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Guida Turistica della Calcidica: Cosa Vedere e Fare

Scrivere di persone, luoghi, culture e tradizioni di questo meraviglioso mondo è il mio lavoro da più di due decenni. Eppure, ogni volta che visito una nuova destinazione, finisco per amare ancora di più la mia terra d’origine, la Grecia: la luce intensa, i sapori deliziosi, la gente cordiale e la calda ospitalità, la storia illustre, la natura meravigliosa e le acque incantevoli.

“Non esiste un posto come la Penisola Calcidica”, dicono gli abitanti di questa regione della Grecia settentrionale che dista circa un’ora d’auto da Salonicco. Questa penisola dai paesaggi costieri mozzafiato - formazioni rocciose simili a quelle lunari, foreste di pini che sfiorano la costa e spiagge incontaminate di sabbia finissima - è formata da tre penisole più piccole (che i greci chiamano “gambe”).

Che amiate il campeggio e l’esplorazione o le visite turistiche e il divertimento, la Penisola Calcidica offre di tutto, e ognuna delle sue tre “gambe” vanta una propria atmosfera. Kassándra richiama un pubblico più giovane e in cerca di divertimento con i suoi beach bar pieni di gente allegra e una sequenza interminabile di spiagge costellate di lettini - per non parlare di musica, mare e sole a non finire. Orientata alle famiglie, ai campeggiatori e agli amanti della vita all’aria aperta, Sithonía offre spiagge più selvagge, tranquilli bar in riva al mare e un’ampia gamma di attività.

“Non esiste nessun posto più bello della Penisola Calcidica", recita un detto greco. E nonostante la maggioranza dei viaggiatori si diriga dritta in spiaggia, la Penisola Calcidica ha tanto da offrire oltre al mare. Dai monasteri alle montagne, dai paesini alle isole, ogni tipo di viaggiatore troverà ciò che fa al proprio caso. Non vi stiamo dicendo di saltare le spiagge (in Grecia sono tra le migliori in Europa), ma queste alternative vi porteranno a scoprire la Penisola Calcidica al di là del sole e della sabbia.

Itinerario di Quattro Giorni nella Calcidica

Pronti? Iniziamo il nostro emozionante viaggio di quattro giorni nella mia Calcidica. Gli itinerari di ciascun giorno descritti di seguito possono essere effettuati nella sequenza che preferite.

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Giorno 1: Kassándra - Storia, Spiagge e Vita Notturna

Durante il viaggio in auto da Salonicco verso la Penisola Calcidica (un’ora), fermatevi alla Grotta di Petralona, non molto distante dalla strada principale, dove sono stati scoperti resti di nostri antenati risalenti a circa 300.000 anni fa e fossili di animali preistorici. L’interno della grotta, attualmente chiusa per restauro, presenta spettacolari stalattiti e stalagmiti millenarie (la riapertura è prevista per maggio 2023, quella del museo per agosto dello stesso anno).

Se viaggiate a luglio, non perdetevi la vivace città di pescatori di Néa Moudaniá e il suo festival annuale delle sardine: una grossa grassa festa greca corredata da sardine alla griglia e vino gratuiti, canti e balli.

All’ingresso nella penisola di Kassándra, fermatevi a fare una foto sul ponte panoramico di Néa Potídea. E dato che forse avrete ormai fame, fate un salto alla Lemonis Bakery per un caffè e una fetta di bougátsa (pasta fillo farcita con crema pasticcera).

Proseguite alla volta di Néa Fókea per visitare la chiesa e la torre di Ágios Pavlos, entrambe affacciate sulla baia: costruita verso il 1400, la torre svolse un ruolo importante durante la guerra d’indipendenza greca del 1821. Raggiungete quindi Áfytos (o Áthytos), un villaggio di vecchie case in pietra arroccato su una scogliera che regala panorami spettacolari. Andate a pranzo al Notos All Day Bar (provate l’hamburger all’americana con patate a spicchi) e concludete con un delizioso ekmek con gelato da Zoyias.

È il momento di andare in spiaggia. Non è facile descrivere la perfezione delle acque e la sequenza ininterrotta di spiagge disseminate di tende drappeggiate e cabañas private; a Capo Posídi - che prende il nome dal dio del mare Poseidone - potrete farvene un’idea. Due delle tre spiagge paradisiache di questa lingua di sabbia sono dotate di bar e lettini, mentre la terza (Mýti, situata di fronte a un faro del 1864) è libera.

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Passate un po’ di tempo a godervi il sole e il mare, poi dirigetevi verso la spiaggia di Síviri per ammirare un romantico tramonto e cenare in una taverna sul mare a piedi nudi sulla sabbia. Gli amanti del pesce possono prendere in considerazione anche il Trizoni Sea Treasures a Kryopigi, a 5 km da Kallithéa.

Al calar della notte è ora di pensare a divertirsi. La leggendaria vita notturna di Kassándra inizia intorno alle 23.00, con molti bar sulla spiaggia che fanno festa fino alle 9 del mattino dopo. A Kallithéa, seguite la musica martellante e le luci stroboscopiche fino all’Ahoy Club o al Pearl Club, oppure andate al Markiz Experience per concerti e DJ set.

Giorno 2: Kassándra - Lusso, Relax e Sport Acquatici

Iniziate la seconda giornata a Kassándra con una visita a Capo Sáni e al lussuosissimo Sani Resort. Questo complesso include cinque prestigiosi hotel (tra cui uno per soli adulti), una spiaggia idilliaca con acque azzurre, un tranquillo porticciolo, un’animata galleria di negozi e decine di bar e ristoranti eclettici (noi adoriamo pranzare con una quinoa bowl alla Marina Creperie). A pochi minuti di distanza, la Torre di Stavronikíta (o Torre di Sáni) vanta una splendida vista sul mare dalla sua posizione in cima a un’altura.

Se siete appassionati di sport acquatici, potrete divertirvi con parapendio, moto d’acqua e pedalò a noleggio e stand-up paddle (se non lo siete, concedetevi una crociera al tramonto). Se preferite, questo è anche il punto di partenza dei sentieri per mountain bike. Visitando la zona a luglio potrete assistere al Sani Festival, importante manifestazione con star internazionali del mondo dell’opera, del jazz, del pop, della world music e del rock.

La vostra prossima tappa è la Thermal Spa Agia Paraskevi, dove potrete fare un piacevole bagno nelle sorgenti termali e nelle piscine (ingresso €8) ammirando la vista panoramica sul mare. Oppure coccolatevi con un idromassaggio (€20) o un bagno turco.

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Dopo esservi rigenerati, puntate verso le spiagge, iniziando da Palioúri per proseguire con Pefkohóri, paradiso dei beach bar. e queste sono solo alcune.

Se arrivate in spiaggia a mezzogiorno, fate come i greci e restateci fino al tramonto: prendete un ombrellone e un lettino in uno dei tanti bar di vostro gradimento, ordinate uno spuntino o un cocktail sgargiante e dedicate la giornata a nuotare, prendere il sole, leggere un libro e godervi il panorama. Qui il tempo passa lentamente.

Al calar della sera sorseggiate un cocktail al Porto Valitsa e poi andate a cena al ristorante Sea of Tastes. Provate i ravioli di gamberi con kakaviá (zuppa di pesce) e una versione vegetariana della mousaká, da abbinare a un Asýrtiko, un vino bianco secco e vellutato. Altre opzioni da tenere presente sono l’ottimo carpaccio di pesce, la tartare di crostacei e il ceviche al Carpaccio di Palioúri.

Giorno 3: Sithonía - Esplorazione e Relax nella Natura

Immaginate una costa infinita punteggiata da una spiaggia Instagrammabile dopo l’altra: siete arrivati a Sithonía, la Calcidica più selvaggia, dove potrete soddisfare il vostro spirito di esplorazione. Vi attendono foreste lussureggianti, montagne maestose, villaggi incantevoli, spiagge divine, il più grande campeggio del paese e sistemazioni per tutte le tasche.

Sithonía è più tranquilla di Kassándra e offre un’esperienza tipicamente greca. Oltre al nuoto e agli sport acquatici, la penisola offre eccellenti escursioni a piedi, a cavallo e in mountain bike. Le sue splendide spiagge in genere non sono così ‘organizzate’ come quelle di Kassándra, il che significa meno ombrelloni, lettini e bar. Se amate la tranquillità della natura, questo è il posto che fa per voi.

Lunga 104 km, Sithonía si può percorrere in auto in un unico itinerario, se ve la sentite. Ma per godere appieno della sua bellezza, vi consiglio di concentrarvi su una o sull’altra costa.

Sithonía: Vino e Abbronzatura sulla Costa Occidentale

Il vostro primo giorno a Sithonía inizia con una passeggiata nella città di Nikíti. Prendete un caffè e una tyrópita (sfoglia al formaggio) alla Gavanas Bakery sulla strada principale e dirigetevi circa 7 km a sud verso la spiaggia di Kalogriá, una meravigliosa distesa di sabbia vellutata lambita da mare azzurro. Con le sue acque poco profonde, Kalogriá è perfetta anche per i bambini.

Dopo esservi crogiolati al sole, raggiungete la più grande azienda vinicola biologica del paese, Domaine Porto Carras. Una degustazione di due ore dei suoi eccellenti vini, seguita da una passeggiata tra i vigneti con vista sul mare, costa €15 e li vale tutti. Se non siete amanti del vino, scegliete un’avventura in fuoristrada sul monte Ítamos o iniziate il vostro tour delle spiagge con una sosta ad Azápiko.

Proseguite verso sud fino alla spiaggia di Tristiníka, che offre uno spettacolare scenario marino e un beach bar, il soleggiato Ethnik. Se avete un debole per la storia, visitate i resti di un castello nell’antica Toróni, oppure proseguite fino a Pórto Koufós, il punto più meridionale di Sithonía, un porto naturale che sembra un paradiso greco (perfino lo storico Tucidide lo descrisse in una sua opera).

Sithonía: Sport Acquatici sulla Costa Orientale

La giornata inizia partendo da Nikíti in direzione sud-est verso Vourvouroú, lungo un litorale costellato da una sequenza continua di baie e insenature. Presso la spiaggia di Karýdi, ombreggiata da pini, potrete noleggiare una barca per la giornata (non serve la patente nautica) ed esplorare l’isola di Diáporos per conto vostro; sono disponibili anche canoe, kayak e stand-up paddle (di gran moda in Grecia). Altre spiagge nella zona sono Myrsíni, Kryptos e Blue Lagoon.

Anche se non è facile, è ora di lasciarsi alle spalle i piaceri della spiaggia per dirigersi verso il più grande campeggio della Grecia. Armenistis offre una vista mozzafiato sul Monte Athos (la terza “gamba” della Calcidica), oltre a bungalow o persino case sulla spiaggia in affitto. Gli sportivi adoreranno la spiaggia, dove si possono noleggiare le attrezzature per le attività più svariate, tra cui stand-up paddle, wakeboard, tubing e pedalò. Gli istruttori del Bareside Water Sports offrono lezioni.

Le spiagge successive sono Kavourótrypes e Portokáli, entrambe caratterizzate da rocce lunari, sabbia vellutata e pini che scendono fino alla battigia. Per un paesaggio diverso salite fino al villaggio di Sykiá, ai piedi del Monte Ítamos. Fate un giro a piedi nella città vecchia e visitate la chiesa in pietra di Ágios Athanásios, costruita due secoli fa e caratterizzata da un interno dipinto a colori vivaci.

Superata la spiaggia di Sykiá, proseguite in direzione sud verso quella di Tigánia, dotata di scogli piatti disposti su più livelli, perfetti per prendere il sole, e di un magnifico beach bar. Le tre calette di Tigánia richiamano un pubblico eterogeneo di naturisti, campeggiatori, coppiette e tipi solitari.

Portatevi l’ombrellone e una scorta d’acqua per Kalamítsi e preparatevi a un’esperienza paradisiaca: stupenda sabbia rosa e acque iridescenti come alle Bahamas, perfette per lo snorkelling (i posti migliori si trovano vicino all’isolotto davanti al Chica Beach Bar). Restate qui fino al tramonto.

Per cena (ricordate che i greci si mettono a tavola verso le 21 o le 22) tornate a Nikíti, dove si trovano alcuni dei migliori ristoranti della Penisola. I nostri piatti preferiti sono il savoro (pesce fritto con salsa agrodolce) e il kunefe con formaggio e miele all’Arsanas, i dolmádes ai gamberi al popolare Boukadoura e l’hamburger della Ergon Beach House. Se siete in vena di fare follie, l’Ekies Treehouse a Vourvouroú (presso l’Ekies All Senses Resort) non offre solo una vista strepitosa, ma anche uno straordinario menu degustazione da 11 portate preparate con ingredienti locali secondo ricette tradizionali.

Giorno 4: Monte Athos - Natura, Storia e Spiritualità

Noto come la Montagna Sacra, il Monte Athos costituisce la “gamba” più orientale della Calcidica ed è il posto ideale per ristabilire un contatto con la natura e con se stessi. Iniziate la giornata guidando fino al monte Holomóntas attraverso la Foresta universitaria di Taxiárchis, che offre sia attività sportive (escursioni a piedi, passeggiate a cavallo e percorsi per mountain bike) sia momenti di serenità (il birdwatching, il suono del vento e lo scorrere dei ruscelli). Da lì dirigetevi a nord-est verso Arnaía (o Arnéa), un villaggio di montagna costruito nel XV secolo, ricco di antiche case in pietra e legno e di sentieri acciottolati. Con le sue tonalità azzurre, rosse, rosa e arancio, Arnaía consente di farsi un’idea dell’architettura tradizionale macedone, in cui si fondono influssi bizantini e ottomani.

La vostra prossima tappa è all’insegna della dolcezza: il negozio della famiglia Georgaka, che produce miele biologico, una specialità di questa regione grazie alla presenza delle foreste. Provate il miele d’erica (sousoura) e il moundovina, un distillato locale certificato IGP a base di sciroppo di favo invecchiato.

Proseguite la passeggiata fino al Museo del Folklore di Arnaía, che offre uno spaccato della vita di paese di un tempo. In una villa a due piani costruita nel 1870, situata proprio di fronte, potrete scoprire la complessa arte della tessitura attraverso un’esposizione di tappeti kilim e coperte di lana, cotone e seta di fattura artigianale (un biglietto da €2 consente l’ingresso a entrambi i musei). Visitate poi la chiesa di Ágios Stefános, che ha un pavimento di vetro attraverso il quale si possono vedere le rovine di templi, chiese e tombe che un tempo occupavano questo sito.

Nessun soggiorno in Grecia può dirsi completo senza una sosta in un kafeneío di paese, un caffè tradizionale nella piazza centrale che fungeva da punto di ritrovo della comunità. Ad Arnaía questo ruolo è svolto dal Kafeneío Lanara, dove la gente del posto beve caffè greco accompagnato da dolci fatti in casa. Per una versione più moderna, Aristotélous serve French toast e hamburger vegani.

Dopo esservi rifocillati, fate un’escursione all’antica Stagíra, vicino all’odierna città di Olimpyáda, dove nel 384 a.C. nacque Aristotele. Potete percorrere in parte o interamente il sentiero segnalato di 24 chilometri attraverso boschi protetti (con una deviazione alla cascate di Varvára, uno spettacolo incredibile). Vi consigliamo di assumere una guida (€35). Se viaggiate con i bambini, non mancate di visitare il Parco di Aristotele a Stagíra, che offre divertenti giochi interattivi ispirati alla fisica - ricordando, naturalmente, che Aristotele fu il maestro di Alessandro Magno.

In alternativa all’escursione nel bosco, puntate verso la località balneare di Ierissós, che offre una spiaggia invitante e cantieri navali dove un tempo venivano prodotte le tradizionali kaikia (quelle barche colorate che si vedono in tutte le cartoline della Grecia).

Dirigetevi a sud verso Trypití e prendete il traghetto per l’isola di Ammoulianí (partenze ogni 45 minuti in estate e ogni due ore da ottobre in poi; €7), l’unica della Penisola con una popolazione stabile. L’isola offre una serie di spiagge: la famosa Alykés di sabbia bianca; Ágios Geórgios, paradisiaca e tranquilla; Karagátsia, ideale per la pesca e lo snorkelling; e Megáli Ámmos per un tramonto da favola. Potete anche noleggiare una barca e scoprire le vicine isolette di Tigáni, Gaidouronísi e Pontíki.

Tornati sulla terraferma, completate il tour della penisola dell’Athos con una visita al villaggio panoramico di Ouranópolis (“Città del cielo”). L’imponente e fotogenica torre di Prosforio, risalente all’XI secolo, ospita un museo che espone oggetti antichi.

10 Alternative alle Spiagge in Calcidica

  1. Buttatevi con un corso di immersione: Durante il tragitto verso la penisola centrale di Sithonia, fermatevi all’Atlantis Diving Center di Nikiti. Questo centro organizza immersioni subacquee rivolte a principianti e bambini. Le escursioni subacquee di un giorno (incluso trasporto e spuntino) costano dai 75€ in su.
  2. In bicicletta attraverso pinete e colline: Lanciatevi in un tour in mountain bike con Break Free: i percorsi si snodano attraverso gli interni ricoperti di pinete.
  3. Escursione alle cascate: Partendo dal villaggio di Olympiada, raggiungete Varvara attraverso un fitto foliage che rivela uno dei cammini più spettacolari della regione. Dopo una camminata di 4 km attraverso i boschi, raggiungerete le cascate di Varvara.
  4. Esplorate una caverna che sbadiglia: Addentratevi (letteralmente) in questa antica terra esplorando la Grotta di Petralona, 50 km a sud-est della seconda città più grande della Grecia, Salonicco.
  5. Mettete alla prova il vostro spirito di sopravvivenza sulle isole delle Calcidica: Una gita di gruppo in barca a vela vi porterà alla scoperta delle piccole isole che brillano tra Kassandra e Sithonia.
  6. Provate i migliori souvlaki della Grecia settentrionale: Il segreto culinario meglio custodito è il souvlaki della Miltiades Taverna ad Agios Prodromos.
  7. Noleggiate una barca: A Vourvourou, troverete decine di centri che noleggiano barche per la giornata. Procuratevi il pranzo a sacco e salpate per le isole Diaporos.
  8. Dormite su una casa sull’albero: All’Agramada Treehouse Hotel i sogni diventano realtà.
  9. Tornate indietro nel tempo attraverso secoli di storia monastica: Se sei un uomo (le donne non sono ammesse) di fede che non si scoraggia davanti all’austerità, ti basterà una piccola preparazione per adattarti facilmente allo stile di vita monastico. Per fortuna, le viaggiatrici (e gli uomini non di fede) possono comunque ammirare la straordinaria architettura con una gita in battello di Athos Sea Cruises.
  10. Visitate il parco a tema dedicato ad Aristotele: Non troverete ruote panoramiche o montagne russe, ma repliche di molte invenzioni scientifiche menzionate nei suoi libri, come le sfere per spiegare l’inerzia e i dischi ottici.

Consigli Utili per il Tuo Viaggio in Calcidica

  • Come arrivare: La Penisola Calcidica è facilmente raggiungibile dall’Italia, con un volo di circa due ore, dalla città di Salonicco. In alternativa, puoi prendere un traghetto imbarcandoti al porto di Ancona oppure a quello di Bari.
  • Assicurazione di viaggio: Acquista una buona assicurazione di viaggio per trascorrere la tua vacanza senza pensieri.
  • Connessione internet: Acquista una eSIM Holafly per rimanere sempre connesso ad internet ed evitare inutili costi di roaming.

Sithonia: La Nostra Base e le Sue Meraviglie

Anche se noi l’abbiamo scelta come nostra base e ti assicuriamo che si può trascorrere una vacanza rilassante anche qui, andando alla ricerca di spiagge non attrezzate, più isolate e tranquille. A Sithonia ci sono molte meno strutture ricettive ed anche i villaggi sono più piccoli ed autentici. L’unico più attrezzato è Nikiti, dove trovi la maggior parte dei ristoranti e locali. Sicuramente questo dito è meno affollato di turisti e molto più tranquillo.

Monte Athos: Un Luogo di Spiritualità e Tradizione

Il terzo dito della Penisola Calcidica è il Monte Athos. Per poter accedere è necessario richiedere, con largo anticipo, un permesso speciale, che non è detto che venga poi rilasciato. Nonostante sia collegato alla terra ferma, si può raggiungere il Monte Athos solo a bordo di una barca. Su quest’ultima penisola ci sono molti monasteri, e non si può assolutamente entrare per scopi turistici, ma solo con un permesso di soggiorno che dimostri il reale interesse dell’uomo a permanere lì.

Kassandra: Il Cuore Turistico della Calcidica

La maggior parte delle strutture ricettive si trovano a Kassandra. Qui ci sono diversi villaggi perfetti come base per la tua vacanza. Dalla piscina e da alcuni alloggi si può anche godere della vista mare. In alternativa ti consigliamo di optare per un alloggio nel grazioso di villaggio di Afytos, quello che più ci ha colpito, sia per posizione che per bellezza.

Cosa Mangiare in Calcidica?

Nella Penisola Calcidica, in particolare a Sithonia, potrai gustare la tipica cucina greca accompagnata da uno dei prodotti locali per eccellenza: l’olio. Ma cosa mangiare a Sithonia? Ti consiglio sicuramente il pesce fresco, la frittura di pesce o il polipo. Moussaka, praticamente una parmigiana alla greca, con melanzane, carne, besciamella.

TAG: #Turistica #Turisti #Guida

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