Escursione al Bivacco Fanton: Difficoltà e Consigli per un'Ascensione Sicura
Il Soccorso Alpino Veneto ha lanciato un appello agli escursionisti per una maggiore prudenza in montagna, soprattutto in relazione alle escursioni al Bivacco Fanton. Solo dall’estate, gli interventi in questa zona sono stati numerosi, spesso dovuti a escursionisti impreparati e attratti dalla crescente popolarità del luogo sui social. L’organizzazione ricorda le difficoltà dei sentieri d’accesso e invita tutti a valutare con attenzione le proprie capacità, soprattutto in condizioni invernali.
Il Bivacco Fanton: Un'Attrazione Impegnativa
Il Bivacco Fanton, situato a Forcella Marmarole nel comune di Auronzo di Cadore, è raggiungibile da tre vie d’accesso, tutte con caratteristiche d’alta montagna che, anche in piena estate e condizioni ottimali, richiedono esperienza, preparazione, allenamento, attrezzatura adeguata e la capacità di rispondere a imprevisti legati al meteo in quota, temporali, ghiaccio, nevicate. Questa è la base di partenza, si va oltre quando le condizioni stagionali accentuano le difficoltà e l’impegno richiesto.
Prima dell’installazione della nuova struttura, gli interventi erano sporadici, ma da quando il bivacco è diventato un’attrazione social, si susseguono numerose le missioni di recupero, molte volte per riportare a valle persone non in grado di muoversi in quell’ambiente, che non hanno attrezzatura adeguata, impaurite, bloccate dal ghiaccio e dalla neve, senza illuminazione. Da una parte youtuber, influencer, creator digitali a renderlo una meta da instagrammare a tutti i costi, dall’altra moltissimi che vogliono assolutamente andarci.
Vie d'Accesso al Bivacco Fanton
- Da sud dal Vallon del Froppa: un sentiero puntinato impegnativo, oltre settecento metri di dislivello da quando si abbandona il 262.
- Sentiero 280 dalla Val Da Rin: sempre un puntinato con tratto attrezzato.
- Da Forcella Froppa a Forcella Marmarole: scendendo un centinaio di metri di dislivello. Ai 2.790 metri di quota di Forcella Froppa si può arrivare in due modi: dal Bivacco Tiziano, risalendoci dal fondovalle con 1.700 metri di dislivello, e dall’itinerario attrezzato di Forcella Giau de la Tana.
Tutte e tre vie di accesso caratterizzate da tanto dislivello e faticose, sentieri da esperti, anche con tratti attrezzati, che necessitano di seria capacità.
Anello per ex biv. Fanton e Forcella Bajon
Dalla Val da Rin di Auronzo di Cadore, si può intraprendere un vario anello che permette di ammirare il versante nord-est del Cimon del Froppa con le cime degradanti a Nord: Punta Teresa, T.Augusto, Cime dell'Arbel. Il percorso poi lascia ammirare ad est le Torri e, passati sul versante sud il Ciastelìin e tutta la serie di Cime del gruppo del Ciareido con il suggestivo 'pupo'. Bellissimo il panorama da forc. Baion sul gruppo delle Tre Cime, Paterno, Croda dei Toni come anche sul Cridola, Monfalconi e Spalti di Toro.
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Dettagli del Percorso
Avvicinamento: da Auronzo si prosegue per circa tre chilometri verso Misurina, lasciando a sx il Camping Europa e prendendo a sx (Ponte Da Rin) la strada della Val Da Rin che andrà seguita per circa altri tre chilometri, lasciando a dx il ristoro 'La Primula' e parcheggiando a m. 1100 circa ove si dipartono i sentieri 273 e 270.
Il sentiero 273 sale al Pian dei Buoi e sarà quello che faremo al ritorno, si svolge verso sud-est. Dobbiamo salire per sentiero 270 che, oltrepassate le ghiaie , si inoltra per la Val Baion in direzione Sud-Ovest.
Presso questo bivio è possibile deviare 5 min. verso Forc. Marmarole per visitare l'Albergo de Baion, un roccione sporgente famoso perchè era (ed ora è) l'unico riparo sicuro dalla pioggia della zona.
In dieci minuti dal bivio o dall' 'Albergo' si può salire ove era sito il vecchio Biv. Fanton a m. 1750 sotto ad una spalla rocciosa. Il bivacco è stato rimosso da un elicottero.
Salita a Forcella Baion
Continua la salita dall'Albergo di Bajon per i tornanti del sentiero militare: In foto i moltissimi tornanti della esemplare strada militare (sent.CAI 270) che risale Forc. Baion (m.2234); solo la parte finale, più ripida e stretta è un poco dissestata. In forcella vi sono piazzole e ripiani (forse vi erano baracche) poichè era presenziata durante il primo conflitto mondiale asieme alla vicina forc. Peronàt.
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Discesa e Ritorno
La discesa dalla forcella Baion per mulattiera verso sud porta con larghi tornanti a congiungersi con il sentiero n.262 che congiunge il rif. Chiggiato con il rif. Baion. Dal bivio sito a m.1925 si prosegue verso est sino al rif. Baion. Si segue la strada carrabile verso nord-est dapprima in leggera discesa e poi in leggera salita sino al parcheggio del rif. Ciareido e si prende verso sud una cinquantina di metri dove vi sono le indicazioni per sent.4-28-273.
Il Sentiero del Pastore
Si tratta di un percorso ad anello che inizia dal rifugio Bajon o Ciareido. E' dedicato ad un pastore locale, Celio Da Deppo detto Bianchi che frequentava i più alti pascoli delle banche tra il Tac Gran ed il Ciastelin con le sue pecore. Esso risale la forcella Bajon per larga mulattiera (sent.CAI 270) e da essa, verso sud-est, risale per cengia rocciosa inclinata e banche erbose la cresta del Tac Gran superando circa duecento metri di dislivello.
Consigli per un'Escursione Sicura
Ricordando che i bivacchi nascono come punti d’appoggio per le vie alpinistiche e per affrontare eventuali emergenze, invitiamo a valutare sinceramente le proprie capacità ed esperienza prima di intraprendere qualsiasi itinerario, a maggior ragione quelli più impegnativi, specie in questa stagione dell’anno quando il ghiaccio ricopre pareti, sentieri e ghiaioni. Vi suggeriamo inoltre di non lasciarvi abbagliare dalle immagini on line, ma di approfondire la conoscenza e le difficoltà collegate a ciascun percorso.
Come avevano sottolineato i tecnici del Soccorso alpino, sarebbe bene "valutare sempre sinceramente le proprie capacità ed esperienza prima di intraprendere qualsiasi itinerario.
Il bivacco Fanton difficoltà è classificata come “EE” (Escursionisti Esperti). Non è un’escursione adatta ai principianti o a chi soffre di vertigini.
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Il bivacco Fanton si trova in alta quota e può essere raggiunto esclusivamente attraverso itinerari molto impegnativi, per escursionisti esperti, attrezzati e capaci di affrontare gli imprevisti che in un ambiente di alta montagna vanno sempre messi in conto.
| Caratteristica | Dettagli |
|---|---|
| Difficoltà | EE (Escursionisti Esperti) |
| Altitudine Bivacco Fanton | 2.667 metri |
| Requisiti | Esperienza alpinistica, assenza di vertigini, piede fermo |
| Equipaggiamento | Attrezzatura adeguata per alta montagna (kit ferrata consigliato per alcuni tratti) |
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