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Gallipoli: La Perla del Salento tra Mare e Tradizione

Gallipoli in Puglia è certamente una delle cittadine più rinomate e alla moda del Salento, ricca di storia, testimonianze artistiche, edifici dal valore architettonico, tradizioni popolari e infine paesaggisticamente molto particolare. Non stupisce che un simile concentrato di attrazioni abbia generato negli ultimi anni flussi turistici molto consistenti da ogni parte d'Italia e d'Europa, al punto da diventare celebre anche come epicentro di una ricca e vivace movida.

Affacciata sul mar Ionio, lungo la costa occidentale del Salento, Gallipoli è una delle mete più amate del Sud Italia, non solo in estate ma anche nei mesi più tranquilli, grazie alla sua atmosfera viva e agli eventi che animano il centro storico. Gallipoli è una città antichissima ricca di monumenti, chiese, un centro storico suggestivo e, ovviamente, spiagge paradisiache prese d’assalto dai turisti in estate. Gallipoli è un concentrato di attività, un vincente mix tra monumenti storici, spiagge di sabbia bianca e ottime specialità culinarie da provare. Inoltre, la movida: la località di notte sprigiona tutta la sua essenza festaiola.

L'Antica Kalepolis: Alla Scoperta del Borgo Antico e della Città Nuova

L'antica Kalepolis, il cui nome significa "città bella", è in realtà divisa in due zone ben distinte. Da una parte il borgo antico di Gallipoli, certamente uno dei più belli d'Italia, che sorge su un'isolotto di orgigine calcarea interamente fortificato da mura e bastioni che nei secoli passati avevano una importante funzione difensiva per questo fiorente porto commerciale del Mediterraneo. Dall'altra la città nuova, con le strutture moderne e dei lidi sabbiosi lambiti da mare cristallino che sono anche teatro di serate animate con musica da discoteca e mondanità.

Sia che scegliate di iniziare la visita con una passeggiata lungo i bastioni costieri, sia che decidiate subito di addentrarvi nell'intricato labirinto di viuzze lastricate del centro storico, quello che troverete non deluderà le vostre aspettative. Di fronte al borgo antico, distante soltanto un miglio, si può ammirare il profilo basso dell'isola di Sant'Andrea e del suo faro. Si tratta di una riserva naturale dove il raro gabbiano corso può covare e riprodursi indisturbato, e che al tramonto offre un panorama indimenticabile.

Il Castello Angioino e la Cattedrale di Sant'Agata

La prima cosa che si nota superando il ponte e arrivando al borgo fortificato di Gallipoli è proprio l'imponente mole del Castello Angioino. L'edificio ha pianta poligonale fortificata da torri cilindriche. Sono visitabili i torrioni, i corridoi, la piazza d'Armi e i camminamenti panoramici, tutti ben conservati, mentre l'antico fossato è stato parzialmente riempito ed ospita il caratteristico mercato ittico.

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L'altro monumento, gioiello dell'architettura non militare ma religiosa, è la Cattedrale di Sant'Agata. Sorge nel punto più alto di Gallipoli vecchia, la maestosa facciata si rivelerà all'improvviso ai vostri occhi percorrendo la angusta via Duomo. All'interno la Cattedrale presenta una pianta a croce latina a tre navate, suddivise da ampie arcate su colonne. Ospita più di 700 mq di dipinti a olio confezionati da artisti salentini del seicento e settecento, nonché un maestoso coro barocco intagliato in legno. A completare i tesori artistici della Cattedrale, il reliquiario di San Fausto e un ricco corredo composto da arredi e suppellettili sacre.

Intitolata alla padrona di Gallipoli, la Basilica di Sant’Agata è un capolavoro barocco e una delle chiese più importanti della città, dal punto di vista artistico e religioso. Dove oggi sorge la maestosa cattedrale di Sant’Agata era presente una chiesa medievale che è stata distrutta e, nel 1126, è stato edificato il Duomo. La facciata esterna è in carparo ed è riccamente decorata, con nicchie in cui sono collocate statue di santi. Non c’è una torre campanaria, perché le campane sono poste sulla terrazza. L’interno è molto scenografico, a tre navate separate da 12 colonne doriche, che ospita 12 altari barocchi uno più bello dell’altro, fregi, tele e un trionfo di decorazioni che traspirano rigore e raffinatezza.

Per la cospicua presenza di tele la cattedrale sembra una vera e propria pinacoteca: da menzionare le pale d’altare realizzate dai pittori gallipolini Giovanni Andrea Coppola e Giovan Domenico Catalano, e del pittore napoletano Nicola Malinconico. A quest’ultimo si deve l’enorme tela (ricopre più di 100 metri quadrati!) dedicata al Martirio di Sant’Agata posta sopra l’altare maggiore. È molto simile allo stile di Luca Giordano, suo maestro. Nella cattedrale di Gallipoli sono custodite, inoltre, le reliquie di San Fausto e, fino al 1380, una mammella di Sant’Agata. Ora si trova nella Basilica di Santa Caterina d’Alessandria a Galatina.

Altre Attrazioni Culturali

Accanto alla Basilica di Gallipoli c’è il Museo diocesano di Gallipoli, inserito in un edificio barocco. All’interno si possono vedere i busti argentei di sant’Agata e san Sebastiano, numerosi quadri, dipinti, tesori, paramenti ecclesiastici del 1600-1700 e ricche collezioni di paramenti sacri, tele, statue, arredi. Poco distante dalla cattedrale sorge il Museo Civico, fondato nel 1823. Il nome, nonché l’arricchimento della collezione museale, si deve a Emanuele Barba, filosofo, collezionista e docente al quale fu affidato il museo poco dopo la fondazione. Il museo si divide in tre sezioni: il museo, la biblioteca comunale “Ex Sant’Angelo” e la Sala Collezione Coppola. Nel museo troviamo la collezione archeologica che conserva reperti numismatici e archeologici, quella naturalistica che contiene sezioni fossili, zoologiche, mineralogiche e ornitologiche.

Tagliando invece per via De Pace, vi ritroverete nel cuore del borgo antico. Dopo aver ammirato la Cattedrale, potrete vagare senza meta nei vicoli e ammirare le facciate dei palazzi splendidamente conservati risalenti a varie epoche e costruiti dalla ricca borghesia mercantile. Tra le prime risposte alla domanda Cosa vedere a Gallipoli, ci sono senza dubbio i suoi eleganti palazzi storici. Il centro storico pullula di dimore nobiliari, spesso nascoste tra i vicoli, che nel tempo hanno assunto nuove funzioni pur conservando il loro fascino originario. Spicca tra tutte il magnifico Palazzo del Seminario, imponente struttura barocca a tre piani edificata nel Settecento. La sua facciata in carparo è un esempio notevole dell’architettura salentina. Non meno affascinante è Palazzo Balsamo, situato a pochi passi dalla celebre Spiaggia della Purità. Caratterizzato da uno stile eclettico, è oggi adibito a struttura ricettiva. Tra i palazzi da non perdere figurano anche Palazzo Pirelli, del XV secolo, vicino alla Cattedrale e oggi sede di una farmacia, e Palazzo Senape de Pace, visitabile al primo piano e accogliente al secondo per i turisti.

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La Fontana Greca si trova vicino al ponte che unisce la città vecchia di Gallipoli alla parte nuova. La annovero tra le cose da vedere a Gallipoli perché, oltre ad essere strutturalmente interessante, è la fontana più antica d’Italia essendo stata costruita - almeno pare - intorno al III secolo a.C. .La fontana è alta 5 metri ed è composta da due facciate: su una c’è lo stemma di Gallipoli, epigrafi, le insegne del sovrano Carlo III Borbone e l’abbeveratoio in basso. Sull’altra ci sono quattro cariatidi, bassorilievi con figure mitologiche e lo stemma del re di Spagna Filippo II, circondato dal simbolo della città.

Merita una menzione la Chiesa di San Francesco d’Assisi, la prima che si incontra, costruzione barocca del XIII secolo. La mia visita di Gallipoli procede lungo le mura che culminano nell’imponente Castello Aragonese, principale attrazione della città. È situato all’imboccatura del ponte seicentesco che unisce Gallipoli vecchia, il centro storico più antico, alla terra ferma. Circondato quasi interamente dall’acqua e con le sue torrette circolari è davvero scenografico! L’edificazione del castello ha inizio nel periodo bizantino, poi è stato modificato, con la costruzione del vero nucleo del castello, nel XIII sec. Il castello, come lo vediamo oggi, ha una base quadrata con una torre per angolo e la quinta torre circolare - chiamata “Rivellino” - è in posizione avanzata.

Le Spiagge di Gallipoli: Un Paradiso di Sabbia e Acqua Cristallina

Le bellissime spiagge nei dintorni di Gallipoli hanno certamente contribuito ad accrescerne la fama e a farne una delle mete turistiche più ambite e visitate del Salento. Rinomate sono le vicine Punta della Suina, anche nota come i Caraibi dello Ionio, e Punta Pizzo, che in realtà insieme all'isola di Sant'Andrea appartengono ad un unico grande parco naturale dove non solo potrai trascorrere giornate all'insegna del relax balneare su splendide spiagge, ma anche fare rilassanti passeggiate in una folta pineta di profumatissima macchia mediterranea.

Anche le altre spiagge di Gallipoli però, pur meno rinomate, meritano una visita e sapranno regalarti relax, sabbia finissima e acque cristalline in cui immergerti. La spiaggia della Purità è l'unica della città vecchia. Sabbiosa e molto accogliente, è particolarmente gettonata dagli abitanti del centro storico e tuttavia è anche una delle prospettive di Gallipoli che i turisti amano maggiormente immortalare nei loro scatti. A sud, percorrendo il Lungomare Galilei, dopo pochi chilometri si incontra Lido San Giovanni, che è ancora all'interno del territorio comunale. Poco oltre si raggiunge la zona di Baia Verde, turisticamente ben servita e dove si alternano lidi attrezzati a comodi tratti di spiaggia libera. A nord della città moderna invece si trova la lunga striscia di sabbia che dalla pineta di Rivabella arriva fino a Lido Conchiglie.

Gallipoli ha una litoranea molto lunga fatta di lidi sabbiosi e acque basse racchiusi nel Golfo di Gallipoli, che parte con Punta Pizzo a sud e arriva fino a Lido Conchiglie a nord. A nord, Lido Conchiglie ha sia scogliere che sabbia, ed è ben attrezzata. Situata a circa 5 km dal centro di Gallipoli, la spiaggia Lido Conchiglie prende il nome dall’abbondanza di frutti di mare che nei secoli hanno popolato il fondale, contribuendo alla sabbia particolarmente bianca e fine. Altra tappa imperdibile per chi cerca le migliori spiagge di Gallipoli, Rivabella è immersa nella natura e si raggiunge attraversando una pineta fitta e profumata. Frequentata soprattutto dagli abitanti di Gallipoli, la Spiaggia della Purità si trova proprio sotto il borgo antico, in una piccola baia incastonata tra le mura storiche. Tra le spiagge più celebri e frequentate, Baia Verde è un simbolo della movida salentina. Deve il suo nome alle splendide sfumature verde smeraldo del mare, che la rendono unica nel suo genere. A circa due chilometri a sud di Gallipoli si trova Punta della Suina, una delle spiagge più suggestive del litorale. Per raggiungerla si attraversa una pineta ombrosa e profumata, che anticipa lo spettacolo di acque limpide, scogli bassi e sabbia chiara. Situato all’interno della riserva naturale dell’Isola di Sant’Andrea, Lido Pizzo offre un ambiente selvaggio e ancora incontaminato. Qui, la bassa scogliera si alterna a calette sabbiose lambite da un mare cristallino. Il paesaggio è dominato dalla macchia mediterranea, con essenze spontanee come rosmarino, timo, ginestra e lentisco.

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Le spiagge di Gallipoli con gli stabilimenti attrezzati offrono intrattenimento, musica, aperitivi e le più svariate attività sportive. Ogni spiaggia della zona Gallipoli regala un’esperienza unica: potrai goderti il mare cristallino e la sabbia dorata che caratterizzano le spiagge più belle di Gallipoli e dintorni. Per coloro che preferiscono la spiaggia attrezzata e i comfort, Gallipoli dispone di numerosi stabilimenti balneari con servizi di qualità.

Cucina Gallipolina: Un Viaggio nei Sapori del Salento

Gallipoli è indubbiamente la regina incontrastata della cucina di mare nel Salento. Si tratta di un piatto inconfondibilmente marinaro. I pesci che meglio si prestano alla sua preparazione sono lo zerro e il garizzo, ma vengono usati anche altri pesci di taglia piccola pescati dai pescatori locali nelle acque del Mar Ionio. i pesci vengono dapprima infarinati e fritti nell'olio di semi, poi vengono disposti nelle cosiddette "calette" dove sono alternati a strati di pan grattato e fette di pane.

Di origini antichissime, la Scapece è uno dei prodotti più ricercati dello street food e si può trovare in tutte le feste e fiere patronali del Salento. Il colore e il profumo dello zafferano rendono la Scapece assolutamente inconfondibile. Circa le origini invece il dibattito è aperto, infatti si contrappongono due tesi ben diverse. Secondo la prima sarebbe stato inventato dagli arabi, ma molti sostengono invece che possa essere stata inventata dallo scrittore e gastronomo romano Apicio. Altrettanto rinomata è la zuppa di pesce alla gallipolina, a base di seppie, cozze e gamberoni rossi di Gallipoli. Questi vengono sapientemente cucinati con aglio, cipolla, vino bianco, pomodori, prezzemolo e pepe nero.

La cucina gallipolina è un viaggio nei sapori del Salento: profumata, genuina e fortemente legata al mare e alla tradizione contadina. I piatti qui raccontano storie di pescatori, massaie e feste di paese, e ogni pasto può trasformarsi in un piccolo rito. Non puoi dire di aver mangiato bene a Gallipoli se non hai assaggiato il pesce crudo appena sfilettato al porto o in uno dei ristorantini affacciati sul mare. Tra i grandi classici ci sono i frutti di mare crudi, i gamberi viola di Gallipoli, il polpo alla pignata (cotto lentamente in terracotta con pomodoro e spezie), e la zuppa di pesce servita con crostoni di pane. Anche i piatti poveri della tradizione contadina hanno un posto d’onore: friselle con pomodori e olio evo, pitta di patate (una sorta di sformato con patate, cipolla, pomodoro e olive), melanzane ripiene, e la fave e cicorie sono deliziosi, nutrienti e perfetti anche per chi cerca opzioni vegetariane.

Tra i cibi da strada imperdibili: rustico leccese (sfoglia ripiena di besciamella e pomodoro), pucce (panini farciti con ogni ben di Dio) e il pane cotto nella pietra servito ancora caldo nei forni artigianali del centro. A fine pasto, non si può rinunciare al mitico pasticciotto leccese, preferibilmente appena sfornato, o al spumone, gelato tipico servito in semisfera con strati di crema, cioccolato e frutta secca.

Dintorni di Gallipoli: Alla scoperta del Salento

Gallipoli, come abbiamo visto, è una cittadina situata in una posizione strategica, che permette di visitare tantissime attrazioni, città, spiagge, borghi e punti di interesse.

Santa Maria di Leuca

Santa Maria di Leuca, situata all'estremità meridionale del Salento, rappresenta una delle mete più affascinanti della zona. Questo luogo, dove si incontrano il Mar Ionio e il Mar Adriatico, offre un panorama mozzafiato. Tra le cose da visitare c'è il faro di Santa Maria di Leuca, costruito nel 1866, che offre una vista incredibile. Non meno importante è la Basilica di Santa Maria de Finibus Terrae, punto di arrivo di diversi cammini di trekking. Naturalmente potrai sempre fare escursioni in barca o godere di spiagge e calette. Dal punto di vista della distanza, Santa Maria di Leuca si trova a circa 45 chilometri da Gallipoli. Potrai sia arrivare con un viaggio di 40 minuti in auto, sia prendere un bus pubblico diretto.

Galatone

Galatone si trova nell’entroterra salentino ed è uno dei posti da visitare vicino a Gallipoli, distando solo 13 chilometri. Anche se non c’è il mare, potrai passeggiare nel centro storico e fermarti fra negozietti e ristoranti. Una delle principali cose da vedere è la Chiesa di San Sebastiano e San Rocco, ricostruita in stile barocco nel 700, ma anche la Collegiata dell’Assunta, cinquecentesca, e il Santuario del Santissimo Crocifisso, in pietra leccese. All’ingresso della città, poi, c’è la Porta di San Sebastiano, superstite delle antiche mura e il Castello di Fulcignano, che si trova fuori dal centro storico ma risale al periodo Normanno. Per arrivare qui non dovrai far altro che seguire la strada statale 101 che collega Gallipoli al capoluogo.

Porto Cesareo

A circa 27 chilometri da Gallipoli, Porto Cesareo è un vero paradiso per gli amanti del mare e della natura. Questa zona che affaccia sullo Ionio vanta alcune delle più belle spiagge del Salento, come ad esempio la celebre Punta Prosciutto. Molto bella anche la spiaggia di Torre Lapillo, un’alternativa interessante al mare di Gallipoli. Il paese offre anche piccoli isolotti davanti la costa, come ad esempio Isola dei Conigli con la sua meravigliosa spiaggia. Non meno interessanti, in paese, sono le cose da vedere come il Museo di Biologia Marina e la Torre Cesarea, risalente al XVI secolo.

Marina di Pescoluse

Marina di Pescoluse è un paese conosciuto anche come le Maldive del Salento, dato che ospita una delle spiagge più incantevoli e rinomate vicino Gallipoli. Situata a circa 35 chilometri dalla città, e raggiungibile anche in bus, questa località offre un paesaggio da sogno con le sue acque cristalline e la sabbia bianca e fine. In paese, invece, potrai mangiare alcuni dei piatti tipici salentini o, semplicemente, fare un aperitivo vista mare quando il sole inizia a calare. Inoltre, potrai partire alla volta di bellissime escursioni via mare per vedere la costa del Salento da un’altra prospettiva.

Nardò

Nardò, fra i paesi belli vicino a Gallipoli, dista solo 15 chilometri ed è una città ricca di storia e cultura, con un centro storico che conserva splendidi esempi di architettura barocca. Tra le cose da vedere nel centro c’è Piazza Salandra, un vero gioiello urbanistico. Inoltre, è da vedere anche la Chiesa di Santa Maria Assunta. Per gli amanti della natura, la Riserva Naturale Regionale di Porto Selvaggio, a pochi chilometri dalla città, offre sentieri escursionistici tra pinete e una costa incontaminata. Se non vuoi arrivare in auto, infine, potrai anche prendere un bus pubblico diretto che collega le due città.

Maglie

Maglie, nell’entroterra salentino, è una città ricca di storia e cultura, e si trova a soli 29 chilometri da Gallipoli. Anche solo passeggiare per il suo centro è un’esperienza, ma fra le cose da vedere bisogna segnalare anche la Chiesa Madre, intitolata a San Nicola e il Palazzo Capece, in perfetto stile barocco salentino. Il paese si trova poi in una posizione strategica: è fra i centri vicino a Lecce, ma anche a pochi chilometri dall’Adriatico e dalla bellissima Otranto.

Informazioni Utili per Visitare Gallipoli

Quando Andare a Gallipoli?

Gallipoli è una meta da sogno quasi tutto l’anno, ma ogni stagione offre un’atmosfera diversa:

  • Alta stagione (giugno - agosto): L’estate è il periodo più affollato: spiagge piene, eventi, musica e locali sempre attivi. Ideale se ami il mare caldo e l’energia tipica delle vacanze pugliesi. Ma preparati a prezzi più alti e a prenotare con anticipo.
  • Mezza stagione (maggio, settembre - ottobre): La scelta perfetta per chi vuole godersi la bellezza del mare e del centro storico senza troppa folla. Il clima è ancora perfetto per la spiaggia e l’acqua resta calda fino a metà ottobre.
  • Bassa stagione (novembre - aprile): Meno turisti, più autenticità. Il periodo giusto per vivere Gallipoli in versione slow, tra passeggiate lungomare, osterie tranquille e panorami silenziosi. Alcuni servizi chiudono, ma il fascino resta intatto.

Come Arrivare a Gallipoli?

Raggiungere Gallipoli è facile e comodo grazie alla sua posizione strategica nel Salento. La stazione ferroviaria più vicina a Gallipoli è quella di Lecce, che è collegata con le principali città italiane. Da qua è possibile prendere un treno regionale FSE per la stazione di Gallipoli. L’aeroporto più vicino a Gallipoli è quello di Brindisi, (circa 80 km). Da nord, prendi l’A14 fino a Bari Nord, poi segui la SS16 per Lecce e la SS101 per Gallipoli.

Dove Parcheggiare a Gallipoli?

Durante l’estate, trovare parcheggio a Gallipoli può diventare una sfida, soprattutto nelle ore di punta. Fortunatamente, ci sono diverse aree dove lasciare l’auto in modo comodo e sicuro.

Eventi e Tradizioni

Quello che molti ignorano è che Gallipoli sa sorprendere anche lontano dalla stagione balneare. Un esempio perfetto è il Carnevale di Gallipoli, un evento da non perdere: tre giorni di festeggiamenti con sfilate spettacolari, carri allegorici, cortei mascherati, musica e folklore. Un’altra delle usanze più caratteristiche della città di Gallipoli è quella dei Pupi di Capodanno, una tradizione affascinante e simbolica che si rinnova ogni fine anno. Nei giorni che precedono il 31 dicembre, le strade di Gallipoli si animano con l’esposizione di grandi fantocci in cartapesta - i “pupi” - realizzati da artigiani locali.

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