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Informazioni Turistiche sulla Norvegia: Una Guida Completa

La Norvegia, situata nella parte occidentale della Penisola Scandinava, confina con Svezia, Finlandia e Russia. È caratterizzata da una lunga linea costiera costellata di fiordi e un interno montagnoso coperto da alcuni dei più grandi ghiacciai d'Europa. Non sorprende che la Norvegia salvaguardi le sue meraviglie naturali e mantenga una identità indipendente all'interno d'Europa. La Norvegia è un sogno che non ti aspetti: un paese che fa della natura il suo punto di forza, ma che vive anche di tradizioni radicate in millenni di storia, mantenendo sempre uno sguardo rivolto verso il futuro.

Documenti e Formalità d'Ingresso

I cittadini italiani e dei restanti paesi UE possono visitare la Norvegia con la carta d'identità valida per l'espatrio non rinnovata o con il passaporto. Anche i minori di 14 anni dovranno essere in possesso del loro documento; inoltre ricordiamo che sulle loro carte di identità ora sono presenti i nomi dei genitori, se invece non sono indicati gli stessi ai controlli in frontiera dovranno esibire una documentazione autenticata da cui questo si evinca (es: stato di famiglia). Per ulteriori dettagli ed informazioni sempre aggiornate rivolgetevi al vostro comune di residenza e alla questura. Da notare che la Norvegia non fa parte dell’Unione Europea, sebbene abbia aderito al trattato di Schengen sulla libertà di movimento dei cittadini.

Quando Andare in Norvegia

Il periodo migliore va da maggio a settembre, mentre i mesi peggiori sono quelli compresi tra novembre e marzo, quando le temperature medie scendono al di sotto dello zero. In Norvegia ci si deve andare almeno due volte: una d’estate, per vedere la natura ai suoi massimi livelli e il sole di mezzanotte, e una d’inverno, per godersi lo spettacolo dell’aurora boreale. Certamente l’estate è il periodo più favorevole dal punto di vista climatico, le giornate sono lunghissime e le temperature piacevoli e mai troppo calde, l’ideale per trascorrere tutta la giornata fuori in escursione. D’inverno invece le temperature sono rigide, non mancano le nevicate e le bufere, ma la magia di questa stagione è unica, specialmente a queste latitudini quando, con un pizzico di fortuna, alzando gli occhi al cielo in una notte limpida potrete vedere la magica aurora boreale danzare sopra di voi.

Il cosiddetto sole di mezzanotte, quando il sole non tramonta mai, si può osservare dal 13 maggio al 29 luglio a Capo Nord e dal 28 maggio al 14 luglio nelle isole Lofoten. Persino nella Norvegia meridionale il cielo resta chiaro dalle 4 alle 23 in estate. Primavera e autunno sono infine due stagioni ibride, in cui la probabilità di trovare un buon meteo è la stessa di trovare pioggia, vento o neve. Se preferite il sole e le belle giornate scegliete di viaggiare in aprile, maggio o settembre, in modo da avere tante ore di luce e temperature più miti, mentre scegliendo marzo, ottobre o novembre avrete una discreta probabilità di avvistare l’aurora boreale.

Clima

Le zone costiere della Norvegia hanno un clima sorprendentemente temperato grazie alla corrente del Golfo, ma nelle regioni montuose dell'interno gli estremi climatici sono più marcati e gli altipiani settentrionali presentano condizioni climatiche di tipo artico. Il clima d'estate è mite e variabile in particolare nel sud del Paese e nella parte interna. Le precipitazioni più abbondanti si registrano lungo la costa della Norvegia occidentale. In queste zone, la maggior parte delle preipitazioni si verifica in autunno e inverno. Gli acquazzoni si verificano più frequentemente nelle regioni interne della Norvegia orientale e del Finnmark. Qui l'estate è la stagione più piovosa dell'anno, e inverno e primavera le più asciutte.

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Cosa Vedere in Norvegia

Visitare la Norvegia in poco tempo è un compito arduo, data l’enorme estensione del paese da nord a sud e la moltitudine di cose da vedere in mezzo. Conviene rimanere in una zona sola, o pianificare un itinerario ben fatto sfruttando magari qualche volo interno. Ad ogni modo, non perdetevi la visita di uno o più fiordi, veri e propri cavalli di battaglia del paese, e cercate di mettere nel vostro piano di viaggio qualche giorno di relax in una città come Oslo o Bergen: ammirerete architettura tradizionale scandinava a fianco di moderni edifici dove il design la fa da padrone, ed entrerete a contatto con la cultura norvegese della quale vi innamorerete in un batter d’occhio.

Fiordi

Tra le tante meraviglie naturali della Norvegia, i fiordi occupano sicuramente una delle prime posizioni. Tecnicamente, un fiordo è un braccio di mare che entra nella terraferma per chilometri, dando l’illusione a chi lo percorre di essere nel mezzo di un lago alpino. Le coste dei fiordi spesso sono ripide e scoscese, altre volte con dolci colline sulle quali si trovano remoti villaggi che sembrano essere usciti da una fiaba. I fiordi norvegesi si trovano quasi tutti lungo la costa atlantica del paese, eccezion fatta per il grande Oslofjord, il fiordo al termine del quale si trova la capitale Oslo, situato sulla costa sud. Tra i fiordi più famosi da visitare, costeggiandone la strada in auto o percorrendoli dal mare a bordo di una nave da crociera o di un traghetto, segnaliamo il Sognefjord, il Geirangerfjord, il Nordfjord e il Nærøyfjord.

Aurora Boreale

L’aurora boreale è un fenomeno che si verifica a latitudini elevate a causa degli intensi venti solari. Lasciando da parte le spiegazioni scientifiche, ciò che resta di fatto è un’incredibile meraviglia della natura, che si può osservare a occhio nudo quando il cielo è terso e completamente buio. Le zone migliori per vedere l’aurora sono quelle più a nord. Le città di Tromso, Alta o Bodo sono la base ideale per i cacciatori di aurora boreale, così come le isole Lofoten o le isole Svalbard. Con una buona dose di fortuna è possibile osservarla anche a Bergen o ad Alesund, mentre a Oslo è un fenomeno estremamente raro.

Oslo

Oslo è certamente una delle mete imperdibili durante un viaggio in Norvegia. La città, capitale del paese e area metropolitana più estesa e popolata, è interessante sotto diversi punti di vista. Ci sono infatti numerose cose da vedere tra cui una serie di splendidi musei, tra cui il museo delle navi vichinghe, il museo del popolo norvegese, il museo dedicato al famoso pittore Munch e il parco-museo Vigeland. Interessante poi la zona di Aker Brygge, il vecchio molo oggi riconvertito in zona dei divertimenti grazie ad un grosso centro commerciale e a numerosi ristoranti all’aperto, situata subito a sud-ovest del centro. Vale la pena visitare la piazza antistante il municipio, con le sue due imponenti torri gemelle in mattoni rossi, e fare una passeggiata lungo Karl Johans Gate, la lunghissima strada dello shopping della città, che dalla piazza della stazione arriva fino al palazzo reale.

Bergen

Seconda città della Norvegia per popolazione e importanza, Bergen si affaccia sull’Oceano Atlantico, ed è una città estremamente piacevole da visitare. Il Bryggen, ossia un molo su cui si affacciano una serie di edifici commerciali risalenti al periodo della Lega Anseatica, è patrimonio dell’umanità dell’UNESCO sin dal 1979, ed è la principale attrazione della città. Ma Bergen è anche un perfetto punto di partenza per l’esplorazione dei fiordi occidentali, e punto centrale del famoso Norway in a nutshell, un itinerario classico della Norvegia che consente di visitare in poco tempo alcune delle principali meraviglie del paese.

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Capo Nord

Capo Nord è senza alcun dubbio una delle mete da leggenda tra i viaggiatori on the road di tutto il mondo. Situato oltre il 71° parallelo, spesso viene definito il punto più a nord d’Europa, sebbene la definizione sia errata sotto diversi punti di vista. Ad ogni modo Capo Nord è un simbolo, un punto di riferimento importante, e un luogo che tutti i viaggiatori vorrebbero visitare almeno una volta nella vita. A Capo Nord ci si può arrivare con diversi mezzi di trasporto: non sono pochi quelli che lo raggiungono in auto o addirittura in moto dall’Italia, ma per chi non avesse troppo tempo a disposizione, gli aeroporti di Tromso o di Honningsvag svolgono egregiamente il loro lavoro, e sono due ottime alternative.

Come Arrivare in Norvegia

Arrivare in Norvegia non è affatto complicato, e le alternative sono numerose. Gli amanti dei viaggi on the road sceglieranno di sicuro l’auto, attraversando Austria, Germania e Danimarca. La scelta più rapida, economica ed efficiente per arrivare in Norvegia è quella dell’aereo. Oslo ha due aeroporti, Gardenmoen e Sandefjord-Torp, il primo servito dalle compagnie di bandiera e da Norwegian, l’altro dalle low cost Ryanair e Wizz Air. Con scalo a Oslo è poi possibile arrivare a Bergen, Alesund, Tromso o Bodo, sfruttando comodi voli interni spesso molto economici.

Informazioni Utili

  • Fuso orario: La Norvegia ha lo stesso fuso orario dell’Italia (UTC+1).
  • Prefisso telefonico: +47
  • Moneta: Corona norvegese (NOK).
  • Voltaggio: Lo standard norvegese è 220 Volt C.A. (50 Hz).

Cosa Mettere in Valigia

Il vostro bagaglio dovrebbe contenere alcuni vestiti leggeri, un maglione caldo, una giacca che ripari dal vento e dalla pioggia, un ombrello e scarpe comode. Si consiglia un abbigliamento a strati, con capi che potete indossare o togliere a seconda della temperatura. Se vi recate in Norvegia durante l'inverno, avrete bisogno di una giacca pesante, sciarpa, guanti e scarpe calde. In autunno e primavera, consigliamo di portare pantaloni e stivali resistenti all'acqua.

Curiosità

La popolazione è formata in grande maggioranza da norvegesi, con piccoli gruppi lapponi e finni; due lingue ufficiali, il "boksmal" il più diffuso ed il "landsmal" o neo-norvegese. Molto importante ed abbondante la prima colazione, quasi un pasto. Più frugale il pranzo a mezzogiorno, spesso a buffet; tradizionale la cena. Moltissimo pesce, ottimo e servito in tutti i modi, il salsalmone, squisito, non mancherà mai. Gli orari dei negozi sono: 9-16 (9-13 il sabato). Circa il 27% è coperto da foreste, anche se sono sempre più danneggiate dalle piogge acide provocate dagli agenti inquinanti utilizzati da Russia, Germania e Gran Bretagna. La fauna locale comprende renne, lupi e lemming. Molti dei 30.000 Lapponi che vivono in Norvegia conducono la loro tradizionale vita nomade allevando le renne nelle estreme regioni settentrionali.

La festività principale è la Festa della Costituzione (17 maggio), quando molti Norvegesi si riversano nelle strade indossando i tradizionali costumi popolari. Un'altra festa molto diffusa è la Vigilia di mezz'estate (in genere il 23 giugno), che viene celebrata con falò sulla spiaggia. La popolazione dei Sami (Lapponi) organizza delle feste molto vivaci in occasione della Pasqua a Karasjok e Kautokeino.

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