Viaggio di Nozze alle Hawaii: Consigli per una Luna di Miele Indimenticabile
Quasi tutte le persone, una volta nella vita, hanno sognato delle meravigliosi vacanze alle isole Hawaii circondati da sabbia bianca, palme e tranquillità. Le Hawaii sono soprannominate "Aloha State" dai numerosi visitatori che ogni anno si recano sull’isola.
Pianificazione del Viaggio
Credo di non svelare nessun segreto dicendo che un viaggio alle Hawaii non ha nulla di economico, neanche se lo organizzate in “fai da te”. Il punto è che le Hawaii sono lontane e ben più care di altri stati Americani, però muovendosi in anticipo e facendo qualche rinuncia, vi garantisco che il sogno di vedere questo eden tropicale può trasformarsi in realtà.
Quando Andare
E’ difficile rispondere a questa domanda. Le Hawaii godono di un clima squisitamente tropicale composto da 2 stagioni principali, una fresca e una calda. In generale, si possono visitare tutto l’anno ma ci sono alcune considerazioni da fare.
Per la maggior parte dei viaggiatori, il periodo migliore è sicuramente quello che va da maggio a ottobre: è il momento dell’anno meno piovoso, con il mare più calmo e adatto alla balneazione, soprattutto per le famiglie. Come contropartita, presenta le temperature più calde dell’anno, spesso asfissianti (in base alle zone delle singole isole) e lo sporadico passaggio di qualche uragano che raramente arriva a toccare direttamente l’arcipelago.
La stagione più fresca, che va da ottobre ad aprile, è invece perfetta per il surf: sono proprio i mesi invernali a garantire le onde più alte e il mare più agitato, adatto agli amanti della tavola. Inoltre è il periodo del passaggio delle balene il cui avvistamento, in questi mesi, è garantito al 90%.
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Diciamo che non esiste il periodo migliore: dipende da che tipi di turisti siete e da cosa volete fare sulle isole.
Durata del Viaggio
Per arrivare alle Hawaii occorrono almeno 18 ore di volo dall’Italia, che potranno variare in base agli scali e alle rotte scelte. Inoltre dovrete affrontare tra le 11 e le 12 ore di fuso, a seconda che in Italia sia in vigore o meno l’ora legale.
Noi ci sentiamo di consigliare almeno 2 settimane, anche se la durata ideale è di 3 settimane. Non è solamente una questione di tempo, ma anche di sfruttare appieno il lungo viaggio e la spesa economica che dovrete sostenere. In sintesi: arrivare dall’altra parte del mondo, spingersi nel cuore dell’Oceano Pacifico, sostenere un viaggio molto lungo e faticoso, smaltire un fuso notevole e investire un budget considerevole per pochi giorni per noi ha poco senso.
Come Spostarsi tra le Isole
L’unico modo per cambiare isola è quello di spostarsi in aereo. Sono tratte molto brevi, da 30 a 60 minuti, sia diretti che con scalo, soluzione decisamente più scomoda e ovviamente sconsigliata.
Quali Isole Visitare
- Oahu: È l’isola ideale per coloro che amano fare un passo indietro nel tempo. Nella capitale Honolulu camicie a fiori e cocktail colorati sulla spiaggia non mancano mai. Sebbene questa sia l’atmosfera, lo stile dell’isola è tutt’altro che vintage: non sono rari, infatti, i grattacieli e le costruzioni tecnologiche. Ma Ohanu non è solo questo, è un luogo di grande culturale. Ospita, per esempio, il Bishop Museum che narra perfettamente la storia del popolo hawaiano. Pearl Harbur, poi, è la prova storica dell’attacco giapponese nei confronti degli Stati Uniti durante la Seconda Guerra Mondiale.
- Big Island: A differenza di Ohanu, è l’isola più grande dell’arcipelago, lontana dal trambusto di Honolulu è la destinazione preferita di coloro che amano la tranquillità della natura, la quale offre la vista di ben cinque vulcani tra cui il Kilauea che è uno dei più attivi del mondo e le cui eruzioni sono diventate una vera e propria attrazione a causa dello spettacolare gioco di colori che regalano.
- Maui: “Maui no ka oi”, ovvero “Maui è la più bella”, è ciò che si dice dopo aver lasciato l’isola di Maui. L’isola è molto versatile. È costituita da natura incontaminata, due grandi vulcani emersi collegati dall’istmo che si crea tra loro, ma anche centri turistici affollati. Lahaina e Kaanapali sono città ideali per i più vivaci, mentre per chi predilige la calma Hana Hwy è il posto ideale.
- Molokai: È soprannominata l’isola amichevole, poco popolata, e meno turistica delle altre isole.
- Lanai e Niihau: Sono due isole con storia simile in quanto sono entrambe private, la prima è di proprietà di Larry Ellison, che la comprò per 500 milioni di dollari, mentre la seconda appartiene alla famiglia Robinson dal 1864 che la comprò direttamente dal Regno delle Hawaii.
Assaporare la Cucina Locale
Per poter dire di aver vissuto appieno il viaggio esperienziale alle Hawaii è fondamentale assaggiare il cibo locale:
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- Poke: Questo piatto, che oggi ha molto successo anche in Europa, nasce come piatto tradizionale dei pescatori hawaiani.
- Loco Moco: Piatto a base di riso bianco con hamburger e uovo fritto con salsa gravy.
- Lau Lau: Antipasto preparato con pezzi di pollo, pesce o maiale cotti al vapore e avvolti nelle foglie del Taro, un tubero tipico delle Hawaii.
- Saimin: Questo pasto, deriva dal lavoro, in particolare da quello nelle piantagioni e si ispira al ramen giapponese.
- Kalua Pig: Piatto un tempo era riservato a re e capi, attualmente viene servito durante la tipica celebrazione hawaiana: il Luau.
- Manapua: Piatto più famoso delle Hawaii, si tratta di un panino morbido e dolce che viene cotto al vapore, ripieno di maiale e varie salse.
- Shave ice: È uno dei simboli della cucina hawaiana.
Consigli Utili
Noleggio Auto
Per noleggiare l’auto ci siamo rivolti alle compagnie internazionali (Alamo e Thrifty), tramite il sito www.autoeurope.it, pagando una media di 70€ al giorno (assicurazioni e 2 driver inclusi), tranne che per l’isola di Maui dove abbiamo trovato una compagnia di noleggio low cost, la Manaloha Rent a Car, di proprietà di Sergio, un italiano trasferito da anni alle Hawaii, con cui ci siamo trovati molto bene. Sergio offre macchine usate a prezzi decisamente inferiori alla media (in certi casi, in base al tipo di macchina, si arriva a spendere la metà rispetto alle grandi compagnie).
Pernottamenti
Il primo consiglio sensato che posso darvi per risparmiare è di trovare dei compagni di viaggio con cui dividere le spese. Noi siamo partiti in 4, e questo ha fatto scendere notevolmente il costo del noleggio delle auto e dei pernottamenti.
I pernottamenti alle Hawaii sono infatti una voce che grava parecchio sul budget finale del viaggio. Il costo che vedete sui vari siti non è mai il prezzo finale, vanno sempre aggiunte le tasse (14,96%) e le spese di pulizia. Queste due voci possono far variare anche oltre i 200 dollari il conto finale per un soggiorno di 4/5 notti.
Cosa Mettere in Valigia
So che le Hawaii evocano spiagge da sogno e mare cristallino, ed effettivamente è così, ma quando preparate la valigia, oltre al bikini, infilateci anche un paio di pantaloncini sportivi, una canottiera e le scarpe da trekking, vi torneranno utili più di quanto pensiate. Anzi, il consiglio che vi do, è di lasciarle sempre in macchina, a portata di mano, perchè alcune spiagge sono raggiungibili solo con scarpe chiuse.
Sono utili anche il k-way e uno zainetto impermeabile dove riporre attrezzatura fotografica e documenti.
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Lasciate a casa tutto ciò che è formale, fuori Waikiki, la cosa più scicchettosa che potete fare è bere una birra in pigiama nel giardino o sul terrazzo del vostro appartamento. La vita notturna Hawaiana è quasi inesistente (in alcune zone il “quasi” può essere tolto).
Budget di Viaggio
Dividendo in 4 le spese e cucinando noi la maggior parte dei pasti, siamo riusciti a spendere circa 3.500€ a persona per 21 giorni di viaggio (voli inclusi).
Tabella Riassuntiva Costi Voli Interni
Tratta | Costo |
---|---|
Honolulu - Kona | € 70 |
Hilo - Kauai | € 97 |
Kauai - Maui | € 99 |