Scienze del Turismo Federico II: Offerta Formativa e Modalità di Accesso
L'Università di Napoli Federico II offre un'ampia offerta formativa che abbraccia diverse discipline, dalle scienze ingegneristiche alle scienze umane, dalle scienze naturali alle scienze sociali, fino a medicina, economia, giurisprudenza e agraria.
Il Corso di Laurea in Scienze del Turismo ad Indirizzo Manageriale ha durata triennale e si avvale della feconda collaborazione con il Dipartimento di Studi Umanistici della ‘Federico II'. A partire dall'anno accademico 2025-2026, il Corso di Laurea in Scienze del Turismo ad Indirizzo Manageriale (STIM) s'avvale di un nuovo piano degli studi, che riflette, con rinnovata coerenza, le esigenze del settore turistico e le trasformazioni in atto nel mondo del lavoro. Il corso di laurea prevede 17 esami (alcuni obbligatori, altri a libera scelta dello studente).
L'obiettivo è quello di costruire professionalità in grado di comprendere adeguatamente la complessità del turismo come fenomeno di massa.
Profilo professionale e sbocchi occupazionali
Il profilo professionale e culturale del laureato si incentra sulla formazione di figure professionali, manageriali e imprenditoriali. Dette figure posseggono sia conoscenze di management, che competenze a livello di rete e di sistema. Il profilo professionale si compone di due macro-componenti culturali che devono interagire tra loro.
Una prima componente è legata alle competenze manageriali (gestione economico-finanziaria, marketing, gestione delle risorse umane, organizzazione, controllo di gestione, etc.), necessarie da possedere per svolgere il ruolo e per avere maggiore chance di occupabilità. Questo primo aspetto va poi collocato nel settore specifico e quindi il profilo professionale si deve arricchire di competenze e di conoscenze che legano il settore turismo ad altre componenti socio-territoriali e culturali (museologia, archeologia, discipline dello spettacolo, etc.).
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Il profilo professionale del laureato in Scienze del Turismo a Indirizzo Manageriale è un equilibrato connubio tra competenze umanistiche ed economico-aziendali, che lo pongono in grado di approcciare alle odierne problematiche in tema turistico sia con lo spirito manageriale, sia con la necessaria conoscenza delle risorse culturali che il proprio territorio presenta. Il laureato, quindi, possiede conoscenze tali da comprendere le dinamiche del mercato in cui l'organizzazione alla quale appartiene opera: tale conoscenza è frutto di un apprendimento di carattere multidisciplinare, in quanto proviene da insegnamenti di stampo aziendalistico, unite a elementi di stampo quali-quantitativo e sociologico.
Al laureato in Scienze del Turismo è richiesto essenzialmente di applicare alla realtà operativa dell'azienda le conoscenze maturate in ambito accademico. È dunque in grado di comprendere le grandezze che compaiono nel bilancio di un'azienda del settore, le specificità dei modelli organizzativi adottati dai diversi attori del sistema turistico. E' inoltre capace di adottare strategie di marketing a partire da strumenti di supporto alle decisioni, quali ed esempio le metodologie statistiche.
Tali strategie, sono poste in essere anche alla luce della conoscenza che il laureato possiede in merito alle risorse artistiche, storiche e culturali che il sistema turistico di riferimento possiede. A ben vedere, dunque, la fusione tra conoscenze manageriali e culturali rappresenta il vero valore aggiunto del profilo descritto. L'ambito turistico è quello che prima di ogni altro è stato coinvolto nel processo di internazionalizzazione e, oggi, globalizzazione. Pertanto, l'odierno laureato deve possedere un'ottima padronanza di almeno due lingue straniere, sia in forma scritta che parlata.
Inoltre, le competenze comunicative non si esauriscono nelle abilità linguistiche, in quanto si riferiscono anche alla capacità di veicolare il messaggio turistico in maniera differenziata rispetto alle diverse tipologie di turista e al prodotto/servizio che si propone. In questo senso dunque, oltre alle abilità comunicative in senso stretto, intervengono anche delle conoscenze proprie del marketing e della sociologia.
La formazione interdisciplinare garantisce al laureato un punto di vista critico sul mercato in cui si troverà a operare. Tale punto di vista critico si traduce in una spiccata capacità di cogliere e interpretare i segnali provenienti dagli attori del sistema e, di conseguenza, formulare giudizi autonomi, sia riguardanti le strategie da implementare, sia riguardanti i riflessi in ambito etico e sociale da queste derivanti.
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Le attitudini maturate dal laureato, gli permettono sia la prosecuzione degli studi in ambito accademico, (tramite l'iscrizione a una Laurea specialistica), sia di proseguire, attraverso altri percorsi formativi, il suo processo di crescita culturale approfondendo tematiche di specifico interesse, orientate magari alla specializzazione del proprio profilo professionale.
Modalità di accesso e verifica delle conoscenze
Il Corso di Laurea in Scienze del Turismo ad Indirizzo Manageriale è ad accesso libero. Per iscriversi è comunque necessario sostenere un test di autovalutazione, composto da quaranta quesiti a risposta multipla. Il risultato del test non ha alcun effetto sull'iscrizione.
Non e prevista alcuna prova selettiva per l'accesso, ma solo un test di verifica delle conoscenze di ingresso, prova obbligatoria ma non preclusiva dell'immatricolazione, come strumento di valutazione della preparazione di base degli studenti, cosi come indicato nell'art.
Le conoscenze richieste per l'accesso al Corso di Laurea in Scienze del Turismo ad Indirizzo Manageriale sono quelle linguistiche, logiche, storiche, geografiche, di storia dell'arte, di diritto e di economia che caratterizzano la cultura e la maturita di pensiero dei diplomati di scuola secondaria superiore.
La verifica delle conoscenze richieste per l'accesso avviene secondo le modalità, i criteri e le procedure determinati dal regolamento didattico del corso di laurea. Per tutti gli studenti con titolo di studio conseguito all'estero, oltre alla verifica delle conoscenze richieste per l'accesso al corso di studi, è prevista la verifica della conoscenza della lingua italiana mediante una specifica prova. Requisito per l'iscrizione al corso di Scienze del turismo è il livello B1.
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Test di verifica e Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA)
E' altresì obbligatorio sostenere i test volti a valutare le conoscenze e competenze pregresse.
Le competenze richieste saranno accertate attraverso il nucleo comune del TE.L.E.MA.CO. (TEst di Logica E MAtematica e Comprensione verbale), mentre quelle con l'estensione matematica, secondo le modalità definite a livello di Ateneo e pubblicate annualmente nell'Avviso per l'ammissione ai corsi di laurea e laurea magistrale a ciclo unico ad accesso libero.
Lo studente che nelle verifiche riporti un punteggio inferiore alla soglia prescritta nell'Avviso può immatricolarsi con Obblighi Formativi Aggiuntivi (O.F.A.) che devono essere soddisfatti entro il primo anno di corso. Allo studente che non sostiene una o entrambe le verifiche vengono automaticamente addebitati tutti gli O.F.A. relativi al test che non ha sostenuto.
Il recupero degli O.F.A. avverrà secondo le modalità indicate sul sito dell'Ateneo e del CdS.
Assolvimento degli OFA
Lo studente al quale siano stati attribuiti gli O.F.A. deve seguire il percorso di autoformazione PER.S.E.O. (PERcorso di Supporto per Eventuali O.F.A.) attraverso la piattaforma di formazione a distanza dell'Ateneo (Aulaweb). Gli O.F.A. saranno assolti attraverso il superamento del test TE.S.E.O. (TEst di Soddisfacimento di Eventuali OFA) che lo studente potrà sostenere solo al termine di PER.S.E.O. L'Avviso annuale per l'ammissione ai corsi di laurea e laurea magistrale a ciclo unico definirà eventuali ulteriori modalità di assolvimento degli O.F.A.
Lingue straniere e competenze informatiche
È obbligatorio verificare la conoscenza della lingua inglese (livello B1) tramite Test di ingresso B1. È obbligatorio verificare la conoscenza di una seconda lingua straniera (livello A2) tramite il Test di ingresso A2 (Francese - Spagnolo - Tedesco).
Lo studente che non superi il Test B1 di inglese dovrà seguire un corso online del CLAT e dovrà sostenere un esame finale, in alternativa potrà optare per la frequenza obbligatoria del lettorato (prima annualità) con l'assolvimento di specifici compiti assegnati dal docente/lettore. Il docente/lettore monitorerà i progressi.
Lo studente che non superi il Test A2 della seconda lingua scelta (tra Francese, Spagnolo, Tedesco) dovrà seguire un corso online del CLAT. Alla fine del corso on line sarà il lettore a verificare il raggiungimento del livello A2. Nel caso in cui il livello richiesto non venga raggiungimento lo studente sarà monitorato durante il lettorato dal docente/lettore e dovrà assolvere specifici compiti assegnati dal docente/lettore per garantire il raggiungimento delle competenze minime richieste.
Per quanto riguarda le competenze Informatiche è obbligatorio verificarle tramite test. E' disponibile un precorso on line per gli studenti che non hanno mai acquisito competenze informatiche. Lo studente che non superi il test per la verifica delle competenze informatiche dovrà frequentare il corso on line sopra indicato e dovrà di sostenere nuovamente un test di verifica entro il mese di ottobre.
Sarà cura dei docenti tutor, insieme ai docenti di riferimento dei corsi linguistici e di informatica, supportare gli studenti con gli OFA o che non hanno superato i test linguistici e/o di informatica, fornendo loro le informazioni necessarie per organizzare al meglio le attività didattiche del primo anno con i percorsi di autoformazione.
Studenti stranieri
In aggiunta al test TE.L.E.MA.CO. e gli altri test sopra indicati, gli studenti stranieri (comunitari o no) che non si siano diplomati in Italia dovranno sostenere una verifica della conoscenza della lingua italiana. Qualora la verifica abbia esito negativo dovranno obbligatoriamente frequentare un corso di italiano nel periodo ottobre-febbraio, commisurato al loro livello. A fine corso la conoscenza dell'italiano sarà nuovamente verificata e, qualora non superassero la verifica, gli studenti dovranno frequentare un corso di italiano anche durante il secondo semestre.
Esoneri
Sono esonerati dal test di accesso TE.L.E.MA.CO. - gli studenti iscritti nell'a.a. 2021/22 (e non 'rinunciatari') che effettuano un passaggio da corso di studio “affine” dell'Università di Genova e che non sono gravati da O.F.A..
Strutture Didattiche
Sede del corso: NAPOLI (Via Cinthia Complesso Universitario Monte S. Angelo)
- Biblioteca Centrale Facoltà di Economia: Complesso Universitario Monte S. Angelo
- Aule Multimediali: Complesso Universitario di Monte S.Angelo, Centri Comuni
Docenti
Referente: prof. prof. prof. prof. CASTIELLO Nicolino prof. SICILIANO Roberta prof. DANDOLO Francesco prof. SCIARELLI Mauro prof. FIENGO Cristiana prof. KUNZ Alberto prof. MILETTI Antonella prof. MUTARELLI Matteo Maria prof. SIBILIO Raffaele prof. VENUTI Marco prof. BRIGANTI Renato prof. LENCIONI Roberta prof. MANCINO Michelino prof. VENEZIA Simona prof. FERRARO Giuseppe prof. Coordinatore: Prof.
Prova Finale
La prova finale per il conseguimento della Laurea consta di un colloquio, eventualmente sulla base di un elaborato, quale completamento del percorso formativo dello studente. Lo sforzo e, infatti, quello di un maggiore coinvolgimento degli studenti nell'applicazione di strumenti teorici ed operativi nella preparazione della prova finale. Con questa prospettiva, la Facoltà ha ritenuto più rilevante attribuire maggiori crediti alle singole aree disciplinari, includendo anche materie specialistiche, che non alla preparazione della prova finale.
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