Praga in un Giorno: Itinerario Imperdibile
Praga è una di quelle città europee che meriterebbero una visita approfondita e lenta. Tuttavia, potrebbe capitare di avere solo 24 ore a disposizione. Non preoccuparti, è comunque possibile visitare la maggior parte delle principali attrazioni. Con questo itinerario di un giorno potrai avere una bella immersione tra le cose migliori da vedere, ma dovrai essere preparato a camminare e fare una scelta accurata delle cose che si vogliono vedere.
Un giorno solo è poco tempo per visitare Praga, ma seguendo questo itinerario vedrai le cose principali della città e sicuramente ti farà venire voglia di tornare nella capitale ceca e magari trascorrerci un po’ di tempo in più. Ho creato questo itinerario di un giorno a Praga (con le cose da non perdere assolutamente) in maniera che tu riesca a vedere i maggiori punti di interesse tra cui la Città Vecchia (ovviamente), Ponte Carlo e il Castello, passando attraverso il quartiere di Mala Strana.
Dovrai andare in salita verso il castello e potresti pensare che sia più facile farlo al contrario ma fidati, conosco Praga molto bene (ci sono stata almeno 6 volte) e facendo nel verso in cui ti ho detto io alla sera potrai godere, dal castello e dalla Torre Petrin i panorami di Praga al tramonto.
Potrai poi scendere nuovamente in centro e goderti una stupenda crociera con cena sulla Moldava, ne vale davvero la pena! Questo è un itinerario pensato per essere fatto a piedi, anche se camminerai non è poi così impegnativo, ma se non te la senti comunque puoi prendere il tram o la metro.
1 - Piazza della Città Vecchia e Stare Mesto
L’itinerario di cosa vedere a Praga in un giorno non può che iniziare dal suo centro storico e precisamente dalla Piazza della Città Vecchia, è uno dei suoi tanti gioielli, oltre ad essere uno dei luoghi da non perdere durante la tua visita. Anche se può costare un po’ di più, ti consiglio fortemente (se ancora non lo hai fatto) di prenotare l’hotel in questa zona.
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Prima che partiamo per questo itinerario devi sapere che una buona opzione per scoprire tutte le curiosità della città vecchia e non perderti nulla è prenotare questo tour gratuito di Praga gratis in ITALIANO. In alternativa c’è questo bel tour di 3 ore a Praga anche in italiano con ingresso incluso all’orologio astronomico.
Il quartiere della Città Vecchia (Stare Mesto) è piccolo ed è decisamente facile da girare a piedi. Nasce diviso su due sponde della Moldava unite dal celeberrimo Ponte Carlo e subito dopo colazione, dedicati al vagabondare a testa insù tra i vicoli della Old Town, visitare la piazza dell’orologio (Starometske Namesti) con l‘orologio astronomico e la magnifica Chiesa gotica di Nostra Signora di Týn e assaggiare i dolci deliziosi nelle varie pasticcerie.
Per quanto riguarda il celeberrimo Orologio Astronomico del XV secolo, situato nel Municipio della Città Vecchia, cerca di trovartici allo scoccare dell’ora (tutti i giorni dalle 9 alle 23) per osservare il movimento degli undici apostoli più lo special guest, San Paolo e le altre statue mobili di cui una delle più famose, lo scheletro, simboleggia nientepopodimenoche la morte.
Cerca di far quadrare la tua visita con questo momento, poiché è uno dei più importanti della città. Dopo lo spettacolo dedica un pochino di tempo al panorama, salendo sulla Torre dell’Orologio. Da qui avrai il panorama sulla piazza e l’audioguida ti aiuterà a riconoscerne e scoprirne la storia e i punti di interesse.
Dopo l’orologio puoi continuare la visita alla piazza: al centro troverai una statua in bronzo che rappresenta Jan Hus, teologo e riformatore religioso boemo. Essa rappresenta due gruppi di persone, una giovane madre che simboleggia la rinascita nazionale e la figura di Hus che sottolinea l’autorità morale di un uomo che diede la vita per quello in cui credeva (fu bruciato vivo).
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Non perdere l’opportunità di entrare nella Chiesa di Nostra Signora di Týn, in stile gotico e con le sue due torri aguzze. In 5 U Radnice Street, vicino alla piazza, vedrai una targa che ci ricorda che uno dei cechi più illustri, Frank Kafka, è nato qui.
Per ultimo, non dimenticarti di dare un’occhiata alla bellissima chiesa barocca di San Nicola il cui interno è stato ispirato alla cappella di ST. Louis-des-Invalides a Parigi: i bellissimi e delicati stucchi sono opera di Bernardo Spinetti e gli affreschi di Pietro Adamo il Vecchio.
2 - Quartiere ebraico - Josefov
Solo pochi minuti a piedi (circa 6 minuti, 450 metri su via Kaprova) separano la Piazza della Città Vecchia dalla seconda meta che sarà il museo ebraico all’interno dell’antico quartiere ebraico, Josefov. Se vuoi puoi allungare di pochi minuti e arrivarci tramite via Pařížská, il viale più lussuoso della capitale ceca sulla quale si affacciano palazzi di lusso che combinano i propri stili architettonici ad elementi decorativi in stile liberty.
Josefov è uno dei ghetti ebraici meglio conservati d’Europa. Risale al X secolo e ha una storia ricca e complessa. Probabilmente trascorrerai qui minimo 2 ore, perché è veramente interessante e pieno di cose da vedere e da conoscere come la storia del Golem di Praga, senza dubbio, una delle leggende più conosciute ed affascinanti della capitale ceca.
Come dicevo, a Josefov ci sono molte cose da vedere e la maggior parte fa parte del Museo Ebraico creato nel 1906 e visitandole potrai comprendere meglio la storia ebraica e le sofferenze di questo popolo nel corso della storia. Del museo fanno parte l’Antico Cimitero, la Galleria Robert Guttmann, la Sala delle Cerimonie e tutte le sinagoghe ad eccezione della Sinagoga Vecchio-Nuova.
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Sicuramente il luogo clou di Josefov è il vecchio cimitero ebraico, utilizzato tra il 15 e il 18 secolo, un luogo estremamente suggestivo e pittoresco a causa delle tombe una sopra l’altra. Dal momento infatti che era l’unico cimitero utilizzato, quando lo spazio per le tombe era terminato, veniva ricoperto con uno strato di terra e la nuove tombe venivano poste spira di esso: il risultato è un cimitero con stimati circa dieci strati di tombe e circa dodicimila pietre tombali.
La sinagoga Pinkas è un memoriale alle 80.000 vittime, boeme e moldave dell’olocausto: i suoi muri sono completamente ricoperti dei nomi di ognuno di loro accompagnati dalla data di morte o di deportazione.
Nelle altre sinagoghe e nella Cerimoniam Hall sono state allestite delle mostre, che raccolgono le più grosse collezioni di documenti.
Per visitare Josefov c’è un biglietto, ma se posso darti un consiglio, dal momento che è un luogo estremamente complesso ed estremamente interessato, io prenderei parte a un tour guidato in italiano
3 - Ponte Carlo
Finita la visita di Josefov, sarai prontissimo per dirigerti a piedi (lungo via Křižovnická in soli 5 minuti a piedi) fino al Karlův Most, il Ponte Carlo, simbolo di Praga, probabilmente uno dei ponti più famosi al mondo che attraverseremo per raggiungere Mala Strana.
Giusto per dare i numeri: il Ponte Carlo è un ponte in pietra di 515 m di lunghezza, quasi 10 m di larghezza, ha quasi 700 anni e ci sono voluti circa 50 anni per costruirlo. Collega il centro storico di Praga a Mala Strana, il quartiere che attraverserai per arrivare poi al Castello di Praga.
Costruito nel 1390 e delimitato ai due estremi dalla Torre del Ponte della Città e dalla Torre del Ponte di Mala Strana (si può salire su entrambe per avere una vista superba) ed è disseminato di statue annerite dal tempo.
Il ponte è delimitato da 2 imponenti torri gotiche (Torre del Ponte della Città e dalla Torre del Ponte di Mala Strana (si può salire su entrambe per avere una vista superba) e ospita 30 statue, 15 su ogni sponda. La porta di accesso al Ponte Carlo dalla Città Vecchia è considerata la più bella porta gotica d’Europa.
Le torri sono visitabili e offrono bei panorami di Praga e della Moldava. Se vuoi però conoscere tutta la storia del Ponte a poca distanza, in alcune sale dell’ex Ospedale dei Crociati e della Chiesa dello Spirito Santo, c’è il museo dedicato proprio al Ponte Carlo. Qui potrai scoprire la storia di questo luogo unico e la sua struttura eccezionale.
Il Ponte Carlo è ovviamente molto turistico e se vuoi un consiglio cerca di visitarlo in diverse ore del giorno: durante la giornata gli artisti disseminano il Ponte con banchetti con in esposizione le loro opere e i souvenir da vendere ai turisti (rendendolo molto bohemien, cosa che di per sé non è assolutamente), ma è di sera e notte che il Ponte Carlo regala tutta la sua magia. Di notte, quando la maggior parte dei turisti se ne va, il Ponte torna ad essere quel ponte gotico che lo ha reso famoso in tutto il mondo. Capirai davvero allora perché Praga viene definita la città magica: si svelerà in tutto il suo splendore gotico, con la nebbia che sale dalla Moldava e regala quell’aria misteriosa e cupa che rende Praga davvero unica al mondo.
4 - Isola di Kampa e Muro di John Lennon
Alla fine del ponte sulla sinistra, venendo dal centro storico, c’è uno dei miei posti preferiti della città, l’isola di Kampa, un’isola artificiale ricavata sul versante occidentale della Moldava. A causa della sua conformazione, l’isola di Kampa viene anche definita La Venezia di Praga, e in realtà fa parte del quartiere Malá Strana.
L’isola è separata da Mala Strana da un canale artificiale, il “canale del Diavolo” che nel medioevo veniva utilizzato per far girare le ruote dei mulini, tra i quali spicca il bellissimo Mulino del Gran Priore risalente al 1400 e che è un luogo perfetto per prendersi una pausa dalla Praga turistica. Il cuore di questa piccola isola è la bellissima Piazza Na Kampé, il cuore di questo delizioso angolo della città e un ottimo posto in cui fermarti a pranzo: qui intorno infatti troverai alcuni ristoranti locali caratteristici dove gustare la cucina tipica di Praga.
Sull’isola di Kampa si trova anche il famosissimo muro di John Lennon che dagli anni ’80 è stato riempito con i testi dei Beatles e citazioni e graffiti ispirati appunto a Lennon. La facciata colorata è in continua evoluzione e rappresenta il simbolo dell’opposizione civile dei cittadini di Praga nei confronti del regime comunista.
5 - Mala strana
L’isola di Kampa e l’intera area che va dal fiume Moldava al Castello di Praga è Mala Strana (piccola città), il quartiere bohémien e uno dei più antichi di Praga, arrivato a noi pressoché intatto nonostante il devastante incendio che lo colpì nel XVI secolo.
Puoi iniziare il percorso visitando la Chiesa di San Nicolás, uno degli edifici barocchi più belli d’Europa. Dalla Colonna della Peste, accanto alla chiesa, parte una delle strade più storiche di Praga, Via Nerúdova, che porta fino in cima al Castello di Praga. Nato come fortezza nel IX secolo dal principe Bořivoj, il primo principe cristiano della Boemia, il castello è costituito in realtà da un ampissimo complesso di palazzi ed edifici ecclesiastici di vari stili architettonici, che occupano un’area di circa 70,000 m2 ed è il complesso più ampio al mondo.
6 - Castello di Praga
Probabilmente i primi edifici furono costruiti intorno alla fine del 9 secolo ma lungo le centinaia di anni che si sono susseguite, il complesso è stato fortemente ampliato con Chiese, Torri e magnifici giardini e sono state apportate modifiche che lo hanno reso un’esempio eccellente di stili diversi: Romanico, Gotico, Rinascimentale e Barocco.
Il complesso del castello di Praga è il più grande castello antico del mondo secondo il Guinness dei primati, quindi assicurati di concederti almeno un paio d’ore per esplorarlo. In realtà potresti facilmente trascorrere mezza giornata esplorando il complesso tra cui i giardini e il fossato, la Cattedrale di San Vito, il Vicolo d’oro. Cerca di rimanere ad osservare il cambio della guardia.
Puoi visitare da solo il castello: l’unica cosa a cui fare attenzione è il momento in cui si visita perché le code possono essere lunghe quindi ti conviene acquistare il biglietto prioritario Salta la Fila in anticipo. Avendo visitato personalmente il Castello sia da sola che con un tour, ti consiglio caldamente la seconda opzione: ci sono tonnellate di cose interessanti che da solo non troverai, e ovviamente molte belle storie da ascoltare.
Le cose assolutamente da non perdere nel Castello di Praga sono:
- Cattedrale di San Vito: probabilmente il monumento più importante di tutta Praga. Da non perdere al suo esterno la Porta d’Oro e la Torre Sud, mentre al suo interno sono imperdibili la Cappella di San Venceslao (osserva il rivestimento delle pareti, costituito da pietre preziose, le pitture del Ciclo della Passione e le scene della vita di San Venceslao) , l’Altare Maggiore, il coro e la vetrata.
- Tesoro di San Vito: raccolta incredibile di gioielli. Si paga un biglietto a parte.
- Antico Palazzo Reale: in particolare la sala di Vladislao e la Scala dei Cavalieri, costruita originariamente per consentire ai cavalieri di entrare nella sala a cavallo per partecipare alle gare di giostra che vi si tenevano.
- Basilica di San Giorgio: piccolo gioiello romanico (una delle tombe all’interno della basilica appartiene al principe Vratislav, padre di San Venceslao).
- Vicolo d’Oro: uno dei posti più conosciuti di Praga, un vicolo pittoresco con minuscole case colorate. In una di queste abitava Kafka. Cerca di andare alla mattina presto oppure alla sera, quando la maggior parte della folla se ne va.
7 - Torre Petrin
Per vedere il tramonto e concludere nel migliore dei modi la tua breve esperienza a Praga, puoi salire sul Monte Petrín, da dove si aprono magnifiche viste della città sulla Moldava e su una parte della campagna boema. Per arrivarc dal castello è una passeggiata di circa 25 minuti e una volta arrivato alla famose torre omonima situata ad un altezza di 324 metri sul...
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