Francesco Felici e il Ministero del Turismo: Un Focus sul Controllo dei Flussi e l'Innovazione
Il Ministero del Turismo sta compiendo significativi passi avanti nella gestione dei flussi turistici e nella sicurezza, grazie all'implementazione di strumenti innovativi e alla collaborazione con enti locali e piattaforme online.
Il Cruscotto per i Comuni e il Controllo del CIN
È stato presentato il Cruscotto per i Comuni, un'evoluzione della piattaforma informatica BDSR (Banca Dati Strutture Ricettive), che permette ai Comuni di monitorare in modo più efficace la presenza di strutture ricettive sul territorio, incluse le abitazioni private.
Questo cruscotto è utile al controllo del CIN - il Codice identificativo nazionale -, particolarmente importante quando si parla di affitti brevi. Le amministrazioni locali saranno in grado di individuare chi è sprovvisto del CIN e chi si trova in fase di verifica, comunicando direttamente con le piattaforme di annunci online per decidere quando far rimuovere l’inserzione di titolari di strutture non in regola. Il BDSR è anche adatto a segnalare quale operatore dev’essere ancora inserito nella banca dati.
Da una prima raccolta dati è emerso che nel database le strutture registrate sono 664.417, i CIN rilasciati sono 582.790 (10.676 in verifica amministrativa). Ad oggi la percentuale di CIN sul totale delle strutture registrate è dell’87,71%. Questi dati sono forniti direttamente dal Ministero del Turismo.
La seconda fase, ha spiegato Francesco Felici, è quella in cui i Comuni saranno effettivamente in grado di verificare direttamente, accedendo alla documentazione. Da lunedì si prevede che queste funzionalità saranno in essere. Così si agirà in modo più conforme alle norme Ue.
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La terza fase, consisterà proprio nel recepimento della normativa comunitaria che riguarda la condivisione di informazioni sulle locazioni brevi, pensata per la compliance con tutte le piattaforme online e finalizzata a un ulteriore miglioramento delle verifiche.
Il Ruolo di Francesco Felici e la Visione del Ministero
Secondo Daniela Santanchè l’adeguamento del BDSR è l’idea giusta per un maggiore controllo dei flussi. I dati sono reputati fondamentali dal ministro e ogni tipo di progresso nelle politiche turistiche deve passare dalla incrementata capacità di raccogliere dati.
«L’intelligenza artificiale ci interessa molto è già la usiamo - ha sottolineato Santanchè - ma è nostro interesse dotarci di una specifica intelligenza artificiale del Ministero del Turismo. Ci stiamo lavorando.
Ovviamente sappiamo quanto è importante, anche in questo senso, l’interlocuzione continua con Anci e le varie istituzioni pubbliche. Ad esempio stiamo ragionando sulla modifica dell’imposta di soggiorno, bisogna riflettere bene e con calma perché alzare le tasse non è una cosa che amo. Il nostro sentiero, piuttosto, dev’essere un turismo di qualità, anziché di quantità, e spalmato su tutto l’anno.
Ci si lamenta dell’overtourism, ma sapete che più della metà dei turisti si concentra nel 4% del territorio? Ecco perché bisogna avere dati. E introdurre pagamenti di biglietto in alcuni siti dove non è previsto, al contrario non fa diminuire gli afflussi, oltre a permetterci di sapere quanta gente stiamo gestendo. Avendo contezza dei numeri, posso scegliere come gestire i flussi nei vari orari abbassando la pressione. Nel caso anche capendo dove quel numero di accessi è semplicemente ingestibile, evitando dunque i disservizi, che non sono una bella figura.
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BTM Italia: Un Hub Strategico per il Turismo
La manifestazione, giunta alla sua XI edizione, patrocinata fra gli altri dal Ministero del Turismo ed ENIT, si conferma appuntamento strategico per il rilancio territoriale e, più in generale, per la promozione dell’industria turistica.
Manifestazione dalle tante anime, BTM Italia, che quest’anno si svolgerà in uno spazio espositivo di 16 mila metri quadrati, è l’agorà giusta per chi è alla ricerca di nuove ispirazioni e opportunità di business. Il suo merito sta nel porre l’accento sul confronto e sull’approfondimento, passando attraverso i processi che scandiscono la naturale evoluzione di un universo in costante trasformazione.
Saranno presenti nomi di spicco del panorama imprenditoriale, della ricerca, della comunicazione, della formazione, del mondo istituzionale, del travel, dei trasporti e dell’hospitality: l’On. Gianluca Caramanna, Francesco Felici, Francesco Tapinassi, Alfonso Pecoraro Scanio, Francesco Di Filippo, Marina Lalli, Roberta Milano, Emilio Casalini, Angelo Pittro, Valentina Sumini, Federico Fubini, Massimo Cerofolini, Giancarlo Fiume, Mauro Giliberti, Mimmo Mazza, Fabio Viola, Patrizio Roversi e Syusy Blady, tanto per citarne alcuni.
Tra conferme e new entry, ecco le sezioni tematiche dell’edizione 2025: BTM Gusto; dedicata alle novità del food; BTM Say Yes, con focus sul destination wedding; BTM Apulia Tourism Investment, workshop sugli investimenti nel settore turistico pugliese, in collaborazione con Vestas Consulting & Hospitality; BTM4Job, area dedicata al Lavoro e alla Formazione nel Turismo, il B2B, con l’arrivo di oltre 80 buyer nazionali e internazionali, il T-trade, che con il Villaggio dell’Outgoing (ampliato rispetto allo scorso anno) darà più spazio ai protagonisti del turismo estero grazie alla presenza di Enti del Turismo nazionali e internazionali, tour operator, compagnie aeree, marittime e agenzie di viaggio.
Molti gli enti del turismo che hanno deciso di partecipare: tra questi Croazia, Visit Malta, Seychelles, Visit Brussels, Polonia e VisitCzechia. Ampia anche la presenza di tour operator come Alpitour World, Aresviaggi, Giver Viaggi e Crociere, Glamour Tour Operator, Go World, Guiness Travel, IDEE PER VIAGGIARE, Kel 12, Nicolaus Tour, Valtur, Norama Tour Operator, Veratour e Welcome Travel Network.
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“Che si tratti di approfondire conoscenze professionali, scoprire nuove destinazioni o semplicemente lasciarsi ispirare dalle ultime tendenze del settore, BTM Italia - spiega il suo CEO & Founder, Nevio D’Arpa - aiuta a far emergere le unicità dei protagonisti. Il turismo non è solo business, ha anche un’identità sociale capace di creare legami che generano valore.
“BTM Italia - sottolinea l’assessore al Turismo della Regione Puglia, Gianfranco Lopane - si conferma l’evento di riferimento per il turismo in Puglia, un hub strategico per imprese e professionisti. L’edizione 2025 amplia le opportunità di business, formazione e networking, rafforzando la rilevanza delle imprese pugliesi. Maggiori spazi per gli operatori, nuove esperienze per i buyer e un format innovativo stimolano crescita e competitività. Come Regione Puglia - conclude collaboriamo attivamente a questo appuntamento, sostenendo la partnership tra pubblico e privato per favorire le politiche di sviluppo della nostra destinazione.
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