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Mini PIA Turismo: Requisiti e Opportunità per l'Acquisto di Immobili nel Settore Turistico in Puglia

Il Mini Pacchetto Integrato di Agevolazioni (MiniPIA) è uno strumento finanziario della Regione Puglia rivolto alle imprese del settore turistico che intendono ampliare e ammodernare le proprie strutture, ovvero realizzare nuove iniziative attraverso la valorizzazione del patrimonio storico-culturale e paesaggistico. Le Domande di partecipazione possono essere presentate a partire da maggio 2024. Beneficiari: Imprese di qualsiasi dimensione, anche neo costituite, e le Reti di imprese/Consorzi.

Il nuovo bando 2024 introduce alcune novità rispetto alla precedente programmazione obbligando le imprese a presentare un Programma Integrato di Agevolazioni che comprenda, oltre agli attivi materiali, anche progetti di Innovazione, Formazione e Tutela ambientale. Un’altra novità riguarda le RETI d’impresa che potranno realizzare interventi compresi tra i 2 ed i 5 milioni di euro.

Finalità e Beneficiari

Il PIA TURISMO è uno strumento finanziario rivolto alle imprese del settore turistico costituito da differenti tipologie di misure per finanziare:

  • Investimenti in immobili ad uso turistico;
  • Progetti di innovazione tecnologica e formazione;
  • Tutela dell'ambiente;
  • Consulenze specialistiche e internazionalizzazione.

Le richieste di accesso ai finanziamenti possono essere presentate da marzo 2024 a dicembre 2027.

Beneficiari:

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  • PMI, Reti di imprese costituite da almeno 5 imprese.
  • Le imprese di Medie e Grandi dimensioni, alla data della domanda devono aver approvato almeno due bilanci.
  • Le piccole imprese alla data della domanda devono dimostrare di aver conseguito un fatturato d almeno 1 milione di euro in media nell'ultimo triennio, ovvero di aver sottoscritto accordi commerciali con Brand di gestione strutture alberghiere 4 stelle.

Iniziative Finanziabili

I Mini Pacchetti Integrati di Agevolazioni devono riguardare programmi di investimento di importo compreso tra 30.000 e 5 milioni di euro, destinati a:

  • Realizzazione di nuove strutture turistico alberghiere (anche in forma di albergo diffuso), o extralberghiere (con almeno 5 camere).
  • Ampliamento, ammodernamento e ristrutturazione di strutture alberghiere esistenti (anche in forma di albergo diffuso), nonché di residenze extra-alberghiere già operative da almeno 6 mesi.
  • Realizzazione o ammodernamento di stabilimenti balneari.
  • Realizzazione o ampliamento, ammodernamento e ristrutturazione di campeggi e approdi turistici.
  • Realizzazione, ampliamento o miglioramento di infrastrutture sportive.
  • Realizzazione di parchi tematici.

Il Programma di investimento (la cui spesa non può superare il 90% dell’intero Pacchetto) devono obbligatoriamente essere integrati con Programmi di carattere digitale e/o tecnologico che interessino almeno uno dei seguenti interventi:

  • Progetti di Innovazione (digitale, tecnologica, strategica, organizzativa e gestionale delle imprese turistiche).
  • Progetti di Formazione (per la qualificazione di competenze su trasformazione digitale, turismo sostenibile, transizione ecologica, riconversione green).

Il Progetto inoltre potrà comprendere anche:

  • Programmi di Tutela ambientale.
  • Consulenze specialistiche (inclusa l’internazionalizzazione).
  • Spese per la Partecipazione a fiere.

Nel caso in cui il programma di investimento sia presentato da una Rete di imprese o da un Consorzio, il progetto deve essere finalizzato all’incremento dei flussi turistici delle imprese partecipanti, anche attraverso la figura di un Temporary Manager, e riguardare:

  • Investimenti digitali.
  • Percorsi di formazione.
  • Pacchetti multifunzione (Consulenze specialistiche e spese per la partecipazione a fiere).

Tipologia di strutture che possono essere oggetto di agevolazioni finanziarie (Mini PIA Turismo):

  • Immobili di interesse storico o artistico sottoposti al vincolo del D.Lgs. 42/2004 (intero immobile e non parte dello stesso).
  • Immobili ubicati in zona “A” centro storico ed in stato di abbandono da almeno 3 anni (intero immobile e non parte dello stesso).
  • Edifici rurali.
  • Masserie.
  • Trulli.
  • Torri.
  • Fortificazioni.
  • Casine d’epoca Casali.
  • Immobili autorizzati per strutture ricettive, parzialmente costruiti e non ultimati.
  • Edifici abbandonati, o necessitanti di opere di manutenzione straordinaria e ristrutturazione edilizia da destinare a strutture ricettive, ostelli, nonché strutture sportive, culturali e/o ricreative.

Spese Ammissibili

Nell’ambito del programma di investimenti produttivi, sono ammissibili le seguenti spese:

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  • Valore del suolo e sue sistemazioni.
  • Opere murarie e assimilabili (incluso il valore dell’immobile).
  • Macchinari, impianti, arredi e attrezzature nuovi di fabbrica e in linea con i requisiti di Industria 4.0 e/o del Green Deal europeo.
  • Studi preliminari di Fattibilità.
  • Spese di progettazione e direzione lavori.
  • Brevetti, licenze e know how e trasferimenti di tecnologie.
  • Programmi informatici.
  • Costi salariali relativi ai nuovi occupati per un periodo max. di 2 anni.

Nell’ambito dei progetti di innovazione, sono ammissibili le spese relative a:

  • Servizi di consulenza per l’introduzione e l’uso di tecnologie e soluzioni innovative fornite da organismi di ricerca, distretti tecnologici, specialisttici dell’innovazione.
  • Attività di formazione da parte di enti accreditati presso la Regione Puglia.
  • Servizi di consulenza specialistica, inclusa la figura di un Temporary Manager, per la promozione del sito web, per la definizione di strategie di marketing, per l’acquisizione di certificazioni.
  • Servizi di consulenza in tutela ambientale.
  • Servizi di internazionalizzazione.
  • Spese per la partecipazione a fiere.

Agevolazioni Finanziarie

Lo strumento consente di ricevere un contributo a fondo perduto (a condizione che l’impresa ottenga un finanziamento erogato da una banca convenzionata) destinato al programma di investimento, nelle seguenti misure:

  • 25% (30% in presenza di premialità) per le imprese di Grandi dimensioni.
  • 35% (40% in presenza di premialità) per le Medie imprese.
  • 45% (50% in presenza di premialità) per le Micro e Piccole imprese (con fatturato fino a 10 milioni di euro e unità lavorative inferiori a 50 unità).

Per le altre tipologie di spesa, il contributo è pari a:

  • Fino al 40% per investimenti destinati all’Innovazione.
  • Fino al 60% per gli interventi formativi.
  • Fino al 55% per gi investimenti in tutela ambientale e risparmio energetico.
  • Fino al 40% per i servizi di consulenza specialistica, internazionalizzazione e fiere.

Oltre al contributo a fondo perduto, l’impresa può ottenere un ulteriore 10% di agevolazione ESL, so,o forma di garanzia sul finanziamento erogato dalla banca.

Cumulabilità: È consentito il concorso con altre misure agevolative aventi carattere di generalità ed uniformità non costituenti Aiuti di Stato, come disposto dall’art. b2).

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Iter Burocratico

Ogni misura agevolativa non è solo una notizia da leggere, ma un'opportunità da comprendere e strutturare correttamente. Prima di partire, valutiamo con attenzione i requisiti soggettivi e oggettivi per accedere al bando, analizzando coerenza, fattori di premialità e punti critici. Redigiamo la pratica con attenzione ai dettagli formali e sostanziali, predisponendo ogni documento richiesto dal bando. Monitoriamo la tua pratica anche dopo l’invio. Lavoriamo con l’obiettivo di aumentare al massimo le tue probabilità di ottenere il contributo, ma anche di alleggerirti da ogni onere tecnico-burocratico.

Le imprese beneficiarie delle agevolazioni previste dal minipia turismo dovranno obbligatoriamente provvedere all’iscrizione al portale nazionale (www.italia.it) ed al portale regionale dms.puglia.it e contribuire sia al popolamento dei dati raccolti su osservatorio.dms.puglia.it ed analizzati dall’A.Re.T.

Le risorse complessive disponibili destinate all’agevolazione dei progetti presentati a valere sul MINIPIA TURISMO ammontano a 20 milioni di euro a valere sul PR PUGLIA FESR-FSE+ 2021/2027.

Il MINIPIA TURISMO obbliga le imprese beneficiarie si DEVONO impegnare al mantenimento delle ULA, nel territorio della Regione Puglia, conteggiate nei 12 mesi antecedenti la presentazione della domanda. Per le iniziative turistiche con dato occupazionale di partenza pari a zero, è obbligatorio che sia previsto un incremento occupazionale uguale o maggiore di 1. L’incremento dei livelli occupazionali presso l’unità locale oggetto di agevolazione, anche con particolare attenzione all’occupazione femminile, comporterà l’applicazione di una premialità sull’agevolazione, come previsto dal MINIPIA TURISMO.

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