Viaggio nelle Fiandre: Cosa Vedere
Le Fiandre, corrispondenti alla parte settentrionale del Belgio, rappresentano una delle aree più affascinanti e visitate del paese. Disseminate di antiche e pittoresche città, offrono un'esperienza indimenticabile tra piazze medievali, torri campanarie, canali alberati e splendide facciate.
Città d'Arte e Architettura Medievale
Le città della regione delle Fiandre sono veri e propri capolavori dell’architettura medievale grazie a musei di fama internazionale, accoglienti caffè, beghinaggi e cattedrali. Il paesaggio agricolo è dominato dalla coltivazione del luppolo, ingrediente fondamentale per le eccezionali birre belghe.
Spesso quando si parla di Fiandre si pensa a Bruges, con i suoi canali che le hanno fatto guadagnare la fama di una delle città più romantiche del Belgio e anche delle più fotogeniche, ma è anche una città ricca di monumenti medievali. Con i suoi viali acciottolati, gli archi di mattoni, le chiese in pietra e i ponti pittoreschi, scattare una foto brutta da queste parti è davvero un’impresa!
Uno dei suoi esempi più evidenti è rappresentato dalla Torre campanaria (83 metri di altezza), risalente a un periodo che va dal XIII al XV secolo dopo Cristo e che domina il mercato all’aperto. Il patrimonio artistico e culturale di Bruges può essere ammirato a piedi grazie alla pedonalizzazione del suo centro storico, ma per godere ancora di più della sua bellezza, vi consigliamo un giro in barca.
C’è poi Gand, una gemma davvero sorprendente e capace di accogliere antico e moderno. Fantastici il teatro dell’opera, i musei, le chiese e i tanti ponti che scavalcano il fiume che attraversa la città ed è davvero fantastico godere della vista dai tavolini di un caffè all’aperto durante la bella stagione, magari con un’ottima birra belga tra le mani. Cercatevi un posticino sul Graslei, la riva che costeggia il pittoresco canale al centro della città, con la sua magica vista su pinti, castelli e palazzi medievali.
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Ed ecco Anversa, una delle località più eleganti non solo delle Fiandre, ma di tutta Europa e al fascino della quale è difficile resistere. La deliziosa Mechelen è una piccola città pittoresca, ricca di storia e fascino, con tantissimi negozi, aree pedonali e piazze meravigliose. Infine, troviamo Lovanio, città universitaria delle Fiandre dove ha sede una delle università più antiche d’Europa (la Ku Leuven 1425).
Tra romantici canali, campanili, beghinaggi e castelli che sembrano usciti da un libro di fiabe per bambini, un viaggio nelle Fiandre è l’occasione per essere catapultati in un’atmosfera d’altri tempi. Le offerte culturali delle Fiandre sono ricche e affascinanti, tra eventi, chiese e musei custodi di capolavori di fama internazionale.
È la città cartolina del Belgio. Bruges, con i suoi pittoreschi canali ed edifici dai toni pastello, sembra uscita da un libro di favole. Il Markt, la piazza del mercato attorno a cui si sviluppa la città, è circondata dagli antichi edifici delle corporazioni, che oggi ospitano caffè e ristoranti, dalla Corte Provinciale, il Palazzo delle Poste e il Belfort, la torre civica alta 83 metri. Nei locali dell’ex ospedale di San Giovanni, tra le più antiche strutture ospedaliere d’Europa, ecco invece il Museo Memling. La collezione espone le opere dell’artista fiammingo e i lavori di artisti contemporanei internazionali. Altra istituzione cittadina, non artistica però, è il De Halve Maan. Questo antico birrificio dal 1856 produce la famosa Brugse Zot.
Gent è un labirinto di stradine, piazzette, chiostri e canali, dove la parola d’ordine è perdersi. Cuore della città è il Castello dei Conti di Fiandra. Questo antico maniero è giunto ai giorni nostri perfettamente intatto. Nel corso dei secoli, è stato prima residenza reale, poi tribunale e infine prigione. Qui spiccano le case delle corporazioni, il Municipio, la torre campanaria Belfort e la Cattedrale di San Bavone. Per gli appassionati di arte fiamminga, il Museo delle Belle Arti MSK, con capolavori di Hieronymus Bosch, Pieter Paul Rubens e Théodore Géricault, è la tappa da non perdere. Ma anche la Boekentoren, monumento architettonico che fa parte dell’Università, e De Kroork, una struttura dall’aspetto futuristico che unisce il centro storico al quartiere dell’arte sulle rive del fiume Schelda.
Spesso messa in secondo piano rispetto a Bruges e a Gent, Anversa è in realtà un vero gioiello. Ciò è evidente dal momento in cui si mette piede in città. In treno si scende alla Centraal Station di Anversa, progettata dall’architetto Louis Delacenserie all’inizio del XX secolo. Subito fuori dalla stazione, il quartiere Diamant è il principale centro europeo della lavorazione del diamante. L’84% dei diamanti grezzi mondiali passa, infatti, sotto lo sguardo critico dei tagliatori di Anversa. Dal Meir, il viale del passeggio con negozi e boutique, si raggiunge la Rubenshuis, casa-museo dedicata al più illustre cittadino di Anversa, Rubens, che espone i lavori del massimo esponente della pittura fiamminga. Chi, invece, cerca l’Anversa contemporanea non deve fare altro che recarsi al porto. Qui la Port House, di Zaha Hadid, è parte di un’opera di riqualificazione e ristrutturazione della struttura originaria che ospitava una stazione dei pompieri.
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Lovanio è sede di una delle università più antiche e prestigiose d’Europa - la Biblioteca Universitaria è una tappa imperdibile- ed è anche considerata la Capitale della birra belga. Un gioiellino che dista una ventina di minuti in treno dalla capitale Bruxelles. Iniziate a esplorare la città partendo dalla Grote Markt. La piazza centrale, comune a tutte le città belghe, è il punto di ritrovo prediletto dai cittadini. Il Grande Beghinaggio di Lovanio, tra i più belli e grandi del nord Europa, è una tappa da visitare in tutta calma. In primavera, l’Orto Botanico, creato nel 1738 dall’università per i suoi studenti di medicina, è una tappa imperdibile. 450 mq di piante medicinali, fiori rari e natura rigogliosa dove rilassarsi circondati dal verde.
A 20 minuti di treno dalla capitale Bruxelles, Mechelen è un’incantevole cittadina ricca di tesori architettonici e poco frequentata dai turisti. Il cuore della città è la Grote Markt. Una manciata di passi ed ecco la Cattedrale di San Rombaldo, consacrata nel 1312. Il possente campanile, alto quasi 100 metri, è nella lista dei patrimoni mondiali dell’Unesco. Una passeggiata di una decina di minuti conduce al Grande Beghinaggio. Un’altra tappa da segnarsi in agenda è la Hof van Busleyden, dimora dell’omonimo mecenate che accolse, tra gli altri, Tommaso Moro ed Erasmo da Rotterdam. Oggi è un museo con una collezione permanente dedicata al Rinascimento nordico.
Il suo soprannome è perla del Mare del Nord: Ostenda combina, infatti, la grandezza della Belle Époque con i paesaggi tipici della costa nordica. È una città d’arte, contemporanea e interessante che preserva fortemente la sua identità. Il personaggio più illustre di Ostenda è James Ensor, tra i più grandi pittori belgi e pioniere dell’arte moderna. Imperdibile, dunque, una visita alla James Ensorhuis, la sua casa natale trasformata in museo. La città è molto vivace dal punto di vista artistico: Mu.Zee è un museo dedicato all’arte moderna e contemporanea belga, dal 1880 ai giorni d’oggi. La Triennale d’Arte di Beaufort e il festival della street art The Crystal Ship, invece, hanno lasciato segni indelebili su Ostenda. Non solo in tutta la città si ammirano numerose opere d’arte di strada, ma lungo la costa è stato istituito un parco delle sculture. Un unicum in Europa. Il modo migliore per ammirarle è noleggiando una bici e pedalando lungo la costa fiamminga che si estende dal confine francese a quello olandese. È lunga in totale 67 km, lungo i quali si susseguono spiagge di sabbia fine, dune sabbiose e vegetazione sferzata dal vento.
Nel cuore del Limburgo, incantevole provincia belga a una manciata di km dal confine olandese, c’è Hasselt. Questa è una delle province più rigogliose del Belgio e meta prediletta dai ciclisti appassionati. La Cattedrale di San Quintino, la basilica di Virga Jesse, l’abbazia di Herkenrode, l’immancabile beghinaggio, il vecchio cimitero e le piazze accoglienti sono tutti luoghi da visitare. La città è considerata dai belgi una delle migliori destinazioni gastronomiche del Paese.
A pochi chilometri dal confine francese, Kortijk è una cittadina fuori dai radar turistici, ma ricca di fascino. Un tempo fiorente centro per l’industria del lino, oggi Kortrijk racconta il legame con il mondo dei tessuti nel museo del tessuto Texture. Kortrijk è attraversata dal fiume Leie, che nasce in Francia e confluisce nella Schelda a Gent, citato anche nel romanzo I tre moschettieri di Alexandre Dumas. Lungo le sue rive fermatevi ad ammirare le torri Broel, simbolo della città, costruite tra il 1384 e il 1415. Da lì dirigetevi verso il centro storico, a misura di pedone. Qui tra architettura secolare e centri contemporanei sono tante le cose da vedere. A partire dal Beghinaggio e dal Belfort, passando per il museo multimediale Kortrijk 1302 fino ad Abby.
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Ypres, nel Belgio nord occidentale, ha una storia secolare testimoniata dall’antico edificio del mercato delle stoffe, il Lakenhalle, dalla cattedrale e dalla medievale Grote Markt. Ciò per cui è principalmente conosciuta, però, è per essere il capoluogo dei Flanders Fields. Per ripercorrere quegli avvenimenti storici, occorre visitare il museo In Flanders Fields. È situato sotto il memoriale della porta di Menin.
Le Fiandre sono ricche di sontuose tenute, castelli e dimore storiche, gran parte delle quali sono posizionate lungo il fiume Schelda. Queste testimonianze del passato fiammingo sono facilmente raggiungibili da Gent e Anversa.
Lovanio è la patria della famosa birra Stella Artois. Ancora oggi lì si possono ammirare le originali caldaie in rame impiegate per produrre la birra. Il Bar De Hoorn è un ristorante-birrificio sociale dove mangiare e bere una pinta di birra fresca tra una visita e l’altra in città. Chi ama le attività all’aria aperta, troverà nel Limburgo la destinazione ideale.
La Costa Belga
Lunga appena 67 chilometri, la costa belga si estende tra la Francia e i Paesi Bassi. Anche se troppo spesso caratterizzata da grattacieli e insediamenti moderni, questa parte del Belgio ha comunque il suo fascino.
Le località costiere più famose, mete gettonate durante l’estate, sono De Panne, Koksijde, Ostenda e De Haan. Oltre che passeggiare tra le dune o andare in bicicletta all’interno delle riserve naturali, la costa belga è ideale per i giochi dei bambini, il surf e l’equitazione.
Un modo originale di visitare questa zona è con il Coastal Tram. Lungo la costa, a Oostduinkerke, viene ancora oggi attuata l’antica pratica pesca dei gamberetti grigi a cavallo. Una tradizione che si perpetua sulla costa fiamminga da oltre sette secoli e che l’Unesco ha incluso nella lista dei patrimoni culturali immateriali dell’umanità.
Le Fiandre in Bicicletta
Uno dei modi migliori per ammirare il meraviglioso paesaggio fiammingo delle Fiandre è in bicicletta. Un ottimo sistema piste ciclabili attraversa il territorio belga e in particolare la regione delle Fiandre toccando bellissimi castelli, importanti città medievali, chiese, musei e villaggi pittoreschi. Boschi, colline, canali e fiumi saranno i romantici compagni del vostro viaggio.
Numerosi alberghi, campeggi, ostelli della gioventù sono pensati per i turisti in bicicletta, sono segnalati con l’etichetta bicyclefriendly, queste strutture si trovano lontane al massimo 5 chilometri dalle piste ciclabili e oltre a comodi letti sono attrezzati con ricoveri custoditi, kit di riparazioni, mappe e noleggio bici.
Itinerario di 250 chilometri in bicicletta
- Giorno 1: Raggiungete Bruges, la Venezia del nord, e andate alla scoperta di questa incantevole città.
- Giorno 2 - 40 km: Ammirate la stupenda campagna tra Bruges e la costa belga percorrendo le piste che vi condurranno prima a Damme e poi a Knokke mondana. Rientrate a Bruges.
- Giorno 3 - 45 km: Seguite il percorso che conduce al centro storico di Gand costeggiando il canale Coupure, esplorate la città.
- Giorno 4 - 35 km: Lasciate la vivace Gand e andate alla scoperta delle campagne intorno al fiume Schelda fino a Oudenaarde, famoso per la tessitura di arazzi e per il centro dedicato alla corsa ciclistica conosciuta come Giro delle Fiandre.
- Giorno 5 - 16 km: Spostatevi a Kluisbergen, a 12 chilometri di distanza e raggiungete Oude Kwaremont.
- Giorno 6 - 62 km: Proseguite lungo i canali e il fiume Lys attraverso le città di Courtrai e Wervik fino a Ieper.
- Giorno 7 - 52 km: Lungo la strada che vi ricondurrà a Bruges incontrerete eccezionali paesaggi fiamminghi, villaggi di campagna e fattorie pittoresche.
Informazioni Utili
L‘aeroporto di Bruxelles (Zaventem) è lo scalo più comodo di tutti. In neanche un’ora di treno da lì si raggiungono comodamente Gent e Anversa. Il secondo scalo più grande del Belgio, Bruxelles Sud Charleroi, è invece più distante, ma comunque ben connesso. Entrambi sono collegati da bus e linee ferroviarie. Se viaggiate nel fine settimana (andata e ritorno dalle 19:00 di venerdì a domenica), il Weekend Ticket della rete ferroviaria nazionale belga consente di pagare la metà del costo del biglietto. Anche gli autobus internazionali arrivano ogni giorno da molte destinazioni europee e sono disponibili collegamenti con autobus di linea nazionali.
La primavera e l’estate, quando le temperature sono miti e le giornate lunghe, sono le stagioni migliori per visitare le Fiandre. Gli appassionati di mercatini di Natale, invece, troveranno pane per i loro denti in inverno. Da fine novembre ai primi di gennaio, infatti, tutte le città fiamminghe si vestono a festa con mercatini natalizi, chalet in legno, addobbi, food truck, luci soffuse e alberi di Natale.
Gastronomia Fiamminga
Patatine fritte, cozze, salsicce, formaggi con latte vaccino o di capra, zuppe di pesce, come la waterzoi, birra artigianale e mostarda sono solo alcune delle specialità culinarie delle Fiandre. Oltre che visitare birrerie storiche dove vengono prodotte alcune tra le migliori birre del mondo. Da bere mentre si degusta un bel piatto di carbonnade, manzo stufato. Per quanto riguarda i dolci, alle praline di cioccolato, alle confetture artigianali e ai famosi waffles, vale la pena di provare due dolci tipici delle Fiandre. I primi sono i cuberdons, dolcetti dalla forma conica al gusto di lampone con la crosta croccante e l’interno succoso.
Hotel consigliati
- Bruges, Zwart Huis.
- Gent, Horseele.
- Anversa, Fine Fleur.
- Bruges, Hotel de Orangerie.
- Anversa, Hotel Julien.