Cosa vedere a Lisbona: Guida turistica completa
Stai per visitare Lisbona e vuoi scoprire cosa vedere? Allora dovrai prestare particolare attenzione alle prossime righe. Tra poco, infatti scoprirai quali sono i principali luoghi di interesse e ti dirò come organizzare la tua visita in modo pratico suddividendo le cose da vedere a Lisbona in un itinerario di 3 giorni (con mappa).
Cosa vedere a Lisbona e cosa visitare in una breve fuga o in una vacanza di più giorni? Sono numerose le attrazioni, i musei e le cose particolari da vedere a Lisbona. La capitale del Portogallo, infatti, è ricca di luoghi da scoprire ed esplorare, musei, caffè storici, grandi classici, architetture contemporanee e il suo calendario è sempre aggiornato di eventi, festival e mostre. Dai quartieri iconici, come Alfama, Chiado e Baixa, alle rive del Tago fino ai miradouros sparsi per la città, sono tante le cose da vedere a Lisbona. Per orientarsi bene nella capitale portoghese, e dunque organizzare la propria gita di 3, 4 o 5 giorni, è opportuno conoscere le principali attrazioni.
E siccome su questi schermi amiamo le cose pratiche, devo iniziare subito col dirti che la prima cosa con la quale dovrai fare i conti a Lisbona saranno i suoi infiniti sali e scendi. Dovrai imparare a districarti fra artistici tram, ascensori in luoghi impensabili (ma che ti eviteranno parecchia salita) e ripide funicolari. Ma anche questo è qualcosa che fa sicuramente parte del fascino di questa bella città!
Se anche tu, come me, ami scoprire le città a passo lento, camminando tra una tappa e l’altra e soffermandoti in stradine meravigliose e negozi locali, dovrai metterti il cuore in pace e fare affidamento in particolar modo sui tram. Ovviamente non ti sto sconsigliando di camminare e visitare Lisbona al tuo passo, ma semplicemente dicendo che i tram diventeranno i tuoi migliori amici (e non solo per le foto bellissime che scatterai!
Se ti stai chiedendo quanto tempo ci vuole per visitare Lisbona, 3 giorni sono ciò che ti consiglio per vedere le attrazioni principali. Lisbona è stata costruita su 7 colli e, se non hai intenzione di farteli tutti a piedi, fidati di me ed acquista la Lisbona Card online valida 72 h (potrai ritirarla comodamente al tuo arrivo in città). Con questa tessera non solo avrai accesso illimitato al trasporto pubblico, ascensori inclusi, ma anche ingressi gratuiti in alcune attrazioni e sconti su altre.
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Il ponte rosso 25 De Abril ricorda un po' San Francisco, i 7 colli sulla quale è stata costruita Roma, la grande statua del Cristo Rei dall’altra sponda del Tago, Rio de Janeiro, ma la verità è solo una: Lisbona è una città unica e tutta da scoprire. Addentrati nei prossimi paragrafi e salva la mappa con l’itinerario delle cose da vedere in 3 giorni, suddivise giorno per giorno.
Puoi iniziare la scoperta delle cose da vedere a Lisbona con un comodo free tour in italiano - (da € 0) che terminerà proprio nella Piazza del Commercio. Ricorda che la prenotazione è gratuita e sarai tu a decidere quanto lasciare alla guida al termine del tour in base al tuo grado di soddisfazione. P.s. Una piazza enorme (Praça do Comércio) segna l’ingresso in città dalla Baixa, la parte bassa di Lisbona, sarà il punto di partenza per la tua visita di Lisbona.
Giorno 1: Baixa e Alfama
Quando metterai piede in questo luogo con tutta probabilità ti stupirà la simmetria delle arcate dei 3 edifici che la circondano, la grandezza degli spazi (non a caso è una delle piazze più grandi d’Europa), l’aspetto pulito e candido del marmo che la contraddistingue e la statua centrale sopra la quale si trova la rappresentazione di un uomo a cavallo: la statua è dedicata al re Giuseppe I, colui che promosse la rinascita della città dopo il devastante terremoto del 1755.
Ebbene sì: il 1° novembre la città fu rasa al suolo da un devastante terremoto, talmente incredibile che provocò la morte di circa 30 mila persone e rese Lisbona simile al deserto. Affacciato sulla Praça do Comércio, il maestoso arco trionfale con rappresentazioni di personaggi illustri di Lisbona, come l'esploratore Vasco da Gama, colpisce con il contrasto che crea con gli edifici gialli vicini, gli intagli e le colonne bianche che si infuocano al calar del sole e l’orologio (funzionante) sulla facciata rivolta verso Via Augusta.
Passeggiando lungo Rua Augusta non ti servirà neppure inserire le indicazioni su Google Maps per raggiungere questa fabbrica di pastéis de nata. Il motivo? I rivestimenti esterni di legno non la faranno certo passare inosservata. Fermati per acquistare dei pastéis de nata da passeggio, o entra per una colazione con più calma.
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Se Rua Augusta è di fatto pianeggiante, ti basterà voler raggiungere il Convento do Carmo (costo di ingresso 7 €, scontato se possiedi la Lisboa Card) per testare le ripide salite di Lisbona. Ciò che resta di questo convento, infatti, sono i resti del terremoto del 1755. Se senti di non aver voglia di affrontare questo dislivello, ti basterà prendere l’Elevador de Santa Justa in ferro battuto per arrivare a pochi passi dalla “chiesa senza il tetto” (il prezzo dell’ascensore è incluso nella Lisbona Card).
Per raggiungere Praça Dom Pedro IV segui il percorso “largo” che troverai nella mappa di cosa vedere in un giorno a Lisbona che ti farà godere di belle viste sull’Alfama in lontananza (il quartiere storico di Lisbona) e il Castello di São Jorge. Giungerai in questa piazza con il pavimento a cubetti che ricrea delle onde bianche e nere, al cui centro si trova il monumento a Dom Pedro IV, e ai lati 2 fontane gemelle che si trovavano a Parigi.
I tram si arrampicano sui 7 colli sui quali è stata costruita Lisbona e si “buttano” in strade strette in cui il rischio di portare via (letteralmente) il cappello ai passanti che restano nascosti nella curva, è davvero alto. Qualche portoghese si “attacca al tram” e le facce dei turisti sembrano quelle dei bambini al parco divertimenti. Esistono varie linee di tram a Lisbona, ma quello che fa il giro più completo e turistico è sicuramente il tram 28 che parte dalla fermata Martim Moniz e termina a Campo Ourique (Prazeres). Su questa pagina puoi vedere il percorso completo del tram 28 con gli orari delle prossime partenze.
Consiglio per evitare le file: nonostante io abbia messo appositamente il giro a bordo del tram come tappa 7 di questo primo giorno a Lisbona (in cui la maggior parte dei turisti sono a pranzo), se ci fosse troppa ressa non sprecare il tuo tempo in coda. Ci sono così tante cose da vedere a Lisbona! Sali a bordo del tram 12, scendi alla fermata del castello e poi termina la corsa sul Tram 28 che sarà probabilmente più libero. Attenzione: può raramente capitare che il tragitto del tram 28 subisca variazioni a causa di lavori stradali o manutenzione.
Sul collo più alto dell’Alfama, si trova il Castello de São Jorge ed è indiscutibilmente una tappa da non perdere se vuoi scoprire a Lisbona cosa vedere in 3 giorni. Risalente all’epoca della dominazione romana, varcare il suo ingresso e camminare sulle mura difensive, ti farà godere di viste strepitose sui tetti di Lisbona, il fiume Tago ed il ponte 25 de Abril. Alcune sale sono dedicate all’esposizione di reperti storici, come monete e antiche piastrelle moresche. Terminata la visita al castello passa alla prossima tappa di questo giorno trascorso a visitare Lisbona: per pochi euro potrai salire sulla Torre da Igreja do Castelo de São Jorge e godere non solo di belle viste dal claustrofobico campanile, ma anche ammirare parte del castello.
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Il Miradouro de Santa Luzia è una bellissima terrazza adornata di piastrelle di azzurrissimo azulejos e piante che creano la giusta ombra. Resta qui fino all’ora del tramonto a vedere il cielo che si infuoca sopra i tetti rossi dell’Alfama.
Poche certezze ci sono nella vita, ma una è che se visiterai Lisbona in 3 giorni, almeno una sera dovrai assistere ad uno spettacolo di Fado dal vivo. Per concludere in bellezza questo primo giorno di visita a Lisbona, non puoi far altro che assistere ad uno spettacolo serale di Fado, la musica popolare portoghese. Essendo una delle attività più amate (e per una buona ragione!) la soluzione migliore è sicuramente quella di prenotare il tuo posto per assistere allo spettacolo con sufficiente anticipo. Puoi optare per ascoltare il fado in un ambiente intimo come succederà durante questo spettacolo, magari sorseggiando un calice di vino porto, e poi andare a cena nel ristorante che preferisci. In alternativa, puoi scegliere una casa del fado per mangiare un menù degustazione durante lo spettacolo.
Il consiglio di Sarà Perchè Viaggio: il quartiere Chiado è il migliore per soggiornare a Lisbona in una posizione strategica. Con questo ben in mente, puoi cercare le strutture con delle offerte per le tue date su questa pagina delle offerte.
Giorno 2: Alfama, Museo degli Azulejos e Chiado
Premettendo che avrai acquistato la Lisbona Card valida anche per questo secondo giorno, dopo colazione sali nuovamente a bordo del tram 28 o 12 e torna all’Alfama e scendi al Miradouro das Portas do Sol, proprio dove avevi interrotto la visita ieri. Percorri a piedi la strada che ti porterà fino alla cattedrale e, al contrario di ieri in cui l’avrai vista solo passando a bordo del tram, visitala. La facciata di questo edificio a cui davanti “sfrecciano” i tram, è imponente proprio come la sua storia: la cattedrale venne distrutta da ben 3 terremoti. Al centro delle due torri campanarie si trova un rosone circolare e, appena sotto, la grande porta d’ingresso preceduta da una scalinata. Prima di varcare la soglia d’ingresso, devi sapere che la Cattedrale venne costruita al posto di una moschea e, all’interno, troverai una fonte battesimale adornata da piastrelle di magnifico azulejos.
Anche se un po' distante dal centro di Lisbona, non puoi considerare la tua visita soddisfacente se non raggiungerai il Museo Nacional do Azulejo (l’ingresso è gratuito con la Lisbona Card oppure ha un costo di € 8 acquistando il biglietto su questa pagina), ricavato all’interno di un ex convento. Al termine della visita alla Cattedrale, con il bus 759 o 794 raggiungi il Museo Nacional do Azulejo (indicazioni qui) dove verrai rapito dai colori e dalla precisione delle piastrelle dipinte rigorosamente a mano. Grazie all'audioguida potrai fare un vero e proprio viaggio nella storia di questa arte portoghese, dalle origini fino ai giorni nostri, e restare incantato davanti al pannello di Azulejos lungo 36 metri che ritrae Lisbona prima del devastante terremoto del 1755. Potrai pranzare nel chiosco all’interno se vorrai, rigorosamente decorato con piastrelle di Azulejos.
Situato tra la Baixa (la città bassa) ed il Bairro Alto, si trova il Chiado. Questo quartiere è stato per molto tempo il punto di incontro degli intellettuali della città. Per questo troverai una statua a grandezza reale di Fernando Pessoa e la piazza Praça Luís de Camões è dedicata all’autore del poema “Os Lusíadas”, che racconta le vicende dei navigatori portoghesi che partivano alla scoperta di nuove terre. Dal Museo Nacional do Azulejo prendi il bus 759 fino a R. Prata e poi il tram 28E e scendi proprio davanti alla piazza alla fermata “Pç. Luis Camões”. Passeggia tra le vie di questo quartiere, fai una tappa al famoso Café A Brasileira e poi assumi la tua dose quotidiana di pastel de nata fermandoti alla vicina Manteigaria.
Devi sapere che la Piazza Luís de Camões, segna anche il confine con il Bairro Alto. Passeggia tra le sue vie ricche di locali, boutique e gallerie d’arte per raggiungere il Miradouro de São Pedro de Alcântara. Arrivare in questo punto panoramico nel cuore del Bairro Alto sarà davvero un gioco da ragazzi grazie all’elevador da Gloria che ti porterà direttamente nei giardini del miradouro (ma per un’esperienza più autentica ti consiglio ad arrivarci a piedi - ottieni le indicazioni qui).
Tappezzato di Murales, anche se di giorno può essere un luogo tranquillo, il Bairro Alto cambia faccia dopo il tramonto: la sera si riempie di vita e giovani lisbonesi vogliosi di far festa fino alle prime luci dell’alba. Non a caso questo è considerato il quartiere più festaiolo della città. Cena in uno dei locali del Bairro Alto e vivi la festosità trascorrendo qui la serata (ma non fino all’alba, abbiamo ancora molte cose da vedere a Lisbona!
Giorno 3: Belém
Questo terzo giorno di visita della città si concentra sulla zona di Belém: un pochino distante dal centro città, ma comoda da raggiungere sempre con i mezzi pubblici inclusi nella Lisbona Card. Per questo terzo giorno di visita a Lisbona, quello che potresti fare è noleggiare una bicicletta e goderti una piacevole pedalata sulla Tejo Promenade, che costeggia il fiume Tago e ti porterà sempre più vicino al rosso Ponte 25 de Abril. Se preferisci passeggiare, raggiungi questa zona con il bus 732 dal centro di Lisbona o con il tram 15E da Praça do Comércio. La zona è pedonale e ciclabile e costeggia proprio le sponde del fiume.
Al termine della passeggiata lungofiume, raggiungi il cuore del quartiere Belém impostando come prima tappa “Pastéis de Belém”. Qui potrai assaggiare i pastéis originali! Potrebbe esserci la fila all’ingresso, quindi valuta se vale la pena aspettare per sederti al tavolo o prendere dei Pastéis da asporto.
Il Monastero dos Jerónimos è incluso nella Lisbona card, quindi questo è un buon motivo per aggiungerlo nella lista delle cose da vedere a Lisbona in 3 giorni. Ma devi sapere, che questo edificio non ti deluderà: è nella lista dei patrimoni dell’Umanità UNESCO ed è un vero e proprio capolavoro costruito in più di 100 anni. Commissionato da Re Manuel I, per celebrare la scoperta della rotta per l’India di Vasco da Gama del 1498.
Anche se l’edificio preceduto da curatissimi giardini colpisce già all’esterno, ti basterà varcare la soglia d’ingresso per farti rapire dalle alte colonne, dalla luce dorata che filtra dalle vetrate e da ogni dettaglio decorato minuziosamente. Terminata la visita al Monastero ed aver pranzato, è il momento di prendere decisioni importanti. Nelle vicinanze si trova il punto di incontro per il free tour di Belém in italiano.
Posizionato sulle sponde del fiume Tago, il Monumento alle Scoperte (o Padrão dos Descobrimentos in portoghese) è un’opera piuttosto recente (1960) che vuole celebrare le scoperte degli esploratori portoghesi dei secoli passati. Si trova alla fine di una piazza con una pavimentazione a mio avviso bellissima in cui sono rappresentati un’enorme rosa dei venti ed un planisfero. Il punto d'osservazione migliore è l'alto: è infatti possibile salire sulla terrazza del monumento grazie ad un ascensore ed una scala che ti porterà sulla cima, per godere di una vista panoramica sul quartiere di Belém e vedere il Monastero dos Jerónimos (il biglietto ha un costo di € 10, scontato per i possessori della Lisboa Card, ed è acquistabile in loco). Il monumento rappresenta una nave, con a bordo oltre 30 tra i personaggi più importanti che hanno contribuito alle scoperte del Portogallo.
La Torre di Belém è un edificio fortificato che spunta dalle acque del Tago, anche questo Patrimonio dell’Umanità UNESCO. È stata realizzata con il duplice scopo di difendere la città e come luogo di partenza dei navigatori portoghesi. Anche la visita alla Torre di Belém è inclusa nella Lisbona card, quindi se non ne hai ancora approfittato, acquista online con validità 72h.
Quale potrebbe essere il modo migliore per concludere questo itinerario a Lisbona in 3 giorni, se non con la navigazione del Tago al tramonto?
Altri luoghi di interesse a Lisbona
- Cattedrale di Lisbona (Sé de Lisboa): Costruita nel 1150, ha subito diverse modifiche nel corso dei secoli, presentando un mix di stili architettonici.
- Convento do Carmo: Un'antica chiesa gotica distrutta dal terremoto del 1755, le cui rovine sono un simbolo del devastante evento.
- Museo Nacional do Azulejo: Dedicato alla storia delle celebri piastrelle portoghesi, offre un viaggio attraverso l'arte dell'azulejo dalle origini ai giorni nostri.
- Parque das Nações: Un quartiere moderno nato in seguito all'Expo 1998, con architetture avanguardistiche e l'Oceanario, uno degli acquari più grandi d'Europa.
- Bairro Alto: Quartiere noto per la sua vivace vita notturna, con locali, bar e gallerie d'arte.
- LX Factory: Polo culturale all'avanguardia, situato in un ex complesso industriale, con atelier, gallerie d'arte, librerie e ristoranti.
- Time Out Market Lisboa: Un mercato gastronomico che riunisce i migliori chef locali, offrendo una varietà di piatti tradizionali e moderni.
Consigli pratici per visitare Lisbona
Lisbona è una città che si sviluppa su diverse colline, quindi preparati a camminare in salita. Utilizza i tram, gli ascensori e le funicolari per spostarti più facilmente. Acquista la Lisboa Card per avere accesso illimitato ai trasporti pubblici e ingressi gratuiti o scontati a molte attrazioni. Il periodo migliore per visitare Lisbona è la tarda primavera o l'inizio dell'autunno, quando il clima è mite e le precipitazioni sono meno frequenti.
Eventi a Lisbona
- Moda Lisboa: Evento dedicato agli stilisti portoghesi (marzo).
- IndieLisboa: Festival di cortometraggi, animazioni e documentari (maggio).
- Rock in Rio Lisboa: Festival musicale internazionale (giugno).
- NOS Alive: Altro grande festival musicale (luglio).
- Maratona di Lisbona: Evento sportivo (ottobre).
Dove dormire a Lisbona
Scegli con attenzione il quartiere dove soggiornare in base alle tue preferenze. La Baixa è comoda e centrale, l'Alfama è ideale per una vacanza romantica, il Bairro Alto è perfetto per chi ama la vita notturna, e Belém offre alloggi di qualità a prezzi più accessibili.
Ristoranti consigliati a Lisbona
- Belcanto: Ristorante con due stelle Michelin, guidato dallo chef José Avillez, che offre cucina portoghese moderna.
- Time Out Market: Mercato gastronomico con una varietà di piatti locali.
- Chapito à Mesa: Ristorante con vista panoramica sull'Alfama, che serve piatti tradizionali con un tocco creativo.
Lisbona è una città ricca di fascino, storia e cultura, con un'offerta turistica variegata e adatta a tutti i gusti. Pianifica il tuo viaggio e scopri le meraviglie della capitale portoghese!
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