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Truffe WhatsApp da Numeri Stranieri (Prefisso 880): Come Riconoscerle e Difendersi

Negli ultimi tempi, sono sempre più frequenti le chiamate e i messaggi provenienti da numeri internazionali, soprattutto con prefissi come +62 (Indonesia), +223 (Mali) e +84 (Vietnam). Tra questi, i numeri con prefisso +880 (Bangladesh) sono spesso associati a tentativi di truffa su WhatsApp.

Questi numeri, appartenenti a truffatori, vengono utilizzati per sottrarre informazioni private e dati personali. Il metodo adottato da questi malintenzionati è semplice ma pericoloso: fingendosi conoscenti o rappresentanti di aziende affidabili, cercano di convincere l'utente a scaricare applicazioni dannose o a fornire dati sensibili.

Come Funzionano le Truffe

Questo il classico approccio dei truffatori: il malcapitato viene raggiunto da un messaggio in italiano dai toni colloquiali e amichevoli. I truffatori esordiscono spesso con messaggi del tipo “Ciao!” o “Hey, come stai?”. Utilizzando espressioni colloquiali e un tono confidenziale, del tipo «Ciao», «Ciao, come stai?» o «Ciao, scusa se ti disturbo», il truffatore tenta di entrare nelle grazie della sua potenziale vittima.

La persona dall’altra parte dello schermo si presenta, racconta un po’ di sé e cerca così di far abbassare le difese alla controparte. Cercano di cominciare una conversazione con un semplice "Ciao, come stai?", "Quanto tempo" e il fatto che tutto sia scritto in perfetto italiano può trarre in inganno. Magari facendovi credere di essere un vecchio amico trasferitosi all'estero.

Alla conversazione non mancano anche momenti in cui il truffatore simula di avere interessi comuni alla sua vittima, elemento che spinge a considerarlo con simpatia. Talvolta giocano la carta della seduzione, utilizzando foto profilo di procaci signorine dagli occhi suadenti.

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In realtà l'intento è far abbassare le vostre difese e poi, puntualmente, arriverà la richiesta di installare una app che serve a rubare i vostri dati, anche bancari. È anche possibile che l’installazione dell’app possa essere finalizzata a una truffa sulle criptovalute. Poi arriva la richiesta truffaldina: installare una certa app che promette facili guadagni online.

In effetti i “facili guadagni online” sono garantiti, ma solo per i truffatori: la vittima si ritrova invece con un’app malevola sul proprio cellulare che carpisce i suoi dati e che mette a rischio i suoi soldi. Di solito fanno leva sull’interesse per facili opportunità economiche e possono includere dettagli vaghi ma attraenti, come “stipendio competitivo” o “possibilità di trasferirsi”.

In altri casi ancora, come sottolinea il presidente dell'Unione Nazionale Consumatori Massimiliano Dona, «il truffatore si finge un parente in difficoltà per accedere ai dati o ai soldi del malcapitato chiedendo, ad esempio, una ricarica urgente del telefono per fantomatici problemi di credito o un trasferimento di denaro per necessità impellenti».

Un altro classico raggiro che corre sull’app di messaggistica cerca di fare leva sui legami familiari. Un utente sente squillare il cellulare e legge il seguente messaggio: “Ciao papà, questo è il mio nuovo numero. Chi ci casca può ritrovarsi a chattare con un truffatore che a un certo punto può avanzare una richiesta di qualsiasi tipo, dal rivelare i propri dati bancari al fare un bonifico istantaneo.

Il bonifico istantaneo è particolarmente richiesto dai lestofanti perché data la sua rapidità non può venire bloccato. I toni del messaggio sono amichevoli e il testo è scritto in perfetto italiano, anche se i prefissi sono per lo più indonesiani (con prefisso (+62), vietnamiti (+84) e bengalesi (+880).

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Una volta ingaggiata una conversazione, viene spiegato come fare per ottenere un pagamento attraverso dei semplici compiti, come mettere mi piace a delle foto su Instagram, dei like a video su YouTube e così via. «Salve, posso parlarle un attimo?». Ed effettivamente, i primi pagamenti, di modica entità, arrivano. Ma sono versati da altre vittime e non dagli stessi truffatori come lasciano intendere.

Incoraggiati dai primi guadagni, vengono richiesti dei versamenti ai quali sono promessi dei ritorni più elevati. Ad esempio, se si versano ad un utente 400 euro, sono promessi in cambio più di 500 euro e così via. Soldi che però non verranno mai restituiti: i truffatori ricondurranno i motivi a disguidi, errori, e così via.

I bersagli italiani sono solo una frazione del totale: si tratta di una truffa su scala globale e i messaggi truffaldini in perfetto italiano possono arrivare anche dall’estero.

I numeri possono essere ottenuti attraverso servizi VoIP (Voice over IP) o acquistati per pochi centesimi nel dark web, consentendo ai truffatori di mascherare la loro vera posizione geografica. Questo escamotage serve soprattutto a rendere più difficile per le autorità rintracciare i responsabili.

Segnali di Allarme

  • Messaggi da numeri sconosciuti: Se ricevi un messaggio da un numero che non hai memorizzato in rubrica, specialmente con prefissi stranieri, è bene essere cauti.
  • Testo del messaggio sospetto: Molti messaggi tentano di catturare la tua attenzione con affermazioni vaghe o sorprendenti come ad esempio la vincita di un premio o sconti incredibili su prodotti famosi.
  • Offerte di lavoro non richieste: Un’offerta di lavoro da un numero sconosciuto, soprattutto se arriva improvvisamente e senza che tu abbia mai fatto domanda, dovrebbe sempre insospettire.
  • Richieste di denaro o informazioni personali: Se il messaggio ti chiede di inviare denaro, cliccare su un link o fornire informazioni personali, si tratta quasi sicuramente di un tentativo di truffa.
  • Errori grammaticali e linguaggio insolito: I messaggi truffaldini sono spesso tradotti automaticamente, quindi possono contenere errori grammaticali o un linguaggio innaturale.
  • Link sospetti: Alcuni truffatori inseriscono link abbreviati o apparentemente innocui che, se cliccati, possono portare a siti dannosi o tentativi di phishing.

Come Difendersi

Fortunatamente, difendersi dalle chat truffa è alquanto semplice, a patto di imparare a riconoscerle. Per proteggersi da queste truffe, è importante seguire alcuni accorgimenti. Prima di tutto, non rispondere mai a chiamate o messaggi provenienti da numeri sconosciuti, specialmente se hanno prefissi internazionali sospetti.

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  • Ignora e blocca: Non rispondere a messaggi sospetti da numeri sconosciuti e, soprattutto, non cliccare sui link.
  • Blocca e segnala: Quando si riceve un messaggio da un numero che non è nella propria lista di contatti, è la stessa app di messaggistica a suggerire la cosa e, per riuscirci, basta aprire la conversazione “incriminata”, toccare Blocca (nel riquadro Non è tra i contatti) e, quindi, premere sulla voce Blocca e segnala. Successivamente, indica il motivo del blocco e conferma il tutto toccando la dicitura Blocca.

Segnalare la chat truffaldina è semplice. Non essendo un messaggio di un contatto sulla vostra rubrica il sistema vi chiederà subito e in automatico se accettare o bloccare la conversazione. Ovviamente va bloccata senza rispondere e utilizzando l'opzione blocca e segnala. Per farlo occorre aprire la chat truffaldina, cliccare i tre pallini verticali in alto a destra, selezionare la voce “Altro” e poi scegliere l’opzione “Segnala”. Flaggando contestualmente l’opzione “Blocca contatto ed elimina chat” si potrà bloccare il numero incriminato.

Un altro consiglio utile è mantenere sempre aggiornato sia il sistema operativo del tuo telefono sia le app che utilizzi. Gli aggiornamenti software spesso includono miglioramenti della sicurezza che possono proteggerti da nuove minacce.

Se ritieni di essere caduto in una trappola, agisci rapidamente: cambia tutte le tue password, monitora i movimenti sul tuo conto bancario e contatta la tua banca per avvisarla dell'accaduto.

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