Bando Guida Turistica Veneto: Requisiti e Modalità per l'Abilitazione
È aperto il bando per il conseguimento dell’abilitazione all’esercizio della professione di guida turistica.
Requisiti per la Partecipazione
Chi può partecipare all’Esame di Abilitazione per Guide Turistiche? L’Esame di Abilitazione è aperto a tutti coloro che soddisfano i requisiti previsti dal bando, inclusi titoli di studio, eventuali esperienze pregresse e altri criteri specificati nel regolamento.
Per essere ammessi all’esame, i candidati dovevano soddisfare i seguenti requisiti alla data di scadenza della domanda:
- Cittadinanza: essere cittadino italiano, di uno Stato membro dell’UE o, se cittadino di un Paese extra UE, essere in regola con le normative su immigrazione e lavoro.
- Età: aver compiuto la maggiore età.
- Diritti civili e politici: godere dei diritti civili e politici nel proprio Paese di cittadinanza.
- Fedina penale: non aver riportato condanne definitive per reati dolosi con pena di reclusione o arresto.
- Condanne professionali: non aver riportato condanne, anche non definitive, per reati commessi con abuso della professione o che comportino interdizione o sospensione.
- Titolo di studio: possedere almeno un diploma di istruzione secondaria di secondo grado, una laurea triennale, specialistica, magistrale o del vecchio ordinamento.
Sono ammessi titoli di studio esteri? Sì, ma devono essere riconosciuti come equipollenti o equivalenti dalle autorità italiane competenti. È consigliabile verificare con il Ministero dell’Istruzione o con il Ministero del Turismo l’eventuale necessità di un’attestazione di equivalenza.
Esame di Abilitazione: Struttura e Prove
L'esame è composto da una prova scritta, una prova orale e una prova tecnico-pratica. Per ogni prova può essere assegnato un punteggio massimo pari a 40 punti e la prova si intende superata se il candidato ha riportato un punteggio pari o superiore a 25 punti.
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L’esame è strutturato in tre prove finalizzate a verificare la preparazione e le competenze del candidato:
- Prova scritta: test a risposta multipla su materie fondamentali per la professione.
- Orale: colloquio per valutare la capacità di comunicazione e la conoscenza di una lingua straniera (almeno livello B2).
- Prova tecnico-pratica: simulazione di una visita guidata in italiano e nella lingua straniera scelta.
Per ottenere l’abilitazione, il candidato deve superare tutte le prove previste. Inoltre nel bando si parla di una eventuale preselezione, tuttavia non ne vengono fornite i criteri e le modalità in cui essa debba svolgersi.
Dettagli sulla Prova Scritta
La prova scritta consiste in un test a risposta multipla composto da 80 quesiti, da risolvere in 90 minuti. Ogni domanda ha tre opzioni di risposta, di cui solo una è corretta.
Le materie sono:
- Storia dell’arte.
- Geografia.
- Storia.
- Archeologia.
- Diritto del turismo, accessibilità e inclusività dell’offerta turistica.
- Disciplina dei beni culturali e del paesaggio.
Il punteggio massimo ottenibile è di 40 punti e viene assegnato secondo il seguente criterio:
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- +0,50 punti per ogni risposta corretta
- 0 punti per ogni risposta non data
- -0,25 punti per ogni risposta errata
Per superare la prova scritta è necessario ottenere almeno 25 punti su 40.
Non è prevista la pubblicazione della banca dati dei quesiti prima dello svolgimento della prova. Tuttavia è stato pubblicato il programma d’esame e i criteri della prova.
Criteri di Superamento delle Prove
Ogni prova è valutata con un punteggio massimo di 40 punti e si considera superata con almeno 25 punti:
- Solo chi ottiene almeno 25 punti nella prova scritta accede alla prova orale.
- Solo chi ottiene almeno 25 punti nella prova orale può sostenere la prova tecnico-pratica.
L’abilitazione è concessa solo se il candidato supera tutte le prove previste.
Valutazione della Prova Orale
La prova orale prevede un colloquio in lingua italiana sulle materie della prova scritta e una verifica della conoscenza di almeno una lingua straniera, scelta dal candidato al momento della domanda. Il livello richiesto è almeno B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento (QCER).
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Esenzioni: sono esonerati dalla verifica linguistica coloro che hanno ottenuto un diploma o laurea in un’istituzione scolastica o universitaria straniera, in quella specifica lingua.
Struttura della Prova Tecnico-Pratica
La prova tecnico-pratica è una simulazione di una visita guidata, nella quale il candidato deve dimostrare la sua capacità di:
- Condurre un tour guidato con competenza e padronanza del tema.
- Fornire informazioni storiche, artistiche e culturali in modo chiaro e coinvolgente.
- Comunicare efficacemente sia in italiano che nella lingua straniera scelta.
Dopo il Superamento dell'Esame
I candidati che superano tutte le prove saranno iscritti nell’Elenco Nazionale delle Guide Turistiche (ENGT), istituito presso il Ministero del Turismo.
Le date e le modalità di svolgimento dell’esame saranno specificate nel bando e comunicate tramite la piattaforma InPA e il sito del Ministero del Turismo.
No, l’esame è abilitativo, quindi i candidati che superano tutte le prove vengono direttamente iscritti nell’ENGT, senza una graduatoria di merito.
I candidati che non superano l’esame possono partecipare a future sessioni, secondo le modalità previste dal Ministero del Turismo.
Iscrizione all'Elenco Nazionale delle Guide Turistiche
Sì, ai sensi della legge 13 dicembre 2023, n. 190, l’esercizio della professione di guida turistica è subordinato al superamento dell’esame e all’iscrizione nell’ENGT.
L’iscrizione è automatica per tutti i candidati che hanno superato con successo l’esame di abilitazione. L’elenco finale dei candidati idonei viene pubblicato sul sito istituzionale del Ministero del Turismo, nella sezione dedicata alla professione delle guide turistiche.
Sì, le guide turistiche abilitate possono richiedere l’aggiornamento delle proprie competenze attraverso la piattaforma del Ministero del Turismo. L’aggiornamento può riguardare:
- Nuove specializzazioni acquisite (es. turismo accessibile, archeologia, enogastronomia, ecc.).
- Ulteriori lingue straniere certificate o attestate con livello di competenza pari o superiore a B2.
- Aggiornamento professionale, per dimostrare la partecipazione a corsi o attività di formazione nel settore turistico.
Legge Regionale Veneto n. 13 del 7 Aprile 2000
La Regione del Veneto disciplina l'esercizio della professione di guida turistica, accompagnatore turistico, animatore turistico e guida naturalistica con la legge regionale 7 aprile 2000, n. 13.
Le funzioni amministrative sono delegate alle Province, che osservano le direttive programmatiche della Giunta regionale.
Figure Professionali
- Guida turistica: accompagna persone nelle visite a opere d'arte, musei, scavi archeologici, illustrandone le attrattive storiche, artistiche, monumentali, paesaggistiche e naturali.
- Accompagnatore turistico: accoglie e accompagna persone in viaggi, curando l’attuazione del pacchetto turistico e fornendo assistenza.
- Animatore turistico: organizza il tempo libero di gruppi di turisti con attività ricreative, sportive, culturali.
- Guida naturalistica: conduce persone nelle visite a parchi, riserve naturali, fornendo informazioni di interesse naturalistico, paesaggistico ed ambientale.
Elenchi Provinciali
Presso ogni Provincia sono istituiti gli elenchi delle guide, degli accompagnatori, degli animatori turistici e delle guide naturalistiche.
Negli elenchi sono indicati i dati personali e la qualifica professionale degli iscritti, nonché le lingue straniere per le quali sono abilitati; relativamente alle sole guide turistiche e naturalistiche sono precisate altresì le località turistiche per l'esercizio specializzato dell'attività.
Modalità di Espletamento degli Esami di Abilitazione
Per l'iscrizione agli elenchi, la Provincia bandisce, ogni anno, gli esami di abilitazione. Il bando è pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.
La commissione esaminatrice è composta da esperti designati dalla Provincia e dalle associazioni di categoria.
Per l'ammissione agli esami è richiesto il possesso del diploma di istruzione secondaria di secondo grado o di diploma conseguito all'estero per il quale sia stata valutata l'equivalenza dalla competente autorità italiana e, relativamente alla professione di guida turistica, il possesso di laurea o di diploma universitario.
Prove d’Esame
Le prove d'esame per le guide turistiche sono finalizzate ad accertare, oltre alla esatta conoscenza di una o più lingue straniere, una conoscenza approfondita delle opere d'arte, dei monumenti, dei beni archeologici, delle bellezze naturali e delle risorse ambientali del territorio in cui viene esercitata la professione.
Le prove comprendono due prove scritte (cultura generale e lingua straniera), e due prove orali (materie del bando e lingua straniera).
L’abilitazione è conseguita dai candidati che abbiano raggiunto almeno i sette decimi del punteggio previsto nel bando di esame.
Licenza
Per l’esercizio delle professioni di guida turistica e naturalistica è necessaria una licenza rilasciata dal Comune capoluogo di provincia nel cui territorio si svolge l’attività professionale.
Per l’esercizio delle professioni di accompagnatore turistico e animatore turistico la licenza è rilasciata dal Comune di residenza.
Nella licenza sono indicate le generalità, la categoria professionale, le lingue straniere per le quali il soggetto ha conseguito l’abilitazione e, quando si tratti di guide, i limiti territoriali di esercizio dell’attività. La visita alle ville venete in ogni caso è consentita.
La licenza ha validità quinquennale e s’intende rinnovata su presentazione di dichiarazione di prosecuzione dell’attività.
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