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Cosa Vedere a Capoliveri: Turismo, Spiagge e Tradizioni

Benvenuti a Capoliveri, un'attraente cittadina nell'Isola d'Elba, un piccolo angolo di paradiso immerso nella natura selvaggia e bellissima. Il territorio del comune si estende praticamente su tutto il promontorio meridionale dell’isola. Capoliveri, con i suoi vicoli stretti e i colori vivaci delle case, con i suoi scorci panoramici e le sue spiagge incantevoli, è un luogo di incontro tra passato e presente, un punto di ritrovo per amanti della cultura, della natura e della buona cucina.

Un Viaggio nella Storia e nella Cultura

Capoliveri, con le sue origini antiche e la sua storia affascinante, ha molto da offrire. Tutti i periodi storici successivi hanno confermato l’importanza della posizione strategica di Capoliveri, da cui è possibile controllare due tratti di mare, a sud e a ovest dell’Isola d’Elba. Durante il dominio pisano sull’isola (XI°-XIV° secolo), che proseguì nell’estrazione del ferro e del granito, l’abitato fu sede del Capitanato dell’Elba, cioè la più alta carica amministrativa, politica e militare dell’isola. Nel 1553 la cittadina fu l’obiettivo di un pesante attacco franco-turco guidato dal pirata Dragut ma, successivamente, il re di Spagna Filippo III° recuperò il territorio che, nel 1709, entrò a far parte del Regno di Sicilia. Dopo il periodo napoleonico tutta l’Isola d’Elba entrò a far parte del Granducato di Toscana.

Nonostante l’attività economica di Capoliveri privilegi ormai la ricettività e le varie offerte al turismo, gli abitanti non hanno dimenticato il passato minerario. Così, una volta all’anno, c’è una festa celebrativa: gli anziani indossano il tradizionale abbigliamento dei minatori e percorrono le strade verso le zone di estrazione. Alcuni veterani ricevono quindi una medaglia commemorativa.

Ecco alcuni luoghi di interesse da non perdere:

  • Centro Storico: Un intricato labirinto di vicoli e piazzette che vi porterà in un viaggio attraverso secoli di storia e cultura.
  • Chiesa di San Michele: Un edificio di culto risalente al XII secolo, con un prezioso altare in marmo e diverse opere d’arte sacra.
  • Museo del Mare: Situato in un antico palazzo del centro, racconta la storia della navigazione e della pesca dell’Isola d’Elba attraverso una collezione di reperti e documenti. Il museo è essenzialmente dedicato al naufragio della nave “Polluce”, avvenuto il 17 giugno 1841 a largo di Capo Calvo. Il protagonista è il piroscafo Polluce, di proprietà dell’armatore genovese Raffaele Rubattino che affondò nella notte del 17 giugno 1841 a seguito di uno speronamento, portando con sé un carico piuttosto prezioso costituito da monete d’oro e gioielli di valore. Non ci furono vittime ma per tantissimi anni non ci fu più traccia del tesoro, fino a quando nel 2000 un collezionista inglese lo recuperò e tentò di rivenderlo al mercato antiquario britannico.
  • Antiche Mura della Fortezza: Da qui si gode di una vista mozzafiato sull’isola e sul mare.

Le Spiagge Incantevoli di Capoliveri

L’Isola d’Elba è famosa per le sue spiagge, e Capoliveri non fa eccezione. Nel territorio ci sono numerose spiagge di notevole bellezza, quasi tutte sabbiose e adatte sia agli adulti che ai bambini. Dove non è possibile raggiungere spiaggia con l’automobile, le vie d’accesso sono pedonali ma tutte abbastanza agevoli. Unica eccezione la zona di Punta Calamita, dove è possibile accedere alle insenature soltanto via mare. Alcune spiagge sono dotate di servizi accessori quali stabilimenti balneari attrezzati, noleggio di natanti e barche, corsi di sub e windsurf. Formate da sabbia finissima, sono tra le spiagge più frequentate dell’Isola d’Elba e molto adatte ai nuclei familiari.

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Ecco alcune delle spiagge più belle:

  • Spiaggia di Lido: La più ampia e attrezzata della zona, con sabbia fine e acque cristalline, ideale per le famiglie con bambini. Lido di Capoliveri è proprio una delle spiagge principali più amate e ambite del paese, in questa zona sono presenti molte strutture ricettive che permettono di avere facile accesso alla baia; la sabbia di questa grande spiaggia è dorata e fine, mentre intorno è circondata da una vasta vegetazione. Questa spiaggia è adatta a tutti perché è un ottimo luogo di svago per i giovani, inoltre, grazie ai numerosi lidi attrezzati presenti è possibile praticare molti sport per rendere le giornate più attive e divertenti, il suo fondale sabbioso la rende adatta alle famiglie con bambini o anche alle coppie che cercano una vacanza romantica.
  • Spiaggia di Felciaio: Immersa in una baia tra rocce e vegetazione, offre un angolo di paradiso incontaminato.
  • Spiaggia di Naregno: Perfetta per chi ama gli sport acquatici, con possibilità di noleggiare attrezzature per il windsurf, il paddle surf e la canoa.
  • Cala dell’Innamorata: Raggiungibile solo via mare o attraverso un sentiero nella macchia mediterranea, offre una vista mozzafiato.

Eventi e Tradizioni

Capoliveri è un borgo ricco di tradizioni e folklore. Fin dal XVI° secolo la madre di Cristo è particolarmente venerata a Capoliveri. Questa devozione è legata anche a una leggenda: il quadro Madonna delle Grazie di Marcello Venusti sarebbe in realtà stato trovato sulla spiaggia e poi trasferito nell’omonimo santuario. Il dipinto sarebbe di nuovo tornato sul mare, evento interpretato come la volontà della Madonna di essere onorata direttamente qui. Una seconda versione vuole che il dipinto sia invece stato consegnato alla cittadina dai seguaci di San Mamiliano, quando questi abbandonarono l’Isola di Montecristo.

Uno degli eventi più seguiti è la Festa dell’Innamorata, che rievoca la triste storia dei due innamorati Maria e Lorenzo. Maria e Lorenzo, due giovani innamorati, si incontravano segretamente sulla spiaggia Cala de lo Ferro perché la ricca famiglia del giovane era contraria alla relazione. In questo luogo appartato sfidavano apertamente il pericolo delle incursioni dei pirati. Nell’estate del 1534 i due giovani furono purtroppo sorpresi da un’imbarcazione turca e Lorenzo fu catturato e poi ucciso. Disperata, Maria decise di seguire la sorte dell’innamorato: si gettò in mare e annegò. Nella seconda metà del XVII° secolo a un nobile spagnolo apparve la visione di una giovane donna che passeggiava sulla spiaggia. Inizialmente un corteo storico percorre le strade della cittadina. Quindi si svolge la sfida tra i quattro rioni: le imbarcazioni devono remare velocemente fino allo Scoglio dell’Innamorata per recuperare il palio, costituito da una sciarpa che galleggia sull’acqua. Il timoniere vincitore raggiunge poi a nuoto la spiaggia e la consegna a un figurante che interpreta il gentiluomo spagnolo. Questi, a sua volta, porge la sciarpa alla giovane scelta dall’equipaggio vittorioso.

Cosa Fare la Sera a Capoliveri

Quando il sole cala e le luci del giorno si fanno più soffuse, Capoliveri si trasforma in un luogo di incontro e divertimento. Le luci calde che illuminano i vicoli, le piazze animate da musicisti e artisti di strada, i ristoranti e i bar con le loro terrazze affacciate sul mare: tutto contribuisce a creare un’atmosfera unica e suggestiva.

  • Passeggiare per il centro storico illuminato.
  • Visitare le cantine e vinerie del paese per degustare i migliori vini dell’Elba. Nel territorio di Capoliveri si producono eccellenti vini.
  • Divertirsi nei locali notturni, discoteche e pub dove si può ballare fino a tarda notte.
  • Godersi un film sotto le stelle durante le proiezioni all’aperto in piazza.

Servizi Utili per i Turisti

Per raggiungere Capoliveri via mare, il porto principale è a Piombino, con traghetti per Portoferraio. Se avete una barca privata, potete approdare al Porto Azzurro. Parcheggiare a Capoliveri può essere complicato in estate, ma ci sono parcheggi all’ingresso del paese e lungo la strada per le spiagge.

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TAG: #Turistica #Turisti

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