Escursioni nelle Marche: Cosa Vedere
Se stai cercando cosa vedere nelle Marche, sei nel posto giusto! Questa affascinante regione dell’Italia centrale è un vero scrigno di bellezze naturali, storia e cultura. Con questi presupposti, rivolgendoci a tutti gli amanti del trekking ma non solo, vogliamo accompagnarti a conoscere 10 itinerari da non perdere per escursioni nelle Marche, una regione che riesce a coniugare perfettamente mare e montagna, natura e buon cibo, storia e divertimento.
Tra le esperienze più affascinanti e avventurose da fare nelle Marche, ci sono le escursioni nel suo variegato entroterra. Dai Monti Sibillini alla restante zona appenninica marchigiana, dalla zona del Monte Catria a quella del Monte Nerone, dal Montefeltro al Parco del Monte Cucco, tanti sono i territori, e quindi le esperienze in mezzo alla natura da vivere e scoprire.
Amiamo il trekking e stiamo inserendo quanti più possibili passeggiate e sentieri. In questa pagina ti consiglieremo delle passeggiate per chi ama la natura e sta cercando dei sentieri facili, prettamente pianeggianti, immersi nella natura.
Segui i nostri consigli e suggerimenti sul come affrontare una escursione in sicurezza, con quale attrezzatura escursionistica, i migliori accessori trekking, cosa mettere nello zaino e come prepararlo prima di una uscita.
Le Bellezze Naturali delle Marche
Le Marche sono una regione ricca di bellezze naturali che spaziano dalle maestose montagne ai paesaggi costieri e ai borghi immersi nella natura. Uno dei tesori più preziosi è il Parco Nazionale dei Monti Sibillini, noto per i panorami mozzafiato e la biodiversità. Qui si ergono cime imponenti come il Monte Vettore, il punto più alto del parco con i suoi 2.476 metri. I sentieri offrono esperienze indimenticabili, tra cui quello che conduce al Lago di Pilato. Durante la primavera, la Piana di Castelluccio si trasforma in un quadro vivente con la fioritura delle lenticchie, creando un’esplosione di colori che attira fotografi e visitatori da ogni parte del mondo.
Leggi anche: Scopri i Laghi di Monticchio
Un’altra gemma è la Riviera del Conero, famosa per le sue spiagge incontaminate e le scogliere a picco sul mare. Località come Numana e Sirolo offrono spiagge incantevoli, come la Spiaggia dei Frati, ideale per chi cerca tranquillità. Le acque cristalline sono perfette per lo snorkeling e il kayak, mentre il Sentiero del Conero consente di esplorare la costa a piedi, regalandoti panorami spettacolari sull’Adriatico.
Un’altra attrazione imperdibile sono le Grotte di Frasassi, situate nel comune di Genga. La Sala dell’Infinito e la Sala della Hypsilos offrono scenari mozzafiato, con stalattiti e stalagmiti che incantano i visitatori. Non dimentichiamo il Parco Naturale Monte San Bartolo, situato tra Pesaro e Gabicce Mare. Questa area protetta offre un mix di natura e cultura, con scogliere a picco sul mare e spiagge nascoste.
Infine, la Valle del Cesano è un’altra area naturale da non perdere, caratterizzata da dolci colline, vigneti e borghi storici. Questa valle è famosa per la produzione di vino, tra cui il Bianchello del Metauro.
10 Itinerari da Non Perdere nelle Marche
- Nella provincia di Ascoli Piceno c’è un piccolo borgo, Umito, che fa parte del territorio comunale di Acquasanta Terme. Da questa caratteristica frazione puoi partire per un’escursione che ti accompagna a scoprire un paesaggio unico e suggestivo. Prendendo un affascinante sentiero circondato da grandi alberi di castagni, si arriva direttamente alla base del salto della Cascata della Prata. Proseguendo lungo il sentiero in mezzo ai faggi, infatti, si trovano numerosi ruscelli che creano piccole cascate, oltre che un’onirica grotta, antico rifugio di pastori. Alla fine del viaggio, inoltre, si arriva alla più grande Cascata della Volpara, caratterizzata da lastroni di arenaria, levigati nel tempo dallo scorrere dell’acqua. Uno spettacolo suggestivo e indimenticabile.
- Altro grande spettacolo naturale è quello che troverai alle Marmitte dei Giganti, nel territorio di San Lazzaro. Si tratta di gole affascinanti, create dallo scorrere del fiume Metauro, un tempo molto più irruento rispetto a oggi. Poetico sarà attraversare il Ponte dei Saltelli e il Ponte di Diocleziano, quest’ultimo ricostruito in tempi recenti dopo essere stato demolito durante la Seconda Guerra Mondiale, da cui si può ammirare il canyon del Metauro. Un percorso piacevole da vivere lungo i sentieri presenti o anche, per gli amanti dello sport, in canoa e kayak, sulle acque del fiume.
- Di bellezza differente ma ugualmente affascinante, è l’itinerario che nasce da una sponda del Lago di Fiastra, in provincia di Macerata, e che ti accompagna alle Lame Rosse. Dopo questo splendido scorcio, però, si arriva al vero spettacolo naturale. Alla fine del percorso, infatti, potrai ammirare le singolari formazioni rocciose, caratterizzate da pinnacoli e torri composte da ghiaia e argilla.
- Nella zona del maceratese esiste una riserva naturale che si presta benissimo a coloro che vogliono unire storia e natura. Un mix armonioso tra costruzioni umane e verde dove spicca per bellezza l’Abbazia di Chiaravalle di Fiastra che mantiene ancora intatto il suo aspetto originale.
- Altra zona splendida da vivere in sella al proprio destriero o in bicicletta, è il Parco Naturale Regionale Sasso Simone. Oggi fanno parte del parco diversi comuni della provincia di Pesaro e Urbino, riuscendo così a regalarti un‘esperienza naturale ma anche con comfort accessibili.
- La bellezza delle Marche è racchiusa nella possibilità di vivere escursioni non soltanto in montagna ma anche nei pressi del mare. Diverse sono le escursioni da compiere e che ti porteranno a scoprire scorci meravigliosi e indimenticabili.
- Tra le migliori escursioni da compiere per perdersi nel blu del Mare Adriatico, ci sono sicuramente quelle presenti nel Parco Regionale del Monte Conero. Potrai così godere di un panorama unico, per poi ripartire incamminandoti lungo i diversi sentieri che da qui si allungano. Una meravigliosa escursione che vi condurrà nei punti panoramici più belli del Conero, con vista mozzafiato sulla baia, mare e spiagge.
- In particolare, ti consigliamo di partire alla scoperta del Sentiero dei Mulini, un percorso semplice ma ugualmente coinvolgente.
- Gli amanti dell’avventura non potranno fare a meno di partire alla scoperta dell’immenso Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga. Qui potrai trovare borghi antichi, castelli, santuari ma anche foreste, sorgenti, cascate e molto altro ancora. Qui c’è solo l’imbarazzo della scelta su cosa e come visitare la zona, ma vogliamo comunque consigliarti di partire per un’avventura veramente originale: un tour in autostrada lungo l’antica Via Salaria, la strada di collegamento tra Roma e Ascoli Piceno.
- Chiudiamo infine con un’altra zona molto conosciuta della Marche, il Parco Naturale Regionale Gola della Rossa. Il modo migliore per scoprirla è farlo lungo l’Anello di Giano dove, tenendo come centro Fabriano, avrai l’opportunità di percorrere tutte le montagne che la circondano, lungo 5 tappe di circa 50 km ciascuno.
Di certo le bellezze da ammirare non mancano in questi 10 itinerari nella Marche, tra natura e storia, passando in maniera piacevole dalla montagna al mare. A te non resta che scegliere la tua destinazione e il mezzo di trasporto, per trascorrere un soggiorno indimenticabile.
Altre Escursioni e Passeggiate
Nelle Marche c’è una grande presenza dell’elemento Acqua: tanti sono i fiumi ed i torrenti, i laghi e le gole, per non parlare delle impressionanti cascate. Zone paradisiache all’insegna dell’Acqua, dove la vista del suo colore trasparente, l’ascolto del suo incessante scorrere, riescono a trasportarti in un vero e proprio ‘’Impero dei Sensi’’. E queste isole naturistiche le puoi trovare grazie a passeggiate, percorsi di Hiking o di Trekking.
Leggi anche: Sentieri panoramici sull'Alpe di Luson: un'esperienza unica
- Arco di Fondarca: Si parte dal Monastero di Fonte Avellana e tramite un semplice sentiero si arriva alla suggestiva grotta intitolata al Santo.
- Cascata della Gorgaccia: A poca distanza da Fano, nei pressi di Apecchio, è assolutamente da fare il semplice percorso di trekking che porta alla Cascata della Gorgaccia.
- Cristo delle Marche: Una passeggiata verso il Cristo delle Marche, una scultura che veglia su tutte le Marche.
- Eremo dell’Acquarella: Una bella escursione con partenza da Poggio San Romualdo per raggiungere l’Eremo dell’Acquarella.
- Eremo di San Cataldo: Dalla vallata dove sorge il fiume Esino si sale verso l’Eremo di San Cataldo, dove il panorama sulla valle e sul borgo di Esanatoglia è spettacolare.
- Zona: Esanatoglia
- Durata: 4 ore a/r compreso un giro nel borgo
- Distanza: 9 km
- Dislivello: 500 m
- Gola dell’Infernaccio: Nel territorio dei Sibillini un cult è rappresentato dalla Gola dell’Infernaccio. In questa zona sono varie le escursioni da poter fare.
- Le Terrazze del Furlo: Le Terrazze del Furlo sovrastano la Gola del Furlo in uno scenario naturale mozzafiato. Si sale sul versante del Monte Pietralata con affaccio nel canyon del Furlo di fronte il Monte Paganuccio.
- Madonna dell’Ambro: Mentre l’atmosfera purificatrice dell’acqua si mescola con un contesto spirituale alla Madonna dell’Ambro, nella parte maceratese dei Sibillini.
- Monte Strega: Suggestiva passeggiata che conduce alla vetta del Monte Strega e alle sue creste sottostanti, con panorami fantastici a 360 gradi. Dal Parco dei Daini di Montelago, vicino Sassoferrato, questo sentiero conduce alla cima del Monte Strega, con la sua croce. La salita è mediamente impegnativa e senza difficoltà.
- Valle Scappuccia: Per chi vuole ammirare la bellissima forra della Valle Scappuccia senza fare un percorso di oltre 10 km (quello qui sopra).
Passeggiate nella Natura
- Bosco di Canfaito e Elcito: Il bosco di Canfaito è tra i più fotografati delle Marche soprattutto in autunno. Dalla faggeta si passa per la Valfucina fino ad arrivare al pittoresco borgo di Elcito, il paese del vento, il piccolo “Tibet delle Marche”.
- Castelletta e i Piani della Castelletta: Castelletta è un piccolo borgo che ricade nel territorio del comune di Fabriano, a quasi quota 700 metri sul livello del mare, circondato da boschi e ampie vallate. Questa passeggiata collega il borgo ai Piani della Castelletta, un ampio spazio spesso sfruttato per pic nic. La prima parte dell’escursione è in salita, per circa 1 chilometro si sale di 100 metri. Si incrocia poi un’ altro sentiero, girando a destra (a sinistra in circa 2 ore si arriva a Poggio San Romualdo). Si costeggia una cava e dopo un altro chilometro si arriva alla grande spianata dove è presente anche un monumento in memoria del ciclista marchigiano Michele Scarponi.
- Cascate attorno Sarnano: Una semplice passeggiata che unisce tre cascate attorno Sarnano.
- Lungolago di Sassocorvaro: La passeggiata nella natura che vi consigliamo è lungolago, nella sponda opposta a Mercatale. Una comoda stradina in asfalto, via del Lago, vi condurrà dopo poche centinaia di metri in un bel parco alberato con ampio parcheggio. Da qui si puo’ proseguire sulla strada che diventa bianca. Se non temete la salita, c’è anche un sentiero a piedi che vi porterà direttamente al borgo storico di Sassocorvaro.
- Pioraco e Fiuminata: La vallata che unisce i borghi di Pioraco e Fiuminata regala uno scenario incantevole. L’escursione parte dal centro di Pioraco, dai giardini davanti il Municipio, passando per Viale della Vittoria, costeggiando il grande parco. L’escursione percorre a ritroso il percorso del Fiume Esino, che nasce a pochi chilometri da qui. Il sentiero, prima asfaltato poi strada bianca, è largo e comodo, leggermente in salita. Si costeggia il Fiume che in questi luoghi è un piccolo torrente che man mano che ci avviciniamo alle sorgenti diventa sempre più esiguo. All’inizio del percorso ci sono diversi punti ombreggiati per pic nic, proseguendo si entra sempre più nel bosco, rendendo questo sentiero fresco anche in estate.
- Sentiero del Papa a Genga: Il Sentiero del Papa è una breve camminata di circa 1 km nella collina di fronte il borgo di Genga. Si parte dall’ ampio parcheggio sotto il castello di Genga, il percorso inizia alla fine dello spiazzo, affianco ad una tabella turistica, scendendo una comoda scalinata. E’ possibile ammirare il paese da un punto di vista diverso, camminando su un comodo sentiero nel boschetto. Si conclude all’incrocio con la strada asfaltata che conduce alla frazione Monticelli. Volendo si puo’ proseguire in direzione del sentiero per la Valle Scappuccia, un anello di 11 chilometri che vi riporterà a Genga attraverso magnifici scenari.
Città d'Arte nelle Marche
Le città d’arte delle Marche sono un vero tesoro culturale, ricco di storia e bellezza. Ancona, la capitale della regione, è un punto di partenza ideale per esplorare. Qui puoi visitare la Cattedrale di San Ciriaco, un magnifico esempio di architettura romanica, che offre anche una vista panoramica sulla città e sul mare. Un’altra tappa imperdibile è Ascoli Piceno, nota per la sua incantevole Piazza del Popolo, considerata una delle piazze più belle d’Italia, circondata da eleganti edifici storici. Qui potrai gustare le celebri olive all’ascolana in uno dei tanti ristoranti che la circondano.
Eventi e Tradizioni
Le Marche offrono una ricca varietà di eventi e tradizioni che catturano l’attenzione di visitatori da tutto il mondo. Tra gli eventi più imperdibili c’è sicuramente la Quintana di Ascoli Piceno, che si svolge due volte l’anno, il primo fine settimana di agosto e il primo fine settimana di settembre. Questo torneo storico, che risale al Medioevo, vede i rappresentanti dei vari rioni della città sfidarsi in una giostra a cavallo, vestiti con costumi d’epoca, in un’atmosfera che rievoca la tradizione e la storia locale.
Un altro evento di grande richiamo è il Fano Jazz By The Sea, che si tiene a Fano tra la fine di luglio e la prima settimana di agosto. La Fiera della Cicerchia, che si tiene a Serra de’ Conti nel primo fine settimana di novembre, è un altro evento da non perdere, dedicato alla valorizzazione di questo legume tipico marchigiano. Durante la fiera, puoi degustare piatti preparati con la cicerchia, partecipare a laboratori di cucina e scoprire le tradizioni gastronomiche locali.
A giugno, la Sagra della Tonna a Montemarciano celebra la tradizionale preparazione della “tonna”, un piatto a base di pesce, e attira visitatori con concerti, danze e, naturalmente, deliziosi piatti da gustare. Infine, il Festival del Verdicchio a Matelica, solitamente tra la fine di giugno e l’inizio di luglio, è un evento di punta per gli amanti del vino. Durante il festival, si possono partecipare a degustazioni, incontri con i produttori e visite alle cantine, celebrando uno dei vini più pregiati delle Marche.
Le feste patronali, come quella di San Emidio ad Ascoli Piceno, che si svolge il 5 agosto, sono un’altra occasione imperdibile per vivere l’atmosfera autentica delle Marche, con processioni, fuochi d’artificio e tradizioni folkloristiche che coinvolgono la comunità.
Leggi anche: Cosa fare alle Maldive
Gastronomia Marchigiana
La gastronomia delle Marche è un viaggio sensoriale che riflette la ricchezza del territorio e le tradizioni locali. Tra i piatti simbolo c’è sicuramente il brodetto, una zuppa di pesce preparata con diverse varietà di pesce e frutti di mare, ciascuna con la sua ricetta tradizionale. Ogni zona delle Marche ha la propria versione del brodetto, ma quello di Porto Recanati è particolarmente rinomato.
Per chi ama i piatti a base di carne, le olive all’ascolana sono un must: queste olive verdi vengono ripiene di carne, impanate e fritte, creando un aperitivo irresistibile. Non si può parlare di cucina marchigiana senza menzionare le pasta fresche, come le tagliatelle e i vincisgrassi, un piatto simile alla lasagna, preparato con ragù, besciamella e formaggio.
Un altro evento gastronomico importante è la Sagra del Cinghiale a Monte San Martino, che si svolge a fine settembre. Qui gli appassionati della carne possono gustare piatti a base di cinghiale, preparati secondo ricette tradizionali, in un’atmosfera festiva che celebra la cucina locale.
Infine, non dimenticare di assaporare i dolci tipici marchigiani, come i crostini di visciola e il bocconotto, una torta ripiena che varia da zona a zona. Queste prelibatezze sono spesso presenti durante le fiere e le sagre locali, dove puoi immergerti completamente nella cultura gastronomica delle Marche.
Consigli Pratici per il Viaggio
Quando si pianifica un viaggio nelle Marche, ci sono alcuni consigli pratici che possono rendere l’esperienza ancora più piacevole. Iniziare a visitare le Marche in primavera o in autunno è ideale, poiché il clima è mite e le folle di turisti sono meno numerose.
Per spostarti nella regione, un’auto è sicuramente il mezzo più comodo, poiché molte delle meraviglie naturali e culturali sono situate in aree rurali o montuose. Le strade sono generalmente in buone condizioni, ma fai attenzione ai tornanti e alle strade strette nelle zone collinari. Se preferisci un modo alternativo per esplorare, considera di partecipare a tour guidati, che offrono un’ottima opportunità per conoscere la storia e le tradizioni locali.
Se desideri un’esperienza autentica, prenotare un soggiorno in un agriturismo ti permetterà di gustare i prodotti tipici locali e di godere della tranquillità della campagna marchigiana. Non dimenticare di controllare il calendario degli eventi prima di pianificare il tuo viaggio. Oltre alle sagre e ai festival gastronomici, ci sono anche eventi culturali come il Festival dell’Appennino, che si tiene a luglio e agosto e celebra la musica, l’arte e la cultura del territorio.
Infine, se sei un amante della natura, porta con te scarpe comode e un abbigliamento adatto per le escursioni, poiché i sentieri nei Monti Sibillini e nella Riviera del Conero offrono panorami spettacolari e un contatto diretto con la natura. Assicurati di portare con te anche una macchina fotografica, perché ogni angolo delle Marche merita di essere immortalato.
TAG: #Escursioni