Trenino Turistico Modica: Un Viaggio Indimenticabile nella Sicilia Barocca
Parti alla scoperta della Sicilia Barocca viaggiando a bordo di un treno storico. Sulla splendida linea ottocentesca, tra Siracusa, Scicli e Ragusa, i passeggeri potranno vivere l’esperienza di un viaggio senza tempo a bordo di un convoglio d’epoca su un itinerario che attraversa numerosi centri dichiarati dall’UNESCO patrimonio dell’Umanità.
Guardando fuori dal finestrino del treno storico, sarà possibile godere di paesaggi bucolici e della bellezza di città come Noto, Pozzallo e Modica, vivendo così un'esperienza culturale visivamente magica. Previsto collegamento con servizio navetta tra le stazioni e i centri storici nelle località di Ispica, Scicli, Modica e Ragusa.
Esplora Modica e i suoi Dintorni in Bicicletta
Non rinunciare a portare con te la tua bici! Scendi dal treno storico e prosegui per raggiungere le destinazioni che preferisci. Puoi portare gratuitamente la tua bicicletta sistemandola nell’apposito bagagliaio attrezzato. Chiedi maggiori informazioni al personale in divisa.
Informazioni Utili per il Tuo Viaggio
Biglietti in vendita attraverso tutti i canali Trenitalia:
- www.trenitalia.com
- biglietterie e self-service di stazione
- agenzie di viaggio abilitate
Titolo di viaggio al 50% per ragazzi dai 4 ai 12 anni non compiuti. Titolo di viaggio gratuito per i bambini dai 0 ai 4 anni, senza garanzia del posto a sedere.
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Modica: Storia, Arte e Tradizioni
La città di Modica si estende sulla parte meridionale dei Monti Iblei. È distesa su un ampio altopiano e si aggrappa alle pareti rocciose delle cave che lo attraversano.
Secondo un’antica legenda, Modica sarebbe stata fondata da Ercole. L’eroe avrebbe fondato in Sicilia tre città, cui avrebbe dato il nome di Motia, in onore della bella donna greca che gli avrebbe indicato i posti dove trovare i buoi sottratti al gigante Gerione in Spagna. Le prime notizie di insediamenti siculi in quest’area risalgono all’ottavo secolo a.C., all’epoca delle colonie greche in Sicilia. La città conobbe poi un periodo di grande prestigio sotto gli Aragona di Spagna. La lunga permanenza degli spagnoli ha lasciato dei forti segni nel dialetto, nella tradizione gastronomica, nei monumenti, nell’architettura della città e nell’arte barocca.
Nel 1693 un terribile evento sismico distrusse tutta l’area della Contea, ma la ricostruzione della città fu rapida e alla fine Modica si trovò ad essere ancora più bella e importante, secondo l’estetica barocca. Modica Alta, inizialmente adagiata in alto sull’altopiano della Pianta, si distese verso il fondo valle dove si sviluppò Modica Bassa; il nuovo quartiere si affacciava su due corsi d’acqua, che, all’altezza della Torre dell’Orologio, si univano in un unico torrente oggi coperto: il Moticano.
In seguito alla grande alluvione del 1902, il Moticano venne coperto per evitare nuove esondazioni, la città perse i suoi fascinosi ponti e i suoi mulini ma acquistò una nuova importante arteria. Nacque così il Corso Umberto I, attorno al quale si sviluppò il quartiere più importante della città. Il disegno del centro storico rimane comunque incantevole: case, palazzi barocchi e grandiose chiese si rincorrono sui fianchi delle colline. I tanti punti panoramici che Modica offre permettono di osservare tutti i suoi suggestivi quartieri: gli stretti vicoli e le ripide scalinate si aprono davanti a stupendi monumenti.
Nel 2002, insieme ad altre sette città del Val di Noto, è stata dichiarata Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’Unesco.
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Trenino Barocco vi guiderà attraverso i particolari vicoli che caratterizzano la città di Modica, raggiungendo, dal Corso Umberto I nella parte bassa della città, Modica Alta, parte antica, dove vi mostrerà il maestoso Duomo di San Giorgio.
Le Feste Tradizionali di Modica
Un ricco calendario di feste popolari religiose e di spettacoli tradizionali attira una forte partecipazione non solo da parte degli abitanti della Contea, ma anche di tanti appassionati e turisti da tutto il mondo.
L’immancabile banda musicale, i fuochi pirotecnici, il suono delle campane, le lunghe processioni e le tradizionali bancarelle sono da sempre gli elementi caratteristici di questi appuntamenti: un connubio folcloristico di usanze e costumi che rende le tradizioni della Contea tra le più caratteristiche dell’isola. Le feste dedicate ai due santi patroni della città, vale a dire San Giorgio e San Pietro, sono le più sentite. Ma il rito più originale è senza dubbio quello della Madonna Vasa Vasa, che caratterizza la Pasqua modicana. L’incontro e l’abbraccio tra le statue della Madonna e del Gesu’ Cristo risorto sono uno spettacolo a cui non si può mancare.
Modica: Set Cinematografico e Capitale del Cioccolato
A Modica potrete respirare le atmosfere vissute da Montalbano: la città è infatti sede del set televisivo famoso in tutto il mondo, “Il Commissario Montalbano”.
Modica è famosa anche per la produzione di cioccolato. Lavorato a freddo, il cioccolato modicano è un dolce tipico della città che ha ereditato questa tradizione dai dominatori spagnoli nel Cinquecento. Inizialmente tramandato come dolce tipico delle famiglie nobili è diventato di uso comune negli ultimi anni e prodotto ricercato in tutto il mondo.
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Nel periodo di dicembre, Modica diventa capitale del cioccolato in Italia: il ChocoModica, festival siciliano del cioccolato, celebra, in quattro giornate, il tipico cioccolato modicano, tra degustazioni guidate, visite ai monumenti, concerti, laboratori per bambini e molto altro.
Un Gesto di Onestà da Ricordare
La mia recente visita a Modica, lo scorso 14 luglio, è stata arricchita da un’esperienza indimenticabile a bordo dell’incantevole Trenino Barocco. Questo mezzo, unico e piacevole, offre un modo eccezionale per esplorare i tesori di questa perla del Barocco siciliano. Il percorso, intriso di storia, architettura e scorci affascinanti, mi ha lasciata meravigliata dalla ricchezza culturale della città.
Al termine del tour, mi sono accorta con un brivido di aver smarrito il portafoglio, che conteneva una somma considerevole di denaro. Potete immaginare il mio immenso sollievo e la mia profonda emozione quando, recandomi alla biglietteria, sono stata informata che il portafoglio era stato ritrovato e custodito con cura, senza che mancasse assolutamente nulla.
Le persone che lavorano alla biglietteria del Trenino Barocco di Modica non solo hanno dimostrato un’onestà esemplare, ma anche una gentilezza e un calore umano che mi hanno profondamente commossa. Quando ho tentato di esprimere la mia gratitudine offrendo loro una mancia, l’hanno rifiutata con un sorriso, dicendo semplicemente di aver fatto “solo ciò che era giusto”.
In un mondo dove a volte il valore della bontà disinteressata sembra svanire, questo gesto mi ha ricordato con forza che esistono ancora persone che agiscono con principi saldi, rispetto e una generosità che supera ogni aspettativa. Desidero esprimere un ringraziamento di cuore a tutto il team del Trenino Barocco di Modica.