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Ansia Prima di un Viaggio: Rimedi Efficaci per Vivere Serenamente la Tua Avventura

Di solito quando si decide di partire in viaggio o per una vacanza si provano emozioni forti e coinvolgenti, da ricordare nel tempo. Eppure per molte persone l’avvicinarsi alla partenza può significare paura di partire e ansia pre viaggio. Non importa quante volte si è viaggiato e non è questione di paura: l’ansia da viaggio è un fenomeno molto comune che può colpire indistintamente viaggiatori più o meno esperti.

Se state leggendo questa pagina vuol dire che sicuramente amate viaggiare per il mondo e scoprire mete da sogno inesplorate ma che a volte queste emozioni si trasformano in situazioni emotive negative che tendono a sopraffare la vostra voglia di divertimento in viaggio. Quando si pianifica un viaggio e il soggiorno ideale per la propria vacanza, passaggi come la scelta della destinazione e l’organizzazione dell’itinerario sono momenti che ci rendono felici ed eccitati all’idea di scoprire nuove cose. Tuttavia ci sono molte persone che vivono con difficoltà questa situazione e in cui si manifesta la cosiddetta “ansia del viaggiatore” o ansia da viaggio, uno stato di tensione che genera forte disagio e si manifesta con i classici sintomi dell’ansia.

Comprendere l'Ansia da Viaggio

Quella che può essere definita ansia pre-partenza o, più genericamente, ansia da vacanze è un disturbo che si manifesta molto frequentemente in prossimità di un viaggio, sia esso di piacere o di lavoro. La gestione dei preparativi, l’organizzazione degli spostamenti o, molto spesso, la necessità di ricorrere a un particolare mezzo di trasporto diventano per l’individuo cause di stress e di ansia. In realtà, più che gli aspetti pratici e organizzativi, quasi sempre la sensazione di paura e di forte disagio che ne derivano sono legate a motivazioni più profonde e psicologiche.

Tra queste, l’ansia di allontanarsi da casa o l’ansia di stare male lontano da casa (specialmente se si viaggia soli), la paura che possa accadere qualcosa di inaspettato e spiacevole. In alcuni casi, l’ansia pre-partenza si configura più come ansia da relax, quest’ultimo inteso come un riposo forzato che diventa, paradossalmente, un motivo di forte stress. Solitamente si tratta di individui abituati a sovraccaricarsi di impegni e a mantenersi sotto pressione, perché temono la noia, il silenzio, la solitudine, poco inclini all’introspezione.

Manifestazioni dell'Ansia Pre-Partenza

Ma come si manifesta l’ansia pre-partenza? In prossimità del viaggio o delle ferie il soggetto può manifestare sintomi fisiologici tipici dei disturbi d’ansia: paura, stato di preoccupazione, demotivazione ad intraprendere la vacanza, bisogno di controllare in modo ossessivo i preparativi, alcuni pazienti devono fare liste precise delle cose da mettere in valigia e cominciano con un anticipo del tutto esagerato e sempre accompagnati dal timore di avere dimenticato qualcosa di essenziale.

Leggi anche: Combattere l'Ansia da Viaggio

In alcuni casi, si sperimenta un’ansia generalizzata, accompagnata da una paura più intensa e improvvisa che è tipica degli attacchi di panico. In altri casi, l’ansia viene canalizzata su fobie specifiche come la paura di volare o la paura di viaggiare in treno, associandole a sensazioni di pericolo e di timore di poter avere attacchi di panico mentre si viaggia.

Secondo il parere di medici e specialisti il fenomeno dell’ansia da viaggio deriva solitamente da problematiche legate all’ansia già presenti nella persona interessata, che vengono poi amplificati dal timore di allontanarsi dalla propria comfort zone e distaccarsi dalle abitudini quotidiane. L’ansia pre viaggio e il panico da viaggio si manifestano infatti con tremori, tachicardia e affaticamento, sudorazione e difficoltà di respirazione.

Cause dell'Ansia da Viaggio

Le cause dell’ansia da viaggio possono essere molto soggettive dunque variare da persona a persona dunque, per evitare di rovinarsi le vacanze soffrendo ansia pre viaggio o panico da viaggio è opportuno cercare di capire il perché si ha timore della partenza. Le paure possono essere diverse, in quanto può arrivare per il terrore di visitare luoghi nuovi, perché si rinuncia alla propria routine, perché si esce dalla propria comfort zone o addirittura per il panico di non riuscire a pianificare il viaggio in maniera precisa. Questa situazione è molto frequente a livello mondiale, molto più di quanto si pensi.

I motivi per cui potrebbe sopraggiungere l’ansia da viaggio sono molteplici e sono diversi in ognuno dei soggetti che la sperimenta: uno tra questi è la paura di restare lontano da casa per tanto tempo, soprattutto se non si viaggia da molto. Dopo la pandemia in molti hanno avvertito questa fobia. Un altro motivo potrebbe essere l’ansia di spendere troppi soldi, soprattutto oggi che l’inflazione non ha risparmiato nessuno. Anche la paura del futuro, dell’ignoto, del fatto di non sapere cosa potrebbe succedere realmente durante il viaggio possono influenzare in maniera negativa la vacanza. Basta leggere i fatti di cronaca giornalieri per sentirsi pervasi da quel senso di paura generalizzata, visto che incidenti ne capitano purtroppo tutti i giorni.

Innanzitutto, l’incertezza e l’ansia associate all’ignoto possono giocare un ruolo significativo per chi ne soffre. Inoltre, le preoccupazioni legate alla sicurezza possono essere un fattore importante. Le preoccupazioni logistiche, poi, possono contribuire ad un’ulteriore dose di stress.

Leggi anche: Cause e sintomi dell'ansia da viaggio

Odofobia: La Paura di Viaggiare

Viene anche chiamata odofobia, ed è la paura di viaggiare da soli o in compagnia. La sensazione che prova chi soffre di questa paura è molto simile all’ansia. Non si tratta, quindi, di una semplice ansia prima di un viaggio, ma di un vero e proprio disagio invalidante che può compromettere la vita quotidiana delle persone. Per “viaggio”, infatti, non si intendono solo le trasferte lunghe settimane o le esperienze dall’altra parte del mondo. In questo articolo andremo a scoprire quali sono le cause della paura di viaggiare e allontanarsi da casa. Che si parli della paura di viaggiare lontano da casa o a pochi chilometri, poco importa.

Rimedi e Strategie per Affrontare l'Ansia da Viaggio

I sintomi e le caratteristiche dell’ansia da viaggio sono diverse, così come per l’ansia rimedi e accortezze utili ce ne sono di svariate. Le direttive riguardano principalmente i viaggi in aereo in quanto sono quelli che spaventano di più, ma possono essere usati tranquillamente in ogni situazione. Ecco svelati dunque 7 trucchi per cercare di tenere a bada l’ansia da viaggio in modo da partire nella maniera più serena e tranquilla possibile.

  1. Non annullare il viaggio: Soprattutto il giorno prima della partenza, la tentazione di disdire il volo per smettere di avvertire quella sensazione di paura e oppressione potrebbe sembrare l’unica soluzione plausibile. In realtà una volta fatto, non solo la persona si sentirà più triste, ma se ne pentirà in quanto ha detto addio a quel viaggio che magari aspettava da tanto tempo. Non rimandare la partenza: ritardare o rimandare la partenza di qualche giorno o settimana potrebbe dare sollievo contro l’ansia da viaggio, ma non risolve il problema, rinforzando l’idea della pericolosità.
  2. Pianificare tutto nella mente: Collegandoci al punto precedente, quando non si ha il controllo, il soggetto ansioso tenderà a visionare ipotetici futuri catastrofici che potrebbero sopraggiungere in situazioni nuove. Per questo sarebbe utile iniziare a focalizzare l’intero viaggio nella propria mente, in modo da avvertire un senso di sicurezza.
  3. Eliminare possibili situazioni di disagio: Cercare di evitare tutto quello che potrebbe far scaturire l’ansia. Per esempio, fare il check-in online in modo da non doversi sentire sotto pressione alla reception dell’aeroporto, preparare la valigia con diversi giorni di anticipo, stilando una lista per verificare che sia tutto pronto. Il giorno prima del viaggio confermare l'albergo, i vari ristoranti e tutti quei luoghi in cui è stato necessario prenotare con largo anticipo, in modo da essere sicuri di non avere brutte sorprese. Evitare di preparare la valigia e l’occorrente la sera prima di partire e preparare con cura le cose da portare con il dovuto anticipo è un intervento che di sicuro aiuta a combattere l’ansia di partire.
  4. Distrarsi durante il volo: A prescindere dalla durata del volo, bisogna cercare di distrarsi senza pensare continuamente all’ora di atterraggio. Per questo motivo sarebbe meglio ascoltare per esempio la musica, guardare film, ma anche fare una chiacchiera con il proprio compagno di viaggio è un'ottima distrazione, così come leggere un libro e mangiare qualche snack al cioccolato, la cui composizione attiva l’ormone della felicità. Porta con te alcune distrazioni (romanzi, musica, giochi).
  5. Fare sport nei giorni prima del viaggio: Fare attività fisica nei giorni che precedono la partenza aiuterà a scaricare la tensione e a produrre le endorfine che produrranno sensazioni di buon umore e serenità. Uno dei metodi più efficaci di contrastare l’ansia pre viaggio è quello di dedicarsi all’attività fisica, specialmente nei giorni prima della partenza.
  6. Imparare a respirare: Imparare a respirare per riuscire a placare l’ansia è fondamentale, per questo sarebbe utile eseguire sessioni di Mindfulness, di Yoga o svolgere gli esercizi di respirazione che si trovano anche su YouTube.
  7. Non pensare: L’ultimo consiglio è quello di non pensare a nulla di catastrofico, non guardare telegiornali nelle ore precedenti al viaggio. Inoltre bisogna non solo ricordarsi tutti i motivi che hanno portato alla scelta della meta ma bisogna anche incoraggiarsi a mantenere la calma, parlando magari con le altre persone o familiari, condividendo con loro le paure del viaggio, distraendosi il più possibile.

Ulteriori Consigli Pratici

  • Semplifica l’itinerario: se si soffre di paura prima di partire e ansia da viaggio è opportuno organizzare degli itinerari di viaggio molto flessibili, che prevedano momenti da dedicare al relax e al benessere personale. Scegliere con cura la destinazione e pianificare un itinerario di viaggio su misura è una prassi obbligatoria per godersi le vacanze lontani da stress e ansia da viaggio.
  • Accettare la propria ansia: secondo gli specialisti del settore accettare l’ansia è il primo passo per contrastarla. Il primo passo per affrontare questo tipo di ansia è quello di individuare esattamente la fonte principale di stress, focalizzandosi su di essa e accettandola senza arrivare ad annullare il viaggio, in pratica mettere in atto condotte di evitamento non fa che peggiorare la situazione.
  • Contemplare e accettare gli imprevisti: durante un viaggio l’imprevedibilità spesso regala i momenti più belli da incorniciare fra i quadri della nostra vita. Che si tratti di un viaggio di divertimento o per lavoro, partire in direzione di una meta sconosciuta è sempre un’esperienza emozionante che vale la pena vivere serenamente.
  • Evitare cattive abitudini: Evitare di assumere bevande alcoliche o caffeina, medicinali o mangiare troppo pesante alla vigilia della partenza.
  • Stabilisci una routine: Stabilisci una routine che dia tono al tuo viaggio. Acquisisci familiarità con ciò che ti circonda e, se puoi, integra alcune attività che sei abituato a svolgere a casa.
  • Vivi il momento: Prenditi il tempo per goderti le persone, i nuovi panorami, i suoni, gli odori e le esperienze nel tuo paese ospitante. Sii presente e cerca di vivere il momento.
  • Conosci i tuoi limiti: Conosci i tuoi limiti mentali e fisici. Prenditi il tempo necessario per fare attività che ti piacciono o che trovi rilassanti.
  • Pianifica in anticipo: Può sembrare banale ma è estremamente utile per alcune persone: organizzare il viaggio in anticipo può ridurre l'incertezza e aumentare il senso di controllo. Pianificare itinerari flessibili e prevedere momenti di relax può essere utile. Ad esempio, evitare di ridursi all'ultimo minuto nella preparazione delle valigie può diminuire lo stress pre-partenza.

Ruolo della Mindfulness e della Meditazione

La mindfulness e la meditazione, infatti, sono particolarmente efficaci per gestire l'ansia da viaggio. Meditare per pochi minuti ogni giorno può aiutare a mantenere un equilibrio emotivo e a gestire meglio le situazioni stressanti.

Tecniche di respirazione, come la respirazione diaframmatica o la tecnica del 4-7-8, possono essere utilizzate per ridurre immediatamente i sintomi fisici dell'ansia.

Viaggiare in Solitaria

Viaggiare in solitaria è un'esperienza arricchente che promuove la crescita personale attraverso opportunità di introspezione, indipendenza e avventura. Tuttavia, non sempre è ben visto dalla società e può incontrare la disapprovazione dei cari.

Leggi anche: Rimedi per l'ansia da viaggio

Viaggiare da soli permette di affrontare sfide, prendere decisioni indipendenti e sviluppare una maggiore fiducia in se stessi. La libertà e la flessibilità di pianificare itinerari personalizzati senza dover mediare con altri viaggiatori offrono un'opportunità unica diseguire i propri bisogni ed esplorare il mondo in base ad essi.

Dal punto di vista sociale, gli uomini che viaggiano da soli vengono visti come avventurosi e indipendenti, mentre le donne possono essere percepite come vulnerabili o imprudenti. In termini di sicurezza le donne devono spesso prendere precauzioni extra, ad esempio scegliendo destinazioni considerate sicure.

È importante informarsi leggendo recensioni e consigli di altre donne che hanno viaggiato da sole, preferire alloggi con buone recensioni sulla sicurezza e mantenere regolari contatti con familiari o amici condividendo dettagli dell'itinerario e aggiornamenti frequenti.

Viaggiare in solitaria può essere un'esperienza incredibilmente gratificante se affrontata con le giuste precauzioni e strategie per ridurre l'ansia.

Quando Cercare Aiuto Professionale

Laddove la gestione dell’ansia pre-partenza non possa avvenire tramite questi semplici rimedi pratici, è consigliabile un supporto da parte di una figura specializzata come uno psicologo o uno psichiatra. Un approccio integrato, che includa terapia comportamentale o analitica associata se necessario ad una blanda terapia farmacologica, permette di offrire al paziente una risposta più ampia e personalizzata ai suoi disturbi.

Se l’ansia persiste nonostante l’adozione di queste strategie, è importante considerare la consulenza di uno psicologo o di un professionista della salute mentale. Grazie alla terapia, la persona colpita dalla paura di viaggiare impara a gestire i sintomi di malessere e a controllare i pensieri intrusivi, capendo così come superare la paura di viaggiare da soli grazie ad un lavoro di introspezione. Nei casi più importanti, è possibile ricorrere a un trattamento psicofarmacologico.

Per chi soffre di ansia da viaggio in modo particolarmente intenso, può essere utile ricorrere a un supporto psicologico. Tecniche come la terapia cognitivo-comportamentale (CBT) possono aiutare a modificare i pensieri negativi e sviluppare strategie di coping più efficaci.

L'ansia da viaggio è infatti una condizione comune ma gestibile. Con le giuste strategie e un adeguato supporto, è possibile superare questa forma di ansia e godersi appieno l'esperienza del viaggio.

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