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Escursione al Monte Alpet da Prà di Roburent: Un Percorso Panoramico

Il Monte Alpet, con la sua cima di 1611 metri, rappresenta una meta escursionistica affascinante, specialmente partendo da Prà di Roburent, un pittoresco paese dell'alta valle Corsaglia.

Descrizione del Percorso

L'escursione inizia dal parcheggio ai piedi della chiesa di Prà (1002 m). Da qui, si sale verso l’interno del paese passando davanti agli splendidi Chalets Mongioie. Duecento metri oltre gli Chalets Mongioie svoltiamo a sinistra abbandonando la strada che continua a destra. Quattrocento metri dopo, si lascia una sterrata sulla destra che sarà la via del ritorno.

Con un ampio giro, la strada conduce sul displuvio con le valli Roburentello e Casotto, nei pressi di un pannello e di alcuni cartelli segnaletici. Proseguiamo invece la marcia verso destra sul sentiero che infila il crinale alberato fino al termine per approdare, nei pressi di un pannello e alcuni cartelli segnaletici, su una panoramica radura displuvio con le valli Roburentello e Casotto. Più tardi iniziamo la discesa verso la colla di Navonera scendendo il pendio nel versante opposto (direzione sud).

Superiamo una costa che regala belle visuali su alcuni casolari sottostanti, caratteristici per il “tetto racchiuso” in uso da queste parti, e sul lontano Monviso, sempre presente lungo questo tragitto. Se si ha voglia di salire sulle rocce si può godere di una vista panoramica dell’abitato di Pra e di buona parte della valle Corsaglia. Chi sale sull’ammasso può godere di una veduta inconsueta di Pra e buona parte della valle Corsaglia. Ci troviamo ai margini dell’estesa radura che precede la cresta.

La visuale su San Giacomo di Roburent, sui più distanti Vicoforte e Mondovì e sull’onnipresente Monviso è davvero bellissima. Una tavola in pietra con tutti i nomi delle montagne è posta nei pressi della croce e da lì possiamo fermarci per godere un vasto paesaggio.

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Informazioni Utili

Note Toponomastiche:

  • ROBURENT: La tesi più accreditata fa derivare il nome dallo scroscio continuo del vicino torrente che suggerì, ai primi abitatori locali, il nome onomatopeico, rapportato al dialetto, di Rivus Brugens.
  • PRÀ (frazione di Roburent): Deriva dal latino ‘pratum’ e dal provenzale ‘pra’ per denominare luoghi prativi, idonei per l’allevamento del bestiame.

Monte Alpet Bikepark

Per gli appassionati di mountain bike, il Monte Alpet offre anche un Bikepark con diversi percorsi adatti a vari livelli di esperienza:

  • Percorsi Blu: Per principianti.
  • Percorsi Rossi: Per chi ha già esperienza.
  • Percorsi Neri: Per i più esperti.

All’inizio di ogni sentiero si trova un cartello con il nome del tracciato e il colore corrispondente. Lungo i percorsi, prima dei passaggi più impegnativi, ci sono appositi cartelli con indicati i tipi di ostacolo da affrontare.

Caratteristiche dei percorsi:

Si attraversa poi un prato con numerose ondulazioni naturali che lasciano ad ognuno la possibilità di interpretare il terreno a piacere. La bici ideale per girare sui nostri percorsi è una bicicletta da 160mm e oltre.

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  • Part 1: Si parte su spazi aperti con curve naturali e divertenti cambi di pendenza.
  • Part 2: Il terreno cambia velocemente e ci si ritrova nel bel mezzo di una faggeta con ricche sponde molto divertenti. Si perde dislivello e si arriva ad attraversare sotto la seggiovia.
  • Part 3: Una volta attraversato sotto l’impianto, e aver tagliato in diagonale la pista da sci, si percorre un tratto veloce e poi un divertente e tecnico toboga più tortuoso.
  • Part 4: Qui si percorrono alcune curve con appoggio nei prati, si attraversa una strada bianca e ci si ributta nella ripida parte finale.

Tracce Storiche

E’ la traccia storica del Monte Alpet, da dove tutto è cominciato.

  • Part 1: Bella faggeta aperta con curve in appoggio e molto flow.
  • Part 2: Entriamo nel vivo di questa traccia con una suggestiva pineta, ricca di radici e qualche passaggio su roccia. Si attraversa la seggiovia e ci si lancia nel tratto più veloce della pista.
  • Part 3: Una linea tutta lavorata con qualche bella sponda veloce, nel cuore di un bosco ricco di vegetazione.

La bici ideale per girare sui nostri percorsi è una bicicletta da 160mm e oltre.

Recensioni

Alcuni commenti di visitatori:

  • Fabio S.: 5 piste fantastiche aggiornate e rifinite sempre meglio ogni anno, bar, albergo e ristorante molto buoni, personale cordiale e competente, officina di livello con ampia scelta di noleggio, seggiovia un po' lunga ma..da più tempo per godere del panorama.
  • Aldo L.: Piste top. Bella una più dell'altra. La bob Marley necessiterebbe un po' di manutenzione.
  • Davide B.: Bike park con percorsi bellissimi, salti, sponde, radici, pietre, tratti lenti, tratti veloci, insomma è completo.

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