Cos'è il Certificato di Attribuzione Codice Fiscale per Stranieri?
Ottenere un codice fiscale è un passo fondamentale per i cittadini stranieri che vivono in Italia o che intendono trasferirsi nel paese. Questo codice è essenziale per vari scopi amministrativi, legali e finanziari. Il codice fiscale è un numero di identificazione unico utilizzato in tutte le interazioni con le agenzie governative e i servizi pubblici in Italia.
È simile al Social Security Number negli Stati Uniti o al National Insurance Number nel Regno Unito. Ogni straniero che risiede in Italia per più di una breve visita, inclusi studenti, lavoratori e pensionati, deve ottenere un codice fiscale. Il processo di richiesta del codice fiscale è semplice, ma richiede documentazione specifica e passaggi precisi.
Che cos'è il Codice Fiscale?
Il codice fiscale è, nel caso delle persone fisiche, un codice alfanumerico composto in totale da 16 caratteri. È un codice di 16 caratteri, formato da lettere e numeri che caratterizzano i dati anagrafici del cittadino italiano o straniero regolarmente soggiornante. È stato introdotto dal d.p.r 605 del 29 settembre 1973 per rendere più efficiente l’amministrazione finanziaria con la creazione dell’Anagrafe tributaria.
Viene attribuito alla nascita ad ogni cittadino dalla Agenzia delle Entrate ed identifica in modo inequivocabile la persona. Nel caso degli italiani viene rilasciato al momento della nascita e certificato unicamente dall’Agenzia delle entrate. È fondamentale nei rapporti tra il cittadino e la Pubblica Amministrazione ma anche in tutti quegli atti tra privati che comportano la certa identificazione della persona.
Anche le persone giuridiche vengono identificate attraverso il codice fiscale. In questo caso è un codice solo numeri composto da 11 numeri. Il codice fiscale può coincidere con la partita IVA. Identifica tutte le persone giuridiche, quindi non solo le imprese commerciali dotate di partita IVA. Sono infatti provvisti di codice fiscale gli enti non commerciali, le associazioni, le fondazioni, gli enti ecclesiastici e religiosi nonché gli enti pubblici. Anche per le persone giuridiche, il codice fiscale serve ad identificare l’ente in modo inequivocabile.
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A Cosa Serve il Codice Fiscale
Il codice fiscale italiano serve ad identificare i cittadini nei rapporti con le autorità pubbliche e gli altri enti amministrativi. Il codice fiscale identifica in modo univoco un individuo nei rapporti con la Pubblica amministrazione ed è necessario per iscriversi al Servizio Sanitario Nazionale (Asl), e quindi ottenere la tessera sanitaria e scegliere il medico di base.
Il codice fiscale è indispensabile per compiere tutta una serie di atti, quali:
- accettazione di eredità
- rinuncia espressa all’eredità
- sottoscrizione e registrazione di contratti di locazione
- stipula di atti di compravendita
- stipula di prestiti e finanziamenti
- sottoscrizione di contratti di fornitura di utenze domestiche
- pagamento di tasse, imposte e tributi locali
- richiesta di contributi e agevolazioni
- partecipazione a bandi pubblici e gare di appalto
- presentazione della dichiarazione dei redditi
- dichiarazioni di successione
L’elenco delle situazioni in cui il codice fiscale è fondamentale è ampio.
Cosa è il Certificato di Attribuzione del Codice Fiscale?
Il certificato di attribuzione del codice fiscale è un documento ufficiale, rilasciato dalla Agenzia delle Entrate, che certifica la corrispondenza di un codice fiscale rispetto a un soggetto, persona fisica o giuridica. Il documento viene rilasciato in carta libera, non uso bollo, per cui non sono richiesti i diritti per la emissione dello stesso.
Può essere richiesto dal soggetto (persona fisica o giuridica) titolare o da un delegato, purché munito di delega sottoscritta dal titolare. Nel caso in cui la richiesta venga presentata da un delegato, occorre allegare i documenti di identità del delegante e del delegato.
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Come Richiedere il Codice Fiscale
A seconda della condizione giuridica in cui si trova lo straniero, diversi sono gli uffici competenti e le modalità di rilascio (Sportello unico per l’immigrazione, Questura o Agenzia delle entrate). È competente lo Sportello unico per l’immigrazione nel caso di cittadini stranieri che arrivati in Italia chiedono di ottenere il permesso di soggiorno per lavoro dipendente o ricongiungimento familiare. Al momento della domanda lo Sportello attribuisce un codice fiscale provvisorio. Una volta ottenuto il permesso di soggiorno, poi, viene rilasciato il codice fiscale definitivo.
Se, invece, sono richieste altre tipologie di permesso di soggiorno, è competente la Questura, che rilascia immediatamente il codice fiscale definitivo. Nel caso di cittadino straniero che richiede la protezione internazionale il codice fiscale è attribuito dalla Questura o dalla Polizia di frontiera al momento della domanda. Infine, coloro che soggiornano regolarmente in Italia ma non hanno ancora il codice fiscale possono richiederlo ad un qualsiasi ufficio dell’Agenzia delle entrate.
I cittadini extraeuropei possono ritirare il codice fiscale sia presso gli Sportelli Unici per l’immigrazione che in qualsiasi Questura. Lo Sportello Unico per l’immigrazione rilascia il codice fiscale ai cittadini che chiedono di entrare per lavoro o ricongiungimento familiare. In qualsiasi altra situazione, il codice fiscale per l’Italia si può ottenere tramite gli uffici delle Agenzie delle Entrate.
Per i residenti in Italia, presso gli uffici dell’Agenzia delle Entrate, sia in presenza che delegando qualcuno. Per i residenti all’estero, presso le rappresentanze diplomatico-consolari dello stato di residenza. Passaporto valido con Visto (se richiesto), o qualsiasi altro documento accettato dalle autorità italiane.
Persone incaricate di fornire il codice fiscale per conto di una terza parte, quali enti previdenziali, banche, associazioni sportive, ecc (in conformità all’articolo 6, paragrafo 2, del DPR n.
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Il richiedente (o il suo rappresentante se si tratta di una persona giuridica) presenta domanda con un documento di identità valido e una dichiarazione che attesti il motivo della richiesta. In entrambi i casi, è possibile delegare un’altra persona per consegnare la domanda. Il delegato deve presentare il proprio documento di identità e una copia del documento di identità del richiedente (oppure del rappresentante se il richiedente è una persona giuridica).
L’autocertificazione è consentita per le informazioni richieste nel modello di domanda relative a tutte le situazioni, qualità personali e fatti in conformità con l’Art.46 del DPR n.
I cittadini italiani residenti all’estero possono chiedere il codice fiscale per il tramite dell’Ufficio consolare, oltre che direttamente agli uffici dell’Agenzia delle Entrate dislocati sul territorio italiano, ai sensi dell’art. 1 del D.M. attuativo del 17 maggio 2001, n. I cittadini italiani maggiorenni iscritti all’AIRE possono chiedere il codice fiscale, per se stessi e per i figli minorenni, attraverso il portale telematico Fast-it accedendo al relativo servizio e seguendo le indicazioni. Il cittadino straniero non residente in Italia deve delegare appositamente un soggetto a presentare il modello di richiesta del Codice Fiscale direttamente agli uffici dell’Agenzia delle Entrate dislocati sul territorio italiano, ai sensi dell’art. 1 del D.M. attuativo del 17 maggio 2001, n.
Il Codice Fiscale può essere chiesto dal cittadino straniero all’Ufficio consolare italiano competente per residenza solo nei casi in cui il C.F. Gli studenti che necessitino del codice fiscale per la preiscrizione all’Università possono ottenerlo automaticamente sul Portale UNIVERSITALY durante la domanda di preiscrizione. I cittadini di Paesi UE che intendono soggiornare in Italia possono chiedere il codice fiscale presentando il modello AA4/8 a un Ufficio territoriale dell’Agenzia delle entrate.
Gli stranieri che soggiornano regolarmente in Italia, ma non hanno ancora il codice fiscale, possono richiederlo a un qualsiasi ufficio dell’Agenzia delle entrate. Per richiedere il codice fiscale occorre presentare il modello AA4/8, compilato e sottoscritto, ed esibire un documento di identità, tra quelli sopra elencati, in corso di validità. Soggetto richiedente: cittadino comunitario (Paesi UE). I cittadini comunitari che intendono soggiornare in Italia possono chiedere il codice fiscale presentando il modello AA4/8 a un ufficio territoriale dell’Agenzia delle entrate.
La richiesta deve essere motivata e accompagnata da un documento in corso di validità (passaporto o carta d’identità valida per l’espatrio). Il codice fiscale può essere richiesto, inoltre, alla rappresentanza consolare italiana presente nel paese di provenienza del cittadino.
Come Richiederlo Online
In alcuni casi, è possibile richiedere il codice fiscale online, specialmente per coloro che non sono ancora in Italia.
Passaggi chiave:
- Visita l’Agenzia delle Entrate: Devi recarti di persona presso l’ufficio locale dell’Agenzia delle Entrate.
- Ricevi il Codice Fiscale: Una volta elaborata la tua domanda, riceverai il codice fiscale.
Servizi di Assistenza
Infovisti offre un servizio completo per la richiesta del Codice fiscale originale. Un incaricato di Infovisti si reca presso l'Agenzia delle Entrate per effettuare la richiesta. Inoltre, Infovisti si occupa di tutti i passaggi successivi necessari per l’uso estero, come l’Apostille, la legalizzazione e la traduzione giurata in varie lingue.
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