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Turismo a Genova: Innovazione, Crescita e Prospettive Future

Genova sta vivendo un periodo di crescita significativa nel settore turistico, con iniziative innovative e grandi eventi che attirano visitatori da tutto il mondo. Il 2024 si è chiuso con un bilancio positivo, registrando 2.8 milioni di pernottamenti, un aumento del 4% rispetto all'anno precedente. Questo consolida un trend di crescita che ha quasi raddoppiato i numeri rispetto al 2021, quando i pernottamenti avevano raggiunto quota 1.4 milioni.

L'incremento segna numeri da record nel confronto con il dato pre-pandemia: rispetto al 2019 la crescita per Genova sale del 41% nel contesto di un recupero globale dei flussi ancora incompleto, fermo al 99% (fonte: Un Tourism - World Tourism Barometer).

“Sono numeri incoraggianti, che ci stimolano a correre in uno scenario straordinariamente competitivo - argomenta l'assessore al Turismo Alessandra Bianchi - da una parte, ci sono le città d'arte italiane più rinomate, ormai parte dell'immaginario globale, dall'altra i due Paesi turisticamente più forti del mondo, Spagna e Francia, entrambi affacciati al Mediterraneo con mete del livello di Valencia e Barcellona, di Nizza e Marsiglia. Sono però i dati del web a dirci che abbiamo ancora un potenziale enorme da esplorare: Genova è solo all'inizio”.

L'Intelligenza Artificiale al Servizio del Turismo Genovese

Il Comune di Genova ha introdotto un nuovo agente turistico basato sull'Intelligenza Artificiale per migliorare l'esperienza dei visitatori. Questo strumento offre un'esperienza conversazionale e personalizzata, permettendo agli utenti di interagire con un agente virtuale in grado di fornire informazioni dettagliate e aggiornate sulla destinazione e sui servizi disponibili.

L'agente di Intelligenza Artificiale offre un dialogo realistico con l'utente, che così affianca alla classica navigazione web l'opportunità di rivolgere a un agente di Intelligenza Artificiale, da qualunque luogo e in qualunque momento, le stesse domande che rivolgerebbe all'addetto di uno sportello turistico ma beneficiando di un grado di conoscenza della destinazione e dei servizi infinitamente più approfondito e aggiornato in tempo reale.

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Ciò che emerge dalla conversazione è una risposta personalizzata (una priorità riconosciuta dal 67% delle destinazioni, secondo il Wttc) sulla base di una grande varietà di opzioni diverse, come le caratteristiche personali del turista (acquisite durante una veloce intervista preliminare), la durata della permanenza o la tipologia di esperienza che desidera vivere (dalla cultura allo sport, dalla natura all'enogastronomia, solo per citarne alcune).

Potenziale Futuro dell'IA nel Turismo

In futuro, l'agente conversazionale potrĂ  non soltanto estendere le funzioni esistenti e integrarne di nuove, ma potrĂ  essere condiviso con un'azione di "democratizzazione" della tecnologia al servizio delle attivitĂ  locali. Infatti, l'agente potrebbe essere distribuito alle attivitĂ  del territorio, evitando loro di affrontare singolarmente e direttamente l'onere tecnologico e permettendo, al contempo, di offrire al turista un'esperienza completa e innovativa fin dal primo accesso.

"Le singole attivitĂ  potrebbero categorizzare le informazioni e organizzare le risposte agli utenti sulla base dell'identitĂ  della struttura. Dal family hotel con una proposta forte per famiglie con figli fino al b&b che desidera valorizzare, invece, soprattutto le esperienze legate alla tradizione e alla tipicitĂ .", spiega il direttore generale operativo Gianluca Pocci.

Grazie alle informazioni in tempo reale e alla possibilità di suggerire percorsi alternativi, l'agente AI può contribuire a gestire il rischio di sovraffollamento, suggerendo gli orari o i periodi migliori per visitare determinate attrazioni e incentivando i turisti a distribuire le loro visite durante tutto l'anno anziché concentrarle nei periodi di punta. Un ulteriore passo avanti potrebbe consistere nella possibilità, per l'utente, di modificare, aggiornare o personalizzare ulteriormente, in diretta, la mappa generata dall'agente.

Genova 2025: Capitale Europea della Scherma

Un'occasione importante per presentare il grande appuntamento inserito nel programma di “Liguria 2025 Regione Europea dello Sport” per cui la Liguria schermistica, con il Comitato Regionale e le società della Federazione Italiana Scherma, è al lavoro da 4 anni. Dal 14 al 19 giugno, presso il Jean Nouvel (eliminatorie) e il PalaSport (finali), il pubblico genovese potrà ammirare e applaudire i migliori 450 atleti provenienti da 45 nazioni.

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“Sono davvero grato a Regione Liguria e Comune di Genova per il supporto. Sarà, per me, il primo evento importante da Presidente della Federscherma e faremo di tutto per regalare alla nostra nazione un evento memorabile sia sotto il profilo organizzativo che agonistico con i nostri azzurri in pedana” afferma Luigi Mazzone, Presidente della Federazione Italiana Scherma.

“Si accendono i riflettori sull’evento che rappresenta il fiore all’occhiello del palinsesto di Liguria 2025 Regione Europea dello Sport - afferma Simona Ferro, Assessore allo Sport della Regione Liguria - I campionati europei di scherma porteranno a Genova non solo i migliori atleti continentali, ma anche migliaia di addetti ai lavori e appassionati, generando un grande indotto per il territorio ligure e le attività ricettive del territorio.

“Dopo aver presentato nel 2024 i Campionati Italiani Cadetti e Giovani, la Borsa Internazionale del Turismo accende i riflettori sugli Europei di Scherma 2025 - sottolinea Alessandra Bianchi, Assessore allo Sport ed al Turismo del Comune di Genova - A fare da palcoscenico a questa prestigiosa manifestazione, prima kermesse internazionale del nuovo quadriennio olimpico, il nuovo Palasport. Un luogo iconico che racchiude la storia sportiva e non solo di Genova e citato anche da Lonely Planet nella sua guida Best in Travel.

“Iniziamo ufficialmente il countdown verso gli Europei, siamo pronti ad accogliere tutte le squadre nazionali, insieme alle famiglie e agli appassionati di Scherma - sono parole di Giuseppe Costa, Presidente del Comitato Organizzatore Locale - Parliamo di migliaia di persone che divulgheranno in tutto il mondo la bellezza della nostra Genova nell’anno in cui la Liguria è Regione Europea dello Sport.

Al centro dell’attenzione, questa mattina, il percorso di Genova da City Partner (dicembre 2021) a capitale europea della Scherma, dell’impatto turistico sull’intero territorio ligure di un Europeo e della marcia d’avvicinamento del Comitato Organizzatore attraverso gli eventi collaterali: “Scherma in Piazza” a Chiavari e la presenza allo SportAbility Day per promuovere l’inclusione, “Scherma in Piazzetta” a Portofino, le Caruggiadi e uno speciale pomeriggio, prenatalizio, da Decathlon.

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Gli Europei “Genova 2025“, realizzati con il supporto della FIS, sono sostenuti da Regione Liguria e Comune di Genova, patrocinati da Coni e Sport e Salute.

Tabella: Crescita del Turismo a Genova

Anno Pernottamenti Variazione
2019 [Dato non specificato] -41% (rispetto al 2024)
2021 1.4 milioni -
2024 2.8 milioni +4%

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