Pronto Soccorso in Svizzera: Costi per Stranieri e Accesso all'Assistenza Sanitaria
L'accesso alle strutture del servizio sanitario nazionale per i cittadini stranieri presenti in Italia varia a seconda dei casi, in particolare per quanto riguarda i costi e le modalità di accesso al pronto soccorso.
Cittadini UE, SEE e Svizzera
I cittadini, assistiti da uno Stato dell’Unione Europea e dello Spazio Economico Europeo (Islanda, Liechtenstein, Norvegia) e dalla Svizzera, possono usufruire dell'assistenza sanitaria in Italia se sono in possesso di:
- TEAM (Tessera Europea di Assicurazione Malattia): rilasciata dal loro Paese consente di ottenere le prestazioni medicalmente necessarie durante un temporaneo soggiorno in Italia alle stesse condizioni previste per gli assistiti italiani. Va presentata direttamente al medico/pediatra o alla struttura ospedaliera cui si rivolgono per ottenere l'assistenza di cui necessitano.
- Altri attestati di diritto: previsti per particolari categorie di cittadini (es. lavoratori distaccati, pensionati e loro familiari che trasferiscono la residenza in Italia etc.) che danno diritto ad un’assistenza sanitaria completa, comprensiva del medico/pediatra di base, alle stesse condizioni previste per un assistito italiano.
Nel caso in cui, durante un soggiorno temporaneo in Italia, abbiano necessità di far ricorso a cure sanitarie medicalmente necessarie, hanno diritto, esibendo la Tessera Europea di Assicurazione Malattia TEAM (o del suo certificato sostitutivo), ad ottenere le prestazioni in forma diretta presso le strutture pubbliche e private convenzionate del Servizio Sanitario Nazionale (SSN) costituito da una rete di Aziende Sanitarie locali (ASL) ed ospedali dislocati su tutto il territorio.
Per prestazioni in forma diretta si intendono le cure sanitarie fornite a titolo gratuito, salvo il pagamento di un ticket (partecipazione alle spese) che resta a carico dell'assistito. L'importo del ticket è fissato da ciascuna Regione.
Per ottenere le suddette prestazioni, il cittadino potrà recarsi direttamente presso il prestatore di cure (ospedale, medico ecc..) ed esibire la Tessera (o il suo certificato sostitutivo) come unica condizione per avere il diritto di ottenere le cure secondo le stesse regole vigenti per gli assistiti italiani.
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Si ricorda che, qualora, per una qualsiasi ragione, non sia stato possibile utilizzare la Tessera Europea di Assicurazione malattia (TEAM) o il suo certificato sostitutivo provvisorio, al rientro nel proprio Paese, si potrà chiedere alla propria Assicurazione il rimborso delle spese sanitarie pagate in proprio.
Medici di Medicina Generale
I dottori di medicina generale e i pediatri (medici di base), convenzionati con il Servizio Sanitario Nazionale (SSN), dietro presentazione della Tessera Europea di Assicurazione Malattia (TEAM), o del certificato sostitutivo provvisorio, effettuano la visita in forma diretta e possono prescrivere prestazioni specialistiche, analisi di laboratorio, esami diagnostici, medicinali o ricoveri in ospedale.
Dal lunedì al venerdì le visite dei medici generici e pediatri convenzionati non comportano il pagamento dell'onorario da parte dell'assistito e sono esenti da ticket. L'orario di apertura degli ambulatori iè fissato da ciascun medico.
Medicinali
Per i farmaci esiste una classificazione in base alla loro essenzialità per la salute:
- I medicinali essenziali (o salvavita) e quelli per le malattie croniche, prescritti dal medico (o pediatra) di base, sono interamente gratuiti per l'assistito, salvo che le singole Regioni non applichino un ticket per la partecipazione alle spese. Tali medicinali sono classificati in fascia A
- I medicinali non essenziali, per patologie considerate minori o di lieve entità sono interamente a carico dell'assistito. Tali medicinali sono classificati in fascia C e si suddividono in:
- farmaci soggetti a prescrizione medica;
- farmaci senza obbligo di prescrizione medica, che comprendono i prodotti da banco ed i farmaci su consiglio del farmacista.
Visite Specialistiche e Diagnostica
Le visite di uno specialista e i vari esami (diagnostica, laboratorio) prescritti dal medico di base, possono essere effettuate presso una struttura pubblica o convenzionata. Tali prestazioni prevedono il pagamento di un ticket che resta a carico dell'assistito.
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Cure Ospedaliere e Pronto Soccorso
Il ricovero negli Ospedali pubblici (e privati accreditati) può avvenire, sia tramite il pronto soccorso esibendo direttamente la Tessera Europea di Assicurazione malattia (TEAM) o il suo certificato sostitutivo provvisorio, sia sulla base della prescrizione del medico di base.
Per le prestazioni di pronto soccorso, contraddistinte da un particolare codice, è previsto il pagamento di un ticket. I ricoveri in ospedale sono esenti da ticket; tuttavia, se si desidera un maggior conforto alberghiero, è possibile, previo pagamento, richiedere una camera riservata.
Servizio di Ambulanza
Per i casi gravi ed imprevisti, in tutte le Regioni, è in funzione il Servizio di emergenza sanitaria chiamando il numero telefonico 118 (trasporto in ambulanza fino alla struttura ospedaliera ed eliambulanza per interventi primari). Tale servizio, di norma, è gratuito su presentazione della Tessera Europea di Assicurazione malattia (TEAM) o il suo certificato sostitutivo provvisorio, salvo il pagamento dell'eventuale ticket.
Cittadini di Paesi con Accordi di Sicurezza Sociale
I cittadini provenienti da Paesi con i quali sono in vigore accordi in materia di sicurezza sociale (per esempio Brasile, Croazia, Australia, Argentina, S. Marino, Tunisia ecc.) devono presentare al Distretto di temporaneo soggiorno il modello convenzionale previsto per ottenere l'assistenza sanitaria a carico del paese di provenienza.
Cittadini Extracomunitari con Permesso di Soggiorno
I cittadini stranieri con permesso di soggiorno regolarmente presenti in Italia possono accedere alle strutture del servizio sanitario nazionale con modalità diverse a seconda dei casi:
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- Iscrizione obbligatoria al SSN: Gli stranieri extracomunitari regolarmente soggiornanti o in attesa di rinnovo del permesso di soggiorno per lavoro subordinato o autonomo, motivi familiari, asilo politico, asilo umanitario, richiesta di asilo, attesa adozione, affidamento, acquisto della cittadinanza o iscritti alle liste di collocamento, così come quelli in attesa del primo rilascio del permesso di soggiorno per lavoro subordinato o per motivi familiari, hanno diritto all'iscrizione obbligatoria al Servizio Sanitario e hanno gli stessi diritti e doveri dei cittadini italiani. Possono iscriversi al SSN rivolgendosi alla ASL del Comune di residenza anagrafica, o se non ancora residenti, di domicilio effettivo indicato nel permesso di soggiorno. L'assistenza sanitaria è estesa ai familiari a carico regolarmente soggiornanti in Italia.
- Assicurazione o Iscrizione volontaria al SSN: i cittadini stranieri che non hanno diritto all’iscrizione obbligatoria al SSN devono assicurarsi contro il rischio di malattia, infortunio e maternità stipulando un'apposita polizza assicurativa con un istituto assicurativo italiano o straniero oppure attraverso l'iscrizione volontaria al SSN se sono in possesso di permesso di soggiorno di durata superiore a tre mesi (studenti e persone collocate alla pari possono chiedere l’iscrizione anche per periodi inferiori).
- Prestazioni a pagamento: Gli stranieri regolarmente soggiornanti non iscritti al SSN possono usufruire delle prestazioni sanitarie urgenti e di elezione pagando le relative tariffe determinate dalla PAT.
Gli stranieri che entrano in Italia regolarmente con visto di ingresso per "motivi di cura" possono accedere alle prestazioni del Servizio Sanitario esclusivamente a pagamento da effettuarsi nella struttura preventivamente individuata tramite le rappresentanze consolari italiane all'estero.
Cittadini Extracomunitari Non in Regola
Ai cittadini extracomunitari non in regola con le norme relative all'ingresso ed al soggiorno è garantita l'assistenza limitatamente alle prestazioni essenziali ed urgenti oltre che la partecipazione ai programmi di medicina preventiva, la tutela della gravidanza e della maternità, la tutela della salute del minore, la possibilità di accedere alle vaccinazioni, la profilassi, la diagnosi e la cura delle malattie infettive ed eventuale bonifica dei relativi focolai. L'accesso alle strutture sanitarie da parte di uno straniero non in regola con le norme di soggiorno non può comportare alcun tipo di segnalazione alle autorità.
Agli stranieri in questione viene assegnato un documento (codice STP ovvero Straniero Temporaneamente Presente) con il quale è consentito l'accesso, oltre che alle prestazioni suddette, anche al medico di base.
Per ottenere tale documento lo straniero non in regola e indigente può recarsi presso il Distretto sanitario o nei casi di urgenza al pronto soccorso.
Il codice STP ha validità semestrale, è rinnovabile ed è riconosciuto su tutto il territorio nazionale. I titolari di STP sono tenuti al pagamento del ticket a parità di condizioni con il cittadino italiano.
Iscrizione Volontaria al SSN
I cittadini stranieri che non rientrano nelle categorie con iscrizione obbligatoria possono, a determinate condizioni, iscriversi volontariamente al Servizio Sanitario Nazionale.
Condizione essenziale affinché il cittadino straniero in possesso di regolare permesso di soggiorno possa iscriversi al S.S.N. è che la durata dello stesso sia superiore a tre mesi. Eccezione è costituita dagli studenti e dalle persone alla pari cui viene concessa la possibilità di iscriversi al S.S.N.
L’iscrizione dello straniero e dei familiari al S.S.N. avviene dietro corresponsione di un contributo annuale stabilito con il D.M. dell’8.10.1986, artt. 1 e 4, nella misura del 7,50 per cento del reddito complessivo conseguito in Italia e all'estero nell'anno precedente; la percentuale è ridotta al 4 per cento sulla quota di reddito eccedente i 20.658,25 € e fino al limite di 51.645,70 €. In ogni caso il contributo non può essere inferiore a 387,35 €.
L’iscrizione avviene presso la A.S.L. del Comune in cui lo straniero dimora abitualmente, secondo quanto già visto per gli iscritti obbligatoriamente al S.S.N.
Prestazioni Sanitarie per Stranieri Non Iscritti al SSN
Agli stranieri in possesso di permesso di soggiorno di durata inferiore a tre mesi e per tutti coloro che pur avendo i requisiti per poter richiedere l’iscrizione facoltativa non vi abbiano provveduto, sono comunque assicurate, dietro corresponsione dei relativi oneri, le prestazione per cure urgenti ed essenziali e quelle indicate nei punti a), b), c), d), e) del T.U.
Il permesso di soggiorno per turismo da diritto alle prestazioni sanitarie urgenti con pagamento delle relative tariffe al momento della dimissione e alle prestazioni sanitarie programmate previo pagamento delle relative tariffe al momento dell’accettazione. Anche in presenza di una polizza assicurativa privata è previsto il pagamento diretto delle prestazioni sanitarie erogate.
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