Bauli da Viaggio Antichi: Storia e Tipologie
Il viaggio fa parte della storia dell’uomo da millenni. Parlando di viaggi è doveroso quindi pensare ai bauli, perché sono proprio i bauli gli oggetti che hanno accompagnato i viaggiatori dei tempi antichi fino ad arrivare quasi ai giorni nostri.
Storia dei Bauli da Viaggio
Partiamo da lontano e andiamo nell’antico Egitto dei faraoni: nella tomba di Tutankhamon vennero ritrovati beni preziosi e oggetti d’uso quotidiano conservati dove, se non in bauli di incredibile fattura?
Facciamo ora un salto temporale: il 1492 è uno spartiacque storico anche per quello che riguarda le abitudini di viaggio. Nacque qui il vero e proprio gusto del viaggio, slegato dalle necessità economiche o di conquista; sono gli anni delle grandi traversate oceaniche e dei gran Tour.
Aristocratici e borghesi europei, e soprattutto i giovani inglesi e tedeschi, iniziarono a compiere lunghissimi viaggi, della durata di mesi, con lo scopo di perfezionare il proprio sapere. Nacquero così i bauli creati appositamente per soddisfare le esigenze dei viaggiatori, studiati per resistere a climi diversi e a viaggi differenti.
Non si trovano vecchi bauli uguali fra loro. Tutti venivano prodotti seguendo le indicazioni dei committenti; studiati a seconda della professione del viaggiatore che li ordinava, del tipo di viaggio che avrebbero dovuto affrontare.
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Ogni baule era ulteriormente personalizzato dai clienti. I simboli identificativi più comuni erano fasce colorate, numeri, iniziali del proprietario e blasone famigliare (per chi era di nobili natali).
È tra il ‘700 e l’800 che troviamo però la grande svolta nel campo dei viaggi. Il mondo dei viaggi e dei bauli cominciò a metà secolo a legarsi al mondo della Moda.
Nel 1859 nacque la valigia iconica così come noi tutti la riconosciamo. Il baule simbolo della concezione di viaggio moderna, innovativo con la sua forma a base rettangolare anzichè bombata, leggero ma resistente grazie alla copertura rigida e agli angoli metallici, totalmente impermeabile.
La Maison Vuitton inventò il primo baule-armadio verticale nel 1875. Oggi il baule porta con sé spirito d’avventura e di viaggi.
Tipologie di Bauli Antichi
I bauli antichi da collezione possono essere di diverso tipo a seconda della destinazione d’uso, come ad esempio:
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- Baule-farmacia: per contenere piante officinali e chinino per la malaria all’epoca di fondamentale importanza.
- Baule-biblioteca: per il trasporto di libri e tutto per la scrittura.
- Baule da carico: per il trasporto di oggetti pesanti.
- Baule con appendiabiti interni: dotato di appendiabiti all’apertura.
- Baule con cassetti: dotato di cassetti per una ordinata suddivisione interna.
- Bauli per cappelli: per conservare intatti gli accessori di moda del secolo, i cappelli.
- Bauli da toeletta: per riporre oggetti da toeletta.
Materiali Utilizzati
I materiali più utilizzati esteriormente per i bauli antichi erano il legno, la pelle e meno frequentemente il metallo. Per l’interno, invece, si sceglievano materiali capaci di proteggere gli oggetti dalla polvere e dall’usura del tempo come stoffa, tela o carta decorata. Le cerniere erano invece fatte di metallo pesante.
Collezionare Bauli Antichi
Collezionare bauli antichi vuol dire anche conoscerne la qualità, il valore, e lo stato di conservazione. Dato proprio la funzione del baule e la sua predisposizione a logorarsi nel tempo, spesso i collezionisti s’imbattono in bauli antichi restaurati o da restaurare.
Usati fin dall’antichità per i più svariati usi come riporre vestiti, libri, biancheria ma anche gioielli, nel tempo si evolvono in diverse tipologie, nonostante preservino col passare dei secoli la loro funzione contenitiva.
Da una semplice necessità di un tempo ormai remoto di riporre o portare con se gli oggetti personali, si arriva ai giorni nostri a parlare di questi oggetti come parte del mercato fiorente nel mondo del collezionismo. I bauli antichi fanno parte a pieno titolo del collezionismo di elementi d’arredo e da viaggio.
Pensando al baule si pensa immediatamente a una cassa di legno con coperchio incernierato, la sua funzione contenitiva accompagna l’uomo nel corso della storia, parlando persino di millenni.
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Origini millenarie, dunque, partendo dal lontano Egitto e dalla presenza di bauli, utilizzati per contenere il corredo funebre del faraone Tutankhamon. La loro funzione era legata all’esigenza di custodire gli oggetti personali del faraone nel suo viaggio nell’aldilà.
E se di viaggio si vuole parlare, i bauli antichi come oggetti da collezione più ricercati non possono che essere i bauli antichi da viaggio.
Parlare di bauli da collezione significa parlare dell’esigenza di viaggiare e di avere con se tutto il necessario.
Con i viaggi delle traversate oceaniche, tra il ‘700 e l’800, si ha anche un’evoluzione dei bauli.
Nacquero infatti bauli che dovevano avere la caratteristica di essere non solo resistenti e dagli interni morbidi per poter preservare gli oggetti durante i lunghi viaggi intrapresi da aristocratici e studenti, ma anche di diverse misure, adattandosi così alle diverse esigenze di viaggio.
A metà 800, il baule diventa anche moda. Grazie a Louis Vuitton, il baule da viaggio si trasforma in un oggetto personalizzato, con grande abilità artigiana cominciò a creare bauli su commissione.
Bauli personalizzati che riportavano simboli identificativi come fasce colorate, numeri, iniziali del proprietario e nel caso di origini nobiliari anche il blasone famigliare.
Il baule come contenitore da viaggio viene utilizzato fino intorno alla fine degli anni cinquanta del Novecento, per far poi spazio alla valigia da viaggio.
Marchi da Collezione
Possiamo citare alcuni marchi di maison storiche legate al mondo del lusso e della moda che sono molto ricercate tra i collezionisti di bauli vintage e antichi, come:
- Louis Vuitton: produsse Il primo baule griffato. Il libro 100 Legendary Trunks ha ben oltre 600 immagini dei bauli antichi Louis Vuitton su commissione, come quello realizzato per Ernest Hemingway, per Leopold Stokowski, per Douglas Fairbanks o Jeanne Lanvin.
- Goyard: storica maison parigina, inizia a realizzare bauli come pezzi unici e interamente realizzati a mano. Alla fine del XIX secolo, Edmond Goyard lancia la linea «Chic du Chien», una linea di bauli dotata di collari, guinzagli, ciotole e piatti per animali domestici.
- Hermes
Dove Trovare Bauli Antichi
Dove guardare per trovare occasioni irripetibili e ampliare la propria collezione di bauli antichi?