Albergo Atene Riccione

 

Lavorare al Consolato Italiano a Zurigo: Requisiti e Opportunità

La Svizzera è da sempre una nazione che offre molte possibilità, sia per l’efficienza dei servizi per la popolazione, sia per lo sviluppo economico di chi decide di intraprendere una esperienza lavorativa in territorio elvetico. La sua posizione al centro dell’Europa, infatti, la rende particolarmente interessante per i lavoratori, ed investitori, provenienti da tutto il mondo, in quanto le leggi fiscali e l’organizzazione dell’apparato burocratico sono una sicurezza per chi vuole investire sul proprio futuro o sulla propria azienda.

Al primo posto delle città dove si vive meglio in Europa, Zurigo in Svizzera è conosciuta per i suoi alti livelli di sicurezza e per un eccellente sistema di trasporti e di servizi. Tanti gli italiani in Svizzera che oggi, come ieri, decidono di oltrepassare il confine in cerca di fortuna, soprattutto lavorativa. Molti dei nostri connazionali hanno trovato lavoro proprio a Zurigo.

Requisiti Linguistici e Opportunità di Lavoro a Zurigo

È possibile lavorare a Zurigo con la sola conoscenza dell’italiano? Iniziamo col dire che Zurigo è una città multilingue. Quasi un quarto della popolazione è infatti di origine straniera. Lavorare a Zurigo senza conoscere il tedesco è pertanto difficile, ma non impossibile: si può, infatti, lavorare a Zurigo con l’inglese. Non preoccuparti troppo della barriera linguistica.

Se conosci poco il tedesco e parli solo italiano, puoi cercare lavoro per una delle aziende italiane presenti in città, oppure accedere a lavori nei cantieri, nelle cucine dei locali, fare le pulizie.

Come Trovare Lavoro a Zurigo

Come trovare lavoro a Zurigo? La città è piena di uffici di collocamento tramite cui accedere ad interessanti offerte di lavoro per italiani. Ma ci sono anche molte agenzie di lavoro a Zurigo. Un altro canale per leggere le principali offerte di lavoro a Zurigo è il web.

Leggi anche: Lavorare nel turismo: posizioni aperte in Liguria

Zurigo è considerata la potenza economica della Svizzera ed è uno dei centri finanziari più importanti del mondo. Biotecnologie, scienze della vita, aerospaziale, fornitura automobilistica e turismo sono tutti settori in espansione.

Lavori Richiesti

I pizzaioli italiani sono apprezzati ovunque, anche a Zurigo. Puoi candidarti per un lavoro di pizzaiolo nei ristoranti e nelle cucine degli hotel, oppure pensare di aprire una pizzeria tutta tua. Tra i lavori più richiesti in Svizzera, i piastrellisti e muratori sono professioni molto ricercate anche a Zurigo. Il settore dell’edilizia è in crescita nel Paese e questo spiega la richiesta di manodopera specializzata.

Vivere e lavorare a Zurigo ti permetterà di partecipare a una delle economie più competitive al mondo e in una delle economie regionali più forti della Svizzera. La Svizzera è un paese molto ricco, che si è ripreso bene dopo la crisi finanziaria del 2008/2009 e resiste alla crisi dell’Eurozona.

Lavorare in Svizzera: Aspetti Generali

Tuttavia, lavorare in Svizzera non è semplicemente una questione di trasferirsi oltreconfine. Tra le città italiane più vicine al confine svizzero ci sono Como, Sondrio, Verbania, Varese, e Aosta.

Quindi, cosa si deve fare per trovare lavoro in Svizzera? Il punto di partenza è sicuramente arbeit.swiss, il sito dell’autorità federale del mercato del lavoro (SECO - Segreteria di Stato dell’economia). Questo portale web, oltre a fornire tutte le informazioni ufficiali sul mercato del lavoro, permette l’accesso a un portale di annunci online: JOB-Room. Ogni Cantone offre, inoltre, dei centri di consulenza per il lavoro. Dal sito web adressen.sdbb.ch puoi identificare i tutti i centri che offrono servizi legati al mondo del lavoro, situati nella regione che ti interessa. L’invio della candidatura è semplice.

Leggi anche: Come ottenere un Visto Lavoro USA

La capitale è Berna, ma non è certo l’unica città in cui può essere interessante trovare lavoro. Quali lingue si parlano? La Svizzera è suddivisa in tre regioni linguistiche e culturali: tedesca, francese, italiana, a cui vanno aggiunte le valli del Canton Grigioni, in cui si parla il Romancio. Il Tedesco, il Francese e l’Italiano sono lingue ufficiali e nazionali.

Permessi di Lavoro e Soggiorno

Serve un permesso per lavorare in Svizzera? Come per gli altri cittadini dell’UE-27 (ossia di tutti gli Stati membri dell’UE ad eccezione della Croazia), la necessità di ottenere un permesso per il lavoro in Svizzera dipende dalla durata dell’attività lucrativa (l’incarico lavorativo). Nel caso di un’assunzione per un periodo superiore a 3 mesi/90 giorni, invece, è obbligatorio possedere il permesso di soggiorno. Come richiedere il permesso? Quanto durano i permessi? Si possono rinnovare? Il permesso B può essere rinnovato, facendo apposita richiesta, a partire da 3 mesi ed entro 2 settimane dalla sua scadenza. Oltre al permesso di soggiorno serve un permesso di lavoro?

I cittadini dei primi 15 Stati che hanno fatto parte dell’Unione Europea (UE-15), tra cui l’Italia, e dell’AELS, che dimorano regolarmente e ininterrottamente in Svizzera da 5 anni possono ottenere un permesso di domicilio di durata illimitata. I lavoratori dipendenti e indipendenti cittadini dell’UE/AELS che risiedono in uno Stato membro dell’UE/AELS e lavorano in Svizzera (posto di lavoro oppure sede dell’impresa) devono richiedere il permesso per frontalieri (G UE/AELS). I frontalieri devono ritornare almeno una volta alla settimana presso il luogo di domicilio all’estero. Se dimorano in Svizzera durante la settimana sono tenuti a notificarsi presso il Comune di residenza. Quanto dura il permesso? Se il contratto di lavoro dura meno di un anno, la durata di validità del permesso equivale alla durata di validità del contratto.

  • Permesso di soggiorno di breve durata L UE/AELS: Questo tipo di permesso viene rilasciato ai lavoratori dipendenti che esercitano un’attività di durata inferiore a un anno. La durata di validità del permesso equivale a quella del contratto di lavoro o della prestazione. Per attività di durata inferiore o uguale a tre mesi per anno civile, i cittadini dell’UE/AELS non necessitano più di un permesso.
  • Permesso di dimora B UE/AELS: Questo tipo di permesso viene rilasciato ai cittadini dell’UE/AELS che esercitano un’attività di durata superiore a un anno o indeterminata e ai lavoratori indipendenti che dimostrano un’attività indipendente effettiva. Le persone che non esercitano un’attività lucrativa ottengono tale permesso se dimostrano di disporre di mezzi finanziari sufficienti per provvedere al loro sostentamento e a quello dei loro familiari nonché di un’assicurazione malattia o di un’assicurazione contro gli infortuni che copra tutti i rischi. La durata di validità dei permessi rilasciati agli studenti è limitata ad un anno.
  • Permesso per frontalieri G UE/AELS: Questo tipo di permesso viene rilasciato ai lavoratori dipendenti e indipendenti cittadini dell’UE/AELS che risiedono in uno Stato membro dell’UE/AELS e lavorano in Svizzera (posto di lavoro oppure sede dell’impresa). Se il contratto di lavoro presentato dura meno di un anno, la durata di validità del permesso equivale alla durata di validità del contratto.
  • Permesso di domicilio C UE/AELS: Dopo cinque anni di dimora regolare e ininterrotta i cittadini dell’UE-15/AELS ottengono un permesso di domicilio in base agli accordi bilaterali stipulati con tali Paesi se le condizioni di rilascio sono soddisfatte. Questo permesso di durata illimitata sottostà tuttavia a un termine di controllo di cinque anni. Le condizioni per il rilascio del permesso di domicilio non sono rette dall’ALC.

Riconoscimento dei Titoli di Studio

E’ possibile lavorare in Svizzera con titoli di studio conseguiti all’estero? Per rispondere a questa domanda bisogna, prima di tutto, chiarire che in Svizzera esistono due tipi di professioni, le professioni regolamentate (in questa pagina trovi l’elenco di tutte le professioni che rientrano tra queste), cioè che possono essere svolte solo in possesso di determinate qualifiche professionali disciplinate da disposizioni legislative o amministrative svizzere, che possono essere cantonali (ad es.

In Svizzera non c’è una sola autorità preposta al riconoscimento dei diplomi esteri, ma dipende dal titolo di studio conseguito all’estero. Se la professione non è regolamentata, invece, è generalmente possibile lavorare in Svizzera con il titolo di studio straniero (ad es.

Leggi anche: Carriera nell'Accompagnamento Turistico

Disoccupazione e Pensioni

I cittadini stranieri, dunque anche italiani, che lavorano in Svizzera hanno diritto all’indennità di disoccupazione svizzera se perdono il lavoro. Nel caso dei frontalieri, invece, possono richiedere la disoccupazione italiana (NASpI). Ricordiamo, inoltre, che è anche possibile lavorare in Svizzera con incarichi a termine e prendere la disoccupazione italiana. Infine, mettiamo a disposizione la guida su pensioni all’estero e accertamento vita, che riassume le regole per chi lavora o ha lavorato fuori dall’Italia.

L’Italia rientra tra gli Stati membri dell’UE/AELS, pertanto i cittadini italiani posso beneficiare dell’Accordo sulla libera circolazione delle persone e necessitano unicamente di un permesso di soggiorno valido al tempo stesso come permesso di lavoro. Un permesso di soggiorno viene rilasciato solo dietro presentazione di un certificato di assunzione o di un attestato di lavoro (p. es.

Considerazioni Finali

Uno degli aspetti più importanti per quanti cercano di trovare un lavoro a Zurigo è distinguersi dal resto della forza lavoro svizzera. Assicurati quindi di evidenziare abilità speciali, precedenti esperienze internazionali o altre caratteristiche che ti rendono particolarmente allettante per un potenziale datore di lavoro. Cerca di approfondire la conoscenza del tedesco e metti in evidenza la tua volontà di imparare cose nuove e di integrarti nella società svizzera.

Attraente sotto il profilo degli sbocchi professionali e degli stipendi, la Svizzera rappresenta per molti un’opportunità da cogliere. Ma come prepararsi a questo salto verso un paese straniero? Molti italiani conoscono la Svizzera come un paese con un alto tasso di alternative lavorative e con ottime possibilità di carriera. Ma come avvicinarsi a queste possibilità?

In Svizzera, sono numerose le agenzie specializzate nella missione di connettere la domanda e l’offerta di lavoro. Puoi anche cercare il tuo prossimo lavoro in Svizzera in modo totalmente indipendente, sfruttando la potenza del digitale. Oltre ad appoggiarti ai siti delle sopra citate agenzie per il lavoro, puoi anche consultare portali specifici, come arbeit.swiss, ovvero il sito ufficiale della SECO, l’autorità federale per il mercato del lavoro. Ogni cantone svizzero offre un centro di consulenza per il lavoro e, inoltre, sul portale europeo per la mobilità professionale (Eures) è possibile ottenere informazioni importanti circa trasferimenti all’estero e connesse incombenze.

Qualsiasi strada tu scelga, puoi contare su ottime possibilità di trovare lavoro in Svizzera, a condizioni soddisfacenti in ogni comparto. Anche una presenza online chiara e professionale potrebbe influenzare il tuo percorso lavorativo in Svizzera.

Lavorare nella Svizzera italiana è la migliore opzione per chi viene dall’Italia e desidera integrarsi nel tessuto lavorativo della Confederazione Elvetica. Molte persone pensano di trasferirsi a vivere in Svizzera, ma per chi vive vicino al confine la soluzione perfetta è quella di lavorare in territorio elvetico, ma risiedere in Italia. I frontalieri rientrano generalmente in Italia una volta al giorno, ma devono farlo almeno una volta a settimana.

Se sei un libero professionista e vorresti espandere i tuoi orizzonti in Svizzera puoi farlo seguendo qualche semplice regola. Entro 14 giorni dall’inizio dell’attività devono notificare la loro presenza all’autorità cantonale per l’immigrazione o al Comune in cui risiedono e ottenere, inoltre, un permesso di soggiorno per l’esercizio di attività lucrativa indipendente.

Per cercare un lavoro nella Confederazione Elvetica dovresti avere skill mirate e una buona dose di motivazione, ma anche alcuni requisiti di base che ti consentono di muoverti con fluidità nel, seppur snello, universo lavorativo locale. Per lavorare in via definitiva in Svizzera i documenti di identità validi devono essere accompagnati da un permesso di lavoro specifico, che varia in base alle condizioni del lavoratore.

I cittadini svizzeri parlano e comprendono diverse lingue, ovvero l’italiano, il tedesco, il francese, lo svizzero-tedesco e, in alcuni contesti lavorativi, l’inglese. Per lavorare in svizzera è obbligatorio sottoscrivere alcune assicurazioni sanitarie. In genere è un compito di cui si occupano i datori di lavoro, ma diverso è il caso dei lavoratori autonomi. L’assicurazione sanitaria è d’obbligo, e va stipulata obbligatoriamente presso la Cassa Malattia Svizzera. Obbligatoria è anche l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro, sottoscritta di solito dai datori di lavoro per i collaboratori.

La Svizzera è composta da 26 Cantoni, che si uniscono nella Confederazione Svizzera, uno stato federale. La valuta ufficiale è il Franco Svizzero (CHF) e forti sono nel paese le differenze culturali e linguistiche tra cantoni, valli e territori differenti del paese.

La Svizzera è conosciuta in tutto il mondo per i suoi salari, decisamente più elevati che nel resto dell’Europa e tra i più alti al mondo. Alcuni cantoni e zone del paese prevedono anche un salario minimo, come Neuchatel nella Svizzera Francese, Ginevra, il Ticino, la città di Basilea. Lo stipendio minimo si attesta sui 20- 23 franchi all’ora, portando uno stipendio mensile per una settimana lavorativa di circa 40 ore a circa 3.600 franchi.

Non sono solo gli stipendi a fare della Svizzera un’oasi di opportunità. Il paese è tra i più prosperi al mondo e, secondo il Fondo Monetario Internazionale il reddito pro capite medio per un cittadino svizzero si attesta sugli 85.000 CHF annui. Ovviamente, di contro, il costo della vita qui è decisamente alto e risulta particolarmente elevato guardato dal punto di vista di quasi tutti i paesi europei. Fare la spesa, acquistare casa o uscire a cena, quindi, non sono attività economiche in nessuno dei cantoni elvetici.

I contratti di lavoro in Svizzera presentano parecchie differenze rispetto a quelli italiani, in termini di assicurazioni, malattia, permessi, tredicesima, TFR, protezioni sindacali e così via. In Svizzera anche i cittadini stranieri possono percepire l’indennità di disoccupazione quando perdono il lavoro.

Stipendio medio a Zurigo

Lo stipendio medio a Zurigo è di CHF 95’000 all’anno (89 mila euro), e di 5.691.7€ al mese. Il massimo legale di ore lavorative settimanali varia leggermente a seconda del settore di occupazione. Per la maggior parte dei dipendenti, tuttavia, sono 45 ore. Per quanto riguarda le ferie retribuite, hai diritto a 20 giorni di ferie all’anno.

Tabella riassuntiva degli stipendi minimi in alcuni cantoni svizzeri

Cantone Stipendio minimo orario (CHF)
Neuchatel ~20-23

TAG: #Consolato #Italiano #Italia

Più utile per te: