Fiume Ciane: Informazioni ed Escursioni
Quando si pensa ad un’area naturale protetta in Sicilia, normalmente ci si immagina una zona di mare selvaggia e senza comfort. Scoprire la Riserva Naturale del Fiume Ciane è come tuffarsi in un luogo in cui la fantasia e la mente libera, viaggiano insieme. Se state pianificando una vacanza in Sicilia, questo luogo incontaminato potrebbe essere la vostra scelta ideale.
La Riserva Naturale Orientata Fiume Ciane e Saline di Siracusa
La Riserva Naturale Orientata Fiume Ciane e Saline di Siracusa rappresenta una perla della Sicilia orientale, che merita di essere scoperta e ammirata. Questa riserva, situata a pochi chilometri dalla città di Siracusa, si estende su una superficie di circa 317 ettari, includendo un tratto di costa e l'entroterra. La zona costiera della riserva è caratterizzata dalla presenza di dune sabbiose e scogliere, mentre la zona interna è dominata dal fiume Ciane, che forma un suggestivo delta. Inoltre, la riserva ospita anche le famose saline di Siracusa, che costituiscono un ecosistema unico e particolare. La Riserva Naturale Orientata Fiume Ciane e Saline di Siracusa è un luogo in cui la bellezza del mare si fonde con quella della terra.
Il Fiume Ciane
Il fiume Ciane nasce alle sorgenti Pisima e Pisimotta, in un’area pianeggiante circondata da rilievi calcarei di appena 20-30 metri d’altezza. Le sue acque sono molto limpide e fresche, da qui l’origine del nome che deriva da “Cyanos”, cioè azzurro. Il Fiume Ciane è un fiume perenne che attraversa una vasta area paludosa. Ma Ciane era anche una bellissima ninfa (rivoluzionaria, oserei dire) che per opporsi al rapimento di Persefone, si aggrappò al cocchio di Ade, re degli inferi, per trattenerlo. Ade però, in preda alla rabbia la colpì e la trasformò in una sorgente dalle acque turchesi. Il giovane e bello Anapo era innamorato della ninfa Ciane.
La Flora del Ciane
Costituita dalla Regione Sicilia nel 1984, la Riserva Naturale Orientata del Fiume Ciane e delle Saline di Siracusa intende tutelare l’omonimo fiume con tutto il suo habitat naturale e soprattutto la sua preziosa flora. Le rive del Ciane sono infatti uno dei pochi luoghi in Sicilia dove si trova allo stato naturale il papiro egizio, la famosa pianta d’acqua dolce che fino all’Alto Medioevo serviva per produrre i fogli su cui scrivere. Presso la sorgente-laghetto di Pisima crescono già le piante di papiro (Cyperus papyrus L.ssp. Siculus) che si possono ammirare lungo tutto il corso del fiume. Oltre al papiro nel fiume Ciane sono presenti anche altre piante fluviali e lacustri, come la cannuccia di palude, la menta acquatica, il crescione, la lenticchia d’acqua, ecc., mentre lungo le sue sponde crescono frassini ed eucalipti. Le sponde del fiume Ciane sono ricoperte da una fitta vegetazione di papiro che raggiunge talvolta i 4 mt. I botanici sono stati occupati a lungo per sciogliere il mistero della sua origine: è una specie autoctona o è stata importata dagli Arabi e poi si è inselvatichita? Come mai è scomparsa da altre zone limitrofe? Il papiro cresce rigoglioso lungo le sponde del fiume.
L'Origine del Papiro
Circa la loro origine gli studiosi considerano due ipotesi principali. Alcuni ritengono che la presenza del papiro nel Ciane sia molto antica, e dunque che sia una pianta originaria dell’habitat fluviale. Altri invece credono che sia stato portato dall’Egitto in età greca. A quanto pare nel III secolo a. C. giunsero dall’Egitto alcune piante come dono da parte del re Tolomeo II Filadelfo a Gerone II, tiranno di Siracusa. Ma anche se gli studiosi hanno riscontrato somiglianza tra i termini siracusani con cui sono sempre stati chiamati i papiri (pampèra o pappèra) e quelle tardo-egizie (pa-en-peraa e pa-per-âa), tuttavia non è certo che i papiri esistenti attualmente nel fiume discendano da quel periodo. Una terza ipotesi, secondo la quale sarebbero stati gli Arabi nel medioevo a portare la pianta in Sicilia, non gode di molto credito, sempre per motivi linguistici.
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La Fauna Acquatica
La fauna acquatica è costituita da trote, cefali, tartarughe e granchi d’acqua dolce. La Riserva Naturale Orientata Fiume Ciane e Saline di Siracusa ospita numerose specie animali protette, tra cui diverse specie di uccelli migratori, come il fenicottero rosa e la garzetta. Tra gli animali che vivono nella riserva, è importante menzionare anche la tartaruga, una specie rara e protetta che ha trovato rifugio lungo le rive del fiume Ciane.
Le Saline di Siracusa
Il Ciane sfocia nel Porto Grande, nei pressi della città di Siracusa, accanto al fiume Anapo, con una foce comune nell’ultimo tratto. Tutt’attorno rimangono ancora i bacini che costituivano le saline, in attività dal Seicento fino agli anni ottanta del secolo scorso, ed oggi preservate come memoria all’interno della Riserva Naturale. L’istituzione della Riserva naturale ha messo fine alle attività residue di estrazione del sale nelle saline di Siracusa. E questi luoghi oggi sono un’importante stazione di sosta per la fauna migratoria, oltreché sito che ospita specie svernanti e nidificanti. La riserva ospita anche le famose saline di Siracusa, che costituiscono un ecosistema unico e particolare. Le saline sono dei bacini artificiali in cui l'acqua del mare viene convogliata e fatta evaporare al sole, lasciando il sale che viene poi raccolto e lavorato. L'ambiente salmastro delle saline rappresenta un habitat unico, in cui si possono trovare specie animali e vegetali particolari e rare.
Data la maggiore salinità dell’acqua, anche flora e fauna sono differenti. Fra le piante sono presenti la salicornia, l’enula bacicci, la violaciocca selvatica, l’obione e il giunco spinoso. Ma sono soprattutto gli uccelli, specie quelli migratori, che riempiono di colori e suoni la zona umida delle saline: aironi cinerini, cavalieri d’Italia, folaghe, fischioni, cigni reali, fenicotteri, falchi pescatori, cormorani, ecc.
Attività ed Escursioni
La Riserva Naturale Orientata Fiume Ciane e Saline di Siracusa è un luogo che offre molte opportunità per le attività all'aria aperta. Una passeggiata sulle rive del Fiume Ciane è sicuramente uno dei modi migliori per godere della bellezza del luogo. Lungo il fiume Ciane inoltre si svolge un servizio turistico di escursioni in barca fino alla foce per ammirarne la flora e, se possibile, anche la fauna. I tragitti in barca sul Ciane non sono comunque una novità dei nostri tempi. Già in una lettera del 1760 l’abate Salvatore Di Blasi ringraziava lo studioso siracusano Cesare Gaetani per la gita sul fiume ad ammirare i papiri. Si tratta della prima testimonianza storica dell’esistenza delle famose piante che dalla seconda metà del settecento riscossero la curiosità di studiosi e viaggiatori. Nel 1780 infatti lo studioso catanese Saverio Landolina Nava ne studiò approfonditamente le possibilità di sfruttamento artigianale e ne chiese la loro conservazione e tutela. Anche il pittore francese Jean-Pierre Houël percorse il Ciane in battello durante il suo viaggio in Sicilia e riportò le sue impressioni nel suo Voyage pittoresque des isles de Sicile, de Malte et de Lipari, 1782-1787: «Quando si è in un battello, su queste acque calme e trasparenti si ha l’impressione, come per magia, di volare; si gode, inoltre, lo spettacolo di vedere i pesci che giocano, girano in tondo o si attaccano ai fondali. Si vedono mentre si nascondono sotto le piante, che sembrano composte di un tessuto di seta molto delicato: i pesci si credono ben al riparo dietro questa rete, ma il luccichio delle loro scaglie dorate o argentate le fa sembrare, in questo fondo trasparente, come fiori brillanti.
Il sentiero è lungo circa 2.7 km, è facile e non presenta dislivelli. Indossate pantaloni e scarpe comode. Family tour lungo il Ciane, il fiume dei papiri. Il tour parte dal Cozzo Pantano, esattamente dalla fonte Pisma, la sorgente principale del fiume Ciane. Il sentiero lungo la Fonte Ciane è molto accessibile, curato e adatto ai bambini. La prima parte del sentiero è anche la più suggestiva e divertente per i bambini: c’è un ponticello in legno in stile orientale, sul quale abbiamo passeggiato e osservato la pianta del papiro. I pioppi bianchi sono molto particolari, un albero che può superare anche i 30 metri di altezza. La loro caratteristica è la corteccia bianca e le foglie color argento. Proseguendo lungo una strada costeggiata da alti canneti si arriva in corrispondenza di un secondo ponticello, che sembra il frutto di un racconto fiabesco. Abbiamo persino osservato un insetto molto particolare, sembrava un insetto foglia, abbiamo scoperto poi che il nome scientifico dell’insetto è: Acrida Ungarica. Ad accoglierci c’è sempre un gruppetto di asinelli che non aspetta altro che carezze, coccole e un po’ di erba. Alla fine dell’escursione potrete fare un pic-nic.Questo family tour è ideale per tutte quelle famiglie che amano immergersi nella natura e al contempo ascoltare storie e leggende. Questa riserva infatti prende il nome dalla ninfa Ciane, trasformata da Ade, il dio degli Inferi, in fiume.
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Servizi Turistici
Il tragitto in barca sul Ciane si svolge su prenotazione. Per maggiori informazioni si possono consultare le pagine web turistiche di Siracusa, ad es. www.siracusaturismo.net.
Come Arrivare
Per arrivare alla alla Riserva Naturale Orientata Fiume Ciane e le Saline, da Siracusa, imboccare la SS 115 per Ragusa, sulla strada per Canicattini Bagni e seguire le indicazioni Fonte Ciane fino alla sorgente. Per raggiungere l’imbarcadero da dove partono le escursioni in barca, sulla SS 115 al km 1, si segue l’apposita segnaletica. L’ingresso, indicato da un cartello, si trova subito dopo il ponte che passa il fiume. Presenza di guide e/o segnaletica: Il corso del fiume si può visitare a piedi o in canoa e kajak.
Importanza della Conservazione
La Riserva Naturale Orientata Fiume Ciane e le Saline di Siracusa sono un tesoro della natura che va preservato. La conservazione dell'ambiente naturale è un impegno che riguarda tutti noi. Ognuno di noi ha la responsabilità di fare la propria parte per proteggere la natura e preservare la bellezza della Riserva Naturale Orientata Fiume Ciane e Saline di Siracusa. Visitare la Riserva Naturale Orientata Fiume Ciane e Saline di Siracusa è un'esperienza indimenticabile alla scoperta della natura siciliana. Quindi, se state pianificando una vacanza in Sicilia, non potete perdere l'opportunità di visitare la Riserva Naturale Orientata Fiume Ciane e Saline di Siracusa.
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