Verona: Informazioni Turistiche e Cosa Vedere
Incastonata tra le dolci colline venete e le rive dell’Adige, Verona si offre generosa anche a chi ha poco tempo da dedicarle. Sia per gruppi organizzati che per visitatori individuali, non perderti tra piantine e depliant, ma goditi solo il meglio della città accompagnato da una guida turistica di Verona. Verona è una città antica e complessa, con scorci suggestivi e splendide piazze. Accompagnati dalla vostra guida turistica esperta, nel tempo a disposizione, potrete apprezzare ogni aspetto della città. Questo itinerario guidato di Verona è solo un percorso indicativo. Con una popolazione di circa 260.000, Verona è una città dalle dimensioni modeste attraversata dal fiume Adige che ne disegna le curve, sottolineandone la bellezza.
Partiamo dalla Stazione di Verona Porta Nuova con una passeggiata di circa 15 minuti lungo Corso di Porta Nuova, il viale alberato che funge da passerella d’ingresso alla città. Sulla strada, alla tua destra, noterai una struttura monumentale, severa, quasi marziale: edificata nel Cinquecento su progetto di Michele Sanmicheli, Porta Nuova segna il passaggio dal traffico moderno alla Verona del passato.
L’accesso al centro storico di Verona è decisamente plateale: superati i Portoni del Bra si apre la piazza, sconfinata e vibrante. Piazza Bra è una delle piazze più ampie d’Italia ed è, chiaramente, la più grande di Verona.
Le Piazze di Verona
Le piazze di Verona sono custodi di una parte unica della città. Piazza San Zeno con la sua maestosa basilica medievale, Piazza delle Erbe (la più antica e amata della città) incorniciata dai palazzi delle storiche famiglie veronesi, Piazza dei Signori dominata dalla statua di Dante e situata accanto al complesso funerario delle Arche Scaligere (uno dei massimi esempi di arte gotica europea) e, ovviamente, l’immensa Piazza Brà (da “braida”, che deriva a sua volta dal termine longobardo breit, “largo”), culla dell’Arena.
Piazza Bra
Piazza Bra è il punto di partenza obbligato di una visita a Verona. Lo è sia sotto l’aspetto turistico, essendo uno dei luoghi più frequentati; ma lo è soprattutto sotto l’aspetto storico, per via dei palazzi e dei monumenti presenti. La statua di Vittorio Emanuele II, installata per celebrare l’annessione all’Italia del 1866; la Fontana delle Alpi, simbolo del gemellaggio con Monaco di Baviera; lo stupendo Palazzo Barbieri, sede del municipio; Palazzo della Gran Guardia, col suo spettacolare porticato a 13 arcate; e infine, il “Liston”, marciapiede lastricato che delimita il versante orientale della piazza, e lungo il quale si susseguono palazzi, negozi, ristoranti e bar.
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Piazza delle Erbe
L’altra piazza simbolo di Verona è la centralissima Piazza delle Erbe, la piazza più antica della città: sorge sul luogo dell’ex foro romano ed è ancora oggi il centro nevralgico della vita cittadina. Anche in questo caso la piazza è delimitata da splendidi palazzi d’epoca medievale e rinascimentale, tra cui l’ex Palazzo del Comune, la Casa dei Giudici, il Palazzo Maffei la Casa dei Mercanti e un gruppo di case affrescate all’esterno note come Case Mazzanti. Il centro della piazza è idealmente marcato da una fontana di epoca romana che la gente del posto ha ribattezzato “Madonna Verona“. Per arrivare a Piazza delle Erbe da Piazza Brà si percorre Via Mazzini: questa stretta via pedonale è la via dello shopping per eccellenza.
Piazza dei Signori
Accanto a Piazza delle Erbe si trova Piazza dei Signori, la terza tappa del tour delle piazze di Verona. La piazza è nota anche come Piazza Dante per la presenza di una statua dedicata al Sommo Poeta. Gli edifici che meritano uno sguardo (e una foto!) sono il Palazzo della Ragione, il Palazzo del Podestà, la Loggia del Consiglio, il Palazzo di Cansignorio e la Chiesa di Santa Maria Antica.
Arena di Verona
L’Arena non urla, non ostenta, ma domina. Con i suoi quasi 2.000 anni sulle spalle è l’anima antica della città, sopravvissuta a terremoti, dominazioni e secoli di trasformazioni. Fu edificata nel I secolo d.C. per intrattenere la popolazione di Verona che aveva raggiunto le 25.000 unità - oggi è poco più di un paesone, ma per l’epoca era una gran città - e continua a farlo ancora oggi ospitando, durante la stagione estiva, opere e concerti sotto le stelle.
È sicuramente questa l’attrazione top di Verona, un monumento simbolo indissolubilmente legato all’immagine della città. Non esiste Arena con A maiuscola senza Verona! Eccezionale location per opere liriche, concerti ed eventi di grande richiamo, l’Arena è anche un perfetto punto di partenza per l’esplorazione della città.
Costruita nel I secolo dC, nell’antichità l’Arena di Verona ospitava i classici spettacoli con gladiatori ed era in grado di ospitare 30.000 spettatori. Oggi è il tempio della lirica italiana: un magnifico palcoscenico a cielo aperto per spettacolari produzioni che vedono impegnati fino a 150 musicisti, 200 artisti del coro, 100 ballerini e 200 comparse in aggiunta ai cantanti protagonisti e a cui possono assistere 15.000 spettatori.
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È possibile visitare l’Arena di Verona durante il giorno, se non sono in programma prove di eventi.
Torre dei Lamberti
Torre dei Lamberti, iniziata nel XII secolo e terminata nel Quattrocento, svetta per 84 metri sui tetti della città: è il punto panoramico più alto di Verona, raggiungibile a piedi (368 scalini) o in ascensore. Attualmente la torre è aperta ai visitatori in orario diurno; la sera è aperta solo in occasioni di eventi particolari. La visita alla torre dei Lamberti è fortemente consigliata perché dalla sua cima è possibile godere di una splendida vista sulla città. È possibile acquistare un biglietto combinato per l’ingresso alla torre e alla Galleria d’arte moderna Achille Forti.
I Luoghi di Giulietta e Romeo
Si tratta di un must, tra le cose da vedere a Verona sì o sì, sempre che ti piaccia essere preso in giro. Perché di fatto Giulietta non è mai esistita, men che meno la sua casa. E ti dirò di più. Shakespeare non ha mai messo piede a Verona e la storia dei Montecchi e dei Capuleti, seppur ispirata a faide realmente esistite, è una rielaborazione letteraria di seconda mano. Ma si sa, il turismo vive proprio di queste bellissime bugie. Una tappa che, se vieni a Verona con la tua dolce metà diviene quasi obbligatoria, è la famosa casa di Giulietta.
Casa di Giulietta
La casa di Giulietta si trova in via Cappello, incastonata tra negozi e palazzi medievali, protetta da un portone che si apre su un cortile brulicante di turisti e telefonini alzati. L’edificio celebre in tutto il mondo come Casa di Giulietta è una casa-torre medievale che fu probabilmente la residenza dei Dal Cappello, la storica famiglia guelfa che ispirò i Capuleti della tragedia shakespeariana. Nel 1907 il comune di Verona ha acquistato parte del palazzo, che nel tempo è stato edibito a museo per esporre dipinti e affreschi di epoca medievale, una collezione di stampe e incisioni raffigurante la celebre storia d’amore e oggetti d’uso comune d’epoca medievale e rinascimentale. L’attrazione top della casa-museo di Giulietta è però il celebre balcone da cui, secondo la leggenda, si affacciava la sfortunata protagonista della storia d’amore più famosa di tutti i tempi.
Statua di Giulietta
Nel cortile della Casa di Giulietta è presente una famosissima statua di bronzo con le sembianze della fanciulla. Si tratta in realtà di una copia della celebre statua realizzata dall’artista veronese Nereo Costantini su incarico del comune di Verona nel 1968. L’idea di collocare una statua viene suggerita dallo stesso Shakespeare, che nell’atto quinto della tragedia fa pronunciare queste parole al padre della fanciulla morta: “Io innalzerò una statua tutta d’oro a Giulietta; e finché duri la città di Verona, nessun’altra immagine sarà tanto onorata, come della pura e fedele Giulietta”.
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Castelvecchio
Tra le cose da vedere a Verona non può mancare Castelvecchio, l’ultimo step di quest’itinerario a piedi che ti riporta a Piazza Bra. Un pezzo di storia che resiste, solida e orgogliosa, sulle rive dell’Adige. Castelvecchio fu edificato nel 1354 per volere di Cangrande II della Scala che era il più violento degli Scaligeri, da cui il soprannome Can Rabbioso.
Il simbolo della Verona medievale è il castello scaligero, più noto come Castelvecchio. È il tipico castello-fortezza costruito con funzione difensiva e caratterizzato da un aspetto austero, con mura e torri merlate: tra queste ultime spicca il Mastio, alto 42 metri. Restaurato a metà del Novecento, Castelvecchio è oggi sede del Museo Civico di Verona. Al suo interno potrete ammirare più di 600 opere d’arte di epoca medievale, rinascinamentale e moderna (fino al Settecento).
Ponte di Castelvecchio
Tra i tanti ponti del centro di Verona il più famoso è il Ponte di Castelvecchio (noto anche come Ponte Scaligero), un magnifico ponte in mattoni e marmo a tre arcate costruito nel Trecento. Il ponte è parte integrante del castello; originariamente garantiva una via di fuga in caso di attacchi nemici. L’annesso Ponte Scaligero fu distrutto dai nazisti durante la ritirata del 1945 e ricostruito, pietra su pietra, recuperando ogni blocco originale possibile dal letto dell’Adige.
Arche Scaligere
Proseguendo l’itinerario a piedi del centro di Verona iniziato da Piazza Brà si arriva alle Arche Scaligere, il monumentale complesso funerario di epoca medievale a due passi da Piazza dei Signori. Questo complesso in stile gotico, raccolto entro un elegante recinto in ferro battuto, comprende le tombe dei più importanti esponenti dei Della Scala o Scaligeri, i signori di Verona.
Ponte Pietra
Risalente all’epoca romana, Ponte Pietra fu costruito per collegare il centro città alla zona collinare di San Giorgio. Per raggiungere il Teatro Romano bisogna attraversare il Ponte Pietra, il più antico della città. Entrambi i ponti sono esclusivamente pedonali quindi, una volta iniziato il percorso, la tua unica preoccupazione sarà trovare l’angolo più suggestivo per scattare una foto ricordo.
Casa Museo Palazzo Maffei
La Casa Museo Palazzo Maffei è situata nel più importante palazzo barocco della città, sapientemente restaurato e divenuto sede espositiva di una importante collezione che attraversa i secoli. Aperta nel 2020, presenta al pubblico oltre 600 opere in un inedito dialogo tra le arti: dall’archeologia greco-romana, alla storia artistica veronese, dalle avanguardie internazionali del Novecento fino alla contemporaneità.
Giardino Giusti
Chi visita Verona in un giorno immancabilmente se lo perde per mancanza di tempo, ma se vi fermate più a lungo assicuratevi di inserire nella vostra lista di cose da vedere a Verona anche il romantico Giardino Giusti. Si tratta di un giardino all’italiana realizzato nel Cinquecento per volontà di Agostino Giusti, discendente di una ricca famiglia trasferitasi in Veneto dalla Toscana due secoli prima. Secondo il gusto dell’epoca, il giardino si caratterizza per eleganti simmetrie ed è impreziosito da fontane, statue e grotte.
Teatro Romano
Oltre all’Arena, Verona può vantare anche uno splendido teatro romano, anch’esso usato per spettacoli all’aperto. Più antico dell’Arena (risale al I secolo aC), fu costruito sfruttando la pendenza naturale di un colle lungo le rive dell’Adige. Se l’Arena è il luogo sacro della lirica, il teatro romano è la tappa imperdibile per gli appassionato di Shakespeare: qui infatti si svolge ogni anno un importante festival che porta in scena le opere più celebri del drammaturgo inglese.
Altri suggerimenti turistici
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