diverse botteghe.
  • Uno dei loro referenti mostrerà ed introdurrà alle loro attività.
  • Dopo la colazione visita al Castello di Argirocastro da cui godere del meraviglioso paesaggio sottostante e le vivaci vie di artigiani e botteghe del centro storico.
  • Una strada conduce attraverso la meravigliosa valle formatasi alla confluenza dei fiumi Drino e Vjosa, che hanno modellato il paesaggio formando la possente gola Kelcyra, un suggestivo collo di bottiglia scavato nella montagna.
  • Un ponte ottomano si estende sopra una delle piscine solforiche, le cui acque sono benefiche per molti disturbi del corpo.
  • Incontro con il maestro del villaggio che sarà felice di mostrare la piccola stanza della scuola dove insegna, così come la bella chiesa.
  • Nel pomeriggio visita al centro informazioni di CESVI, una ONG che promuove il turismo e sostiene con forza la Fondazione Slow Food, gestendo dei progetti comunitari.
  • Tempo libero per relax e possibilità di esplorare individualmente i quartieri Mangalemi e Gorica, divisi dal fiume Osumi e collegate tramite un ponte di pietra risalente all’epoca ottomana.
  • Tra le mura scopriremo le loro case tradizionali e le sue 40 ex chiese. Cena in un’accogliente taverna all’interno delle mura del castello.
  • Ripartenza da Berat e trasferimento e visita di Kruja.
  • Il suo castello fu chiamato il “White Rock” dall’esercito invasore che non riuscì mai a prendere la città.
  • Nel corso di 25 anni ha resistito al nemico, anche se superiore, con grande abilità tattica.
  • All’interno del castello si trova l’interessante Museo Etnografico e biografico Skanderbeg così come un altro Teqe Bektashi.
  • Il bazar restaurato è parte di un progetto comunitario e ricco di negozi di souvenir che vendono di tutto, comprese autentiche antichità.

Il presente programma può essere soggetto a variazioni, sia prima che in corso di viaggio, in base al clima, le festività, alle esigenze dei viaggiatori e delle persone che ospitano il gruppo di viaggiatori. Delle attività previste durante il viaggio non sono da considerarsi facoltative le visite alle comunità e ai progetti.

  • Nessuna vaccinazione o visto di ingresso obbligatori.
  • Sono necessari Carta d’Identità valida per l’espatrio o Passaporto con scadenza superiore ai tre mesi.

Per maggiori informazioni sulle vaccinazioni consultare la propria Asl, per i documenti necessari, clima, abbigliamento ecc. In questo viaggio sarà utilizzato il mezzo privato con spostamenti in media di 3 ore e massimo 4 ore e mezza.

La presenza di barriere architettoniche ostacola la partecipazione di persone con difficoltà motorie. Il numero minimo di partecipanti richiesto per la realizzazione del viaggio è di 8 persone.

Il Consorzio e il Mercato del Vino: Il Caso dell'Asti

«È il momento giusto per bere Asti». «Il nostro mondo è già low alcol e risponde a questa esigenza che sembra essere più marcata da parte del mercato, di avere dei vini con gradazione alcolica più contenuta.

Il Moscato D'Asti ha 5 gradi alcolici di natura, gli spumanti in versione dolce arrivano a 7 gradi alcolici, possono ovviamente averne qualcuno in più di più nelle versioni brut o extra brutte, ma sono sempre molto contenuti. Però la produzione maggiore di questa denominazione riguarda un vino che è tra 5 e 7 gradi alcolici, quindi siamo per natura Low Alcol. La questione, in tal senso, non si pone. Ma è necessaria un’adeguata comunicazione, che il Consorzio sta portando avanti da anni.

Quindi possiamo dire che il futuro può essere del Moscato d’Asti e dell'Asti spumante? Una riscoperta di “casa propria”, in un certo senso. «Abbiamo sempre guardato al mercato interno, l’Italia ha sempre apprezzato il nostro vino. Ricordiamo che è un prodotto che nasce in Italia, a Canelli, a metà dell'ottocento, e grazie a Martinotti ha avuto un incremento qualitativo di cui hanno beneficiato anche poi tutti gli spumanti mondiali.

«Quello della Corea del Sud, parlando di Moscato d'Asti, dopo quello degli Stati Uniti, è il mercato di maggiore consumo, la Cina manca un po’.

Prosciutto di San Daniele DOP: Un Programma di Valorizzazione

Nel dettaglio, il programma mira a potenziare competitività, riconoscibilità e consumo del Prosciutto di San Daniele DOP, simbolo dell’eccellenza agroalimentare sostenibile europea. “Senza il suo territorio, il Prosciutto di San Daniele sarebbe solo prosciutto” è il messaggio chiave della campagna che chiarisce come il San Daniele Dop sia molto di più.

Il programma promozionale si sviluppa attraverso un’articolata strategia di comunicazione integrata, volta a rafforzare la notorietà della DOP e a sensibilizzare i consumatori sui temi della sostenibilità. Tra le principali attività figurano i viaggi stampa internazionali a San Daniele del Friuli, eventi con degustazioni, workshop tematici e la partecipazione a fiere di settore.

A queste si affiancano iniziative di pubbliche relazioni, campagne pubblicitarie multicanale su media tradizionali e digitali, operazioni nei punti vendita, progetti di influencer marketing, produzione di materiali visivi e documentari, pensati per raccontare in modo efficace l’identità del brand e l’impegno concreto del comparto.

TAG: #Viaggi

Più utile per te: