Albergo Atene Riccione

 

Esplora Marettimo: Cosa Vedere e Come Vivere l'Isola più Selvaggia delle Egadi

Benvenuti a Marettimo, un’autentica gemma dell’arcipelago delle Egadi, nota per la sua selvaggia bellezza e il mare incontaminato. Quest’isola, anticamente conosciuta come Hierà Nésos, “isola sacra” per gli antichi Greci, è un luogo dove storia e natura si fondono per creare un’esperienza unica. Marettimo è un’isola incantevole, ideale per gli amanti della natura e del mare.

Marettimo, situata nell’arcipelago delle Egadi - al largo della costa occidentale della Sicilia, è un vero paradiso per coloro che amano la natura selvaggia e gli scenari marini incantevoli. L'isola della "Sicilia autentica" ti rapisce non appena giungi nei pressi del suo piccolo porto, ti cattura contro la tua volontà e difficilmente riuscirai a dimenticartene.

Come Arrivare e Muoversi a Marettimo

Per raggiungere l’isola di Marettimo da Trapani, si può utilizzare un aliscafo oppure partecipare ad un tour in barca con Egadi Escursioni: quest’ultima opzione consente di scoprire l’isola nel migliore dei modi, esplorando le sue tantissime, straordinarie e imperdibili grotte marine concedendosi, anche, una suggestiva sosta a terra per visitare il borgo. Una volta giunti sull’isola, è possibile esplorare facilmente il suo centro a piedi, poiché le strade strette e tortuose escludono l’accesso ai veicoli a motore, mantenendo così intatta l’atmosfera tranquilla e incontaminata. Non ci sono auto, si va a piedi o in bicicletta.

Escursioni in Barca e Grotte Marine di Marettimo

Sei alla ricerca di un tour avventuroso, alla scoperta dell’isola più selvaggia delle Egadi? La Suggestiva: le Grotte di Marettimo è il tour adatto a te. Partenza dal porto di Trapani alle 09:30 per raggiungere l’incantevole isola di Marettimo. Durante il tour completo dell’isola, navigando attraverso acque cristalline ed incontaminate, avrai l’opportunità di esplorare le sue cale e le sue grotte marine più suggestive. Circondati dalla natura intatta, paradisiaca e selvaggia dell’isola, faremo soste strategiche per la balneazione e sessioni di snorkeling guidato: potrai così immergerti nella ricca e colorata vita marina e scoprire le bellezze nascoste sotto la superficie del mare delle Egadi. Per arricchire ulteriormente la tua esperienza, l’equipaggio offrirà una deliziosa degustazione tipica a bordo.

Successivamente, sulla via del ritorno, effettueremo il tour panoramico dell’isola di Levanzo, con un’ulteriore avventura di snorkeling e balneazione nei pressi del Faraglione. Sei pronto per un’avventura unica? Esplora le grotte di Marettimo con Egadi Escursioni. Salpa verso un’esperienza indimenticabile a bordo di una comoda imbarcazione e lasciati rapire dalla bellezza misteriosa delle grotte marine. Le soste con possibilità di balneazione dipendono sempre da fattori meteorologici e correnti marine.

Leggi anche: Guida alle escursioni da Trapani

Marettimo è ricca di grotte marine, tra cui:

  • la Grotta del Cammello, famosa per la sua maestosa roccia che ricorda la figura di un cammello sdraiato
  • la Grotta del Presepe, dove le stalattiti e le stalagmiti ricreano figure che ricordano un presepe
  • la Grotta della Bombarda
  • la Grotta del Tuono
  • tantissime altre.

Le sue coste ricche di splendide scogliere e pareti rocciose dalle sembianze dolomitiche - vengono infatti denominate "le dolomiti del mare" - pullulano di grotte marine, esplorabili tramite un tour in barca.

Descrizione di alcune grotte:

  • Grotta del Cammello: Prende il nome da un rilievo roccioso su una delle sue pareti che, con l’immaginazione, ricorda la forma di un cammello. Una grotta nella quale dominano il colore intenso dell’acqua e i giochi di luce, la Grotta del Cammello è stata per molto tempo rifugio della rarissima Foca Monaca.
  • Grotta del Tuono: La volta rocciosa di questa imponente grotta fa riecheggiare il rumore delle onde che si infrangono potentemente all’ interno quando il mare è grosso come il bubbolìo di un tuono. Una volta dentro, è d’obbligo urlare: ”Questa è la grotta del tuono!”.
  • Grotta della Pipa: Prende il nome dalla sua conformazione strutturale. Prosegue all’ interno dell’isola per un centinaio di metri e si conclude in un bacino di acqua dolce.
  • Grotta Perciata: Ricca di stalattiti e stalagmiti, è talmente ampia da poter essere attraversata in barca, se il mare è d’accordo!
  • Grotta del Leone: Una piccola cavità che ricorda, con la sua forma, proprio la tana di un felino.
  • Grotta del Presepe: La struttura di alcune rocce al suo interno, sembrano richiamare all’ immaginazione la figura della Madonna: ecco spiegato il suo nome!
  • Grotta Ficaredda: Si dice che sulla sommità di questa grotta crescesse in passato un albero di fichi. Quello che colpisce una volta dentro è un forte odore, come di zolfo: questo è dovuto alla presenza dell’ “uccello della tempesta”, specie protetta, che qui nidifica. A splendere, oltre l’azzurro limpido dell’acqua, vi è anche il rosso delle meravigliose margherite di mare.
  • I Ruttiddi (piccole grotte): Durante il tour, tappa prediletta è quella alle piccole grotte. Adagiate su un mare cristallino, è possibile arrivare a nuoto alla Grotta degli innamorati percorrendo un tunnel di circa 40 m. Non avventuratevi in caso di mare grosso!
  • Grotta Bombarda: Una delle più spettacolari grotte, (senza offesa per le altre!) vi si può entrare mare permettendo. È collegata all’ esterno da un foro dal quale, quando il mare è molto agitato, entra violentemente un grande schizzo d’acqua e sbuffi d’aria che, insieme, generano un boato tale a quello di una bomba.

Spiagge e Cale di Marettimo

Marettimo ha alcune delle spiagge più belle delle Egadi, tra cui Cala Bianca, Cala Nera, Cala del Cretazzo e Praia dei Nacchi. Spiagge caratterizzate da acque limpide e cristalline, sabbia o ciottoli. Le acque limpidissime che la circondano hanno fondali ricchi di vita marina e sono un autentico ed ancora intatto paradiso per gli appassionati di snorkeling e diving. L'isola di Marettimo è il regno delle bellissime e suggestive cale e delle scogliere che vanno incontro ad un mare cristallino, limpido e caraibico.

Se il tuo obiettivo è fare il bagno presso spiaggette di sabbia fine, quest’isola non fa affatto al caso tuo!

  • Cala Nera: sul versante occidentale, è considerata una delle spiagge più belle dell’isola, accessibile solo via mare.
  • Praia dei Nacchi: spiaggia di sassi e sabbia sul versante orientale, è accessibile a piedi, a pochi minuti dal paesino di Marettimo e permette bagni di sole come facili avventure di snorkeling.
  • Praia Nacchi: Una piccola e tranquilla spiaggetta di ciottoli protetta da suggestive insenature; mai affollata e con punti in ombra.
  • Cala Nera: Per i più coraggiosi è possibile raggiungerla dopo una lunga camminata. Sotto il Faro di Punta Libeccio, è necessario calarsi dagli scogli e percorrere un tratto a nuoto. Ma niente paura! Si può benissimo raggiungere con meno fatica tramite barca.
  • Scalo Maestro: Una piccola spiaggia circondata da antichi fondali marini venuti in superficie nei pressi di Punta Troia.
  • Cala Manione: Dalla parte opposta alla spiaggia di Scalo Maestro, inoltrata tra gli scogli troverai Cala Manione. Il litorale è roccioso e, proprio come Scalo Maestro, è possibile raggiungerlo dopo un impegnativo percorso trekking. Se vuoi semplificare il tutto, arrivaci in barca!
  • Cala Bianca Marettimo: Un’altra tappa abbastanza impegnativa da raggiungere. Si tratta della più bella e suggestiva cala dell’isola caratterizzata da un mare turchese e splendido. Anche in questo caso, se non sei un esperto camminatore, opta per la barca.
  • Spiaggia del Rotolo: Percorrendo il sentiero che porta fuori dal centro abitato e superata la piccola Cappella del Rotolo, si giunge a questa distesa di sassi posta alla fine di un piccolo sentiero in discesa.

Trekking e Sentieri a Marettimo

Se sei un amante del trekking, l’isola di Marettimo è il luogo perfetto per te. Questo angolo incontaminato delle Isole Egadi è un vero paradiso per gli escursionisti, offrendo una vasta gamma di percorsi immersi in una natura rigogliosa e selvaggia. Camminare per Marettimo significa immergersi in un ambiente unico, dove la macchia mediterranea si fonde con viste incredibili sul mare cristallino. Marettimo, l’isola più selvaggia e montuosa dell’arcipelago delle Egadi, offre paesaggi incredibili e percorsi affascinanti per gli amanti del trekking.

Leggi anche: Escursioni indimenticabili alle Egadi con Blu Lines

Inizia la tua esplorazione da Scalo Vecchio e Scalo Nuovo. Questi due pittoreschi porti sono il cuore di Marettimo. Scalo Nuovo è il punto di arrivo degli aliscafi, mentre Scalo Vecchio conserva il fascino del villaggio di pescatori con le sue case bianche. Dal centro di Scalo Vecchio, dirigiti verso le Case Romane. Questo sito archeologico ospita antiche rovine romane e una chiesa bizantina. Prosegui verso sud per raggiungere la Praia dei Nacchi. Questa incantevole spiaggia di sassi è a soli 20 minuti di cammino dal centro abitato. Dal paese, segui il sentiero verso sud-ovest per raggiungere il Faro di Punta Libeccio. Questo faro, situato su un promontorio alto 24 metri, offre una vista panoramica sorprendente sulla costa occidentale. Continua il tuo cammino verso sud fino a Punta Basano. Questo percorso ti porterà attraverso sentieri panoramici con viste spettacolari. Per una sfida maggiore, dirigiti verso la Spiaggia del Cretazzo.

Sentieri principali:

  • Sentiero Verso Punta Troia: Puntando lo sguardo verso il nord dell’isola, il promontorio di Punta Troia con il suo castello cattura indubbiamente l’attenzione di chiunque vi si volti. Raggiungerli non è semplicissimo, ma nemmeno impossibile. All’ uscita del paese un cartello ne indica il sentiero accanto ad un altro che suggerisce la percorrenza solo ai più esperti. Il percorso trekking dura circa 1 ora e 20 m ed è caratterizzato da qualche ripida salita, discese e strapiombi ai quali prestare grande attenzione. La vista sul mare durante tutto il cammino è da togliere il fiato e l’odore del timo e del rosmarino selvatico è inebriante. Una piccola sorgente a circa metà percorso ti darà refrigerio. Una volta giunti, è d’obbligo la visita al castello di Punta Troia e il bagno nelle cale a est e ad ovest del promontorio.
  • Trekking a Monte Falcone: Partendo da Scalo Vecchio è possibile raggiungere la vetta più alta di tutta l’isola, Monte Falcone, che con i suoi 686 m domina sulla terra e sul mare. Il percorso non è molto impegnativo e dura circa 2 ore. Arrivati a destinazione, goditi il panorama! (Attenzione ai nuvoloni di nebbia che spesso si accumulano in vetta).
  • Cala Bianca: Il più lungo e difficile percorso trekking. Dura circa 2 ore e 45 m ed è piuttosto tosto! Il sentiero da intraprendere è il medesimo per giungere a Punta Troia. È solo al bivio che bisogna seguire il cartello per Cala Bianca. Il sentiero è caratterizzato da tratti in cui sotto i vostri piedi ci sarà solo un sottile lembo di terra, impegnativi e non privi di pericoli dunque stai molto attento. Non praticare il sentiero con raffiche di vento di maestrale.
  • MTB al Faro di Punta Libeccio: Il momento in cui è consigliato percorrere questo sentiero in MTB è senza dubbio il tardo pomeriggio, affinché una volta giunti al faro sarà possibile ammirare uno tra i più splendidi tramonti che si possano osservare. La direzione da intraprendere è a sud, superando la Cappella del Rotolo e il Cimitero. Lungo il sentiero segui le indicazioni che portano a Punta Libeccio e godetevi la vista panoramica sul mare e sul promontorio di Punta Troia che vedrete dall'alto. La fatica della strada sarà ricompensata una volta giunti al faro, l’unico dell’isola e ancora attivo. Inoltrati verso Punta Libeccio e goditi uno spettacolare tramonto.

Altri percorsi:

  • Scalo Vecchio: Situata vicino al porticciolo, questa spiaggia è la preferita dai locali per la sua comodità e bellezza.
  • Punta Troia: Camminando lungo il sentiero che porta al castello, troverai un luogo dove storia e natura si incontrano.
  • Zotta Muletti e la spiaggia del Cretazzo: Questi luoghi sono veri e propri trionfi della natura selvaggia, dove il mare aperto si fonde con paesaggi mozzafiato.

Descrizione di alcuni sentieri:

  • Sentiero per Monte Falcone: Questo percorso parte da Scalo Vecchio e ti porta fino a Monte Falcone. È un sentiero semplice, perfetto per chi desidera un percorso senza troppe pretese. Dal punto di partenza, dirigiti verso il sito delle Case Romane, dove potrai fare una pausa rinfrescante presso una sorgente d’acqua. Proseguendo verso nord-ovest, oltrepasserai Punta Campana e Pizzo del Capraro, fino a raggiungere la vetta di Monte Falcone.
  • Sentiero per Punta Libeccio: Partendo dal paese, questo itinerario ti conduce a Punta Libeccio. Inizia il cammino dirigendoti a sud verso il cimitero. Al bivio, prendi la direzione per Carcaredda e Punta Libeccio. Lungo il percorso, potrai fare una pausa al rifugio della forestale presso Carcaredda, prima di proseguire verso sud fino a Punta Libeccio.
  • Sentiero per Punta Semaforo: Questo sentiero parte dal paese e attraversa una bellissima pineta fino a raggiungere il rifugio della forestale a Carcaredda. Procedendo in salita, arriverai nell’area che delimita Punta Asini da Punta Semaforo. Svoltando a destra, salirai fino alla cima di Punta Semaforo. Al ritorno, scendi verso il sito delle Case Romane e poi rientra in paese.
  • Sentiero per Punta Basano: Partendo dal paese, dirigiti verso sud superando il cimitero, seguendo le indicazioni per Punta Basano. Il sentiero ti porterà a due selle, una a 112 metri e l’altra a 183 metri sul livello del mare.
  • Sentiero per Punta Troia: Inizia il percorso da Scalo Vecchio e dirigiti verso nord. Il sentiero si sviluppa ai piedi della montagna e, in alcuni punti, è a strapiombo sul mare. Superato lo scoglio del Cammello, scendi verso la lingua di terra che unisce l’isola al promontorio di Punta Troia.
  • Sentiero per Cala Bianca: Questo è il percorso più difficile e impegnativo, consigliato solo agli escursionisti esperti. Partendo da Scalo Vecchio, dirigiti verso nord in direzione di Punta Troia. Al bivio, prendi il sentiero per Cala Bianca. Il percorso presenta punti molto impegnativi e pericolosi, quindi presta la massima attenzione.

Cosa Vedere a Marettimo

Oltre alle grotte e alle spiagge, Marettimo offre altri punti di interesse:

  • Il Castello di Punta Troia: è un’antica fortificazione che domina l’isola su un promontorio a 116 metri sul livello del mare. Risale al periodo saraceno come torre di avvistamento. Oggi centro di ricerca dedicato alla protezione della foca monaca, offre una vista panoramica che spazia fino alla costa tunisina nelle giornate più terse.
  • Il complesso monumentale noto come Case Romane: si trova a monte del paese, a quota 250 metri circa. Esso presenta anche strutture del IV secolo d.C., riconducibili a un antico culto delle acque.
  • Il Museo del Mare delle Attività e Tradizioni Marinare e dell’Emigrazione: è gestito dall’Associazione CSRT “Marettimo”.

Cosa vedere Tesori da non perdere:

  • Grotta del Cammello: Maestoso portale naturale dove la luce danza sull'acqua turchese mentre la roccia, modellata da millenni di onde, rivela il profilo inequivocabile di un cammello in riposo. Un teatro naturale di straordinaria bellezza.
  • Grotta Perciata: Impressionante tunnel marino dove i raggi solari penetrano creando un fenomeno ottico unico: l'acqua si accende di blu elettrico in un'esperienza quasi mistica di luce e colore.
  • Grotta della Pipa: Camera segreta dal soffitto a volta dove stalattiti calcaree formano una scultura naturale simile a una pipa. Le pareti multicolori raccontano la storia geologica dell'isola attraverso strati di minerali cristallizzati.
  • Monte Falcone: La vetta sacra dell'isola (686 m), raggiungibile attraverso un antico sentiero che si snoda tra piante endemiche e fossili marini. Dalla sommità, nelle giornate più limpide, lo sguardo abbraccia l'intero arcipelago e si spinge fino alle coste africane in un'esperienza quasi mistica.

Consigli Utili per Visitare Marettimo

Lungo la banchina Marinella in Via Ammiraglio Staiti è possibile parcheggiare l’auto a pagamento, utilizzando gli stalli comunali riconoscibili dalle strisce blu. Arrivando poco prima delle 09:00 è facile trovare ancora posto disponibile per la propria auto. Il costo è di 1,00 € l’ora ma il pagamento è possibile solo tramite soldi in moneta. Per coprire l’intera durata dell’escursione consigliamo quindi di munirsi preventivamente di circa 9,00 € in moneta. Una zona “free Parking” gratuita si trova in Via Ilio (750 metri di distanza rispetto alla nostra biglietteria). Consigliamo quindi, in questo caso, di tener conto del tempo di percorrenza a piedi fino al punto d’imbarco. Parcheggio coperto “Parcheggio multipiano ATM”: via Trento (450 metri di distanza rispetto alla nostra biglietteria) è aperto h24 con presenza di personale ATM Spa Trapani. Anche questo parcheggio è a pagamento.

Le soste per la balneazione si effettuano direttamente dall’imbarcazione: non è quindi previsto in nessun caso l’attracco nelle cale, come espressamente stabilito dal regolamento ufficiale dell’Area Marina Protetta delle Isole Egadi.

Leggi anche: Egadi: Paradiso per turisti per caso

N.B.: Tutte le soste per la balneazione sono subordinate alle condizioni meteo-marine ed in generale all’insindacabile giudizio dello Skipper.

Gli orari indicati nella sezione “Itinerario” e “durata” del viaggio, invece, sono approssimativi e soggetti a possibili variazioni. Fondamentale è comprendere che le tappe del tour, la navigazione, le soste a terra sulle isole e l’itinerario di viaggio nel complesso sono completamente affidati all’insindacabile giudizio dello Skipper. Quindi, sì, è possibile che l’itinerario subisca delle variazioni, ma queste decisioni sono prese sempre con l’obiettivo di garantire la sicurezza dei passeggeri e offrire un’esperienza di viaggio piacevole, considerando tutti questi elementi.

Se per qualsiasi motivo dovessi ritardare e quindi perdere la partenza da Trapani, purtroppo, si tratterà di una mancata presentazione all’imbarco, e non saremo in grado di offrire alcun rimborso. Se il ritardo si verifica durante il tour, nella fase di ripresentazione a bordo, dovrai organizzare autonomamente il tuo rientro a Trapani e a tue spese. Anche in questo caso, non potremo offrire alcun rimborso, nemmeno parziale, relativamente alla parte del tour che non hai potuto completare.

Puoi annullare la prenotazione senza costi fino a sette giorni prima dell’escursione.

TAG: #Escursioni #Mare

Più utile per te: