Escursioni a Capo Caccia: Cosa Vedere e Come Organizzare la Tua Visita
Il vasto territorio del Parco di Porto Conte, situato nel nord-ovest della Sardegna, si estende per ben 5000 ettari a nord di Alghero. Questa vasta area di biodiversità animale e vegetale offre viste spettacolari sul promontorio di Capo Caccia e sulla rada di Alghero. All'interno del Parco si trova l'area marina protetta Capo Caccia-Isola Piana, un'area di importanza mediterranea che include il promontorio di Capo Caccia e i piccoli isolotti di Isola Piana e Isola Foradada. Un territorio selvaggio intervallato da splendide insenature e spiaggette dalle acque limpide e trasparenti.
Visitare il Parco è un'esperienza da non perdere durante il tuo soggiorno ad Alghero. Ecco alcune delle attrattive più interessanti:
1. Riserva Naturale di Porto Conte
Si tratta di un'oasi naturale protetta che offre diversi percorsi da effettuare sia liberamente (a piedi) sia in bicicletta o con le auto elettriche. Le visite possono essere guidate oppure puoi scegliere di andare in completa autonomia. Puoi noleggiare le biciclette e le auto elettriche direttamente all'interno della Riserva. Uno dei percorsi più interessanti è quello che arriva a Cala Barca, dove potrai ammirare lo splendido panorama dell'isola Piana dalla cima della falesia di Capo Caccia. Un altro percorso suggestivo è quello che conduce alla piccola frazione di Tramariglio, dove si trova l'ex-colonia penale e sede di Casa Gioiosa, la sede ufficiale del Parco.
2. La Grotta di Nettuno
Una delle attrazioni più visitate in Sardegna e in Italia, con oltre 100 mila visitatori all'anno. La Grotta di Nettuno è molto più estesa di quella che è visitabile oggi. Il percorso si snoda per circa 1 km all'interno della grotta calcarea, ricca di stalattiti, stalagmiti e laghi sotterranei.
Situata nel versante nord-occidentale del promontorio di Capo Caccia, la Grotta di Nettuno è una tappa immancabile per chi visita la città di Alghero. È raggiungibile con due distinti itinerari: uno via terra e l'altro via mare.
Leggi anche: Scopri i Laghi di Monticchio
Come Arrivare alla Grotta di Nettuno
- Via Terra: Si può arrivare in macchina fino al parcheggio situato sulla cima del promontorio percorrendo la panoramica SS127bis e poi la SP55. Da qui si accede alla scalinata, la famosa Scala del Cabirol, costruita negli anni '60, che conta ben 654 gradini sul costone della falesia.
- Via Mare: Imbarcazioni turistiche partono ogni giorno dal porto di Alghero e da Cala Dragunara a Porto Conte. Il tragitto dura circa 40 minuti e consente di ammirare la Riviera del Corallo e le scogliere di Capo Caccia dal mare. L’accesso via mare viene sospeso.
Informazioni Utili per la Visita
- Orari: Generalmente dalle 9:00 alle 18:00, con ultimo ingresso alle 17:00.
- Prezzi: Il biglietto intero costa 14 euro, ridotto 10 euro per over 65, bambini 7-14 anni e residenti.
- È consigliabile arrivare almeno 40 minuti prima dell'orario di visita prenotato, soprattutto se si scende la scalinata.
Le Grotte di Nettuno prendono il nome dal dio romano del mare, Nettuno, che secondo la leggenda avrebbe scelto proprio questo luogo come sua dimora prediletta. La scoperta ufficiale risale al XVIII secolo, quando un pescatore di nome Ferrandino si imbatté casualmente nell'ingresso della grotta. Nel XIX secolo, la grotta divenne meta di illustri visitatori, tra cui membri della famiglia Savoia e il viaggiatore inglese John Warre Tyndale, che ne diffuse la fama in tutta Europa.
La visita guidata dura circa 45 minuti e si snoda tra sale ricche di stalattiti, stalagmiti e laghi sotterranei. Un tempo le grotte ospitavano la foca monaca, oggi scomparsa dalla zona.
3. Villaggio Nuragico di Palmavera
Il patrimonio storico e archeologico sardo vanta siti pluri-millenari. Il villaggio di Palmavera fa parte di questa storia con i suoi 3000 anni. La sua imponenza racchiude tutta la forza del popolo nuragico risalente all'età del Bronzo. Interamente costruito in pietra (arenaria e calcare) ha all'interno circa 50 capanne e due torri principali. È visitabile anche all'interno della torre principale ed è possibile salire fino alla cima della torre tramite le originali scale interne. Molto suggestiva anche la visita notturna che viene organizzata in alcune sere d'estate.
4. Museo dedicato a Antoine de Saint-Exupery
Alghero ha voluto dedicare un museo al suo autore la cui storia si lega proprio ai territori del Parco di Porto Conte. Antoine de Saint-Exupery trascorse infatti, gli ultimi mesi proprio ad Alghero prima di scomparire durante il suo ultimo volo. Il museo si trova all'interno della Torre di epoca aragonese del 1500 ed è disposto su tre livelli. Un piccolo museo ricco di curiosità sull'autore che soggiornò ad Alghero nel 1944, con testi, foto, documenti e oggetti dell'epoca.
L'Area Marina Protetta di Capo Caccia - Isola Piana
È la porzione marina del grande ecosistema del parco di Porto Conte, del quale fa parte dal 2002. L'area protetta comprende la baia di Porto Conte e il tratto tra Punta Giglio e Capo Caccia: un patrimonio naturale dal valore inestimabile, impreziosito da calcari ricchi di fossili e rare piante sulle rupi. Visiterai siti naturalistici e archeologici con itinerari di trekking e speleologici: come Le Prigionette, foresta con asinelli bianchi, cavallini della Giara e daini, e - previo permesso - la Grotta Verde, dove troverai testimonianze di settemila anni fa: forse destinata a defunti e corredi funebri, vi sono stati ritrovati fossili umani, ceramiche e graffiti.
Leggi anche: Sentieri panoramici sull'Alpe di Luson: un'esperienza unica
Come Arrivare
Da Alghero, procedi in direzione sud-ovest da via Nuoro verso via Angelo Roth. Svolta a destra e prendi Piazza della Mercede. Gira a destra e prendi viale Giovanni XXIII. Continua su via Cagliari, svolta a destra e prendi via Catalogna. Svolta a sinistra e prendi via Alberto La Marmora. Gira leggermente a destra e prendi via Giuseppe Garibaldi. Alla rotonda prendi la prima uscita e prendi via Don Giovanni Minzoni. Alla rotonda imbocca la terza uscita e prendi viale Tore Burruni. Alla rotonda prendi la prima uscita e imbocca la Strada Statale 127bis. Alla rotonda imbocca la prima uscita e prendi la Strada Provinciale 55.
Altre Attività e Notizie dal Parco di Porto Conte
- Villaggio di Natale al Parco (durante le festività natalizie).
- Progetti sociali e sportivi come "Vela Insieme".
- Eventi dedicati al Maestro Elio Pulli e ad Antoine De Saint-Exupéry.
- Collaborazioni con l'Università di Sassari per ricerche botaniche e monitoraggio della fauna.
- Iniziative per la prevenzione degli incendi e il contenimento dei cinghiali.
- Progetti sulla pesca sostenibile e la tutela degli ecosistemi marini.
- Festival culturali come Mediterranea. Culture. Scambi. Passaggi.
- Eventi a tema Harry Potter: il Sardinia Potter Village.
- Recupero di strutture storiche come l'ex carcere di Porticciolo.
- Riqualificazione dei pannelli informativi del Parco.
- Monitoraggio del nido del Falco Pescatore a Capo Caccia.
- Inaugurazione del sito archeologico "Villa romana di Sant'Imbenia".
- Certificazione di "Aquario sostenibile" per l'Aquarium Rubrum.
- Progetti per la valorizzazione della transumanza.
- Educational tour per agenti di viaggio e tour operator.
- Progetto CAMBioVIA per la valorizzazione di itinerari e accessibilità.
Tabella Riassuntiva delle Principali Attrazioni
Attrazione | Descrizione | Come Arrivare |
---|---|---|
Grotta di Nettuno | Spettacolare grotta calcarea con stalattiti e laghi sotterranei. | Via terra (Scala del Cabirol) o via mare (battello da Alghero/Cala Dragunara). |
Riserva Naturale di Porto Conte | Oasi naturale protetta con percorsi a piedi, in bici o con auto elettriche. | Accesso libero o con visite guidate. Noleggio bici/auto in loco. |
Villaggio Nuragico di Palmavera | Sito archeologico risalente all'età del Bronzo. | Indicazioni stradali dalla SP55. |
Museo Antoine de Saint-Exupéry | Museo dedicato all'autore del Piccolo Principe. | Torre di epoca aragonese a Tramariglio. |
Il promontorio di Capo Caccia è un’area protetta di grande valore naturalistico. Ospita specie rare come il grifone, falchi pellegrini, marangoni dal ciuffo e una ricca fauna terrestre. Le acque limpide sono perfette per immersioni e snorkeling.
L’accesso via terra richiede una buona forma fisica per affrontare la scalinata.
Leggi anche: Cosa fare alle Maldive
TAG: #Escursioni