Agrigento: Itinerario Turistico alla Scoperta di Tesori Storici e Naturali
Agrigento è una città con una ricca storia, architettura e bellezze naturali. Questo itinerario ti guiderà alla scoperta dei suoi tesori, offrendoti consigli su cosa vedere e come organizzare al meglio la tua visita.
La Valle dei Templi: Un Viaggio nella Storia
La prima tappa imperdibile è la Valle dei Templi, definita la sontuosa e "divina Valle degli Dei", dove i mandorli fioriscono già a gennaio. Dichiarata patrimonio dell’umanità UNESCO, è il più importante sito archeologico di templi greci in Italia.
Se soggiornate in città, potete raggiungere la Valle anche a piedi passeggiando lungo 2 possibili percorsi - visualizza la mappa - dove si passa dalla contemplazione della natura a quella delle bellezze archeologiche che si ergono sullo sfondo. Il percorso che qui suggeriamo segue il tracciato di Via Panoramica dei templi.
Da qui si raggiunge l'ingresso della Via Sacra (servito di biglietteria e parcheggio a pagamento orario). La strada in lieve pendio conduce ai resti del Tempio di Ercole, il più antico tra quelli costruiti ad Akragas. Sotto il tempio di Ercole, è possibile vedere la Tomba di Terone.
Proseguendo - attraversando il moderno ponte - si raggiunge la vasta area dei ruderi del grande Tempio del Giove Olimpico con la copia del Telamone o Gigante, posizionato in sito (l'originale è conservato al Museo Archeologico). Proseguendo poco più avanti, si raggiunge l'area sacra delle Divinità Ctonie.
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Ciò che ammirerai al suo interno è ciò che resta dell’antica città greca di Akragas, fondata nel 500 a.C.. Il percorso è abbastanza impegnativo, la terra arida e dai colori caldi, i punti d’ombra scarseggiano, ma nulla e dico davvero nulla, potrà rendere la tua visita alla Valle dei Templi meno suggestiva di quello che è. Ammira antichissimi templi, numerose tombe e resti.
Il Tempio della Concordia
Lo splendido Tempio della Concordia è uno dei templi giunti ai giorni nostri in uno stato di conservazione quasi perfetto.
Biglietti per la Valle dei Templi
- Biglietto ordinario (da € 15): include l'ingresso alla Valle dei Templi, giardino della Kolymbethra escluso.
- Biglietto combinato (da € 21): include l'ingresso alla Valle dei Templi e al Giardino della Kolymbethra.
- Biglietto di ingresso e museo (da € 19,80): include l'ingresso alla Valle dei Templi e al Museo di Pietro Griffo.
Ricorda: potrai scegliere la tipologia di biglietto, dopo aver selezionato la data della visita.
All’interno della Valle dei Templi c’è una sezione in cui la vegetazione pullula di flora mediterranea, grazie a un antico sistema di irrigazione arabo. Per accedere in questa zona del parco, però, è necessario acquistare il biglietto cumulativo (a pochi euro in più) acquistabile anch’esso online sul sito ufficiale. Al suo interno potrai riposarti nell’area pic-nic, prenotare una visita guidata negli stretti cunicoli in cui scorre anche un fiume sotterraneo.
Alla Scoperta del Centro Storico di Agrigento
Prima o dopo la pausa pranzo - prima di addentrarvi nel cuore del centro storico - consigliamo una rilassante passeggiata al Viale della Vittoria - centro città. Qui potete godere di un’incredibile vista panoramica di tutta la Valle con i templi incastonati sullo sfondo azzurro del Mediterraneo. Guardando verso occidente è possibile intravedere la Casa di Pirandello e più oltre Porto Empedocle.
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Parallela a questa, sulla sinistra, corre la stretta e caratteristica via Pirandello, con la chiesa settecentesca di San Pietro con l'annesso spazio Tenemos per iniziative culturali. Poco più avanti si incontra la Basilica di San Francesco d'Assisi di stile barocco che ospita al suo interno opere del Gaggini e affreschi di Domenico Provenzani.
Percorsa la via Foderà si arriva in piazza Purgatorio. Qui si trovano, l'una di fianco all'altra, l'omonima chiesa, detta anche di San Lorenzo, e la chiesa di Santa Rosalia, entrambe erette nel XVII sec. Continuando per la via Atenea, dopo piazza Gallo a fianco della settecentesca chiesa di San Giuseppe, si può ammirare l'ex convento dei Padri Filippini, adibito oggi a pinacoteca-museo.
Proseguendo si raggiunge piazza Pirandello sulla quale si affacciano il Palazzo Municipale e la Basilica di San Domenico. Risalendo in piazza San Giuseppe, sulla destra della chiesa s'inerpica la via Ba-Bac, percorrendola per un breve, si raggiuge Piazza Lena, qui si ammirano dei blocchi di pietra calcarea artisticamente posizionati e disegnati con tema greco dall'artista italo-argentino Silvio Benedicto Benedetto.
Prosesguendo per via Matteotti è possibile raggiungere la caratteristica e affascinante chiesa medievale di Santa Maria dei Greci. Percorsa la salita S. Alfonso si giunge in Via Duomo. A pochi metri sulla destra si vede l'antica chiesa dell'Itria di cui oggi rimane solo il pregevole prospetto. Siete ora sul punto più elevato della collina da dove la mole della Cattedrale domina la città dall'alto di due imponenti scalinate di accesso.
Consigli per la Visita del Centro Storico
Il centro storico è arroccato sulla collina, quindi armati di scarpe comode e voglia di camminare (prevalentemente in salita). In questo primo giorno ad Agrigento concentrati sulla visita del centro storico, concediti una pausa pranzo in centro e passeggia per le vie della città senza una meta.
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Considera che il centro di Agrigento è piuttosto contenuto. La via principale della città di Agrigento è Via Atenea: non a caso è il luogo dove inizia la zona a traffico limitato.
Una scalinata degna di nota che parte proprio da via Atenea. La Scalinata degli Artisti è la più colorata e internazionale dell’intera città. Ma non solo: devi sapere che quest’opera artistica è stata inserita tra le sedici scalinate più colorate del mondo (ottieni indicazioni qui).
La Cattedrale di San Gerlando
Dopo un bel po' di ripide scalinate, edifici dai mattoni ocra intenso e gatti, giungerai alla Cattedrale di San Gerlando. Dalla sua posizione strategica sulla città è possibile salire sulla torre del campanile e ammirare i tetti di Agrigento dall’alto.
Probabilmente saranno 2 le cose che ti colpiranno di questo luogo: l’esterno, in cui è possibile distinguere diversi stili architettonici e l’interno, il cui soffitto è ancora in legno. All'interno della Cattedrale potrai trovare anche una copia della lettera, scritta in simboli incomprensibili, che si dice essere stata redatta dal Diavolo in persona.
Museo Archeologico Pietro Griffo
Questo museo archeologico regionale è uno dei più stupefacenti di tutta la Sicilia: al suo interno contiene più di 5.000 manufatti provenienti dal sito archeologico della Valle dei Templi.
Villa Bonfiglio e Belvedere Arancio
Se stai cercando un luogo panoramico dal quale vedere la Valle dei templi in lontananza, oppure un parco per godere di un po' di ombra, dovresti prendere in considerazione di raggiungere Viale della Vittoria ed entrare nella Villa Bonfiglio e più precisamente al Belvedere Arancio.
Dintorni di Agrigento: La Scala dei Turchi e Sciacca
Con 3 giorni a disposizione, ti suggerisco di sfruttare i primi 2 per scoprire Agrigento e i suoi templi ed il terzo per visitare i dintorni.
Scala dei Turchi
Una cosa da non perdere per nulla al mondo nei dintorni di Agrigento (rigorosamente al tramonto), è la Scala dei Turchi. Si trova a circa 20 minuti di auto dal centro della città ed è una gigantesca scalinata (non a caso il nome) bianchissima affacciata sul mare. Su ognuno di questi “scalini” potrai trovare gente distesa ad abbronzarsi, ma non dimenticare che la crema solare è obbligatoria con un suolo così chiaro.
Se reputerai la roccia troppo dura per restare sdraiato delle ore, potrai allontanarti di pochi passi per raggiungere la spiaggia di sabbia e tuffarti nelle acque cristalline del Mediterraneo - per farlo ti basterà entrare all'interno del “Lido Scala dei Turchi” e seguire da qui il percorso indicato. In alternativa puoi anche ammirare la Scala dei Turchi da un piccolo parco lungo la strada.
Sciacca
Devo ammettere con grande onestà che Sciacca è una cittadina che mi ha piacevolmente sorpreso. Un tempo famosa per le terme (oggi chiuse), nasconde un bel centro storico di stampo medievale. È un luogo colorato, ricco di scalinate con piastrelle dipinte a mano ed edifici storici.
Cosa vedere a Sciacca
Perditi nei suoi stretti vicoli fatti di scalinate che portano al mare e godi della vista dalla terrazza panoramica di Piazza “Angelo Scandaliato”. Inizia la visita dal Cortile Carini, in cui capirai immediatamente il colore che si respira in questa città. Raggiungi piazza Duomo e la Basilica Maria SS. del Soccorso e concediti uno sguardo sul panorama che si ammira da piazza “Angelo Scandaliato”.