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Requisiti per il passaporto italiano a Vienna

L’Ambasciata americana a Roma, i Consolati Generali a Milano, Napoli e Firenze e le Agenzie Consolari a Venezia, Palermo e Genova hanno ricominciato ad offrire solamente un numero limitato di servizi di routine (rinnovo passaporti, rapporti di nascita all’estero e servizi notarili), con l’intento di mitigare la diffusione dell’infezione da COVID-19 e seguendo le raccomandazioni delle autorita’ sanitarie.

Coloro che negli ultimi 14 giorni hanno viaggiato in un paese che richiede autoisolamento o un test COVID-19 negativo al rientro in Italia, non potranno accedere in Ambasciata o nei Consolati Generali americani in Italia. In tal caso bisognera’ prenotare un appuntamento 10 giorni, od oltre, dopo il rientro in Italia.

Requisiti per l'ammissione di animali domestici in Italia

Secondo tale normativa, per l’ammissione su territorio italiano di animali provenienti da paesi terzi, tra cui gli Stati Uniti, é obbligatorio che ogni animale sia accompagnato da un Certificato Veterinario della Comunita’ Europea. Il certificato, nel suo nuovo formato, é stato approvato con Delibera della Commissione No. Qualora si tratti di prima vaccinazione, si richiede un tempo di attesa di 21 giorni prima dell’entrata sul territorio italiano.

Contenitori per il trasporto di animali domestici

Tutti i cani e i gatti che viaggiano verso l’Italia devono essere alloggiati in appositi contenitori da trasporto. Il contenitore deve essere grande abbastanza per permettere all’animale di stare in piedi, sedere e muoversi durante il viaggio, ed essere ventilato in modo adeguato. Se il viaggio ha una durata di molte ore, il contenitore deve essere provvisto di cibo ed acqua.

Molte compagnie ferroviarie, marittime ed aeree trasportano all’estero animali nei contenitori. Normalmente un animale che viaggia per via aerea e’ tenuto nel bagagliaio. I passeggeri che viaggiano con i loro animali devono essere a conoscenza dei vari vincoli imposti dalle line aeree americane. Tali vincoli variano considerevolmente da compagnia a compagnia. Suggeriamo, pertanto, di prender contatto con la compagnia aerea con congruo anticipo per informarsi sui loro regolamenti per il trasporto di animali.

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Passaporto Europeo per Animali Domestici

Il passaporto europeo per animali domestici permette a cani e gatti di transitare liberamente alle frontiere dei vari Paesi europei. Il passaporto per gli animali domestici è valido per l’intera vita dell’animale.

I volatili ai fini dei prescritti controlli veterinari possono essere introdotti attraverso gli aeroporti di Milano Malpensa e Roma Fiumicino.

IMPORTANTE!! L’Azienda Sanitaria Locale (ASL) rilascia un certificato sanitario per l’esportazione cha ha validita’ di soli sei giorni. Il rilascio del certificato sanitario solitamente é soggetto al pagamento di una tassa. Generalmente é possibile far visitare l`animale direttamente dal veterinario dell`ASL e richiedere il rilascio del certificato di buona salute.

Tuttavia, poiché tale servizio non é sempre disponibile, in alternativa é consigliabile fissare un un appuntamento con il vostro veterinario per il rilascio del certificato di buona salute 48 ore prima di recarvi all’ASL. In questo caso, il vostro veterinario dovrà visitare il gatto o il cane, redigere il certificato, firmarlo e datarlo. Inoltre, qualora non foste in possesso del certificato di vaccinazione antirabbica, dovreste farvelo rilasciare.

Il rilascio del Certificato e’ subordinato alla presentazione della seguente documentazione: certificato di buona salute dell’animale e certificato di vaccinazione antirabbica presso l’ufficio veterinario della ASL dove il personale prenderà visione della documentazione e se necessario visiterà l’animale.

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Rammentate di confermare in tempo la prenotazione sulla linea aerea per il vostro animale e di informarvi sulle condizioni di trasporto della compagnia.

Requisiti per l'ingresso di cani negli Stati Uniti

Il Center for Disease Control (CDC) non richiede necessariamente un certificato sanitario per i cani ed i gatti che entrano sul territorio degli Stati Uniti, anche se alcune line aeree o Stati possono farne richiesta. Comunque, i cani sono soggetti ad ispezione al porto d’entrata e qualora presentassero segni di malattie infettive trasmissibili all’uomo potrebbe essere loro negato l’ingresso negli Stati Uniti.

Evidenza di Vaccinazione Antirabbica

I cani devono avere un certificato che attesti l’avvenuta vaccinazione contro la rabbia almeno 30 giorni prima della loro entrata negli Stati Uniti. Gli importatori devono fornire un indirizzo presso il quale il cane tenuto in quarantena possa essere rintracciabile.

Cuccioli

Non esistono normative CDC per cani importati a scopo commerciale diverse da quelle per l’importazione di animali domestici. Le regole per l’introduzione sul territorio degli Stati Uniti di cani domestici sono disciplinate dalla normativa 42CFR71.51. Devono essere esenti da tenia.

Nello Stato delle Hawaii, nei territori del Guam e della Samoa americana vigono regole aggiuntive a quelle sopra elencate.

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Requisiti per l'ingresso di gatti negli Stati Uniti

I gatti non devono presentare segni evidenti di malattia trasmissibile all’uomo. Se al porto d’entrata il gatto presentasse segni di malattia, verrà sottoposto a visita e ad accertamenti da parte di un veterinario autorizzato a spese del proprietario.

Per i gatti non é obbligatorio il certificato di vaccinazione antirabbica, anche se alcuni Stati lo richiedono.

Importazione di uccelli negli Stati Uniti

Il servzio ispettivo per la sanità degli animali e delle piante (APHIS/Animal and Plant Health Inspection Service) del Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti (USDA) istituisce norme che regolano l’importazione di uccelli. Fish and Wildlife Service (www.fws.gov) e tutelata dalla Convention on International Trade in Endangered Species (CITES) e dal Wild Bird Conservation Act del 1992 (WBCA). Queste normative sono il risultato di uno sforzo internazionale comune per la conservazione atto a proteggere gli uccelli esotici selvatici che sono oggetto di transazioni commerciali.

La maggior parte degli uccelli esotici domestici che comprende pappagalli, parrocchetti, macao, lori e cacatua, é subordinata ai regolamenti CITES e WBCA, mentre il pappagallino ondulato, il cockatiel ed il parrocchetto cerchiato rosa ne sono esenti.

Secondo le regole del WBCA per importare negli Stati Uniti un uccello domestico di origine diversa da quella statunitense, e’ necessario che il proprietario e l’animale abbiano risieduto fuori dagli Stati Uniti per almeno un anno. Inoltre la WBCA limita il numero di uccelli domestici da importare annualmente a due per persona. Tutti i permessi richiesti dal WBCA e dal CITES devono accompagnare l’uccello durante il trasporto.

Altre specie animali

Pesci

Non vi sono norme specifiche da parte del CDC riguardo all’importazione di pesce vivo. L’ United States Fish and Wildlife Service potrebbe richiedere il rispetto di requisiti speciali nel caso di specie a rischio o dannose. Il National Marine Fisheries Service potrebbe avere disposizioni speciali al riguardo.

Rettili (serpenti e lucertole)

Il CDC non disciplina la categoria di serpenti e lucertole ma impone limiti all’importazione di tartarughine. Le tartarughe con una lunghezza di carapace (guscio) inferiore ai 4 pollici non possono essere importate a scopo commerciale. Fish and Wildlife Service regolamenta l’importazione di rettili.

Piccoli mammiferi e roditori non africani

A meno che non rientrino nel contesto di uno specifico embargo, quale quello esistente per civette, cani della prateria, roditori africani, o animali noti per essere portatori di malattie trasmissibili all’uomo, questi animali non sono inclusi fra quelli regolamentati dal CDC. I furetti, ad esempio, sono proibiti in California. Qualsiasi animale noto per essere portatore di malattia zoonotica é soggetto alla normativa 42CFR71.54. Per i furetti é disponibile un vaccino approvato dalla Food and Drug Administration ma la sua somministrazione non é specificatamente richiesta per l’importazione.

Cavalli

Se si ha la certezza che il cavallo non é portatore di malattie trasmissibili all’uomo, non vi sono regole specifiche del CDC da seguire. In ogni modo, il Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti (USDA), a seconda del paese di provenienza del cavallo, obbliga a vari periodi di quarantena. Nei Paesi con prevalenza di casi di screwworms (cocliomia) il periodo di quarantena é di 60 giorni. Le normative dell’USDA che regolano l’importazione di equini sono consultabili sul sito web, alla sezione Servizi Veterinari, importazione/esportazione.

Importazione di animali per lo Zoo

Le stesse normative che regolano l’utilizzo di ciascun animale si applicano agli zoo. Tali normative ammettono delle eccezioni, come stabilito alla Sezione della Migrazione Globale e della Quarantena. Si possono rilasciare permessi scritti per l’importazione di animali sottoposti a vincolo come ad esempio primati non umani o roditori africani impiegati presso istituti di ricerca scientifica e come reperti a scopo educativo. Fish and Wildlife Service hanno normative che disciplinano l’importazione di animali. L’animal and Plant Health Inspection Service dell’USDA fornisce chiarimenti sulle piu’ importanti normative sul suo sito web sotto la voce Veterinary Services Import/Export.

Altre informazioni utili

Tutti gli animali che entrano (o rientrano) negli Stati Uniti sono soggetti alle stesse regole indipendentemente dal porto o metodo d’entrata. Gli animali viaggiano generalmente come un normale bagaglio e, pertanto, sono soggetti alle stesse procedure. Se al porto d’entrata l’animale non necessita di quarantena, il viaggiatore potra’ ritirare in contemporanea bagaglio ed animale presso il ritiro bagagli internazionali, passare la dogana e riconfermare sia il bagaglio che il cane sul volo nazionale per la destinazione finale.

Gli animali vanno menzionati nel modulo di dichiarazione doganale.

Mentre é importante assicurarsi che l’animale rimanga in buona salute durante il viaggio, il CDC si preoccupa essenzialmente di prevenire la diffusione di malattie che possano colpire l’uomo.

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