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Cosa Vedere a Fermo: Un Viaggio nel Cuore delle Marche

Fermo è una città che si distingue per la sua storia antica e il suo patrimonio culturale. Esistente già in epoca preromana, ha attraversato i secoli arricchendosi di monumenti e opere d'arte. Inoltre, la città è rinomata per la sua vivace vita culturale, con eventi e festival che animano le piazze e i palazzi storici durante tutto l'anno. Se ti trovi in zona, quindi, scopri cosa vedere a Fermo.

Cosa Vedere al Centro di Fermo in un Giorno

Se hai un solo giorno da dedicare alla città marchigiana, un buon itinerario può aiutarti a vedere le 10 cose più belle della città. Tra queste:

  • Piazza del Popolo: è il centro di Fermo, con i suoi loggiati e il Palazzo dei Priori. Lunga 135 metri e larga 34, Piazza del Popolo è il salotto della città, chiusa sui lati lunghi da due file di logge porticate in cotto e sui lati corti dai palazzi più significativi per la storia di Fermo. Oltre al Palazzo dei Priori, si ammira sul lato opposto l’antico Palazzo del Podestà, oggi sede del Municipio; poi il Palazzo degli Studi, che a lungo ospitò l’università fermana, e la chiesa di San Martino. Passeggiare sotto i portici in cotto vi permetterà di fare un piccolo salto indietro nel tempo. Le linee degli edifici che si affacciano sulla piazza si integrano armoniosamente con il suo stile quattrocentesco: tra questi, Palazzo degli Studi e Palazzo dei Priori (Palazzo comunale), uniti da una loggetta pensile dagli splendidi soffitti affrescati.
  • La Cattedrale di Santa Maria Assunta: Questo luogo di culto non solo è un capolavoro architettonico, ma si trova anche in posizione panoramica. Raggiunta la sommità del Colle del Girfalco si erge la mole della Cattedrale Metropolitana di Fermo dedicata all’Assunta. Con la sua facciata in pietra d’Istria, ricca di motivi cristiani scolpiti, l’attuale cattedrale si erge sulle fondamenta di una antica basilica paleocristiana del VI secolo, a sua volta costruita su un tempio pagano. L’interno del duomo è in pieno stile neoclassico. Le sue tre navate custodiscono opere preziose, nel presbiterio i mosaici paleocristiani lasciano a bocca aperta. Nei sotterranei, inoltre, è possibile ammirare i resti delle chiese precedenti e diversi reperti archeologici. La cripta, di origine duecentesca, è notevole. A tre navate, è ricca di marmi colorati, statue, reliquie e decorazioni.
  • Parco del Girafalco: il polmone verde cittadino. Mentre è in salita la strada che conduce alla Cattedrale di Santa Maria Assunta, sulla sommità del colle ribattezzato Girfalco, oggi parco con belvedere. Da qui si può ammirare tutta la città e la costa Adriatica. Affacciati dalla terrazza scrutiamo il Monte Conero, il Monte dell’Ascensione e le dolci colline. Nelle giornate limpide si riescono a vedere perfino le Alpi Bebie, catena montuosa croata. Una vista favolosa!
  • Teatro dell’Aquila: un bellissimo teatro settecentesco molto apprezzato per opere liriche. Scendendo, il Teatro dell’Aquila è un bellissimo teatro settecentesco molto apprezzato per opere liriche. Il teatro storico più grande delle Marche, il Teatro dell’Aquila può ospitare circa 1.000 persone. Inaugurato ufficialmente nel 1791, fu chiuso dopo appena due anni per trasformare il palcoscenico da tre a una bocca unica. Gli spettacoli iniziavano a Santo Stefano e terminavano a Carnevale, con una stagione aggiuntiva in occasione della Cavalcata dell’Assunta, una rievocazione storica medievale che si svolge ogni anno il 15 agosto.
  • Polo Museale: per gli appassionati d'arte e cultura, il Polo Museale conserva tesori inestimabili, tra cui opere di grandi maestri del passato. Sotto la benedizione di papa Sisto V, la cui statua (a realizzarla fu il Sansovino nel 1588) troneggia sulla facciata del Palazzo dei Priori in piazza del Popolo, si accede al polo museale più importante della città, ospitato nel monumentale complesso di origine trecentesca, che solo alla metà del XVI assume la sua forma odierna. Tra i capolavori custoditi, L’Adorazione dei pastori (1608, dalla chiesa cittadina di San Filippo Neri) di Rubens, le opere di Giovanni Lanfranco, l’arazzo con l’Annunciazione eseguito da un disegno di Giusto di Gand, il ciclo di dipinti murali di Andrea Boscoli, staccato dalla chiesa di Santa Maria Piccinina.
  • Cisterne Romane: un'esperienza immersiva nella storia è garantita anche dalla visita alle suggestive Cisterne Romane. A poca distanza da piazza del Popolo, su via degli Aceti, un ripida stradina conduce il visitatore dentro le imponenti Cisterne Romane di Fermo: una superficie di circa 2.200 metri quadri composta da 30 sale comunicanti suddivise su tre file parallele. Risalenti al periodo tra il I sec. a.C. e il I sec. d.C., le cisterne romane di Fermo sono tra le più antiche e più grandi al mondo.
  • Museo di Scienze Naturali e Museo Polare: Fermo regala anche tante cose da vedere per gli amanti della scienza, e in particolare il Museo di Scienze Naturali e il Museo Polare. Lungo corso Cavour, Palazzo Paccaroni riunisce i musei civici scientifici, ospitati nelle sale seicentesche dell’edificio storico. Il Museo di Scienze Naturali “Tommaso Salvadori”, ospitante una vasta collezione ornitologica creatasi a seguito delle battute di caccia di Tommaso Salvadori, forse il più importante ornitologo italiano. Il Museo Polare “Silvio Zavatti”, l’unico del suo genere dedicato agli ambienti, ai popoli e alle ricerche polari artiche italiane.
  • Oratorio di Santa Monica: non perdere l’Oratorio di Santa Monica, con diverse opere d’arte medievali. L’Oratorio di Santa Monica conserva un pregevole ciclo di affreschi in stile tardo-gotico con le storie dei Santi Giovanni Battista ed Evangelista.
  • Chiesa di San Francesco: parlando di periodo gotico, anche la chiesa di San Francesco dovrebbe essere visitata. La chiesa di Sant’Agostino, risalente al XIII secolo, è di fondazione romanico-gotica. Al suo interno, nella Cappella della Spina, si trova un reliquiario gotico con la Sacra Spina.
  • Corso Cefalonia: concludi la tua giornata con una passeggiata lungo il Corso Cefalonia, una strada dall’atmosfera vivace.

Fermo e Dintorni in 2 Giorni: Cosa Vedere

Se cerchi borghi vicino Fermo da visitare, potrai dedicare il secondo giorno della visita all’esplorazione dei dintorni.

  • Servigliano: Partendo da Fermo, si possono facilmente raggiungere località come Servigliano, interamente ricostruita nel Settecento dopo un terremoto.
  • Torre di Palme: Per gli amanti della cultura, Torre di Palme offre un'incantevole vista sul mare Adriatico. Affacciato sulla costa adriatica, Torre di Palme è una frazione di Fermo (e anche una delle dieci contrade della città) che ha conservato grande uniformità architettonica, immersa in un contesto paesaggistico che contribuisce ad accrescerne il fascino.
  • Moresco: Non meno affascinante è Moresco, classificato tra i borghi più belli d'Italia, dove il tempo sembra essersi fermato, tra viuzze lastricate e una particolare torre eptagonale.
  • Ascoli Piceno: Infine, se stessi cercando anche qualche altra città d’arte da visitare nei dintorni, considera di fare un salto ad Ascoli Piceno, nota per le eleganti piazze e per la cattedrale.

Cosa Fare la Sera a Fermo e Cosa Mangiare

Quando il sole tramonta su Fermo, ci sono diverse cose da fare. La vita serale si anima di eventi culturali, enogastronomia di eccellenza e luoghi di incontro dove trascorrere piacevoli momenti.

Per gli amanti della buona cucina, Fermo offre una varietà di ristoranti e trattorie dove potrai gustare i piatti tipici della tradizione marchigiana. Tra i piatti più famosi c’è il brodetto, fatto con diversi tipi di pesce a seconda della giornata. Ma il mare entra anche nei secondi, soprattutto grazie alla gran varietà di frutti di mare. Anche se non si è ad Ascoli, si potranno mangiare ottime olive ascolane e, parlando dei primi più famosi, assaggia i Maccheroncini di Campofilone e i Vincisgrassi. Il tutto può ovviamente essere abbinato a un buon vino come il Falerio o il Rosso Piceno.

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Tabella delle Attrazioni di Fermo e Dintorni

Attrazione Descrizione Tipologia
Piazza del Popolo Centro storico della città, circondata da loggiati e palazzi storici. Piazza
Cattedrale di Santa Maria Assunta Duomo della città, situato sul Colle del Girfalco, con vista panoramica. Chiesa
Cisterne Romane Antiche cisterne romane sotterranee, utilizzate per la raccolta dell'acqua. Sito Archeologico
Teatro dell'Aquila Teatro storico del XVIII secolo, famoso per l'acustica e l'architettura. Teatro
Torre di Palme Borgo medievale con vista sul mare Adriatico. Borgo
Ascoli Piceno Città d'arte con eleganti piazze e architetture storiche. Città

Vivere a Fermo

Vale sicuramente la pena visitare Fermo: è una città affascinante durante tutto l'anno. La sua posizione nelle Marche e la vicinanza a mare e montagna la rendono il luogo perfetto in cui decidere di trasferirti o trascorrere le tue vacanze.

Dirigendosi verso la cittadina marchigiana si ha già un assaggio di cosa questa riservi ai suoi visitatori: i paesaggi scorrono veloci fuori dal finestrino; le strade si inerpicano tra colline sinuose in cui sfilano i caldi colori dei campi. E in lontananza si scorgono tetti e campanili della piccola città che in passato fu protagonista negli scambi culturali nell’Adriatico. Quando si entra è tutto un intrico di stradine in cui si susseguono chiesette, palazzi nobiliari, cortili e portali che profumano di arte e storia.

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