Cosa Vedere in Maremma: Un'Esperienza Indimenticabile tra Natura e Storia
Scoprire la Maremma è un'esperienza che si rinnova ogni volta. La Maremma, regione storica della Toscana coincidente grosso modo con la provincia di Grosseto, è anche ritrovarsi tra gente che da sempre accoglie e saluta in ogni stagione i frutti della terra con tanta voglia di stare insieme; per il viaggiatore è ritrovare, durante tutto l’anno, atmosfere uniche e un fascino sempre pronto a stupire. Un’isola rara, perché una natura mediterranea così integra e ricca di animali è scomparsa quasi ovunque. Un’isola bellissima, solitaria e silenziosa, da visitare e godere tutto l’anno. La Maremma Toscana è una porzione di terra incastonata tra la Toscana e il Lazio che offre panorami unici nel suo genere. La Maremma è una porzione di terra che affaccia sul Mar Tirreno e che comprende sia territori della Toscana che parte del Lazio.
E' un alternarsi di lunghissime e attrezzate spiagge di sabbia finissima accompagnate da rigogliose pinete, di piccole calette dai nomi dolcemente sonori e dal mare cristallino, di spiagge deserte a ridosso di paradisi naturali, di isole incontaminate dal mare incantato, di borghi e castelli austeri e nello stesso momento festosi, di paesaggi dolcissimi ricchi di natura e di storia. Sentire i profumi del mare e della terra tutto l’anno: la Maremma li sa offrire grazie anche ai suggestivi percorsi trekking o mountain bike che portano ad affacciarsi su splendide terrazze naturali o a entusiasmanti passeggiate a cavallo. Poche altre parti d’Italia permettono, poi, di raggiungere velocemente dalla costa numerosi e incantevoli borghi, spesso eredità delle antiche civiltà etrusca e romana, o gioielli dell’architettura medievale.
La Maremma si scopre anche attraverso la ricchezza dei sapori che sa offrire e legati sapientemente al mare e all’entroterra da una vecchia saggezza culinaria che si accompagna con le fragranze mediterranee dell’olio e con i rinomati vini DOC. Per accorgersi dal vivo che la Maremma fa bene.
Le Gemme della Costa Maremmana
Castiglione della Pescaia
Fra l’azzurro del mare e il verde delle colline è raccolto Castiglione della Pescaia. 1. Castiglione della Pescaia è un suggestivo borgo medievale della costa maremmana arroccato su un promontorio e circondato da antiche mura. Il paese è un antico borgo di pescatori, come tramanda l’appellativo della Pescaia, e nel pittoresco porto-canale trovano posto imbarcazioni da diporto di ogni tipo e ogni sera attraccano le barche da pesca con il loro carico guizzante.
La bella Castiglione della Pescaia è la meta ideale per chi cerca una vacanza al mare, ma allo stesso tempo immerso in uno dei più bei borghi della Toscana. Il centro storico è infatti rappresentato da un delizioso borgo medievale, che parte dalla costa e si inerpica su per il monte Petriccio, sulla cui cima si trova la rocca di un antico castello. Inutile dire che da quassù la vista è mozzafiato, e spazia da nord a sud lungo tutta la costa della Maremma. Ma anche chi arriva da queste parti per il mare non rimarrà certo deluso: a disposizione c’è un bel lungomare, una spiaggia attrezzata e dotata di tutti i servizi necessari, e un porticciolo turistico dove partono escursioni in barca oppure dove è possibile noleggiare un’imbarcazione per gustarsi in piena autonomia il bellissimo litorale.
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Follonica
Follonica, nel cuore della costa tirrenica toscana, è una meta estiva molto rinomata. Tra le mete balneari più frequentate in Maremma c’è Follonica, con la sua bella spiaggia sabbiosa. E’ una rinomata destinazione estiva, che accoglie vacanzieri provenienti da ogni parte d’Italia, sia per l’alto appeal turistico della località, sia per le incredibili bellezze dei suoi dintorni, basti citare nomi come Populonia, Baratti, Cala Violina e Punta Ala.
Follonica è dotata di una lunga spiaggia cittadina situata a due passi dal centro storico, attrezzata con ombrelloni e lettini; chi cerca un po’ di quiete potrà dirigersi a nord, dove si trovano numerose spiagge alcune libere altre attrezzate, oppure a sud, dove la bella pineta di Levante fa da sfondo alla lunga spiaggia.
Punta Ala
Tra Follonica e Marina di Grosseto, durante l’esplorazione della costa maremmana, una sosta obbligata è quella a Punta Ala. E’ un moderno villaggio risalente agli anni ’70 su un promontorio, dove le parole chiave sono lusso ed eleganza, per una vacanza all’insegna dell’esclusività. Qui ci sono soprattutto hotel a 5 stelle e ville in affitto; ma se il budget non ve lo permette, non rinunciate in nessun modo a una visita di Punta Ala: del resto, passeggiare su e giù per il porto turistico, dove tra l’altro è nata Luna Rossa, è gratuito e decisamente soddisfacente. Infine, godetevi le belle spiagge dei dintorni, dalla lunga spiaggia pubblica alla spiaggetta del porto, passando per le piccole calette raggiungibili tramite scoscesi sentieri, o ancora meglio, in barca.
Monte Argentario
Il Monte Argentario è un vero e proprio gioiello della costa toscana. 1. Diamante incastonato sulla costa, l’Argentario ha il fascino dell’isola e la comodità della terraferma. Da scoprire i due paesi: Porto S. Ami l’arrampicata? Scopri le falesie più belle dell’Argentario: Canne d’Organo, Spacco della Regina e Capo d’Uomo. Scopri come lavorare da remoto immerso nella bellezza naturale dell’Argentario. Consigli pratici su connessione, coworking, attività e gestione fiscale per nomadi digitali.
Talamone
Il borgo di Talamone è una rocca fortificata protesa verso il mare.
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Porto Santo Stefano
Porto Santo Stefano non è solo una città di mare: è storia, cultura, tradizione. Ma è la sua gente il vero cuore pulsante di questo vivace luogo.
Borghi e Città d'Arte nell'Entroterra Maremmano
Grosseto
Grosseto è la città della Maremma che più affascina i turisti. Grosseto, maggiore città della maremma, è una stella fortificata: 2.900 metri di mura possenti a forma di esagono, bastioni e case di guardia. La prima tappa di una visita in Maremma dev’essere per forza il suo capoluogo: è Grosseto, città della Toscana capoluogo di provincia, non certo sulle rotte turistiche di massa, ma certamente meritevole di una visita. A Grosseto infatti si respirano arte e mare, un connubio perfetto e decisamente insolito.
Fate un tour a piedi del centro di Grosseto, a partire da piazza Dante Alighieri, con i suoi eleganti porticati e l’iconico monumento al Canapone; a breve distanza si staglia l’elegante duomo di San Lorenzo, con la sua bella facciata bianca e rosa. Non perdetevi poi le mura di Grosseto, di origine duecentesca e più volte ricostruite. Lasciate infine l’arte di Grosseto per dirigervi sulla costa: a 15 chilometri dal centro si trova Marina di Grosseto, facilmente raggiungibile anche con i mezzi pubblici. Qui e negli immediati dintorni potrete sdraiarvi al sole su lunghe spiagge sabbiose, spesso con una bella pineta alle spalle, in cui trovare sollievo dal caldo.
La Riserva naturale Diaccia Botrona interessa i Comuni di Grosseto e Castiglione della Pescaia e si estende su oltre mille ettari di territorio. E’ considerata la più significativa area umida italiana; istituita nel ’96, è ciò che rimane dell’antico Lago Prile. Il padule occupa, allo stato attuale, circa 700 ettari, a ridosso della pineta di Castiglione della Pescaia si allunga sulla pianura che collega la stazione balneare con Grosseto. La Diaccia Botrona possiede un raro e significativo ecosistema, che ospita un’incredibile varietà di microrganismi viventi, sia vegetali che animali. E’ una vera e propria “banca genetica” che dà un grande contributo al mantenimento della biodiversità della zona.
Le formazioni vegetali esclusivamente tipiche della palude sono la cannuccia palustre, i giunchi e i carici, oltre ad una quindicina di specie di orchidee, alcune di particolare interesse per bellezza e rarità. L’avifauna rappresenta la componente più interessante e più spettacolare della riserva. Sono, infatti, circa 200 le specie rilevate che si avvicendano nell’arco dell’anno, di cui circa 80 nidificanti. Tra le più importanti il falco di palude, l’albanella reale, l’airone bianco, il falco pescatore, il nibbio. Tra i mammiferi che abitano la Diaccia troviamo volpi, ricci, istrici, tassi, lepri e nutrie. Numerosi sono anche i rettili. Si accede alla riserva arrivando da Marina di Grosseto ed oltrepassando il ponte di Fiumara e seguendo i vari argini lungo il canale San Leopoldo; da Grosseto si imbocca la Statale 322 delle Collacchie fino a Castiglione della Pescaia. Qui, appena prima del Ponte Giorgini, si gira a destra seguendo le indicazioni per la Casa Ximenes. Altrimenti si prende la Provinciale Castiglionese, sempre in direzione di Castiglione, fino ai Ponti di Badia.
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Orbetello
Circondata dalla suggestiva laguna che dà vita alle rinomate spiagge della Giannella e della Feniglia, Orbetello è un luogo intriso di storia e bellezze naturali. La posizione di Orbetello è davvero unica: si trova infatti al centro di una laguna, interamente circondata dall’acqua. La laguna di Orbetello è delimitata da due strisce di terra le quali, aperte verso il mare, delimitano due lunghissime spiagge: sono la Giannella e la Feniglia, due oasi di pace e tranquillità dove passare splendide giornate sdraiati al tiepido sole maremmano.
A Orbetello tuttavia c’è molto di più: visitate il grazioso centro storico, con il duomo, le porte e le mura, e poi dedicatevi all’esplorazione della laguna, dichiarata dal WWF oasi e riserva naturale. E’ possibile prendere parte a visite guidate lungo i sentieri natura, dove a intervalli regolari ci sono punti di osservazione e capanni dove osservare, nascosti, i numerosi uccelli migratori che popolano la zona. Vi propongo una breve guida dove mostro come visitare e cosa vedere a Orbetello.
Pitigliano
Tra i borghi più stupefacenti della Maremma c’è senza dubbio Pitigliano, che sorge imponente su una rocca di tufo. Pitigliano si svela agli occhi del turista in tutto il suo fascino. Da lontano appare come un ammasso di casette costruite su una montagna, mentre man mano che ci si avvicina si viene rapiti sempre di più dalla bellezza del suo skyline, dominato dalla cattedrale dei santi Pietro e Paolo, il duomo della città.
Pitigliano è legata a doppio filo alla comunità ebraica che qui si stabilì in tempi lontani, tanto che viene soprannominata “la piccola Gerusalemme”. Il passato ebraico della località è testimoniato ancora oggi dalla sinagoga, risalente al 1598, e dal museo ebraico, tappa obbligata per tutti gli appassionati di storia. Da Pitigliano a Sovana, passando per Sorano.
Sorano
A prima vista si potrebbe pensare a Sorano come a una piccola Pitigliano, poichè almeno in foto i due borghi si assomigliano molto. Ma arrivando fino a questo piccolo paesino della Maremma scoprirete un animo fiero e indipendente, fatto anche di relax e benessere poichè in zona ci sono anche delle fantastiche terme.
Dalle similitudini, però, Sorano non riesce a sfuggire: è infatti definita in modo affettuoso “la piccola Matera”, per via delle caratteristiche comuni, anche architettoniche ed estetiche, che questo piccolo borgo maremmano condivide con il capoluogo lucano. Non è certo un peccato essere accostati alla bellissima Matera, e quindi, se anche voi siete curiosi di scoprire similitudini e differenze, rompete gli indugi e recatevi fin qui, ai margini della Maremma, a pochi chilometri dal confine col Lazio.
Sovana
Arroccato su una base di tufo e circondato da paesaggi mozzafiato, Sovana affonda le sue origini nel periodo etrusco, quando era conosciuta come “Suana”.
Scansano
Scansano nasce nell’entroterra collinare maremmano lungo una fascia di terra fra la costa e le pendici del Monte Amiata. Per tutti gli aspiranti sommelier, Scansano è sinonimo di Morellino, uno dei vini più famosi prodotti in Toscana. Il panorama è caratterizzato dalle verdi colline fitte di pascoli e rigate dai filari di vigne e ulivi i cui colori cambiano di stagione in stagione. Il paese è famoso per il grande successo del vino rosso del suo territorio, il Morellino. Ma anche se il vino non è uno dei vostri piaceri, recatevi in questo delizioso borgo costruito su una dorsale montuosa, nel cuore della Maremma grossetana.
Durante l’esplorazione del piccolo ma caratteristico centro storico, non perdetevi la chiesa di San Giovanni Battista, con i suoi decori in stucco, il convento e la chiesa di Petreto, e l’insediamento etrusco del Ghiaccio Forte, scoperto soltanto nel 1973 e riportato alla luce nel 1981. Un tranquillo paese della Maremma dove convivono turismo e cultura contadina.
Massa Marittima
Il fascino che pervade Massa Marittima è davvero unico e si materializza nella splendida piazza Garibaldi, sulla quale si affacciano i Palazzi del Podestà e dei Priori e dove svetta l'imponente costruzione romanico-gotica del Duomo.
Capalbio
Capalbio conserva antiche atmosfere e più che paese è antico castello di spalti, feritoie, cammini di ronda, con le mura del Quattrocento.
Manciano
Le radici storiche di Manciano risalgono a tempi lontani, come testimoniano i numerosi ritrovamenti archeologici della zona.
Relax e Benessere: Le Terme di Saturnia
Le Terme di Saturnia e le sue acque che sgorgano ad una temperatura costante di 37°C, frequentate già ai tempi degli Etruschi, sono oggi conosciute ed apprezzate in tutto il mondo. Dimenticatevi per un momento le cittadine costiere e i borghi medievali della Maremma, e dedicatevi al relax e al benessere. Le terme di Saturnia sono il fiore all’occhiello della Toscana. Conosciute in tutto il mondo. Tutto questo è possibile alle terme di Saturnia, uno dei luoghi più belli e caratteristici dell’intera Toscana. Si trovano nel comune di Manciano, e sono equamente suddivise in una parte gratuita e in una a pagamento.
La bella notizia è che la zona termale gratuita è assolutamente il punto forte delle terme di Saturnia. Sono le cosiddette cascate del Mulino, aperte al pubblico 24 ore al giorno. Qui l’acqua termale sgorga creando un torrente termale, il Gorello, contraddistinto da piccole cascatelle che formano delle pozze in cui godersi il massimo relax. Inoltre, se tutta questa bellezza non bastasse, alle spalle delle cascate del Mulino c’è un vecchio edificio in pietra, appunto un antico mulino, costruito in tipico stile toscano, che dona all’insieme un fascino ancora più unico. Le incantevoli Cascatelle di Saturnia (o Cascate del Mulino) sono una distesa di piccole piscine naturali scavate nella roccia calcarea, dove l'acqua calda e sulfurea, ricca di proprietà terapeutiche, sgorga tutto l'anno a 37°.
Natura Incontaminata: Parchi e Riserve Naturali
Parco Regionale della Maremma (Parco dell'Uccellina)
Tra i profumi intensi di erbe aromatiche, le bacche colorate e i richiami degli animali, il Parco dell'Uccellina (Parco regionale della Maremma) accoglie il visitatore mostrando il suo lato dolce, ma anche selvaggio.
Escursioni e Attività
Tradizionali feste stagionali ed appuntamenti nei centri storici della Maremma: cucina tipica, folklore, rievocazioni storiche, musica, tradizioni popolari, festival, sport, escursioni e sagre. Un territorio ricco di Riserve Naturali, Oasi, Parchi, dove è possibile ammirare tutte le sfumature della macchia mediterranea e della fauna che la popola in totale libertà. E’ una vera e propria “banca genetica” che dà un grande contributo al mantenimento della biodiversità della zona.
Il Giardino dei Tarocchi
La visita al Giardino dei Tarocchi è un’esperienza unica per grandi e bambini.
La Città di Cosa
La visita alla città di Cosa è un salto nel passato e uno sguardo al futuro.
Monte Amiata
Una mostra a cielo aperto nel cuore del territorio amiatino, a Seggiano, a cavallo tra la provincia di Grosseto e quella di Siena. Il volto meno noto della Toscana è quello delle vacanze in montagna. Altre regioni si contendono il primato di turisti che vogliono settimane bianche e dei rifugi d’alta quota, ma anche nella regione dei capolavori artistici è possibile trovare mete ideali per le attività all’aria aperta.
Una di queste è il Monte Amiata, un gruppo montuoso posto tra la Maremma, la Val d’Orcia e la Val di Paglia molto amato dagli appassionati di sci, mountain bike e trekking. Di origine vulcanica, è la montagna simbolo della Toscana ma non è la più alta della regione: l’Amiata raggiunge i 1738 metri, mentre la vetta più alta è il Monte Prado (2054 metri), situato al confine con l’Emilia Romagna.
Consigli Utili per il Tuo Viaggio
Per vivere a pieno la bellezza di questa area, vale la pena dedicare passare una settimana intera qui, così da avere il tempo di scoprire tutti i suoi luoghi più iconici. Sia che si tratti di un soggiorno lungo, che di una breve fuga, per garantirvi il totale relax e godere della massima flessibilità, considera di alloggiare in una villa con piscina.
Video: 10 Posti da Non Perdere in Maremma Toscana
- Argentario
- Grosseto
- Capalbio
- Massa Marittima
- Pitigliano
- Parco dell'uccellina
- Isola del Giglio
- Cascatelle di Saturnia
- Castiglione della Pescaia
- Scansano
Estate in Maremma tra natura incontaminata, spiagge di sabbia fine, baie selvagge, mare cristallino e tante esperienze per un'estate incredibile.