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Escursioni a Piedi a San Candido e Dintorni: Alla Scoperta delle Dolomiti

L’Alta Pusteria è una zona veramente spettacolare, ideale per una vacanza estiva coi bambini. Panorami unici, facili sentieri, ottimo cibo e moltissimi servizi. Cosa volere di più? I suoi paesi (San Candido, Dobbiaco, Villabassa, Sesto e Braies, solo per citare i più famosi) sono di una bellezza unica, caratteristici ma assolutamente vivibili e a misura di famiglia. Camminare tra i sentieri di San Candido e dintorni è un'esperienza indimenticabile.

Partiamo alla scoperta di alcuni dei percorsi più suggestivi:

Escursioni Facili e Panoramiche

Val Fiscalina e Rifugio Fondovalle

Partendo dal grande parcheggio di Piano Fiscalino nei pressi dell‘Hotel Dolomitenhof, la passeggiata in Val Fiscalina è davvero una delle più spettacolari e facili di tutta l’Alta Pusteria. Si sale subito in quota con la cabinovia proprio all’imbocco della Val Fiscalina (presso l’Hotel Bad Moos) e, una volta arrivati, il panorama è già davvero eccezionale! E il Rifugio Fondovalle è pronto ad accoglierli: un grande parco giochi con ogni sorta di installazione li attende, per consentire di trascorrere ore di grande spensieratezza. Per poi terminare agli stupendi rifugi con tanti giochi per far svagare i più piccini.

Croda Rossa di Sesto

Si sale con la cabinovia Tre Cime da Moso sino agli Orti del Toro, dove il panorama sulle Dolomiti di Sesto già soggioga con la sua enorme bellezza. E la Croda Rossa di Sesto che ci guarda dall’alto della sua imponenza: un’itinerario davvero semplicissimo ma di grande impatto che sicuramente saprà affascinare e rimanere nel cuore.

Malga Klammbachalm

Malga Klammbachalm giace adagiata in uno stupendo pianoro circondata da cime meravigliose e da tantissimi animali. Non sarà raro infatti trovare mucche e cavalli intenti a brucare l’erbetta… Gioia per i più piccini!

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Malga Nemes

Dopo aver raggiunto il Passo di Monte Croce Comelico (che mette in comunicazione la Val Pusteria con il Veneto), subito si parte alla volta di Malga Nemes, camminando su di una larga forestale che s’inoltra pacifica in mezzo al bosco. Ma il declivio non durerà poi molto, giacché la strada tornerà a salire per condurci, dopo un’oretta abbondante, ai piedi dell’altura ove è posta la nostra meta.

Sentiero Natura Olperl sul Monte Elmo

Per arrivare al sentiero natura Olperl sul Monte Elmo bisogna salire con l’ovovia da Versciaco oppure con la funivia da Sesto. Il parco Olperl può essere infatti anche percorso a piedi nudi, per un contatto ancor più profondo con gli elementi, come terra, legno, erba… Ai più piccini piacerà moltissimo anche la Malga dei Bambini (proprio all’inizio), una fedele riproduzione in miniatura di un villaggio alpestre.

Rifugio Gallo Cedrone

Dopo aver percorso il sentiero natura Olperl e il suo parco, perché non continuare a camminare sino al Rifugio Gallo Cedrone? Si sale per un tratto all’interno del bosco per poi sbucare proprio di fronte alle magnifiche Dolomiti di Sesto: il Rifugio Gallo Cedrone è proprio là che ci attende, per farci emozionare con una vista superlativa.

Monte Elmo e Sillianer Hutte

Come per il Rifugio Gallo Cedrone, si parte dall’arrivo della funivia o dell’ovovia del Monte Elmo. E poi si continua su larga forestale che alterna salite a tratti pianeggianti. Superata la prima erta, il panorama sulle Dolomiti di Sesto sarà davvero eccezionale! Ma, continuando, lo spettacolo certo non mancherà.

In cima al Monte Elmo (m. Noi invece proseguiamo e, in circa due orette abbondanti, perverremo alla base della salita finale per il Sillianer Hutte. Ma non temete: in dieci minuti saremo arrivati! Il Sillianer Hutte (m. 2447) è stato recentemente ristrutturato e ora è decisamente moderno e confortevole.

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Escursioni nei Dintorni di San Candido

Valle Campo di Dentro

La Valle Campo di Dentro, tra San Candido e Sesto, si apre come una fenditura nelle Dolomiti di Sesto ed è una tra le più belle laterali della Val Pusteria. La salita non dura più di quaranta minuti ed è davvero spettacolare, così come la posizione del Rifugio Tre Scarperi.

Rifugio Baranci

Direttamente dal centro di San Candido si parte, con la seggiovia, per arrivare ai 1500 metri del Rifugio Baranci. Sul Monte Baranci sopra San Candido e direttamente raggiungibile in seggiovia, è stato inaugurato nel 2018 ed edificato completamente con materiali naturali. Assolutamente gratuito, vanta moltissime attrazioni per i più piccini come la miniera (con carrelli veri), scivoli lunghissimi, carrucole, trenini, altalene… Un vero bengodi! I piccini faranno a gara per vedere l‘installazione successiva e giocarvi! E i genitori si godranno la passeggiata in relax.

Valle San Silvestro e Malga San Silvestro

La Valle San Silvestro si apre proprio alle spalle di Dobbiaco ed è una delle mete meno conosciute ma maggiormente bucoliche di tutta l’Alta Pusteria. Malga San Silvestro è poi rinomata per i suoi prodotti tipici e la bontà del cibo: assolutamente da non mancare, c’è anche un enorme barbecue!

Lago di Dobbiaco

Il lago di Dobbiaco è una delle gemme dell’Alta Pusteria: già in Val di Landro, è chiuso a sud dall’inconfondibile sagoma a V scavata dal ghiaccio durante le ere geologiche. Senso orario o antiorario non cambia nulla: l’importante è passeggiare godendosi il paesaggio e i vari volatili che popolano le acque, nutrendosi della fauna ittica.

Lago di Braies e Dintorni

La Val di Braies è famosissima per il suo celeberrimo lago, decisamente pittoresco ma reso ancor più conosciuto grazie alla fiction “A un passo dal cielo”. Il lago di Braies è di una bellezza incredibile, con la Croda del Becco che precipita le scoscese pareti nelle sue acque color smeraldo. Intorno al lago di Braies corre un sentiero molto semplice (un solo breve tratto è attrezzato con corde, ma solo per facilitare il passaggio) e la sponda occidentale è tranquillamente percorribile anche in passeggino (poi però se non muniti di zaino, bisogna tornare indietro).

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Percorsa in piano tutta la sponda occidentale del lago di Braies, invece che continuare lungo le rive si prosegue dritto sino a inoltrarsi nella valle che si apre, in leggera salita. Non ci vorrà più di mezz’ora per conquistare la malga, che offre piatti tipici genuini e un piccolo parco giochi per i bimbi.

Prato Piazza e Rifugio Vallandro

Salendo in Val di Braies, per il lago si volta a destra mentre per salire a Prato Piazza si prosegue dritto in direzione Ponticello. Una volta giunti, la camminata parte assolutamente pianeggiante e molto larga, con panorama spettacolare sulle Dolomiti di Braies e il Cristallo sullo sfondo. Solo una breve salita finale deve essere affrontata per arrivare alla meta, il Rifugio Vallandro. L’ascesa non è mai impegnativa e, guadagnata la cima, il panorama sarà davvero eccezionale.

Malga Stolla e Altopiano di Prato Piazza

Si sale sempre da Ponticello con il bus sino ad arrivare alla fermata e, in pochissimi minuti, al Rifugio Prato Piazza, ove inizia la passeggiata. Subito il sentiero si diparte sulla destra, allontanandosi da quello che, più ampio e levigato, conduce al Rifugio Vallandro. Malga Stolla infatti sorge in uno dei punti più belli dell’Altopiano di Prato Piazza ed è punto di partenza per altre splendide escursioni.

Valle di Casies

Dopo aver imboccato, all’altezza di Monguelfo e Tesido, la stupenda Valle di Casies, la si percorre tutta sino al paesino di Santa Maddalena, ove oltre non si può proseguire. La salita è molto tranquilla ed agibile anche col passeggino da trekking. Camminando con il torrente a lato, in poco più di un’oretta raggiungeremo dapprima Messnerhutte (con una deviazione di 5 minuti) e, dopo 10 minuti, Kradorfer Alm. Sono entrambe molto adatte alle famiglie con i bambini, poiché offrono tantissimi giochi e ampio spazio.

Valle di Anterselva

Salendo in Valle di Anterselva, all’altezza dell’Hotel Bagni di Salomone, dovremo girare a destra e oltrepassare un ponticello. Inizia così la nostra salita su strada forestale ampia e tranquilla, percorribile anche con passeggino da trekking. Attenzione perché la via, pur non molto lunga, non concede mai tregua! E Hofstatt Alm (m. 1350) compare al limitare del bosco come una visione quasi paradisiaca. È infatti una splendida malga con una vista super su tutta la bassa valle, con tanti giochi per bimbi e uno spazio davvero ampio per correre e saltare.

Lago di Anterselva e Obersee

Dopo aver raggiunto il lago di Anterselva e Enzianhutte, dovremo attendere che ci sia consentito l’accesso a Passo Stalle (la viabilità è infatti regolamentata con senso unico alternato: sal minuto 30 al minuti 45 si può salire, mentre dal minuto 0 al minuti 15 di ogni ora, scendere. Una volta giunti in cima, dovremo scendere poco sino a guadagnare l’Obersee, visibile subito alla nostra sinistra e munito di ampio parcheggio.

Escursioni Più Impegnative

Rifugio Berti

Ci troviamo già in Comelico in quanto, per effettuare questa escursione, dovremo salire al Passo di Monte Croce e poi scendere verso Padola. Oltrepassato il bivio per Malga Coltrondo, seguendo le opportune deviazioni, arriveremo facilmente al Rifugio Lunelli (m. La strada è inizialmente pianeggiante ma, dopo poco, ecco che s’impennerà per raggiungere la meta, posta in cima al gradone roccioso che dovremo superare. Il Rifugio Berti (m.1950) sorge in magnifica posizione ai piedi dell’anfiteatro roccioso del Popera. Una bellezza davvero unica! Al ristoro si respira un’aria davvero cordiale, come quella delle vere baite d’altri tempi.

Rifugio Fonda Savio

Poco prima di arrivare al lago di Antorno, un cartello (sulla destra) ci indicherà la via per il Rifugio Fonda Savio: lì parcheggeremo. La salita verso la meta è decisamente faticosa. Si cammina tra splendidi prati sotto alle aguzze guglie delle montagne… Sino ad arrivare alla meta, il Rifugio Fonda Savio, abbarbicato sulla cima del Ciadin dei Toci, con roccia viva tutt’intorno.

Rifugio Locatelli (Drei Zinnen Hütte)

L’escursione al Rifugio Locatelli è la più classica di tutto l’Alto Adige e forse delle Dolomiti. Si parte dunque dall’enorme parcheggio del Rifugio Auronzo (accesso a pagamento) per camminare un’oretta su strada assolutamente pianeggiante sino al Rifugio Lavaredo. Da lì si sale sino alla forcella omonima, l’unico tratto faticoso dell’intero percorso per poi vedere, in fondo, la meta: il Rifugio Locatelli.

Giunti al Drezinnen Hutte (Rifugio Locatelli), invece che tornare indietro, proseguiremo in discesa in direzione Malga Langalm.

Consigli Utili

  • Pianifica il tuo itinerario: scegli il percorso in base al tuo livello di preparazione e al tempo a disposizione.
  • Controlla le condizioni meteorologiche: le temperature possono variare molto lungo i percorsi.
  • Equipaggiamento adeguato: utilissima per le escursioni in montagna.
  • Rifornimenti: CONSIGLIO: abbiamo fatto un piccolo rifornimento per partire carichi.

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