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Servizi Turistici a Sulmona: Cosa Fare e Vedere

Famosa per la produzione di confetti e per aver dato i natali ad Ovidio, la città di Sulmona è un vero gioiellino che possiede molti siti di interesse storico e architettonico. Situata nel centro Abruzzo, da piccolo villaggio medioevale Sulmona ora è diventata una pittoresca cittadina circondata dal verde del Parco Nazionale della Maiella. Il centro cittadino ha un vasto patrimonio storico architettonico, storico e culturale, mentre le aree circostanti sono l’ideale per gli amanti della vita all’aperto dato che sono ricche di itinerari per fare escursioni, passeggiate o percorsi in bicicletta.

Antiche chiese, palazzi signorili, mura di cinta che custodiscono opere architettoniche di origine romana: questa è Sulmona, una città che per il suo ampio patrimonio monumentale costruito in diversi stili è stata a lungo conosciuta come “Siena degli Abruzzi”. Oltre ad essere nota per la sua storia, Sulmona è famosa a livello internazionale per i suoi deliziosi confetti che sono una specialità dolciaria della zona da moltissimi anni.

Cosa Vedere a Sulmona

Nascosta tra alcune delle vette più alte degli appennini, Sulmona è una cittadina che vanta diversi siti di interesse storico ma anche un ampio patrimonio naturalistico. La città di Sulmona si è sviluppata attorno al I secolo a.C. durante l’epoca romana quando fu dato alla città un preciso impianto urbanistico e quando furono costruiti il foro e i principali templi pubblici. L’assetto viario di Sulmona deriva proprio all’epoca romana e l’attuale via principale della città, chiamata Corso Ovidio, è stata costruita sopra il cardo romano originale.

Corso Ovidio e Piazza Garibaldi

Questa via del centro confluisce nell‘ampia Piazza Garibaldi, dove si trova il famoso acquedotto fatto costruire da Manfredi di Svevia. Percorrendo Corso Ovidio si arriva in Piazza Garibaldi, detta anche Piazza Maggiore, cioè la piazza principale di Sulmona dove un tempo si teneva il mercato. La piazza ha dimensioni davvero enormi e qui si trova il famoso acquedotto medievale, risalente al periodo svevo, e la Fontana del Vecchio una delle più antiche di Sulmona che deve il suo nome alla statua barbuta che è scolpita e che viene ricollegata a Solimo, fondatore della città.

La Piazza ospita diversi edifici antichi come la Chiesa di San Filippo Neri, la Chiesa monasteriale di Santa Chiara d’Assisi, la Chiesa di San Rocco, Palazzo Anelli e al centro della piazza c’è una fontana realizzata dal mastro Felice di Cicco.

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Acquedotto Medioevale

L’acquedotto medioevale sorge lungo il margine occidentale di Piazza Garibaldi e fu costruito nel 1256 da Re Manfredi di Svevia. Al fine di consentire il rifornimento idrico della città, Manfredi di Svevia costruì questo acquedotto per facilitare l’afflusso delle acque dal fiume Gizio. L’acquedotto composto da arcate ogivali sorrette da robusti piloni in pietra calcarea locale alimentava i mulini locali, serviva le botteghe artigiane e forniva acque alle fontane cittadine.

Porte di Sulmona

La città era originariamente difesa da una cinta muraria che presentava sette portoni che consentivano l’accesso al centro. Nel XIII secolo durante la dominazione sveva, a causa di un esponenziale aumento demografico, si è reso necessario ampliare la zona del centro cittadino e, quindi, si è dovuta costruire una seconda cinta muraria che doveva contenere anche la nuova area abitativa. È in questo periodo che è stata costruita Porta Napoli, il cui nome è dovuto al fatto che il portone si trova sulla strada che collegava Sulmona a Napoli, città che a quel tempo era la capitale del Regno.

Originariamente le porte del secondo circuito difensivo erano otto ma solo sei sono giunte sino ai nostri giorni e Porta Napoli è senza dubbio la più monumentale. La porta si trova all’ingresso meridionale del centro storico e permette di accedere alla strada principale di Sulmona, ovvero Corso Ovidio. Porta Napoli ha una pianta rettangolare, la parte inferiore è caratterizzata da un bugnato rustico mentre l’area superiore presenta una superficie muraria liscia e ospita una finestra le cui mensole d’imposta custodiscono bassorilievi di epoca romana con scene di caccia e riti sacrificali.

Porta Sant’Antonio Abate, come la Porta Napoli, è stata costruita in un secondo momento quando si è reso necessario costruire un seconda cinta muraria per includere il nuovo agglomerato urbano nato dall’espansione demografica. La parte superiore della porta all’inizio era adibita ad alloggio del Corpo di Guardia ma con il tempo divenne dimora privata di Domenico Granata, gestore dell’antica cartiera cittadina che fece anche costruire lo stemma della famiglia Granata proprio sopra l’arco della porta. L’arco esterno sembra risalire alla fine del Duecento mentre quello interno risale ad un periodo posteriore e sembra essere stato realizzato con materiali di minor pregio.

Chiese di Sulmona

Tra i monumenti da non perdere a Sulmona, c’è la Chiesa di S. Maria della Tomba, in piazza del Plebiscito. I primi cenni storici su questo complesso, considerato uno tra i più importanti edifici religiosi di Sulmona, risalgono al XIII-XIV secolo quando questo dava il nome ad un intero borgo. Affacciata su Piazza del Plebiscito, l’edificio religioso presenta una facciata in stile romanico-gotico con un portale gotico che ospita lo stemma della famiglia Aragona ed è sovrastato da un rosone quattrocentesco. L’interno ha una pianta a croce latina e tre navate con il presbiterio che ha un abside semicircolare e il soffitto a capriate lignee.

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La Casa Santa della SS. Annunziata è molto probabilmente il complesso più importante di Sulmona ed è composto dalla Chiesa della SS. Annunziata e dal palazzo adiacente. La chiesa risalente al periodo medievale è stata colpita da diversi terremoti ed ha per questo subito molti interventi di restauro; l’edificio attiguo, invece, costruito nel 1320 dalla confraternita laica dei Compenitenti (o della Penitenza) era inizialmente un ospedale con scopi assistenziali.

Percorrendo tutto Corso Ovidio si può raggiungere la piccola villa comunale dove è possibile passeggiare in mezzo al verde tra i viali alberati e raggiungere la Cattedrale di San Panfilo. La Cattedrale si trova fuori dal centro storico ed è dedicata a San Panfilo, patrono di Sulmona, le cui reliquie vengono portate in processione ogni anno il 28 Aprile. Secondo la tradizione l’edificio religioso è stato edificato nell’VIII secolo sulle rovine di un precedente tempio pagano.

Statua di Ovidio

Publio Ovidio Nasone (43 a.C.-18 d.C.) era un poeta romano originario di Sulmona famoso soprattutto per il poema epico-mitologico Le Metamorfosi. Per questo motivo a Sulmona in Piazza XX Settembre si trova una statua dedicata ad Ovidio e realizzata dallo scultore romano Ettore Ferrari. La statua fu inaugurata nel 1925 alla presenza del Re e sul basamento è riportata una piastra in cui è possibile leggere i versi dei Tristia, una delle ultime opere poetiche del poeta romano.

Attività e Tradizioni a Sulmona

Una delle tradizioni più celebri di Sulmona è la produzione dei confetti, dolci a base di mandorle ricoperte di zucchero. Non puoi visitare la città senza assaggiare questi prelibati dolci, che sono parte integrante della cultura gastronomica locale. Non poteva quindi non trovarsi a Sulmona la fabbrica più antica al mondo di questi dolci: è la Fabbrica Pelino, fondata nel 1783.

Molto apprezzato dai turisti è il rito della “Madonna che scappa”, una rievocazione dell’incontro tra la Madonna e il Cristo Risorto che si tiene il giorno di Pasqua in piazza Garibaldi. La statua della Madonna è portata “di corsa” in processione dai fedeli.

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Escursioni nei Dintorni di Sulmona

Appena fuori dalla città, si può visitare l’eremo di Sant’Onofrio, sulle pendici della parete di roccia del Morrone e affacciato sulla conca Peligna. L’eremo fu fondato nel 1293 da Pietro Angelerio (conosciuto anche come Pietro da Morrone), un frate eremita che trascorse qui poco più di un anno, fino a quando fu eletto papa nel 1294 come Celestino V.

Le montagne della Majella offrono numerosi sentieri per escursioni, trekking e passeggiate, dove puoi immergerti nella bellezza del paesaggio abruzzese. Il trekking alle Gole di Sagittario è perfetto per un’escursione in mezzo alla natura selvaggia. Oltre duemila specie vegetali e più di 150 specie animali, alcune rare, tra cui lupi, camosci, aquile reali, cervi e orsi. Ma anche paesi arroccati e grotte. Questa oasi naturale comprende il massiccio della Maiella, le montagne del Morrone, i monti Pizzi e il gruppo del monte Porrara.

Tra i borghi più belli da vedere vicino Sulmona ti segnalo sicuramente Scanno, che fa parte dei “Borghi più belli d’Italia“. E’ una delle località più pittoresche e suggestive della regione, dove il tempo sembra essersi fermato. Le case in pietra, le strade strette e tortuose, i vicoli ripidi e le piazze tranquille raccontano una storia secolare, che ha radici nella cultura contadina e pastorale. Scanno è famosa anche per il suo caratteristico lago, uno dei laghi naturali più belli d’Abruzzo, che offre uno spettacolare paesaggio, particolarmente affascinante in primavera e autunno.

Informazioni Utili per Visitare Sulmona

Sulmona si può facilmente raggiungere in auto dalle principali città italiane. Chi proviene da nord può prendere la A14 in direzione Pescara per poi proseguire sulla A24 in direzione Roma-L’Aquila-Avezzano. Imboccata l’uscita Pratola Peligna-Sulmona è necessario proseguire lungo la Strada Statale 17 in direzione Sulmona città. Da Roma è necessario percorrere la A25 in direzione Pescara fino all’uscita Pratola Peligna-Sulmona e poi proseguire sulla SS 17. In alternativa la città si può raggiungere anche in treno grazie ai numerosi collegamenti ferroviari che collegano Sulmona a Pescara, Roma, Isernia, L’Aquila e a molte altre città del centro e del sud Italia. L’aeroporto più vicino è l’Aeroporto d’Abruzzo che si trova a Pescara e che dista circa 65 km da Sulmona mentre l’aeroporto Roma Fiumicino dista circa 200 km.

La città non è particolarmente grande e può essere visitata comodamente a piedi.

Tabella Climatica di Sulmona

Mese Temperatura Media Massima (°C) Temperatura Media Minima (°C)
Giugno 21 35
Luglio 22 37
Agosto 23 37
Settembre 23 35
Ottobre 21 37
Novembre 21 36

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