Corso di Geografia Turistica: Programma e Obiettivi
Il corso di Geografia del Turismo si propone di fornire le conoscenze di base del fenomeno turistico attraverso l’analisi geografica dei territori visti nell’ottica della trasformazione operata nel tempo dalle attività turistiche. L’attività didattica si propone di fornire la conoscenza di tutti quegli elementi che costituiscono l’imprescindibile materia motivante dell’attività turistica e cioè il territorio.
Obiettivi del Corso
Il corso ha l’obiettivo di fornire conoscenze e strumenti interpretativi utili a comprendere la dimensione geografica dei fenomeni turistici. Il corso si propone di delineare le caratteristiche del turismo nei suoi risvolti geografici. Dopo una parte introduttiva dedicata all’evoluzione storica e agli aspetti generali e definitori del fenomeno turistico, ci si soffermerà sulle dimensioni più specificatamente territoriali e sulle varie tipologie di turismo.
Particolare enfasi verrà data al rapporto turismo-cultura e alle valenze storico-culturali e paesaggistico-ambientali.
Competenze Acquisite
- Essere in grado di descrivere i più recenti orientamenti nella ricerca nell'ambito della geografia del turismo, con particolare riferimento agli aspetti economici e territoriali.
- Lo studente sarà in grado di utilizzare gli strumenti teorici, analitici e concettuali della geografia del turismo nei campi della programmazione, pianificazione e gestione del territorio.
Contenuti del Corso
Durante il corso saranno affrontati alcuni temi chiave di geografia del turismo, anche tramite la considerazione di casi di studio. Dopo una prima introduzione ai concetti chiave della geografia, come strumenti interpretativi ed operativi utili alla comprensione della complessità dei fenomeni turistici, le lezioni saranno via via dedicate all'esplorazione di come la geografia, nelle sue diverse branche, tratti dei fenomeni turistici e delle loro manifestazioni territoriali.
Moduli del Corso
- 1° modulo (3 CFU): L’evoluzione storica del fenomeno turistico, dal prototurismo al turismo post-moderno. Il rapporto turismo-territorio. Turismo e geografia economico-politica.
- 2° modulo (3 CFU): Le varie forme di turismo. Le nuove tendenze del turismo contemporaneo. Le motivazioni turistiche. Turismo e ambiente. L’immagine turistica.
- 3° modulo (3 CFU): Casi di studio.
Temi Trattati
- Le tappe evolutive del turismo.
- Tendenze generali e tipologie di turismo.
- La crescita esponenziale del settore e delle attività turistiche.
- Il ruolo dei fattori socioeconomici e tecnici.
- Attori e politiche del turismo.
- Modelli spaziali delle destinazioni turistiche.
- Le tipologie di spazi turistici.
- Globalizzazione e turismo.
- Turismo culturale e beni culturali.
- Urbanesimo globale, mega-eventi e turismo urbano.
- Sostenibilità, innovazione e turismo.
- La valorizzazione turistica delle aree interne.
- Sistemi di offerta turistica.
- Pianificazione e gestione del territorio.
Argomenti Specifici
- Definizioni e tappe evolutive del turismo.
- Aspetti generali e tendenze più recenti.
- Evoluzione della disciplina e degli approcci interpretativi.
- Fattori tecnologici, socio-culturali ed economico-politici.
- Organizzazione territoriale e modelli origine-destinazione.
- Organizzazione territoriale e modelli evolutivi della destinazione.
- Sostenibilità e turismo.
- Globalizzazione e turismo.
- Urbanesimo globale e turismo urbano.
- Approcci e caratteri del turismo urbano.
- Modelli e spazi del turismo urbano.
- Immaginari turistici e place branding.
- City branding e rappresentazioni urbane.
- Nascita ed evoluzione del turismo culturale urbano.
- Patrimonio culturale e città storico-artistica.
- Il ruolo del turismo nella città postmoderna e postindustriale.
- Eventi, festival e turismo.
- Mega-eventi ed eredità turistica.
- Il nuovo turismo tra spazi ordinari e piattaforme digitali.
- Nicchie emergenti: mobilità studentesca e slumming.
- Turismo e creatività: il turismo creativo.
- Turismo creativo: boutique festival ed eventi off.
- Turismo e tecnologie: il turismo intelligente e destinazioni smart.
- (In-)sostenibilità turistica: capacità di carico e overtourism.
- Turismi alternativi e sostenibilità.
- Sistemi turistici locali.
- Sistemi locali d'offerta turistica.
- Destination management.
- Destination marketing.
Modalità di Svolgimento dell'Insegnamento
Le modalità prevalenti di svolgimento dell'insegnamento sono le lezioni frontali. La frequenza alle lezioni non è obbligatoria, anche se fortemente consigliata. Gli/le studenti frequentanti avranno inoltre la possibilità di realizzare studi di caso tramite la realizzazione di lavori di gruppo. Il lavoro di gruppo si articola in due fasi: redazione di un elaborato scritto, presentazione orale accompagnata da slides.
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Materiali Didattici
I Materiali caricati in AulaWeb, integrati da quanto esposto dal docente in aula e opportunamente sintetizzati negli appunti presi a lezione.
Modalità di Valutazione
L’esame consiste in una prova orale che verterà su tutto il programma oggetto del Corso. Ulteriori dettagli circa le modalità di svolgimento della prova verranno forniti in aula nell’ambito del Corso.
Testi di Riferimento
- Bagnoli L., 2018, Manuale di geografia del turismo. Dal Grand Tour al Piano Strategico.
- Cavuta G., Ferrari F. (a cura di), 2018, Turismo e aree interne.
- Mangano S., I territori culturali in Italia.
- Di Bella A., Petino G., Scrofani L., "The Etna macro-region between peripheralisation and innovation: Towards a smart territorial system based on tourism", in Regional Science, Policy and Practice, 2019.
- Di Bella A., "Mega-eventi, città globali e austerità: Londra 2012 e Rio 2016 attraverso il pensiero di Milton Santos", in Geotema, Supplemento, 2019.
- Lozato-Giotart J.P.
Supporto per Studenti con Disabilità o DSA
Si ricorda alle studentesse e agli studenti con disabilità o con DSA che per poter richiedere adattamenti in sede d'esame occorre prima inserire la certificazione sul sito web di Ateneo alla pagina servizionline.unige.it nella sezione “Studenti”. La referente (prof.ssa Serena Scotto) confermerà al/alla docente che il/la richiedente ha diritto a fare richiesta di adattamenti in sede d'esame e che tali adattamenti devono essere concordati con il/la docente. Le richieste devono essere inviate almeno 10 giorni prima della data dell’appello al fine di consentire al/alla docente di valutarne il contenuto.
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