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Guida all'acquisto di guide turistiche usate: cosa valutare

Le aziende di tour, escursioni e attività svolgono questo lavoro principalmente per amore verso il territorio in cui operano, le destinazioni o le culture che promuovono. Ma per avere successo in questo mercato sempre più competitivo, è necessario conoscere le caratteristiche di una guida turistica di successo.

L'importanza della guida turistica

La guida turistica ha un impatto profondo sull’ospite e può fare la differenza tra una bella esperienza e un tour da dimenticare, tra un paesaggio magnifico e uno orribile. Proprio come gli insegnanti a scuola erano capaci di far amare o odiare una materia agli studenti. A volte basta avere qualche aneddoto divertente da raccontare per far innamorare tutto il gruppo di turisti!

In definitiva, una guida turistica esperta dovrà sapere quando, cosa e come raccontare l’escursione e saprà come adattare lo storytelling in relazione al gruppo che ha di fronte e ai feedback che riceve.

Caratteristiche fondamentali di una guida turistica

1. Personalità

Non c'è niente di più noioso di una guida che non vede l’ora di finire il turno, che non coinvolge gli ospiti e, peggio ancora, uccide il loro entusiasmo. Mostra interesse per i vostri ospiti durante il primo incontro, soprattutto se c’è qualcuno arrivato in anticipo sull’orario di partenza.

Il ruolo della guida è in parte educativo e in parte di divertimento. I viaggiatori vogliono sentirsi "local", quindi perché non raccontare qualche aneddoto impossibile da trovare in qualsiasi guida?

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2. Competenze

Cosa apprezzano spesso i viaggiatori delle guide turistiche? La franchezza e la gentilezza delle guide sono caratteristiche che compaiono spesso nelle recensioni a 5 stelle, evidenziando come avere un approccio autentico sia apprezzato. Dovrete essere sempre aggiornati sull’argomento, perché gli ospiti si aspetteranno che abbiate tutte le risposte.

Detto questo, non è necessario che siate nervosi se ricevete una domanda a sorpresa. Invitate invece il pubblico a intervenire se ha una risposta o impegnatevi a scoprirla e a rispondere in un secondo momento. Per uscire indenni da questi incontri, affidatevi alla vostra capacità di affascinare e stupire le persone con le vostre conoscenze locali.

Una guida turistica sa dove sta andando, ha senso dell’orientamento ed è prudente, non può permettersi di mettere in pericolo i propri ospiti. Prevedono quando i ristoranti locali e i punti d’interesse saranno più frequentati e valutano attentamente i tempi per gli spostamenti anche in orari di punta.

3. Interagisci con gli ospiti

Conversate con i vostri ospiti e imparate a conoscerli. Nelle recensioni, le guide turistiche che sono coinvolgenti e divertenti ricevono sempre grandi complimenti.

Diventare un abile comunicatore significa condurre il tour con un ritmo e un tono facile da seguire, usare un linguaggio inclusivo per far sentire gli ospiti i benvenuti, invitare alla discussione e fornire un contesto in cui i vostri ospiti possano fare domande, evitando una comunicazione monodirezionale e coinvolgendo in forma dialogica.

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4. Includi tutti

Quando guidate un gruppo turistico, probabilmente commenterete cose che avete già visto molte volte. Immaginatevi nei panni di un viaggiatore: anche se vi troverete a cercare sempre nuovi modi per parlare della stessa cosa, per i vostri ospiti è la prima volta.

5. Indirizza le domande

Alcuni viaggiatori potrebbero inizialmente essere nervosi nel farvi domande perché non hanno ancora instaurato un rapporto con voi. Pensate alle domande più comuni degli ospiti e cercate di affrontarle in modo proattivo. Ricordatevi che il vostro ruolo è: guidare la loro esperienza, parlando ad alta voce e con orgoglio.

6. Dimostrare buone capacità organizzative e di gestione del tempo

Dare l’esempio è uno dei modi più efficaci per conquistare la fiducia dei tuoi ospiti. Certo, è probabile che durante i tour dobbiate affrontare qualche ritardatario ma non lasciate che questo faccia deragliare l’intero gruppo.

Per inquadrare meglio l’esperienza, fate una prova generale del tour. Ricordate che se avete più tour durante una giornata, il ritardo del primo gruppo provoca un ritardo sul secondo che lo provoca sul terzo e così via.

7. Storytelling

Diventare un abile narratore presenta numerosi vantaggi, poiché i viaggiatori si nutrono di storie. Se il vostro storytelling include alcuni particolari preziosi, i viaggiatori avranno più facilità a raccontare la loro esperienza e coinvolgere così altri amici.

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8. Motivare e creare curiosità

Quando vi calate nel ruolo di guida turistica, vi assumete la responsabilità di educatori e intrattenitori. Ci saranno momenti in cui il gruppo abbasserà la soglia di attenzione (e non necessariamente per colpa vostra). Cercate di essere costanti motivando i visitatori con piccoli "spoiler" di quello che li aspetta nelle tappe successive.

9. Orari certi e Puntualità

Ci saranno sempre orari, location e meeting point. Ricordate che gli ospiti tendono a ricordare più le esperienze negative rispetto a quelle positive e il discorso "orario" è sempre molto sentito. Una cosa su cui dovreste avere il pieno controllo sono gli orari di inizio e di fine dell’escursione.

Imponete un ritmo di marcia che tenga conto dei più piccoli e dei viaggiatori più maturi, inserendo un po’ di margine nel vostro programma. In questo modo potrete sentirvi a vostro agio nel fare delle pause per parlare in modo più approfondito durante il vostro tour.

Guide turistiche cartacee: ancora utili nell'era digitale?

Partiamo dal presupposto che la guida ideale, valida per tutti, non esiste. Nell’era di internet e delle app, parlare di guide cartacee può sembrare anacronistico, eppure molti viaggiatori continuano a preferirle. La funzione della guida di viaggio, oggi, si è trasformata: da compendio da consultare a ogni angolo, è diventata uno strumento di pianificazione, un oggetto che vive sul tavolo settimane prima del volo e che permette di orientarsi nel mare di contenuti digitali.

Le guide offrono una visione d’insieme, un racconto coerente, senza filtri da influencer o commenti sponsorizzati. E se la connessione è scarsa, sono anche l’unica soluzione che funziona sempre, senza batteria e senza notifiche da tenere d'occhio.

Tuttavia, le guide non sono aggiornate in tempo reale e possono risultare ingombranti. Per potersi organizzare al meglio, per gestire il proprio tempo, per ottimizzare gli spostamenti, una guida è fondamentale. E poi, vogliamo mettere il piacere di leggere una guida? Per me non ha prezzo. Anche a distanza di anni dal viaggio non mi dispiace ogni tanto sfogliarla.

La guida cartacea, poi, si presta assolutamente ad essere sottolineata, evidenziata, scritta. C’è chi ama proprio questo “rapporto fisico” con la guida. Le guide sono sempre piene di appunti scritti in matita, post-it, oppure anche fogli di approfondimento incollati fra le pagine. A volte si esagera talmente tanto che si perdono le pagine o interi blocchi di pagine, ma la comodità di avere tutto sottomano è impagabile.

Proprio perché le guide cartacee sono così lente nell’aggiornarsi, la questione “dell’ultima edizione” è secondo me qualcosa che potrebbe anche passare in secondo piano, soprattutto se la guida verrà poi integrata con le informazioni sul web, sui siti ufficiali delle compagnie di trasporti, oppure su blog affidabili e aggiornati.

Come scegliere la guida giusta

I vari brand di guide si differenziano fra loro per alcune particolarità che è bene tenere presente. Aggiungo che, anche se vi siete trovati bene con un certo brand per una certa destinazione, non è detto che questo sia valido per tutte le destinazioni. Se avete una biblioteca ben fornita non distante da casa, vale la pena verificare sul catalogo online la disponibilità di tale o tale guida.

Spesso di una stessa destinazione è possibile prendere in prestito almeno 2 o 3 brand diversi, a volte anche 4! Confrontandole fra loro decido infine quale guida acquistare per iniziare la mia organizzazione. Una volta acquistata la mia definitiva, posso integrare e appuntare le informazioni aggiuntive delle altre guide, prima di consultare il web.

Marchi di guide turistiche

  • Lonely Planet: Vorrebbe adattarsi a tutti gli stili di viaggio e a tutti i budget, strizzando l’occhio anche alle opzioni più lussuose e ai tour organizzati, ma in questo modo si perde in dettagli inutili per molti viaggiatori. Le mappe della versione italiana sono bruttine e poche, per fortuna le guide sulle città solitamente comprendono una mappa cartacea estraibile. Alla fine è quella più presente perché più tradotta e più aggiornata oppure semplicemente più facilmente reperibile online per i viaggi dell’ultimo minuto.
  • Rough Guide: La struttura della guida è leggermente diversa dalla Lonely Planet, come anche le pagine stesse: ho trovato mappe più chiare, più indicazioni e più approfondimenti relativamente ai siti storici e all’analisi degli stessi.
  • Guide Routard: In alcuni casi trovo che la loro specificità le renda più complete. Il problema principale secondo me sta nella rilegatura.
  • Guide Mondadori: Pubblicizzate come “le guide che mostrano quello di cui le altre parlano”, sono molto stringate come spiegazioni, ma sono corredate di immagini e ricostruzioni 3D, mappe dettagliate e approfondimenti su cultura, arte, architettura.
  • TCI (Touring Club Italiano): Sono molto dettagliate e chiare, propongono utili itinerari per la visita delle città, con approfondimenti e curiosità, sia per le regioni italiane che per l’estero. Non sono guide molto pratiche per l’organizzazione, ma si soffermano maggiormente sugli aspetti storici e culturali.
  • Fodor’s: Gli scrittori delle guide Fodor’s sono solitamente dei locali del posto e non dei viaggiatori, ecco perché nei paesi anglofoni queste guide riscuotono successo. La struttura delle Fodor’s è molto simile alle Lonely Planet, ma le Fodor’s si concentrano molto di più sugli aspetti culturali.

Tecnologie a supporto delle guide turistiche

Il sistema per visite guidate wireless (radioguide), è ideale in molti ambiti e per diverse esigenze, in cui il requisito principale è accompagnare gli utenti (visitatori, scolaresche etc), in presentazione audio, gestita da un accompagnatore o guida turistica.

Le soluzioni tour guide via radio sono molto utilizzate nelle aziende, nei centri congressi e meeting, oltre che in ambito intepretariato (per traduzione simultanea). Possono essere utilizzate anche per la traduzione simultanea con più traduttori (su diversi canali) contemporaneamente.

Le audioguide per musei mp3 sono la risposta a chi desidera fornire ai visitatori massima libertà nelle visite. Semplici da usare e affidabili, liberano l'organizzazione dal vincolo di una guida multilingua e l'ambiente dai rumori e dalle voci delle guide (cicerone).

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