Escursione al Rifugio Canziani: Un'Avventura nel Cuore della Val d'Ultimo

L'escursione al Rifugio Canziani (Höchsterhütte) è un'esperienza indimenticabile nel cuore della Val d'Ultimo, offrendo panorami mozzafiato e la possibilità di immergersi nella natura incontaminata. Questo articolo fornisce una guida dettagliata sul percorso, le difficoltà e le possibili varianti, rendendolo un'ottima risorsa per pianificare la tua avventura.

Informazioni Utili

Autore: ED
Difficoltà: Media
Tipologia: Itinerario con lago, itinerario a un rifugio
Punto di partenza: Parcheggio Lago di Fontana Bianca, Val d'Ultimo
Tempo di percorrenza: 3 ore
Lunghezza: 6,6 km
Altitudine: Tra 1.885 e 2.560 m s.l.m.
Dislivello: +675 m | -675 m
Segnaletica: 140
Destinazione: Rifugio Canziani al Lago Verde
Periodo consigliato: Da giugno a ottobre

Il Percorso Dettagliato

L'escursione inizia al Lago di Fontana Bianca (Weissbrunnsee, 1.885 m s.l.m.), dove è possibile parcheggiare l'auto. La segnaletica indica il sentiero n. 140, che si trova a destra oltre il ristorante.

Il percorso sale dolcemente e, dopo circa 20 minuti, si raggiunge il primo bivio. Qui, è necessario seguire la segnaletica per il Lago Verde (Grünsee). Lasciando il bosco alle spalle, la strada inizia a salire in modo più deciso.

Dopo circa 2 ore di cammino, si raggiunge il Lago Verde, dove si possono ammirare le meravigliose tonalità dell'acqua. Il rifugio si trova a 2.560 m s.l.m. e offre una vista spettacolare sulle montagne circostanti, tra cui la Cima Sternai (3.443 m s.l.m.), la Cima Sternai Meridionale (3.385 m s.l.m.), la Cima Fontana Bianca (3.253 m s.l.m.) e il Gioveretto (3.439 m s.l.m.).

Dopo una pausa rigenerante al rifugio, si fa ritorno al punto di partenza lungo il percorso dell'andata.

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Difficoltà e Consigli

L'escursione è classificata come di difficoltà media, adatta a escursionisti con un minimo di esperienza. Il dislivello di 675 metri richiede una buona preparazione fisica. È fondamentale informarsi in anticipo sulle condizioni meteo e del sentiero, e indossare abbigliamento e calzature adeguate.

A quasi 3.000 m s.l.m., potrebbe esserci ancora della neve, anche in estate, e l'aria diventa più frizzante. È consigliabile portare con sé una giacca antivento e, in caso di neve, ramponi.

La fatica della salita è ampiamente ripagata dal paesaggio meraviglioso che circonda il percorso.

Varianti del Percorso

L'escursione al Rifugio Canziani può essere prolungata con diverse varianti, ad esempio:

Lago Lungo (Langsee, 2.340 m s.l.m.): Dal rifugio, si può seguire il sentiero n. 12 in direzione del Lago Lungo, attraversando una grande pietraia.
Passo Rabbi (Rabbi Joch, 2.449 m s.l.m.): Un'altra opzione è proseguire fino al Passo Rabbi, seguendo il sentiero n. 107.
Cima Collecchio (Gleck, m.2957): Partendo dal Lago di Fontana Bianca, si segue il sentiero n.103 in direzione della cima del Collecchio.

Il rifugio è anche un punto di partenza per escursioni sui ghiacciai e nei dintorni, offrendo numerose possibilità per gli amanti della montagna.

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Ascesa alla Cima Gioveretto

Per gli escursionisti più esperti, la salita alla Cima Gioveretto (Zuffritspitze) rappresenta una sfida affascinante. La cima, che si erge a 3.439 m s.l.m., offre una vista panoramica eccezionale. La salita, in condizioni normali, non presenta difficoltà particolari. Il tratto più impegnativo è un canalino roccioso (qualche passo di I grado) e i gradini rocciosi terminali, dove si trovano alcuni ripidi gradoni con passi di I e un ultimo risalto con passi di II ma attrezzato con alcune catene che facilitano di molto i passaggi.

Il percorso è sempre ben segnalato, con segnavia bianco-rossi e numerosi ometti. Nel tratto finale, in caso di neve o ghiaccio, potrebbe essere utile avere al seguito la corda, piccozza, ramponi e qualche cordino, oppure il set da ferrata.

Dettagli del Percorso per la Cima Gioveretto

Dal Lago di Fontana Bianca, si sale inizialmente lungo una stradina sterrata fino al bivio dove si incrocia un sentiero che devia a sinistra (indicazioni per il Collecchio, segnavia 103 e 107). Si prosegue a destra (segnavia 12 e 140, indicazioni sia per il Rifugio Canziani che per la Cima Gioveretto).
Dal rifugio, si segue il sentiero che sale inizialmente in piano e poi a mezzacosta, superando una vasta pietraia (indicazioni segnaletiche per le Cime Gioveretto e Sternai, segnavia 139 e 140) e costeggiando per un buon tratto il sottostante Lago Verde, fino a raggiungere un spalla erbosa e detritica dove si trova un bivio.
Si abbandona il sentiero di sinistra (segnavia 139 e indicazione per la Cima Sternai o Hintere Eggenspitze) e piegare a destra (cartello indicatore per la Cima Gioveretto - Zuffritspitze, segnavia bianco-rossi n. 140).
Superato un iniziale strappo abbastanza ripido si raggiunge un vasto pianoro erboso, dove si supera un breve acquitrino e si volge gradualmente verso sinistra, entrando in un valloncello costituito da enormi massi e grossi sfasciumi (il tratto più disagevole dell’intera salita!).
Si risale il canalino detritico, che nella parte alta si restringe e presenta qualche facile passaggio di I grado. Usciti dal canale si sale per gradoni e cengette verso sinistra, che con alcuni facili e divertenti passaggi di arrampicata portano sotto il salto roccioso terminale attrezzato con le catene (passaggi di II grado), superato il salto, pochi metri di facili roccette portano in vetta al Gioveretto.

Tempi di Salita Indicativi

Dal Lago di Fontana Bianca: ore 5.00
Dal Rifugio Canziani: ore 3.00

Tabella Riepilogativa dell'Escursione al Rifugio Canziani

Categoria	Dettagli
Punto di Partenza	Lago di Fontana Bianca (1.885 m s.l.m.)
Destinazione	Rifugio Canziani (2.560 m s.l.m.)
Difficoltà	Media
Tempo di Percorrenza	3 ore
Dislivello	+675 m \| -675 m
Segnaletica	Sentiero n. 140
Periodo Consigliato	Giugno - Ottobre

L'escursione al Rifugio Canziani è un'esperienza appagante che offre panorami mozzafiato e la possibilità di immergersi nella natura incontaminata della Val d'Ultimo. Con una preparazione adeguata e seguendo i consigli forniti, potrai goderti appieno questa avventura indimenticabile.

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