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Gardaland: La Storia della Prima Apertura e l'Evoluzione del Parco Divertimenti Italiano

Sono passati 50 anni da quando Gardaland ha iniziato a regalare divertimento, emozioni e sorrisi a visitatori di tutte le età provenienti da tutta Europa. Era il 19 luglio 1975 quando Gardaland apriva per la prima volta le porte al pubblico, portando in Italia, sulle rive del Lago di Garda, un nuovo modello di vivere il divertimento all’aria aperta.

L'Idea di Livio Furini

Il regista e il motore del progetto Gardaland è stato Livio Furini, imprenditore che negli anni ’60 aprì a Castelnuovo del Garda il primo supermercato del comprensorio lacustre. Dopo un viaggio negli Stati Uniti in cui scoprì le meraviglie di Disneyland decise di replicare in Italia quel moderno modello dei parchi di divertimenti per le famiglie.

Il progetto nasce grazie all'imprenditore Livio Furini che, dopo aver visitato Disneyland in California, volle iniziare questa avventura. Insieme a lui la cordata di imprenditori Cesare Brentarolli, Flavio Zaninelli, Angelo Giambenini e Cesare Peluchi. La zona del lago di Garda venne scelta per motivi turistici: fu ritenuta la location ideale, ed il tempo gli ha dato ragione.

Livio Furini non si arrende di fronte allo scetticismo e sa che per trasformare il suo sogno in realtà ha bisogno di menti brillanti, mani esperte e tanti soldi. (L’investimento iniziale fu di 200 milioni di lire). Si circonda di collaboratori fidati e professionisti di vari settori. In questa fase cruciale, il supporto di figure come Cesare Tiziani, che diventerà il primo direttore generale del parco, sono fondamentali. I soci furono numerosi (circa quaranta) e venne creata una società per azioni.

La Nascita di Gardaland

Nel 1971 vengono acquistati i terreni, l'8 Ottobre 1974 nasce la società Gardaland S.p.A.. I lavori di costruzione si svolsero da Febbraio a Luglio del 1975, un periodo estremamente breve, in quanto come vedremo originariamente l'impostazione era ben lontana dagli standard odierni ed imparagonabile con lo stesso Disneyland che era stato fonte di ispirazione.

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Dunque, si è partiti da una struttura davvero piccola (solo 90.000 mq), investendo la cifra iniziale di 200 milioni di lire, che oggi tenendo conto dell'inflazione corrisponderebbero ad un milione di euro. Incredibile quanto le cose siano cambiate. A suo tempo il biglietto costava 1750 lire. Oggi sarebbero (considerando sempre l'inflazione € 9).

Una scommessa da 200 milioni di lire dei primi anni 70 che ha permesso di creare quello che è poi diventato sinonimo di parco a tema. Nel 1975 il biglietto d’ingresso costava 1.750 lire e permetteva di accedere a una ventina di attrazione. Dopo il primo mese gli ingressi arrivarono a 60mila. È il successo.

Il direttore Giorgio Tauber fece da subito uno splendido lavoro e il parco riscosse un successo clamoroso.

Le Prime Attrazioni

All’inaugurazione nel parco divertimenti di Gardaland c’erano solo dieci attrazioni, oltre ad aree giochi più piccole: un quarto rispetto a quelle che si possono trovare oggi, e chiaramente molto più semplici e molto meno avanzate tecnologicamente. C’erano alcuni elementi ricorrenti, come la presenza di cavalli veri o di giostre con cavalli (finti) e il tema western, che era molto apprezzato all’epoca.

Tra le prime attrazioni c’era il Villaggio dei fumetti, ovvero un villaggio con dei personaggi delle fiabe che si visitava con un trenino in cui i vagoni erano a forma di auto d’epoca. L’Escursione ai canyon, una delle prime attrazioni e tra le più apprezzate, rimase in funzione fino all’inizio degli anni 2000: nei primi anni l’escursione - ovvero un percorso lungo un tragitto che simulava un canyon - si faceva sui cavalli veri, ma successivamente furono sostituiti con dei carrellini da miniera.

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Il Safari Africano (insieme al trenino) era una delle attrazioni che si ispirava direttamente a Disneyland. Lì il nome dato alla struttura era ed è tuttora Jungle Cruise. Negli anni venne migliorata, con l'aggiunta di animatronics agli inizi degli anni '80 e la sostituzione del sistema di trasporto. Alla fine degli anni '80 ottenne altre implementazioni, tra cui un gorilla gigante divenuto quasi un elemento iconico del parco. L'ultimo aggiornamento risale al 1999 con l'aggiunta di ulteriori animatronics ispirati a Tarzan. Divenne un'attrazione davvero bella ed apprezzata adatta a tutta la famiglia. Rimase operativa fino al 2010.

Il trenino Transgardaland Express a suo tempo faceva il giro completo di tutto il parco, e la sezione indoor era decorata come la miniera dei sette nani della favola di Biancaneve. Oggi, l'attrazione esiste ancora, ed è l'unica rimasta presente fin dall'inaugurazione, ma ha perso la sua funzione originale. Adesso è totalmente inglobata dentro il parco, che negli anni si è espanso. Non solo, il panorama a bordo è definitivamente compromesso per esigenze sempre legate agli sviluppi urbanistici che vi sono stati negli anni.

Espansione e Novità negli Anni '80 e '90

Passeranno dieci anni prima che il management del parco decidesse di espandere la struttura. Ma appena iniziata questa fase di espansione non si è più fermata letteralmente per quasi vent'anni. Il successo in termini di pubblico è sempre stato solido e promettente. La notorietà in crescita costante.

L'espansione del 1985 porta al parco due attrazioni importantissime: il log flume tematizzato Colorado Boat e le montagne russe Magic Mountain (oggi Shaman). Una vera rivoluzione rispetto alle piccole attrazioni, tutte quante flat ride meccaniche non tematizzate presentate fino a quel momento.

Nel 1987 si inaugura «La Valle dei Re», la prima grande attrazione tematica del Parco (che subirà un restyling tecnologico nel 2009 diventando «Ramses: il Risveglio», un’attrazione interattiva tecnicamente definita «shooting ride») e viene realizzata l’imponente «Piazza Souk».

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Nel 1988, il parco fa un balzo praticamente al primo o secondo posto tra i parchi europei, cimentandosi in un'opera spettacolare: la dark ride La Valle dei Re. Nessuno in Europa aveva mai tentato qualcosa di simile. Il livello tecnico era altissimo, sia dal punto di vista delle scenografie, sempre a cura di Claudio Mazzoli, che delle opere di ingegneria civile. L'attrazione infatti fu costruita parzialmente interrata.

Nel 1992 fu inaugurata la dark ride I Corsari. Considerando l'inflazione oggi costruire la medesima attrazione costerebbe 60 milioni di euro. La dark ride fu realizzata interamente interrata, un'operazione mai tentata prima al mondo, peraltro compiuta su un terreno estremamente difficile. Vista la vicinanza con il lago di Garda, la terra era fortemente umida e melmosa. Ogni giorno fu una sfida.

Nel 1998 vengono installati l'inverted coaster prodotto dalla Vekoma Blue Tornado e la torre di caduta Space Vertigo. Invece nel 1999 si inaugurò un altro capolavoro la cui scenografia è stata firmata da Claudio Mazzoli: il river rapids Jungle Rapids, che ad oggi è tra i migliori d'Europa nella sua categoria.

Il Nuovo Millennio e l'Era di Prezzemolo

Nel 2000 per il 25° anniversario del parco viene installata un'altra attrazione semplice ma fondamentale: Flying Island, che consente di godere dello straordinario panorama offerto dal lago di Garda da 50 metri d'altezza.

Nel 2001 si inaugura Fantasy Kingdom, un’area di 12.000 metri quadri dedicata ai bambini dai 3 agli 8 anni, ancora oggi fiore all’occhiello per il mondo dei piccoli.

Tra il 2000 ed il 2002 Claudio Mazzoli firma un altro capolavoro che passerà nella storia di Gardaland, la quarta espansione: Fantasy Kingdom. Era perfetta in tutto, cominciando dalla posizione, ben isolata rispetto al resto del parco, con quell'albero che compariva all'improvviso oltrepassando i due tunnel di ingresso resta tuttora un esempio che fa scuola di best practise nel design dei parchi a tema.

Nel 2003, viene realizzata Fuga da Atlantide, una delle più imponenti attrazioni di Gardaland.

L'Acquisizione da Parte di Merlin Entertainments

Nel 2006 il parco viene venduto alla Merlin Entertainments, colosso planetario dei parchi a tema. Nel 2008 Gardaland propone al suo pubblico «Mammut», un family rollercoaster ispirato all’ambiente glaciale artico e inaugura anche Gardaland Sea life Aquarium, attualmente uno dei 49 Sea life al mondo e il primo in Italia.

Nel 2006 l’ingresso nel gruppo Merlin Entertainments - secondo operatore mondiale nel settore delle attrazioni - ha segnato l’avvio di una nuova fase di sviluppo per Gardaland, con un’accelerazione nella crescita e un rafforzamento del posizionamento a livello europeo.

Gardaland Oggi

Gardaland compie oggi 50 anni e si conferma punto di riferimento per il tempo libero, capace di attraversare le epoche mantenendo intatto il proprio richiamo. Il Parco continua a essere il luogo in cui famiglie e gruppi di amici scelgono di trascorrere momenti di svago, condivisione e relax.

Dal 1975 ad oggi, in questi 45 anni sono successe tante cose, sia dal punto di vista dell'evoluzione in termini di attrazioni, che di gestione. Un’evoluzione continua, che ha saputo coniugare innovazione e coerenza con la missione originaria: offrire esperienze di intrattenimento accessibili a tutte le età, dai visitatori della Generazione X ai bambini e ragazzi della Generazione Alpha.

Le novità della stagione di Gardaland sono pensate per un pubblico di tutte le età: dalla water dark ride sotterranea più lunga d’Europa, Animal Treasure Island, a Bim Bum Bam Live, che riporta in scena la TV degli anni ’80 e ’90 con la reunion di Uan e Prezzemolo, fino ad A.I. - The Future is Here, che affronta temi attuali come l’intelligenza artificiale.

Tra le circa 250 realtà tra parchi tematici, acquatici, faunistici e d’avventura attive in Italia, Gardaland si conferma la più conosciuta e visitata. Il Resort rappresenta un volano importante per il turismo nazionale e locale, con un indotto che coinvolge circa 3.500 strutture ricettive - molte delle quali legano l’apertura stagionale al calendario del Parco - e un impatto occupazionale che, nel tempo, ha coinvolto oltre 50.000 persone.

Tabella: Evoluzione di Gardaland

Anno Evento
1975 Apertura di Gardaland
1985 Espansione con Colorado Boat e Magic Mountain
1987 Inaugurazione de La Valle dei Re
1992 Apertura de I Corsari
1998 Installazione di Blue Tornado e Space Vertigo
2001 Inaugurazione di Fantasy Kingdom
2006 Acquisizione da parte di Merlin Entertainments
2008 Apertura di Mammut e Gardaland Sea Life Aquarium

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