Adozione di Maggiorenne Straniero: Requisiti e Procedura
L'adozione di persone maggiorenni è una procedura che consente l'adozione di una persona che ha già compiuto i 18 anni. A disciplinare la materia sono gli Artt. 291 e seguenti del codice civile, oltre alla legge n.
Chi può adottare una persona maggiorenne?
Chi intende effettuare l’adozione di persona maggiorenne deve rispettare alcuni requisiti fondamentali. Di regola, l’adottante non deve avere figli minorenni (legittimi o legittimati o naturali riconosciuti) e deve aver compiuto 35 anni (30 se il Tribunale ritiene esistente una situazione tale da giustificarlo). Deve, inoltre, superare di almeno 18 anni l’età della persona che si intende adottare.
L’adottante deve aver compiuto 35 anni di età (riducibili a 30 se il Tribunale lo giustifica) mentre l’adottato deve avere almeno 18 anni in meno di lui. Anzitutto, va detto che per l’adozione di un maggiorenne straniero è necessario anzitutto che vi sia un divario di età di almeno 18 anni tra adottante e adottando.
Il tutore non può adottare la persona della quale ha avuto la tutela se non dopo che sia stato approvato il conto della sua amministrazione, sia stata fatta la consegna dei beni e siano state estinte le obbligazioni risultanti a suo carico o data idonea garanzia per il loro adempimento.
L'adozione di persone maggiorenni è permessa alle persone che non hanno discendenti legittimi o legittimati, che hanno compiuto almeno gli anni trentacinque e che superano almeno di diciotto anni l'età di coloro che intendono adottare (art. Quando tali presupposti mancano si ritiene che venga in essere un abuso dell'adozione.
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La Procedura di Adozione
L’adozione di un maggiorenne straniero segue di base la stessa procedura dell’adozione del maggiorenne italiano. Anche in questo caso sarà necessario il consenso delle parti interessante, quindi adottante, adottato ed eventuali coniugi di entrambi, i figli maggiorenni (se presenti) dell’adottante ed i genitori dell’adottato.
La maggior complessità della procedura è data da ragioni materiali: alla normale istanza di adozione sarà infatti necessario allegare una serie di documenti dell’adottando, quali ad esempio l’atto di nascita che sono soggetti alle procedure di rilascio del Paese di origine dell’adottando e che vanno presentati tradotti e legalizzati o apostillati.
Poiché la documentazione da produrre deve essere in lingua italiana, in caso di adozione di persona straniera occorre che i documenti originali in lingua straniera siano tradotti e la traduzione venga giurata. Il procedimento di validità dei documenti stranieri è di norma il seguente: documento originale / legalizzazione o apostilla / traduzione / legalizzazione o apostilla della traduzione.
Tra i documenti necessari rientrano:
- il certificato di morte dei genitori dell’adottando, se deceduti (nel caso in cui siano vivi, dovranno invece manifestare il loro consenso secondo l’art.
- dell’adottante, dell'adottando e dei loro eventuali coniugi, se coniugati e non legalmente separati.
Anche chi deve prestare l'assenso deve essere presente personalmente per rilasciare la dichiarazione davanti al Presidente del Tribunale; in alternativa i suddetti soggetti possono rilasciare una procura speciale a un terzo affinché questi presti l'assenso in loro vece. Sia per il consenso che per l'assenso, se chi è chiamato a renderli risiede all'estero, sussiste la possibilità di rendere la dichiarazione dinanzi all'Autorità Consolare a ciò specificamente delegata dal Presidente del Tribunale ai sensi dell'art. 33 del d.P.R. 5.1.1967, n. 98. Ciò lascia intendere la necessità che venga fissata una seconda udienza.
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La giurisprudenza ha varie volte affermato che a fronte del mancato assenso il giudice dovrà eseguire una duplica indagine diretta a verificare se il dissenso sia giustificato dall'interesse del titolare, e se il dissenso sia contrario all'interesse dell'adottando.
La presentazione del ricorso per adozione di maggiorenni, in linea teorica, non prevede come obbligatoria l'assistenza di un avvocato. Tuttavia, poiché i requisiti della fattispecie non sono di diretta interpretazione, e soprattutto per il fatto che bisogna allegare una precisa e fitta documentazione, specie quando le persone da adottare sono straniere, il supporto legale si rivela quanto mai necessario.
La cosa migliore che può fare chi si appresta ad iniziare la pratica di adozione del maggiorenne è affidarsi ad uno studio legale specializzato in diritto di famiglia. Le variabili e le sfumature vanno valutate caso per caso, ad esempio se si volesse adottare il figlio del coniuge maggiorenne o se ci fossero delle norme imperative dell’ordinamento straniero particolarmente ostiche, l’adozione potrebbe rivelarsi più complicata di quanto immaginato: in questi casi si rivela fondamentale il supporto, tecnico ed umano, di un legale.
Effetti dell'Adozione
L’adottato acquista il diritto di anteporre il cognome dell’adottante al proprio e il diritto a succedere all’adottante nella stessa posizione dei figli nati dal matrimonio, oltre che il diritto agli alimenti.
Anche gli effetti dell’adozione del maggiorenne straniero sono in linea di massima i medesimi che si verificano in caso di adozione del maggiorenne italiano: acquisto del cognome dell’adottante da parte dell’adottato da anteporre al proprio e acquisto da parte dell’adottato dei diritti successori nei confronti dell’adottante, al pari di eventuali figli biologici di questo.
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L'adottato assume il cognome dell'adottante e lo antepone al proprio (art. 299), conserva tutti i diritti e doveri verso la sua famiglia di origine. L'adozione non induce alcun rapporto civile tra l'adottante e la famiglia dell'adottato, né tra quest'ultimo e la famiglia dell'adottante.
L'adozione non attribuisce all'adottante alcun diritto di successione, mentre per quanto riguarda i diritti dell'adottato bisogna far riferimento alle norme sulle successioni (artt. L'adozione può essere revocata solo in casi di indegnità dell'adottato e in altri molto specifici.
L'adozione produce i suoi effetti dalla data della sentenza che la pronunzia. Il decreto di adozione ordinaria è soggetto a registrazione a cura delle parti interessate.
Permesso di Soggiorno e Cittadinanza
Lo straniero, anche maggiorenne, adottato da un cittadino italiano può richiedere il permesso di soggiorno ex art. Lo straniero maggiorenne adottato dal cittadino italiano che risiede legalmente nel territorio della Repubblica, da almeno 5 anni, successivi all'adozione, può richiedere la cittadinanza italiana.
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