"Mon Amour" di Annalisa: Un Inno alla Libertà e alla Passione
Annalisa ha scritto un nuovo capitolo della sua storia musicale con Mon Amour, un brano che segue il successo colossale di Ero bellissima. Mentre il pezzo precedente parlava di una delusione d'amore, Mon Amour esplora quel limbo esistenziale che precede una rinascita, un momento in cui ogni prospettiva è possibile e si sceglie di osare.
La canzone, scritta dalla cantautrice con Paolo Antonacci e Davide Simonetta, che ha curato anche la produzione insieme a Zef, segna con leggerezza il momento prima della rinascita, quello che divide un passato deludente dalla voglia di correre verso il futuro, sempre con autoironia e solo un bagaglio a mano per viaggiare verso nuovi lidi.
Il Significato del Ritornello
Il ritornello "Ho visto lei che bacia lui, che bacia lei che bacia me" è diventato un vero tormentone, simbolo di questa estate. Ma cosa significa veramente? Annalisa stessa offre una chiave di lettura: «È una scena che racconta di quando, dopo una delusione, provi a stravolgere le tue abitudini, ti butti, sperimenti, e poi alla fine riparti. Io ho sempre fatto così: momenti di grande impegno, poi grandi delusioni, autoanalisi, ricerca e ricostruzione. È un ciclo che si ripete da sempre».
Questo verso ha generato molte interpretazioni e discussioni. C'è chi lo legge cantando e chi mente. La cantante stessa ha affermato che è a libera interpretazione e ognuno ci legge un po’ quello che vuole.
Inoltre, aggiunge che il messaggio è un concetto semplicissimo: la libertà. Alla cantante ligure, fresca di matrimonio con il suo Francesco Tuglia, è stato poi chiesto se abbia mai baciato una lei: «Ovviamente sì. Penso che succeda a tutti durante l’adolescenza, anche per gioco, è la voglia di sperimentare». Annalisa si dichiara da sempre libera, non le sono mai piaciute le etichette e non si è mai frenata, vivendo le relazioni in modo istintivo. L’istinto è la cosa fondamentale: ti porta dove sei tu, fine.
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Un Inno alla Libertà Sessuale
Mon Amour è un inno alla libertà di essere: in ogni manifestazione, in ogni passaggio della vita, in ogni stato d’animo. Liberi anche di lamentarsi e di essere compresi, piuttosto che essere giudicati o considerati isterici. È una riflessione nata una notte in cui non dormivo, come spesso mi accade, e avevo questa urgenza di dire, di raccontare.
Il brano mette in evidenza una triangolazione, lei, lui e lei, triangolazione che mette in scena alcune forme dell’attrazione sessuale e del gioco del flirt tra persone.
Il Video: Metafore e Riferimenti
Il video di Mon Amour racconta il concetto espresso dal brano, con l’idea di liberarsi di un passato deludente per correre verso il futuro. Annalisa si riappropria metaforicamente di sé stessa (sì, tirando baci a destra e a manca) come si nota nel finale.
Il caschetto di Annalisa nel video di Mon Amour, infatti, si rivela essere soltanto una parrucca. Alla fine del video la cantante si spoglia di una parte dei vestiti e poi della parrucca, per mostrare la sua classica acconciatura. Un gesto per riappropriarsi di sé, in modo evidente.
Il significato del video è unire i tre lead-single di “E Poi Siamo Finiti nel Vortice” ovvero “Bellissima”, “Mon Amour” e “Ragazza Sola”. I tre singoli sono una trilogia, sono uno la continuazione dell’altro. Annalisa racchiude i suoi tre successi nella hit Sanremese.
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Reazione del Pubblico e della Critica
Mon Amour è diventato un tormentone estivo, spopolando nelle radio e nelle piattaforme di streaming. Il brano ha stabilito un record per il maggior numero di riproduzioni streaming raccolti in 24 ore in territorio italiano su Spotify da parte di un’artista, accumulandone 1 649 855, posizionandosi seconda nella classifica italiana e al settantacinquesimo posto nella classifica globale della piattaforma.
Anche i The Jackal hanno interpretato il brano, creando un divertente video sui loro canali social in cui tentano di spiegare a Ciro il significato, cercando di tenere conto di chi bacia chi e in quale ordine.
Mon Amour ha rappresentato il ritorno di Annalisa nelle scene musicali. Mon amour descrive e racconta con leggerezza la passione carnale, anche con un pizzico di ironia quando canta: "Mon amour, amour, ma chi baci tu, disperata e anche leggera vengo per rubarti la cena". Come per Bellissima, Annalisa cerca di mettere da parte il passato e le sue emozioni contrastanti, ripartendo con ancora più energia. La cantante infatti, ha descritto il brano come una sorta di limbo emotivo: "Perché per ripartire ci vuole tempo, devi essere pronta. E allora nell’attesa sospendi te stessa in una sorta di limbo, finché non ti ritrovi. Questa è la canzone di quel limbo, di quell’incoscienza, e perché no, di quella pazza idea di vendetta che ti fa sentire di nuovo potente, anche solo per un istante".
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