Pronto Soccorso Turistico: Come Funziona l'Assistenza Medica in Vacanza

Se malauguratamente abbiamo bisogno di cure impreviste durante il soggiorno in una località turistica fuori Regione, l’assistenza è sempre gratuita o si paga qualcosa? Vediamo come funziona il pronto soccorso turistico, quali sono le prestazioni garantite, i costi e come accedere al servizio.

Assistenza Medica Fuori Regione: Gratuita o a Pagamento?

In caso di cure non urgenti ma non rinviabili, nelle ore diurne si può richiedere una visita a un medico di medicina generale del posto: in questo caso la prestazione si paga poiché è eseguita in regime libero-professionale (con emissione di regolare fattura). Un’altra possibilità è rivolgersi alla guardia medica turistica, servizio che in estate viene attivato in molti luoghi di villeggiatura.

Per la parcella della visita in genere il medico di famiglia si attiene alle tariffe di riferimento dell'Ordine dei medici. L'importo può oscillare in media tra i 20 euro se visita in ambulatorio ai 35 euro se visita a domicilio. Nel caso della guardia medica turistica, invece, la tariffa è fissata dalla normativa regionale. Al rientro dalle vacanze si può provare a chiedere il rimborso alla propria Asl di residenza, presentando documentazione relativa e ricevute.

Guardia Medica Turistica: Un Servizio Essenziale per i Villeggianti

La guardia medica turistica, come suggerisce il nome, viene attivata nelle località turistiche nei periodi di alta stagione ed è indirizzata proprio ai villeggianti, ovvero a coloro che non vi risiedono. Nello specifico si tratta di un servizio che garantisce una copertura di assistenza medica e sanitaria ai turisti, che però non è attivo in tutte le aree. Normalmente è possibile fruirne in orario diurno nei giorni feriali, ma anche in quelli festivi e prefestivi. La tipologia di servizio può variare in base alle Regioni e per avere informazioni più puntuali è necessario chiedere alla Azienda Sanitaria di riferimento.

Sono numerose le prestazioni che fornisce il servizio di Guardia medica turistica. A partire dalle visite, effettuate sia in appositi ambulatori che presso il domicilio del paziente, ma anche la prescrizione di farmaci e la richiesta di visite specialistiche.

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Costi della Guardia Medica Turistica

Attenzione però: queste cifre possono variare. Ad esempio, la visita domiciliare in alcuni contesti complessi (ad esempio, le valli) può avere un costo più alto, mentre in alcune regioni il prezzo delle visite può essere un po’ più basso. Inoltre, alcune categorie di persone possono usufruire del servizio gratuitamente, secondo le disposizioni della regione. Infine, alcune regioni prevedono il rimborso parziale o totale della spesa per una visita del medico di guardia turistica, da richiedere alla propria Asl di residenza.

Documenti Necessari e Cosa Fare Prima di Partire

Prima di partire è bene portare con sé i documenti necessari in caso di bisogno. In particolare carta di identità e tessera sanitaria in caso di cittadini italiani, mentre per stranieri servirà la TEAM, ovvero la Tessera Europea di Assicurazione Malattia.

Consigli per chi ha problemi di salute

Quali accorgimenti prendere prima di partire se si hanno problemi di salute? «Al paziente con una malattia cronica si consiglia di portare una breve documentazione sanitaria e la quantità di farmaci che gli serviranno durante il soggiorno conservandoli correttamente (in luogo fresco e asciutto, a una temperatura mai superiore a 25 gradi, ndr). Inoltre, può essere utile in via precauzionale individuare i punti di Pronto Soccorso che può utilizzare fuori Regione - consiglia la dottoressa -. A ogni modo, se l’assistito finisce i medicinali soggetti a ricette ripetibili, per esempio i farmaci per l’ipertensione, può chiamare il suo medico curante che li prescrive con ricetta dematerializzata e il paziente potrà ritirarli in una qualsiasi farmacia della Regione in cui soggiorna - ricorda Mastronuzzi -.

Come organizzarsi se si soffre di malattie croniche complesse e non si possono interrompere terapie salvavita quali dialisi, ossigenoterapia o chemioterapia? «In questi casi è bene prendere in anticipo i contatti con la struttura dove si potrà fare la terapia fuori Regione, che spetta di diritto a ogni paziente senza pagare nulla - sottolinea Mastronuzzi -.

Assistenza Sanitaria all'Estero

Durante un soggiorno temporaneo all’estero si è protetti dal nostro Servizio sanitario se si ha bisogno di assistenza oppure si devono pagare visite mediche, ricoveri in ospedale e persino l’ambulanza? I costi sostenuti saranno rimborsati una volta rientrati in Italia? «Se si va in vacanza in un Paese dell’Unione europea e si ha un problema di salute si è abbastanza tutelati - dice la dottoressa Mastronuzzi, responsabile dell’area Prevenzione della Simg -.

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In ogni caso per ottenere informazioni generali sul diritto o meno all’assistenza sanitaria in un qualsiasi Stato del mondo, si può consultare la guida interattiva del ministero della Salute «Se parto per…» ( qui). Dopo aver selezionato il Paese di destinazione, il motivo del viaggio (turismo) e la voce «possessore di TEAM» (oppure «iscritto al SSN»), si trovano consigli su cosa fare prima di partire, come ottenere l’assistenza in quel Paese durante il soggiorno, a chi rivolgersi, come richiedere eventuali rimborsi. Per esempio: in uno Stato dell’Unione europea oppure in Norvegia, Svizzera, Liechtenstein o Islanda, esibendo al dottore o in ospedale (pubblico o convenzionato) la TEAM - Tessera Europea Assicurazione Malattia ovvero il retro della vostra tessera sanitaria) si ha diritto a ricevere le cure alle stesse condizioni degli assistiti del Paese visitato. Ricordatevi quindi di portarla con voi.

In generale, l’assistenza è in forma diretta quindi nulla è dovuto, salvo il pagamento di un eventuale ticket, non rimborsabile.

Vacanza in località esotiche

Se la meta è una località esotica, per prevenire malattie infettive e tropicali vanno programmate in anticipo (almeno 3-4 settimane prima della partenza) eventuali profilassi e vaccinazioni.

Cosa Fare se il Medico Curante è in Vacanza

A chi rivolgersi se ci si ammala d’estate in città e il proprio dottore è in vacanza? Ogni medico che va in ferie, per legge, è tenuto a nominare un sostituto e a comunicarlo ai propri assistiti. Conviene telefonare prima di recarsi in ambulatorio per non rischiare di trovarlo chiuso se il sostituto visita in un altro studio. Come il medico curante, deve essere reperibile tutti i giorni, dal lunedì al venerdì, esclusi i festivi e le ore notturne.

Se si ha un problema di salute non urgente, ma non rinviabile al giorno successivo quando riapre l’ambulatorio del dottore, ci si può rivolgere al medico di continuità assistenziale (ex guardia medica) dalle 20 alle 8 o il sabato, la domenica e nei giorni festivi - compreso ferragosto -, chiamando il numero di telefono disponibile sul sito della Asl.

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In diverse Regioni, nei weekend e nei festivi si può andare anche presso gli ambulatori messi a disposizione dalle Asl all’interno delle Case di Comunità.

Servizi Alternativi: Numero 116117 e CAU

In regioni come il Piemonte e la Lombardia (ma non solo) è già attivo il numero unico europeo per le cure non urgenti. Si tratta di un servizio telefonico simile a quello del 112/118, ma dedicato alle non-emergenze. Nelle regioni in cui è pienamente attivo, il numero 116117 si occupa di organizzare la continuità assistenziale.

In alcune province della regione Emilia Romagna sono attivi i CAU , strutture sanitarie pubbliche che offrono assistenza per problemi urgenti ma non gravi, l’equivalente di un codice verde o bianco del Pronto soccorso. I CAU rientrano nel servizio di continuità assistenziale e sono accessibili anche in orario diurno. Per i non residenti è previsto il pagamento della visita, pari a 20 euro, e dei ticket su eventuali altre prestazioni.

Pronto Soccorso: Quando Rivolgersi e Come Funziona

Il servizio per le emergenze-urgenze è attivo tutto il giorno, aperto anche a cittadini non residenti, ma solo per situazioni di urgenza/emergenza (non per rinnovo di ricette o per avere visite o esami differibili).

Le prestazioni sono gratuite solo per i pazienti in condizioni di emergenza o urgenza derivanti da evento acuto verificatosi nelle 24 ore precedenti (L. R. n. 4/2001 e Circolare Ministero Salute n. 13/2001). Negli altri casi le visite sono a pagamento e le condizioni classificate come codice “bianco” o “verde” possono avere tempi di attesa molto lunghi; eventuali prescrizioni farmaceutiche non vengono rilasciate. Si raccomanda di rivolgersi al Pronto Soccorso solo per casi di effettiva necessità.

Kit di Pronto Soccorso in Casa Vacanza

La normativa italiana prevede che le case vacanze, come tutte le strutture ricettive, siano dotate di un kit di pronto soccorso ben fornito e mantenuto. Il principio generale è garantire la sicurezza e il benessere degli ospiti attraverso la disponibilità di attrezzature adeguate per il primo soccorso. È fondamentale che i gestori delle case vacanze siano informati e conformi alle disposizioni legislative per assicurare un ambiente sicuro e conforme alle normative vigenti.

Contenuto Obbligatorio del Kit di Pronto Soccorso

Secondo le norme vigenti in una cassetta di primo soccorso non possono mai mancare:

Guanti sterili monouso (5 paia)
Visiera paraschizzi
1 flacone di soluzione cutanea di iodopovidone al 10% di iodio da 1litro
3 flaconi di soluzione fisiologica (sodio cloruro - 0, 9%) da 500ml
10 compresse di garza sterile 10 x 10 in buste singole
2 compresse di garza sterile 18 x 40 in buste singole
2 teli sterili monouso
2 pinzette da medicazione sterili monouso
1 confezione di rete elastica di misura media
1 confezione di cotone idrofilo
2 confezioni di cerotti di varie misure pronti all'uso
2 rotoli di cerotto alto cm. 2,5
Un paio di forbici
3 lacci emostatici
Ghiaccio pronto uso (due confezioni)
2 sacchetti monouso per la raccolta di rifiuti sanitari
Termometro
Apparecchio per la misurazione della pressione arteriosa.

Altri Accessori Utili

Manuale di pronto soccorso
Torcia elettrica
Coperta termica
Maschera per rianimazione bocca a bocca

Tariffe per Visite Mediche in Toscana (per non residenti)

La Regione Toscana, per garantire la copertura finanziaria degli oneri derivanti da tale attività, ha stabilito una partecipazione dell’utente alle spese di servizio nelle seguenti misure:

€ 10,00 per visita breve finalizzata alla continuità terapeutica
€ 20,00 per visite ambulatoriali diurne
€ 35,00 per visite domiciliari

Sono escluse dal pagamento:

Prestazioni di primo soccorso
Prestazioni di primo intervento per infortunio sul lavoro

Il predetto contributo è dovuto dagli utenti non residenti nel comune ove è stata effettuata la prestazione sanitaria e non è soggetto ad alcun rimborso.

Assistenza Medica per Turisti nell'Azienda Sanitaria Territoriale di Ascoli Piceno

Servizi per turisti, italiani e stranieri, presenti nel territorio della Azienda Sanitaria Territoriale della Provincia di Ascoli Piceno, che necessitano di assistenza medica di base, possono usufruire dei sotto elencati servizi, esibendo tessera sanitaria e/o documento di identità.

NB: i farmaci soggetti a note AIFA potranno essere prescritti solamente dietro esibizione di idonea documentazione clinica.

Guardia Medica Turistica ad Ascoli Piceno

È operativa TUTTI I GIORNI nelle sedi di San Benedetto, Cupra Marittima e Grottammare

San Benedetto del Tronto c/o CRI Via C. Maffei 0735 - 781180 15.00 - 19.00
Cupra Marittima c/o Palestra Polifunzionale, Lungomare Romita 0735/779113 15.00 - 19.00
Grottammare c/o Piazza Kursaal, 0735/735375 15.00 - 19.00

- per i residenti nella Regione Marche il Servizio è GRATUITO,

- per i non residenti nelle Marche, le TARIFFE sono:

€ 20,00 visita o prestazione ambulatoriale
€ 35,00 visita domiciliare.

Le visite domiciliari saranno garantite in caso di effettiva necessità, a giudizio del medico.

Continuità Assistenziale ad Ascoli Piceno

Il servizio è attivo:

tutti i giorni nella fascia oraria notturna dalle ore 20.00 alle ore 8.00
sabato e festivi dalle 8.00 alle 20.00
nei giorni prefestivi dalle ore 10.00 alle ore 20.00

Le tariffe, per i non residenti nella Regione Marche, sono le medesime previste per i medici della Guardia Turistica.

Gli interventi di continuità assistenziale, vanno richiesti, in caso di effettiva urgenza, nelle fasce orarie attive presso le sedi o ai numeri sotto indicati.

NB: i farmaci soggetti a note AIFA potranno essere prescritti solamente dietro esibizione di idonea documentazione clinica.

SEDI DI CONTINUITA' ASSISTENZIALE - AST ASCOLI PICENO

Acquasanta Terme c/o R.S.A Fraz. 0736/800105 Acquasanta T. - Arquata Tr. 0736/359060 Ascoli Piceno
Ascoli Piceno (attiva solo in orario diurno festivo e prefestivo) Fraz. 0736/358785 Ascoli Piceno (Monticelli -Villa S. Antonio) - Folignano- Maltignano
Comunanza (attiva solo in orario diurno festivo e prefestivo) c/o Poliambulatorio Via G. 0736/358921 Comunanza - Force - Montemonaco - Montedinove - Rotella
Grottammare Via F. 0734/938109 Montefiore - Carassai -Massignano - Montalto M. Monteprandone Fraz. - Monsampolo Tr.
Offida c/o R.S.A. 0736/880206 Offida - Castignano -Appignano Tr. 0735/82680 San Benedetto Tr.

Emergenza Sanitaria ad Ascoli Piceno

In tutti i Comuni della AST di Ascoli Piceno è attivo il servizio di emergenza 112, collegato anche con le Croci convenzionate.

Informazioni utili per Stranieri presenti sul territorio di Ascoli Piceno

Stranieri comunitari (Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca; Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Lettonia, Lituania; Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria)

Gli stranieri comunitari presentano la tessera sanitaria che consente di ottenere due benefici:

Poter andare dal medico di base per la prescrizione di farmaci;
Poter andare al pronto soccorso e avere le prestazioni necessarie urgenti coperte.

Stranieri di Paesi con convenzioni Bilaterali con l’Italia (Australia, Brasile, Serbia-Montenegro, Bosnia-Erzegovina, Principato di Monaco - Montecarlo, Repubblica di Macedonia, Repubblica di San Marino, Argentina, Capo Verde, Città del Vaticano, Tunisia)

Per queste persone la disciplina è la stessa sopra rappresentata per gli stranieri comunitari, tuttavia, il documento di riferimento è il certificato di convenzione tra lo Stato di appartenenza dell’assistito e l’Italia.

Stranieri di Paesi senza convenzioni Bilaterali con l’Italia

Le persone interessate non hanno diritto alla copertura sanitaria e qualsiasi prestazione, anche quella resa negli ospedali pubblici o convenzionati, deve essere fatturata.

Italiani residenti all’estero iscritti all’AIRE che tornano in Italia per brevi periodi

Queste persone possono usufruire dell’assistenza ospedaliera; nello specifico, prestazioni necessarie e indifferibili, tramite la presentazione di un certificato, che viene rilasciato dall’ufficio estero del DAT e che copre un determinato periodo, fino a un massimo di 90 giorni nell’anno solare.

Medici di Assistenza Primaria e Pediatri ad Ascoli Piceno

È possibile rivolgersi per visite ambulatoriali anche ai Medici di Medicina Generale e Pediatri di Libera Scelta.

Per tutti i turisti non residenti nella regione Marche questo servizio è a pagamento alle seguenti tariffe:

Medici Generici € 20 per visita ambulatoriale € 35 per visita domiciliare
Pediatri di libera scelta € 30 per visita ambulatoriale € 45 per visita domiciliare

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