Escursione al Canyon del Colca: Informazioni Utili
Stai preparando il tuo viaggio in Perù e cerchi informazioni, consigli e suggerimenti per visitare il Canyon del Colca? Sei nel posto giusto! Non puoi perderti questo magnifico tour in una zona dalle antichissime tradizioni e uno dei pochi posti al mondo dove è molto facile vedere i condor!
Il Canyon del Colca non è solo una delle zone più maestose e interessanti da visitare dell’intera catena andina del Perù, ma è anche una delle più ingiustamente trascurate dai visitatori. Troppe persone decidono, purtroppo, di non visitarlo, per raggiungere Machu Picchu o il Titicaca direttamente da Lima. È un posto ricco di storia (è stato abitato già in epoca pre-incaica), di cultura (da scoprire diversi paesini) e, ovviamente, di natura. Pensa che è uno dei pochi posti al mondo dove si è praticamente sicuri di avvistare sua maestà il condor.
Il Colca è ricco di storia, cultura, resti archeologici, tradizioni e - proprio come Machu Picchu - di quell’indefinibile magia peruviana. Non sono solo l’ampiezza e la profondità a rendere il Colca così speciale, ma anche la particolare mutevolezza. Lungo i 100 km del suo corso si alterna una varietà di paesaggi superiore a quella che si riscontra nella maggior parte dei paesi europei: dalle spoglie steppe di Sibayo agli antichi terrazzamenti agricoli di Yanque e Chivay, per arrivare alle ripide pareti del canyon vero e proprio, che si estende oltre Cabanaconde e che è stato esplorato completamente solo negli anni ’80.
Il Canyon del Colca, con i suoi 3270 metri, è considerato il secondo Canyon più profondo al mondo, dopo il vicino Cotahuasi ed è grande due volte il più noto Gran Canyon americano. Da un punto di vista geologico è considerato “giovane”, in quanto si è formato “solo” 100 milioni di anni fa!
Perché Visitare il Canyon del Colca
Il Canyon del Colca si trova a 160 km a nord-ovest dalla città di Arequipa, a circa 3 ore e 45 minuti in autobus. È una delle mete di viaggio più interessanti del Perù e la terza località più visitata del Paese. Qui storia, natura e cultura sono intimamente connesse. Il canyon può essere visitato in qualsiasi momento dell’anno, ma il periodo migliore va da maggio a ottobre/novembre.
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Storia e Cultura
La valle è abitata da più di 2000 anni dai Collaguas, discendenti degli Aymara, che arrivarono qui provenienti dalla regione del lago Titicaca e che si mantennero relativamente indipendenti sotto il dominio Inca, conservando le proprie tradizioni. Per sopravvivere, i Collaguas si inventarono un modo per immagazzinare grandi quantità di grano da conservare per i periodi meno propizi. Nacquero così i magazzini, noti come “colcas“, che diedero il nome alla valle. Nelle grotte di Pumunuta, è possibile vedere colche circolari fatte di fango e paglia, con un diametro di un metro.
Paesaggi e Attrazioni
Il Cañon del Colca ospita circa 8000 ettari di terrazze di origine preincaniche, utilizzate per coltivare patate, quinoa, mais. Il Canyon del Colca ospita miniere di argento e rame, scoperti nel 1600. Proprio la presenza di queste miniere fu il motivo della costruzione, nel 1940, della prima strada che attraversava la valle.
Il Canyon del Colca è anche molto interessante dal punto di vista architettonico. I paesi di Lari, Yanque, Cabanaconde e Sibayo ospitano chiese di epoca coloniale, mentre molte case possiedono i tetti in ichu, un tipo di paglia che cresce in alta quota. E’ facile poi imbattersi negli abitanti vestiti in modo tradizionale, in particolare le donne che indossano gonne lunghe e cappelli adornati di nastri.
Il Condor Andino
L’animale al centro dell’attenzione nel Canyon del Colca è senza dubbio il condor andino, l’uccello che ti stupirà per la sua apertura alare, la più grande al mondo (circa 3 metri di lunghezza) e che può vivere sino a 70 anni. Nel canyon, affermano le guide, vivono circa 45 esemplari che, al mattino, sfruttano le correnti termiche ascensionali per alzarsi in volo e andare a cacciare. È stato creato un punto di osservazione particolare, la Cruz del Condor, proprio per osservare questi animali. Le ore migliori per osservarli sono al mattino o nel tardo pomeriggio.
Il Fiume Colca
Il fiume Colca, conosciuto anche come fiume Majes, che percorre il canyon, nasce a sud est del villaggio Janq’u Lakaya. I Maya ritenevano che scorresse direttamente nella Via Lattea e per questo motivo facevano sacrifici o ponevano doni direttamente nel fiume, perché li portasse con sé.
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Cosa Vedere nel Canyon del Colca
Alcune persone optano per un’escursione di una giornata al Canyon del Colca. Ognuno è libero di disporre a proprio piacimento del tempo ma, francamente, è una scelta opinabile. Innanzitutto per la sfacchinata. Tra andare e tornare vanno via 12 ore e più, si arriva alla Cruz del Condor, il belvedere dove è più facile ammirare i condor, quando è passato il momento migliore, la mattina presto, quando iniziano a svilupparsi le correnti ascensionali che consentono di mantenere in volo i condor. Inoltre tutta la valle è ricca di paesini/comunità in cui vale la pena fermarsi. Per non parlare poi delle soste affrettate alla Riserva di Salinas y Aguada Blanca per ammirare le vigogne (ovviamente se si ha la fortuna di incontrarle) e al Paso de Potopampa (siamo quasi a 5000 metri). Non vorrai perderti poi i bagni termali di Chivay?
Considera poi che da Chivay parte ogni giorno un comodo pullman che ti porta a Puno, la “capitale” peruviana del Lago Titicaca. Quindi, a conti fatti, se il Titicaca rientra tra le mete del tuo viaggio, si tratta di allungare di un giorno in più il tuo programma.
Punti di Interesse Principali
- Arequipa: La scintillante e bianca Arequipa è una delle città più affascinanti del Perù ed è il punto di partenza per visitare il Canyon del Colca. Da Arequipa, il viaggio verso il Canyon del Colca, che dista circa 160 chilometri, dura circa 3,5 / 4 ore.
- Reserva Nacional Salinas y Aguada Blanca: La Riserva, ampia 3000 chilometri quadrati, protegge di fatto la vigogna e il guanaco, due delle 4 specie di camelidi (lama e alpaca, abbondantemente addomesticati, sono gli altri due componenti della quaterna).
- Laguna de Salinas: E’ una lago di acqua salata alimentato dall’acqua piovana. E’ possibile ammirare le tre specie di fenicotteri (andino, cileno e di James) e altre specie di uccelli da gennaio a maggio, quando la laguna abbonda solitamente di acqua. Da giugno a dicembre si trasforma in una distesa di sale.
- Paso de Patopampa: Siano a 4910 metri! Oltre che per scattare la classica foto di rito vicino al cartello con l’altitudine, il Paso de Patopamba si presta perfettamente con il suo Mirador de los Volcanes per ammirare ben 8 cime sopra i 5000 metri.
- Chivay: Chivay è il principale centro turistico della valle. E’ una cittadina, circondata da colline terrazzate e da picchi nevosi, piccola ma da non perdere, che vive attorno alla Piazza principale e al vicino mercato. Da non perdere le vicine terme La Calera, a circa 3 km di distanza. Un altro posto da visitare è l’Osservatorio Astronomico.
- Yanque: La principale attrazione è, probabilmente, il gruppo di danzatrici in vestiti tradizionali che, ogni mattina dalle 7 in poi, intrattiene i turisti che transitano per il paese con la Wititi, la danza tipica del posto. Da non perdere la bianca e barocca Iglesia de la Inmaculada Concepción.
- Maca: A mio parere ospita la più bella chiesetta del canyon, quella di Santa Ana, in stile barocco e ricostruita nel 1759 dopo che un incendio bruciò la precedente. Nelle immediate vicinanze un immancabile mercatino di souvenir, con la possibilità di farsi immortalare, fotograficamente parlando, con un rapace o un baby alpaca.
- Pinchollo: E’ l’ultimo paesino prima di arrivare alla Cruz del Condor ed è considerato uno tra i più poveri della vallata. Vale la sosta per consumare qualcosa, per visitare il piccolo museo e l’ufficio turistico con il suo plastico del canyon e una esposizione fotografica.
- Cruz del Condor: Non pensare di essere uno dei pochi fortunati ad ammirare le evoluzione dei condor. Ti troverai assieme a decine di persone desiderose di avvistare i rapaci. Il posto è comunque splendido: più di 1000 metri sotto di te il Rio Colcano, sopra di te il Nevado Mismi.
- Cabanaconde: Viene considerato il paese più autentico del canyon del Colca, anche perché è quello meno visitato. Si trova infatti dopo la Cruz del Condor e la maggior parte dei pulmini coinvolti nel tour del canyon torna indietro, dopo avere osservato i condor in cielo. Da qui il Rio Colca dista 1200 metri di dislivello.
Come Andare nel Canyon del Colca
Il Canyon del Colca dista circa 160 km da Arequipa, punto di passaggio imprescindibile per chi vuole esplorare questa zona. Il tempo di percorrenza varia a seconda del mezzo scelto e di eventuali soste che intendi fare lungo il percorso.
- Lima → Arequipa: Se parti da Lima, puoi optare per un autobus notturno che copre le ore di viaggio (circa 16-18 ore) oppure, se hai meno tempo a disposizione, prendere un volo verso l’aeroporto di Arequipa.
- Arequipa → Chivay: Chivay è il principale “capoluogo” turistico della valle del Colca. Per arrivarci puoi scegliere un autobus di linea che impiega circa 4 ore e mezza.
L'Altitudine nel Canyon del Colca
Il tour al canyon del Colca rappresenta il primo appuntamento con l’altitudine durante un viaggio in Perù. Infatti, una volta partiti da Arequipa, dopo poche ore arriverai quasi a 5000 metri, al Paso de Patopampa, esattamente 4910 metri slm. Subito dopo scenderai di quota per raggiungere Chivay, dove probabilmente passerai la notte, che si trova a 3635 metri slm.
Se avrai percorso la costa del Pacifico e se avrai passato un giorno a Arequipa, non dovresti avere problemi. Viceversa se il tuo programma di viaggio prevede l’arrivo ad Arequipa direttamente da Lima e la partenza il giorno dopo per il Canyon del Colca, potresti soffrire un poco di mal di montagna.
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Attività da Fare nel Canyon del Colca
Oltre alla visita dei punti panoramici e dei villaggi, nel Canyon del Colca è possibile praticare diverse attività, tra cui:
- Trekking: Sono disponibili numerosi percorsi di trekking, da quelli di un solo giorno a quelli di più giorni, che permettono di esplorare il canyon in profondità.
- Bagni termali: Le sorgenti termali di La Calera, vicino a Chivay, offrono un’occasione per rilassarsi e godere delle proprietà curative delle acque calde.
- Zip-lining: Per i più avventurosi, è possibile attraversare il canyon su una zipline, godendo di una vista mozzafiato.
- Osservazione astronomica: L’Hotel Casa Andina a Chivay offre la possibilità di osservare le stelle attraverso un telescopio professionale.
Informazioni Utili per l'Escursione
Scegliere il Tour Adatto
La prima cosa da fare è capire quanto tempo vuoi dedicare alla scoperta del Canyon. Ci sono tour da uno a sei giorni, ma visto che il tour si svolge ad altezze abbastanza elevate, che vanno dai 2.000 agli oltre 4.500 m, consigliamo di affrontare il trekking di più giorni solo se ti senti un minimo allenato e a tuo agio con le altitudini. Il tour di un giorno fa tappa nei punti più importanti, ma avrai giusto il tempo di scendere dal bus, fare due foto e risalire.
Cosa Portare
È importante prepararsi adeguatamente per l'escursione, portando con sé:
- Abbigliamento a strati, per adattarsi alle variazioni di temperatura
- Scarpe da trekking comode
- Crema solare, cappello e occhiali da sole
- Acqua e snack
- Farmaci personali (se necessario)
- Foglie di coca o caramelle alla coca, per alleviare i sintomi del mal di montagna
Mal di Montagna
Il tour la canyon del Colca rappresenta il primo appuntamento con l’altitudine durante un viaggio in Perù. Infatti, una volta partiti da Arequipa, dopo poche ore arriverai quasi a 5000 metri, al Paso de Patopampa, esattamente 4910 metri slm. Subito dopo scenderai di quota per raggiungere Chivay, dove probabilmente passerai la notte, che si trova a 3635 metri slm.
Tabella Riepilogativa dei Punti di Interesse
Punto di Interesse | Descrizione | Altitudine (m s.l.m.) |
---|---|---|
Arequipa | Città di partenza per il Canyon del Colca | 2.335 |
Reserva Nacional Salinas y Aguada Blanca | Riserva naturale con vigogne e guanachi | 4.000 |
Paso de Patopampa | Punto più alto del percorso, con vista sui vulcani | 4.910 |
Chivay | Principale centro turistico della valle | 3.635 |
Yanque | Villaggio con danze tradizionali e architettura coloniale | 3.410 |
Cruz del Condor | Punto di osservazione dei condor andini | 3.800 |
Cabanaconde | Paese autentico e punto di partenza per trekking | 3.287 |
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