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Escursioni all'Etna: Alla scoperta della Grotta del Gelo

La Grotta del Gelo, situata a 2030 metri di altitudine, è la grotta per eccellenza dell’Etna. Considerato anche il ghiacciaio più a sud d’Europa proprio per la sua formazione perenne di ghiaccio che da oltre trecento anni si accumula al suo interno, si trova nel territorio del comune di Randazzo.

Caratteristiche della Grotta del Gelo

La grotta è lunga circa 125 metri e la sua temperatura all’interno si mantiene sempre sotto lo zero termico. Deve il suo nome al ghiacciaio perenne presente all'interno che da oltre trecento anni si accumula al suo interno. Dai primi anni Settanta il suo ingresso conico è meta non solo di escursionisti e turisti, ma anche di esperti e scienziati. In passato veniva utilizzato dai pastori per abbeverare le greggi.

La grotta del gelo è un ampio tunnel di scorrimento lavico che ospita un accumulo di ghiaccio perenne. La grotta è lunga circa 125 metri e la sua temperatura all’interno si mantiene sempre sotto lo zero termico.

La grotta è inserita nella zona "A" di riserva integrale del Parco dell'Etna, in territorio del comune di Randazzo; il suo accesso è sito a quota 2030 m s.l.m. sul versante nordoccidentale dell'Etna, nella cosiddetta Sciara del Follone.

La grotta formatasi da una eruzione dell’Etna risalente agli anni 1614-1624 è lunga circa 125 metri, e la sua temperatura all’interno grazie alla ventilazione naturale si mantiene sempre sotto lo zero termico.

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Ghiacciaio dell’Etna: La grotta del Gelo è considerata il ghiacciaio più a sud d’Europa proprio per la sua formazione di stalattiti e stalagmiti, che da oltre trecento anni si formano e si mantengono al suo interno.

La Sciara del Follone

Questa si è originata a seguito dell'eruzione che per 10 anni (1614-1624) interessò il versante settentrionale dell'Etna. Una serie di eventi eruttivi che si sono protratti con continuità dal 1614 al 1624 hanno modificato radicalmente il medio-alto versante settentrionale dell’edificio vulcanico creando l’esteso campo lavico della “Sciara dei Dammusi”.

La complessità del fenomeno, che produsse lave di tipo pahoehoe, poiché i flussi lavici, nella loro evoluzione, si sovrapposero. La sciara del Follone è sicuramente una delle formazioni naturali più strane e interessanti dell’Etna, il fondo sul quale appoggiano i piedi quando si entra nella lava del Follone è infatti compatto, stabile e privo di asperità, contrariamente a quanto accade nelle altre colate, ove le rocce si presentano disgregate in forme di varie dimensioni aventi superfici appuntite e difficili da attraversare.

Queste colate sono caratterizzate da tutta una serie di morfologie pahoehoe come lave a corde, a lastroni e tumuli di sovrappressione che conferiscono al paesaggio una arcana e spettacolare bellezza.

Si trova in un vasto campo lavico chiamato “la Sciara dei Dammusi”(1614-1624) che ha la particolarità di presentare delle morfologie hawaiane tipiche delle lave molto fluide (lave a corde).

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Come arrivare alla Grotta del Gelo

Esistono diversi percorsi che portano alla grotta del gelo. Il più semplice è certamente giungere al Rifugio Ragabo, che si trova nel comune di Linguaglossa. Iniziate da qui, il cammino sulla famosa “Pista Altomontana”, per circa 10 km fino alla Grotta dei Lamponi. Nessuna difficoltà durante il primo tratto di strada sterrata percorribile anche in bicicletta, verso il Passo dei Dammusi, il bivio per il rifugio Timparossa e la Grotta dei Lamponi che, come una delle più lunghe grotte di scorrimento lavico, merita senza dubbio una visita.

Giunti fin qui bisognerà abbandonare la strada ed iniziare una lunga salita sulla lava compatta, seguendo un sentiero segnalato da “omini” di pietra, bastoni piantati sul terreno e qualche spruzzo di vernice. Il percorso adesso risulta decisamente più impegnativo e, presenta un dislivello di circa 400 metri su un tratto di circa 5 km ed una considerevole pendenza. Nonostante la difficoltà, il sentiero regala scenari di assoluta bellezza come il vasto campo lavico in cui ci si trova, e il Monte dei Morti.

L'avvicinamento a piedi di circa 3ore (solo andata) in una delle parti più belle del vulcano, concorre a rendere unica ed affascinate questa cavità, soprattutto per la presenza, tra Aprile e Giugno, di splendide concrezioni di ghiaccio e di un'infinità di trasparenti stalattiti, stalagmiti e colonne, che scompaiono all'arrivo del caldo estivo per riformarsi alla fine dell'inverno successivo.

Itinerario escursione Grotta del Gelo

L’escursione parte da Piano Provenzana a quota 1800 mt sul versante Nord dell’Etna. Da qua camminiamo sul sentiero di Monte Nero che passa all’interno della frattura eruttiva del 2002 e sui flussi lavici delle eruzione del 1923. Dopo le colate laviche, arriviamo nel bosco di faggi di Timpa Rossa. Qua facciamo una sosta tecnica al rifugio di Timpa Rossa. Poi continuiamo sui flussi lavici dove vediamo spettacolari morfologie vulcaniche a lastroni e corde. Queste formazioni laviche vengono anche chiamato ‘Dammusi’. Come arriviamo alla Grotta del Gelo a 2030 mt sul vulcano Etna, entriamo per ammirare la sua grandezza ed il suo ghiaccio all’interno con delle vere e proprie stalattiti e stalagmiti. Il ritorno si effettuerà lungo lo stesso strada dell’andata fino a Piano Provenzana.

Il punto di partenza è Piano Provenzana 1800 mt sul versante nord dell’Etna, successivamente si raggiungerà il sentiero di Monte Nero costruito all’interno della frattura eruttiva del 27 ottobre del 2002 che distrusse la stazione turistica di Piano Provenzana e sui flussi lavici delle eruzione del 1923. Superate le colate di lava, ci accoglierà il magnifico bosco di faggi di Timpa Rossa, dove faremo una sosta nell’omonimo Rifugio.

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Partenza da Piano Provenzana fino ai crateri del 1809 a qt. 2400 mt.. Da qui proseguiamo a piedi lungo la frattura del 1947 attraversando le spettacolari e suggestive formazioni laviche della “Sciara del Follone” a morfologia tipicamente pahoehoe non comune nei campi lavici etnei e risalenti all’eruzione del 1614-24. Raggiungiamo a qt. 2000 mt. la “Grotta del Gelo”, grotta di scorrimento lavico con all’interno un ghiacciaio perenne. Visitata la grotta proseguiamo verso “Passo dei Dammusi” e qui sostiamo per aver modo di visitare la “Grotta dei Lamponi”, spettacolare tunnel di scorrimento lavico. Completiamo l’escursione lungo la strada forestale fino a raggiungere il rifugio “Ragabo” a qt.

Dettagli dell'escursione alla Grotta del Gelo

  • Lunghezza del percorso: circa 25 chilometri a/r
  • Quota inizio trekking: 1800 mt
  • Quota massima raggiunta: 2.095 mt
  • Tempo di percorrenza: circa 8 ore
  • Difficoltà: alta (per escursionisti esperti)
  • Punto di partenza e arrivo: Piano Provenzana
  • Periodo consigliato: Maggio, Giugno ed Ottobre

Costo dell'escursione

Il costo per l’escursione è di € 50,00 a persona. Bambini sotti i 12 anni pagano € 45,00 a persona.

Cosa è incluso nel prezzo

  • Guida vulcanologica
  • Casco protettivo
  • Bastoncini da trekking
  • Assicurazione in caso di incidenti
  • Giacca a vento

Cosa non è incluso nel prezzo

  • Il pranzo
  • Acqua
  • Snacks
  • Eventuale noleggio scarpe

Attrezzatura obbligatoria

  • Dovete portare il pranzo a sacco e minimo 1,5 litro di acqua.
  • Consigliamo abbigliamento a strati in funzione della stagione e sono obbligatorio le scarpe da trekking.

Attrezzatura consigliata

  • K-way - Giacca impermeabile
  • Cappellino
  • Occhiali da sole
  • Crema solare/ burro cacao
  • Lampada
  • Ramponi
  • Scalda collo o bandana ( per proteggersi dalla polvere )

Informazioni aggiuntive

L’escursione sarà guidata da un accompagnatore esperto, e vi sarà fornito un casco protettivo, ed i bastoncini da trekking. Prima della partenza sarà controllato lo stato della vostra attrezzatura cosi da evitare inconvenienti durante l’escursione.

Per questa escursione necessita un buon stato di salute fisica e che non soffrano di particolari patologie (cardio vascolari, respiratorie o di ipertensione). L’escursione Grotta del Gelo ha un dislivello di circa 350 metri quindi necessità anche una preparazione di base per camminare in quota, la durata del trekking è di circa 8 ore.

L’escursione potrà subire variazioni a discrezione delle Guide o essere interrotta a causa di improvvisi cambiamenti ambientali, atmosferiche o vulcaniche, tali da compromettere la sicurezza dell’intero gruppo.

AVVERTENZA: in ragione delle particolari condizioni ambientali in cui operiamo, ci riserviamo di annullare e/o interrompere i servizi escursionistici in casi di forza maggiore (condizioni atmosferiche avverse, situazioni di rischio vulcanico etc…).

Le Guide Alpine e Vulcanologiche del Gruppo Guide Alpine Etna Sud soc. coop. 28 del 6/4/96, fanno parte del Collegio regionale delle Guide Alpine e Vulcanologiche della Sicilia, con sede in Nicolosi (CT) Via Etnea n. 49 e conta n.

L’escursione alla “Grotta del Gelo” dura circa 7/9 ore; pur non essendo un’escursione che richiede competenze tecniche, è riservata a chi ha una buona condizione fisica e un’attrezzatura adeguata. È consigliata a chi vuole trascorrere un’intera giornata nei grandi silenzi dell’Etna.

I paesaggi attraversati durante l’escursione sono di rara bellezza: dalla fresca foresta di faggi alle meravigliose sculture naturali dell’infinito campo di lava pahoehoe dell’eruzione del 1614-24.

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