Cosa Fare al Lago d'Iseo e in Franciacorta: Un'Esperienza Indimenticabile
Il Lago d'Iseo, uno dei tre maggiori laghi bresciani, offre un'esperienza turistica ricca e diversificata, che spazia dalla natura alla cultura, dall'arte all'enogastronomia. Negli ultimi anni, grazie all'opera artistica di Christo, si sono accesi i riflettori sul lago d'Iseo e molte persone hanno riscoperto ed apprezzato una parte del territorio bresciano che reputo davvero molto interessante.
Con questo articolo voglio elencarvi una serie di cose da vedere intorno al lago d’Iseo, guardando la cartina una sorta di giro antiorario che vi porterà dapprima a scoprire la sponda bresciana e successivamente la sponda bergamasca.
Esplorando il Territorio del Sebino
Il territorio Sebino è intriso di storia e cultura religiosa, custode di una tradizione sacra profondamente radicata e affascinante, tanto che le prime cronache che lo citano, risalenti al IX secolo, lo legano direttamente al Monastero di San Salvatore, a Brescia. La commistione unica tra storia secolare e patrimonio naturale rendono l’intera area del Sebino una meta particolarmente interessante per chi desidera immergersi in un viaggio che fonde, in modo armonioso, il sacro con la bellezza paesaggistica.
Santuario delle Sante Loveresi
Immersa in un contesto naturale di straordinaria bellezza, l’opera architettonica è dedicata alle sante Gerosa e Capitanio, figure venerabili e centrali nella tradizione religiosa locale. La tradizione racconta che le Sante Loveresi siano venerate per i miracoli attribuiti alla loro intercessione. La decorazione pittorica e musiva, realizzata dalla scuola del pittore Fermo Taragni, è ricca di simbolismi e richiami alle sacre scritture. Lungo le pareti dell’aula, il ciclo del Corteo di vergini e martiri, creato da Umberto Marigliani con la collaborazione di Giuseppe Grimani, reinterpreta in stile preraffaellita un tema dalle radici paleocristiane. Umberto Marigliani è anche l’autore delle quattordici stazioni della Via Crucis, mentre sono di Pasquale Arzuffi i dipinti murali celebrativi delle due sante sugli archi sopra i matronei. Nella navata centrale, un dipinto raffigura il Cristo sul trono della croce mentre benedice le opere di carità per i bambini e gli ammalati. Nella navata di sinistra si nota la Morte di Santa Bartolomea, mentre nell’arcata di fronte, Santa Vincenza predice a una suora malata la propria morte.
Arte e architettura, storia e cultura non riassumono appieno la centralità del Santuario delle Sante Loveresi. A quanto finora elencato va infatti aggiunto lo spettacolare panorama che si gode dall’edificio: una visuale mozzafiato sul Lago d’Iseo che contribuisce all’intensità dell’esperienza spirituale.
Leggi anche: Consigli per l'Albergo Dentro Mirabilandia
Franciacorta: Tra Vino e Delizie Enogastronomiche
Situata a pochi passi da Brescia e dal lago d’Iseo, la Franciacorta è una zona famosa per la produzione del vino omonimo, il Franciacorta DOCG. Non solo: splendide colline, siti culturali e storici, relax nella natura, occasioni di sport e di svago fanno del territorio franciacortino una vera scoperta per molti turisti che arrivano qui per la prima volta.
Punti di riferimento turistici la Strada del Franciacorta, 90 km di scorci mozzafiato tra filari e borghi pittorestchi, e l’omonima associazione che offre supporto tecnico - organizzativo per rendere la tua vacanza ancora più indimenticabile.
Panoramica e Origine del Nome
La Franciacorta si estende per circa 200 km e abbraccia ben 19 comuni bresciani: da Iseo a Ome, da Adro a Cellatica, da Rovato a Rodengo Saiano, ogni centro vanta ricchezze proprie e un doppio filo conduttore comune, quello del buon vino e della natura.
Il paesaggio è caratterizzato da suggestive colline cosparse di vigneti, che col tempo hanno sostituito l’originario bosco. Le prime tracce di vigneti risalgono all’epoca preistorica; la coltivazione della vite crebbe ininterrottamente dal periodo dei Romani sino al pieno Medioevo, grazie alle favorevoli condizioni climatiche e del suolo.
La prima apparizione del nome “Franzacurta” risale al 1227, ed esistono diverse interpretazioni a proposito: la più accreditata è quella che lo lega alle “Francae Curtes”. Si narra infatti che, dopo l’arrivo dei monaci cluniacensi nell’undicesimo secolo, il territorio beneficiò di esenzione dai dazi.
Leggi anche: Alberghi Accoglienti Mirabilandia
La Cultura del Vino
È proprio qui, tra le colline moreniche ricche di minerali che viene realizzato il Franciacorta DOCG, prodotto secondo il metodo classico della rifermentazione in bottiglia nelle varianti Franciacorta, Franciacorta Satèn e Franciacorta Rosè.
Il Franciacorta è un vino dalla pregiata qualità, ottimo a tutto pasto: tutte le portate sono valorizzate dall’abbinamento con le diverse tipologie di Franciacorta, nei suoi diversi dosaggi. La cultura del vino locale si sposa con la crescita della ristorazione di alto livello: molti ristoranti della zona e aziende vinicole propongono menù ricercati e abbinamenti vino-cibo ben studiati e dal risultato decisamente brillante, per un trionfo del gusto e del sapore.
Delizie Enogastronomiche
Tra le prelibatezze gastronomiche della zona una citazione particolare la merita il manzo all’olio di Rovato, dalla cottura lenta e da servire su un tappeto di polenta. Come abbinamento adatto, il Franciacorta non dosato Millesimato o Riserva è senz’altro la miglior scelta. Altri piatti tipici della zona sono la tinca al forno di Clusane, da degustare con un Franciacorta Extra Brut, e il Risotto al Franciacorta, perfetto con un Franciacorta Pas Dosé.
Per scoprire tutti i dettagli su tipologie, metodo, fasi, abbinamenti del Franciacorta DOCG visita il sito ufficiale del Consorzio Franciacorta.
Wine Tourism
Le cantine dedite alla produzione del Franciacorta DOCG aprono le porte al pubblico per un’esperienza davvero indimenticabile: visitare una cantina significa avvicinarsi alle logiche della produzione del vino, scoprirne i segreti e ovviamente degustare. Consulta il sito ufficiale per scorrere l’elenco delle cantine ed essere informato su visite guidate e degustazioni.
Leggi anche: Mirabilandia Hotel: Soggiorno Indimenticabile
Cosa Fare e Vedere in Franciacorta e al Lago d'Iseo
Scopri le opportunità culturali, di relax, di shopping, di attività all’aria aperta e di enogastronomia che questa terra offre a te e a tutta la famiglia!
- Riserva Naturale delle Torbiere del Sebino
La Riserva Naturale delle Torbiere del Sebino è un’area di grande interesse naturalistico che si trova nella parte meridionale del lago d’Iseo, tra i paesi di Iseo, Provaglio d’Iseo e Corte Franca. Questa zona, ad alto tasso paludoso, regala colori meravigliosi in particolare al tramonto, e consente di ammirare animali come l’airone rosso e il falco di palude. Per quanto riguarda la fauna, la diversa profondità dell’acqua permette la felice convivenza di specie molto diverse, tra cui alcune piante esotiche.
Le Torbiere del Sebino sono aperte tutto l’anno dall’alba al tramonto.
- Monastero di S. Pietro in Lamosa
A pochi passi da uno dei punti di accesso alle Torbiere si erge in tutta la sua bellezza il Monastero di S. Pietro in Lamosa, nel comune di Provaglio d’Iseo. L’originaria Chiesa fu donata nel 1083 da una ricca famiglia ai monaci di Cluny, e nel corso dei secoli subì diverse trasformazioni passando di mano in mano fino a divenire di proprietà di un’altra famiglia aristocratica.
Solo nel 1983 la famiglia cedette il Monastero al Comune, e con lavori di restauro durati più di 20 anni oggi esso è restituito ai suoi cittadini, con la sua storia, i suoi importanti affreschi e come sede di eventi culturali e musicali.
Con la posizione rialzata, il Monastero di S. Pietro in Lamosa regala una splendida vista sulle Torbiere e sul territorio circostante.
- Abbazia Olivetana dei Santi Nicola e Paolo VI
Vera perla che spicca tra i vari complessi religiosi del Nord Italia, l’Abbazia Olivetana dei Santi Nicola e Paolo VI si trova a Rodengo Saiano. Nicola, nella cui sacrestia spiccano gli affreschi del Romanino. Gli amanti dell’arte non possono perdere la visita all’antirefettorio, dove si trovano gli affreschi di Lattanzio Gambara, altro importante esponente artistico bresciano.
- Attività all’aria aperta: golf, bici, trekking, nordic walking
La Franciacorta si apre sempre più nella sua dimensione naturalistica e di luogo ideale all’attività sportiva.
Tra le proposte segnaliamo:
- Itinerari cicloturistici tra i magnifici paesaggi delle colline e dei vigneti della Franciacorta;
- Trekking, percorsi a piedi e nordic walking sulla direttrice Brescia - Iseo, sul Monte Orfano, a Erbusco, Borgonato e verso altre mete;
- Campi e scuole da golf.
- Tour dei castelli
Sai che la Franciacorta è ricca di castelli? L’elenco è lungo e interessante: Castello di Bornato, Castello di Passirano, Castello Quistini di Rovato, Castello di Capriolo, Castello di Paderno, Castello di Gussago, Castello Carmagnola di Clusane sono tra gli esempi meglio conservati. Molti di essi sono visitabili e ospitano degustazione di vini.
- Shopping al Franciacorta Village
A Rodengo Saiano si trova il Franciacorta Village, con oltre 160 negozi delle migliori marche che offrono prodotti sempre scontati fino al 70% rispetto ai negozi tradizionali. C’è davvero di tutto: abbigliamento, scarpe, pelletteria, articoli per la casa, profumeria, cartoleria, intimo. E tra un negozio e l’altro concediti una pausa in uno dei bar del Village.
Altri Luoghi di Interesse nei Dintorni del Lago d'Iseo
- Monte Isola: Montisola necessita di almeno mezza giornata, una giornata intera se desiderate girarla in lungo ed in largo e magari raggiungere la Madonna della Ceriola sulla cima del monte. Potete raggiungere Montisola dai diversi porti sia sulla sponda bergamasca che su quella bresciana. Lato bresciano le tratte sono Sale Marasino -> Carzano e Sulzano -> Peschiera Maraglio. Noleggiare una bici è un’ottima soluzione per girare l’isola ed arrivare magari fino alla sua vetta, dove si trova il Santuario della Madonna della Ceriola, ma non sarà semplice, il percorso è in salita e l’ultimo tratto è comunque percorribile solo a piedi.
- Le Piramidi di Zone: Avete mai visto piramidi fatte interamente di roccia? Le piramidi di Zone, dette anche fate di pietra, sono inserite all’interno di un’area dichiarata riserva naturale.
- Il Lago Moro: Questa tappa è leggermente distante, il Lago Moro si trova a Darfo e, soprattutto d’estate, rappresenta una valida alternativa al lago d’Iseo. È incastonato tra le prime montagne della Valle Camonica e può essere raggiunto tramite due strade.
- Lovere: Torniamo dunque all’itinerario sul lago d’Iseo, la tappa successiva è Lovere in provincia di Bergamo. Lovere è stata inserita all’interno della raccolta dei borghi più belli d’Italia.
Come Arrivare e Come Muoversi
In Aereo
La Franciacorta dista solo 38 chilometri dall’aeroporto di Bergamo-Orio al Serio, 75 dall’aeroporto di Verona-Villafranca-Catullo, 80 da Milano-Linate e 110 da Milano-Malpensa.
In Auto
Raggiungere la Franciacorta in auto è molto semplice. La zona è ben servita dalla Autostrade A4 (uscita Rovato) e A35 (uscite Rovato Sud e Castrezzato) sulla direttrice Milano - Venezia.
Entrambe le sponde offrono borghi da scoprire e bellissimi paesaggi naturali. Lovere, è proprio uno di questi. Sul lato opposto si trova invece Pisogne, un borgo dalla storia antica. Per godere al meglio del paesaggio ci sono degli itinerari consigliati. Se devi sceglierne solo una allora ti consigliamo la #53, quella di Riva-Fonteno, sulla sponda bergamasca.